Parte

 1  15|     cascano a picco, fendono l'acque piombate. Il cane si tuffa,
 2  15|   oltre il monte di Quiesa, le acque intorbidate misero in fuga
 3  15|      biodoli e sui falaschi, l'acque si sono storbidite, e lucci
 4  18|      si leva dal vortice delle acque, di solito stagnanti, e
 5  19|        e il chiacchierio delle acque sono state arginate, le
 6  19|     rimbalzo schiaffeggiava le acque che rotte pareva singhiozzassero.~–
 7  19|        dei bronchi impolpati d'acque nocenti, tra le ossature
 8  20|     guardava il bulicare delle acque, commosse dal transito delle
 9  24|      mi distraevo osservando l'acque morte delle darsene. A un
10  26|     mulino, eran percosse dall'acque agitate. La notte apriva
11  27|      mare era placido, «eran l'acque del mare – tutte tranquille
12  28|       queste terre son magre d'acque correnti.~– Tuttavia sondiamo.~
13  28|        stagni desolati, alme d'acque morte e nocenti, la palude
14  32|       dalle membra impolpate d'acque sciapite, cavatori, scamozzati
15  33| sanguinavano d'umidi rossi; le acque, sui ratti vellutati d'ardesia,
16  33|       folaghe dondolavano sull'acque tranquille e chiare, come
17  36|   mattone; le quote, l'erbe, l'acque, i ferri a pungiglione.
18  38|       ed io pensavo che quelle acque vorticose andavano al mare,
19  38|      sul corso vorticoso delle acque, rotolò cupo verso l'opposta