Parte

 1   1|      tempo desolata da stagni d'acqua nocente, rosseggia oggi
 2   2|      essere G. A. Nacqui ebbi l'acqua cristiana e morii». «L.
 3   5|   signore! Il sangue non è mica acqua!~ ~ ~Ad aver prestato fede
 4   6|         Il vino agli uomini e l'acqua agli animali.~Egli, che
 5   6|      rurale, asserì: – Chi beve acqua, novantanove su cento, scrive
 6   7|      abbeverandoli con la tersa acqua dei suoi ruscelli e torrenti
 7   7|         pane, abbeverandosi con acqua schietta,  assaggiando
 8  10|        Seppi di certi schizzi d'acqua di seltz contro il soffitto
 9  11|        cuori.~Dopo tanti mesi d'acqua incruenta non sarebbe stato
10  12| condotto verso la «Madonna dell'acqua». Tra il verde dei clivi
11  12|    travaglino sotto una spera d'acqua tersa; è il medesimo che
12  12|  scandisce il chiacchierio dell'acqua sui greti e qui sotto c'
13  16|      tanti anni e tanti mesi, l'acqua passata ritorna ai suoi
14  19|       Manfrelli, «il marinaio d'acqua dolce», al roseo lume del
15  20|       che Dio metteva in terra, acqua, fulmini o sole, egli si
16  20|        non averti veduto. Ormai acqua passata non macina più;
17  21| stampato a inchiostro nero sull'acqua gialla e bollente del Serchio.
18  22|      Dovetti io riandar sotto l'acqua che cadeva proprio come
19  22|        ora da Viareggio sotto l'acqua. E la nausea mi monta alla
20  25|          pei rovesci continui d'acqua piovana, mostrava i dorsali
21  26|       dei pioppi, delle spere d'acqua mettevano il cielo mutevole
22  26|   albero caduti in un vortice d'acqua. L'indomani accompagnai
23  26|       alla poppa che sfiorava l'acqua, immersi le mani nel mare
24  26|         mani nel mare come nell'acqua santa, mi bagnai la fronte
25  28|       questa valle? – chiedo.~– Acqua, – ha risposto il padre,
26  28|      dieci o a venti metri, v'è acqua corrente.~Sotto Mercatale
27  28|      Mercatale dicono che polla acqua, e il padre traverso i campi
28  28|        R. Simoni».~ ~«Quando un'acqua è di vena, non secca mai.
29  28|       Renato Fucini.~«Quando un'acqua è di vena, non secca mai».
30  32|       tutti parve prendessero l'acqua benedetta dalla mano di
31  33|         folaghi, certi stagni d'acqua che fiatano caldo come i
32  33|      tronconi percossi a fior d'acqua, una tela infuocata di schioppettate
33  37|                           TROPP'ACQUA NEL MARE~ ~ ~ ~ ~ ~A Parigi,
34  42|        sulle mura della casa; l'acqua sciaguatta tra la ripa e
35  47|         prossimità di un filo d'acqua.~Le meraviglie adiacenti
36  47|      uno addiaccia il corpo, in acqua fredda, e par che si disseti
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