Cap.

 1 Dis|        sorridendo, pacatamente disse:~– Sono salvo!~Aveva lasciato
 2 Dis|       io!~Una volta il Maestro disse:~– Me li avete rovinati
 3 Dis|        cui lo vidi pervaso, ma disse solo:~– Tuttociò è molto
 4   1|       gli occhi a du' marugei, disse: – Allora portatelo così
 5   5|     ancora perduto del tutto – disse un alcoolista archeologico
 6   6|           O fatelo ritornaredisse disperata una delle nuore –
 7   6|     una mano sulla spalla, gli disse: – E buon appetito.~– Altrettanto
 8   6|     pensier.~ ~– Ci risiamo, – disse conturbato il droghiere. –
 9   6|      piccoli, rovine grandi, – disse grave il suonatore di violino. –
10   6|      domanl'altro sarò mortodisse cogli occhi freddissimi
11   6|     Presto, un po' di caffè, – disse il guardiano.~Il pazzo schizzò
12   6|      io farò come i pastranidisse rasserenandosi il violinista: –
13   7|      chiesi. Domjngo si alzò e disse:~– Ho sopportato il martirio
14   7|      inferno.~– Per quel Diodisse estatico Domingo – anche
15   8|       matti di così si muoredisse grave l'uomo. Riaprì il
16   8|        una mano sulla fronte e disse:~– Io l'ho affittato. –
17  28|      c'è un gobbo che piangedisse un marinaro che ritornava
18  29|     note musicali sono settedisse il Cavaliere.~La ragazza
19  29|     uniforme, e tutta tremante disse che quel signore laggiù,
20  29|    note musicali sono sette? – disse la guardia.~– Precisamente!
21  29|      Grazie, tutta bontà sua – disse il Cavaliere Grotta dimezzandosi.~–
22  29|   faccia il suo dei mestieridisse sconcertata la guardia.~–
23  29|        di Mangiazzuppe, questi disse al Cavaliere:~– È giunta
24  29|     libbre col sacco e tutto – disse spaurito Mangiazzuppe al
25  29|        esca già dal seminato – disse un gobbo ad una gobba) gli
26  30|        Vàgero, questo bel tomo disse: – Gua', ecco Giacomo Leopardi
27  30|        ce lo hai già cantatodisse il gobbo Varese, ora ci
28  30|     sor Beppino.~– Ho capitodisse beffardo il gobbo Pastrengo.~–
29  30|     che aveva cavalli e ruote, disse agli amici: – Sarebbe la
30  30|        riattacchi col Manzone, disse il gobbo Sady Maria Carnòt
31  30|        di Alessandro Manzonidisse il gobbo Severino, con un
32  30|      tutte codeste infamità? – disse Varese.~– Su quel libro.~–
33  30|   esempio la parola gobbettodisse inviperito il gobbo Uccio
34  30|          O che io son gobbo? – disse risentito Oscarvilde.~–
35  30|        proprio sopra il capodisse il Vàgero.~– Ah vil da Dio!
36  30|        un cameriere del Papa – disse lo scaltrito Sady Maria
37  30|     questo anatraio di gobbidisse con gli occhi stralunati
38  30|      Mi meraviglio di lui disse Ercolino rivolto al Vàgero –
39  30|    onde Varese scorgendolo gli disse melenzo: – Potevi salire
40  30|       questione di Zifilippa – disse ghignando come il diavolo
41  30|       Ma è una gamba, Varesedisse sconsolato Oscarvilde con
42  30|       vuoi ti do una voce io – disse Varese – mi metterò a fare
43  30| ricorderò nelle mie orazionidisse Varese allontanandosi col
44  30|       a chi te l'ha mesciuto – disse Oscarvilde a Varese il quale
45  30|    uomo diritto, da drittone – disse Varese e staccò un trotterello
46  30|        e con il pianto in gola disse a Varese: sento una fitta
47  30|    scemunito dalla bevita, gli disse: fattelo tagliare: ti voti '
48  30|   ascella del braccio destro e disse disperato: Varese ci siamo.~–
49  30|     Varese ci siamo.~– Dove? – disse stralunato Varese.~– Mi
50  30|       senti male Oscarvilde? – disse premuroso il vile di Varese.~–
51  30|        di dammi du' labbratedisse Varese beffardo – allora
52  30|    sala.~– Ho bello e capitodisse Varese – se tu avessi le
53  33|        mio padre, mio padre? – disse perplesso il pazzo, e proverbiò
54  35|    consigli degni d'uno Stato, disse al frenetico: – Tu hai fatto
55  47|      l'avessero cresimato. Lui disse soltanto: Testa reggi, reggi
56  47| Chiamato a ripetere Testareggi disse forte quel che pensava piano: –
57  47|    responsabilità. Il Conte mi disse: – Che fate giovanotto?~–
58  47|       O grazie! La mi mamma mi disse addio, e pappà mi dette
59  47| pavimenti a Migliarino. Perchè disse il mio padrone: – Leva il
60  47|        Dimmi come ti chiami? – disse il mi' padrone.~– Il tesoro
61  47|       diede dieci franchi e mi disse. Me la scrive una lettera
62  51|           Anche le preghieredisse disperata la figlia.~– Ma
63  51|        leggere il Vangelo e lo disse anche un frate cercatore
64  52|        Tracio...~– Ho capitodisse Spara Orsic'è tramescolato
65  52| Gomorra.~– Ma vai al diavolodisse infiammato il priore, scendendo
66  52| pretore immascherato a pretedisse Spara Orsi fissando l'abbaino.~ ~*~*   *~ ~
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