Parte

 1   5|         artigliati da granfie di ferro sui paloni lungo le vie
 2  12|       amici d'oro, coi nemici di ferro – per un suo vestito di
 3  15| cartaginese: Ferruccio Pagni, o «Ferro», come per sincope lo chiamava
 4  15|        chiamava il Maestro. E di ferro battuto, a quei dì, sembrava
 5  15|         velluto spigato.~Quando «Ferro» impugnava la tavolozza
 6  16|          del tempo i capelli di «Ferro Kina» – come lo chiamava
 7  16|          barbati a fondo e neri: Ferro Kina, disciplinatore dello
 8  16|      dottore – disse sconsolato «Ferro» – mi ha messo a latte e
 9  16|       latte e uova.~– Perdio.~E «Ferro», seduto ad un tavolo, trasse
10  16|     Puntello, Bacchino, Baffi di ferro, tutta la «Ghenga» di «Torre»?
11  16|         scriveva al Pagni: «Caro Ferro Kina, come t'invidio, mi
12  17|         della «Bohème» rimangono Ferro – il pittore Ferruccio Pagni –
13  17|        Ferruccio Pagni –baffi di ferro arrugginiti, occhi di falco,
14  20|    Maestro aveva soprannominato «Ferro» – aspettava sull'angolo
15  20|       anni, gli amici Giacomo e «Ferro» si sono ritrovati, e questa
16  20|  lucchesi pronunziano la parola «ferro» con una sola erre) ho saputo
17  20|        dritto, impassibile. Era «Ferro» che guardava il bulicare
18  31|         seconda che si rompe col ferro o coi denti, la terza aderente
19  33|          Ferruccio Pagni, detto «Ferro» perchè avrebbe digerito
20  38|          anellati dai rigori del ferro caldo, i pomelli e le labbra
21  38|      ponte: ora vi sono ponti di ferro, di pietra, di legno. Ma
22  40|     barbitonsor~armò dell'invido~ferro profano~l'inesorabile~funesta