Parte

 1   3|       Maestro e di lui e per lui scrisse al Carducci presso a poco
 2   3|      Maestro ebbe misericordia e scrisse al Chiarini ed ottenne una
 3   4|    quelle di Giambi ed epodi che scrisse poi qui nella casa Bevilacqua,
 4   4|    chiave della cameretta in cui scrisse e dormì il Poeta. Dalla
 5   4|   signori la camera dove dormì e scrisse il Carducci.~A fronte increspata,
 6   4|        asserito che mai il Poeta scrisse o dormì nella cameretta.~–
 7   5|  epigrafe murata sulla facciata, scrisse versi flagellatori, ornati
 8   6|        lettera che «Cecco frate» scrisse ad un amico da Pietrasanta
 9   6|  Chiarini che narra: – «Il 14 mi scrisse una cartolina, invitandomi
10   7|    quattro mesi prima di morire, scrisse al Renier. «Ottimo amico,
11   7|         cultura, ottimo cuore, – scrisse di lui Isidoro Del Lungo,
12   8|       dove un dì Giuseppe Giusti scrisse la satira:~Che i più tirano
13  11|        epigrafe che «Giovannino» scrisse per la morte del padre suo: «
14  13|          novembre 1911. Il Poeta scrisse al Commissario prefettizio
15  14|         è nel fatto che il poeta scrisse i Canti del Risorgimento
16  17|      alla casa in cui il Maestro scrisse Turandot, ma non ho trovato
17  20|          e sui falaschi lacustri scrisse le tre fatidiche parole,
18  23|      tomba!». Del fratello Luigi scrisse con tanta malinconia affettuosa
19  26| diventata un pozzo di saviezza», scrisse ad un amico che, come me,
20  30|       Numero unico» d'occasione, scrisse: «Ferdinando Martini attesta
21  30|         riforma dell'ortografia, scrisse in un componimento cuore
22  34|      esilio di penitenza, – egli scrisse su di una «garitta» di Meudon: «
23  34|          sedette al suo tavolo e scrisse una quindicina di cartelle
24  35|         libeccio, Grazia Deledda scrisse alcune delle vigorose novelle,
25  42|      vertigine: dal 1813, in cui scrisse Annetta e Lucillo, rappresentata
26  43|        altana sotto cui il poeta scrisse i versi ornati di tutte
27  45|       oro: il poema La pancia lo scrisse e lo stampò a sue spese,
28  46|         come assorto in quel che scrisse il Carducci. «Con tutto