Parte

 1   8|         Io sono gobbo: dunque Dio non c'è»: ecco definito
 2  10|       pesante sul petto: – Oh Dio, oh Dio!~Un pomeriggio capitammo
 3  10|       sul petto: – Oh Dio, oh Dio!~Un pomeriggio capitammo
 4  10|  educazione, della morale, di Dio.~ ~♦~ ~Ugo Brilli, seduto
 5  10|      un'altra domanda:~– E di Dio, cosa pensava il Maestro?~
 6  10|      una busta con su scritto Dioappunti era conservata
 7  10|       non ha mai pronunziato: Dio. Se n'è andato come un bambino,
 8  10|     non parlò,  nominò mai: Dio.»~ ~♦~ ~Rileggendo stasera
 9  17| ottobrina che veniva giù come Dio la mandava. Stavo per scollettare
10  18|     di San Francesco, uomo di Dio, seguace dell'umiltà di
11  18|  riconoscere e confessare per Dio un bambino che vede nascere
12  20|      Lago; e ogni mattina che Dio metteva in terra, acqua,
13  21| pancone, tutti questi doni di Dio? Che sia risposto al volo.~–
14  23|     rivivere nell'eternità di Dio, a cui ella credeva». Una
15  28|      della lingua».~ ~Signore Dio! se mi ci fisso stianto...~
16  29| Robespierre e di Rousseau, il Dio panteista di Spinoza, o
17  29|      ego, io, re, imperatore, Dio. – Negli occhi torbi, lampeggianti
18  30|       quanti, misericordia di Dio!, e riuscimmo nel salone: –
19  32|  passava per l'Italia come un Dio, quel giorno che io lo scorsi
20  33|      prodigio dai timorati di Dio si dice fosse riguardato
21  43|    cielo e parve aver detto: «Dio ti salvi dal  della lode».~
22  43|      privo di misericordia di Dio, che ci inzeppò nel capo (
23  44|       fior di selva, posto da Dio su una spiaggia di pescatori
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