Parte

 1   1|          capo sull'orlo del tino. Un cane abbaia ai viandanti avvogliati
 2   3|            cuoio pareva un ventre di cane spelato che si fosse cibato
 3   6| automobilisti, abbaiava come il gran cane della morte. Nei giorni
 4   6|   dimostrazione, lo spaccasassi e il cane si vedevano sotto le risvolte
 5  11|            che il colossale Argo, un cane che ha ormai la sua storia,
 6  12|           Nel giardino v'è Tigro, un cane lupo slegato, senza museruola,
 7  14|             aver tirato la coda a un cane, chè subito s'odono abbai
 8  14|            sia cinto d'assedio, – il cane guattisce e s'accuccia,
 9  15|          sulle braccia gagliarde. Il cane alzava insospettito gli
10  15|        silenzio.~– Tun, tun, tun. Il cane guattisce, anela tuffarsi
11  15|         fendono l'acque piombate. Il cane si tuffa, si aggalla coi
12  19|           dalle tribolazioni, il suo cane acciocchito tra la cenere
13  19|              puntava lo schioppo sul cane prediletto che scorgendolo
14  24|               Sciolta una cintola da cane mastino, che legava la valigia,
15  24|           Spezia». Trafelato come un cane, corsi alla tipografia e
16  27|             testa nel finestrino; il cane agonizzava e mi guardò con
17  27|           Civile penso sempre a quel cane. Domani sera venite tutti
18  28|              per virtù diabolica, il cane pitturato presa vera carne
19  28|             M. SS. di Montenero e il cane rientrò nel quadro e il
20  35|        patriarca. Lì vicino è il suo cane bassotto. Il suo cavallo
21  39|            guiderdone un ferocissimo cane, che gli si avventò e lo
22  42|            veglio,~tra 'l guaire del cane,~che salta in tra 'l cordame,~
23  43|        circospetto, col compagno; il cane del macellaio cominciò a
24  48|           sotto il cartello, come un cane frustato, Omero in carne
25  48|             dimandava al padrone del cane: – Se ne ha a fare un leone,
26  48|            malfidato, il padrone del cane.~Il «poeta» smacchinava
27  48|             una diecina di passi. Il cane, spaurito e indolenzito,