Cap.

 1   1|          rovesciato e confitto in terra è la bottega dell'ambulante,
 2   2|           un salone nudo bianco e terra d'ombra con tavoloni pitturati
 3   2|        equilibrio. La pazzia è la terra sterminata che ferma anche
 4   6|     terraglia della Gonfolina per terra di Francia.~– I falegnami
 5   7|      adeguata di toni alla feroce terra del Pesciatino avrà certo
 6  10|         me bisognerebbe girare la terra universa. Mi sento il capo,
 7  13|         scaturente dal cuor della terra:~– Ladron da Cristo! e anche
 8  14| equilibrio il pazzo stramazzava a terra. O che v'è di male? ora
 9  14|       colonna di marmo e casca in terra tramortito: – O che v'è
10  14|          a minare il centro della terra, quello  ha una malattia
11  28|        che finirai più giù che in terra.~– Chi sarà? – si chiesero
12  28|    Dresdde che si tapinava per la terra come un derelitto e che
13  28|            lo fa ruzzolare per la terra.~– Gobbo levati son le sei ––
14  28|      quadrumano, e gettato per la terra dove altri cinque o sei
15  28|        che finirai più giù che in terra».~ ~*~*   *~ ~Come un fascione
16  29|           lo abbia inghiottito la terra: del Cavaliere c'è rimasta
17  29|        poi si accatricchia per la terra, inzeppa il capo in un pertugio,
18  30|      Varese che ruzzolando per la terra gridò: O che io son gobbo!
19  33|           col pazzo che scassa la terra rossa come il mattone crudo,
20  33|         tutto un mangiamangia; la terra, mangia gli uomini e gli
21  33|           mangiano i frutti della terra, belli, freschi, e tenerelli,
22  33|           tre braccia fondo sotto terra.~ ~ ~ ~ ~
23  35|      togliendo  un cavicchio di terra, faceva nel cortile un circolo
24  36|       intriso di granaglia rossa: terra grassa.~Il pazzo aggrinfiato
25  40|        egli lo maladice perchè la terra s'è arsionata e crepata.
26  40|          dietro. S'angoscia se la terra è impalpa e se è insidrita
27  40|          malfidato il cielo, e la terra, e biastima, e si danna.~
28  47|           si sono seminate per la terra che tutto ferma e tutto
29  47|          era venuta come di sotto terra, ma Testareggi non aspettò
30  50|          lo aveva intombato nella terra: l'omaccion vide l'erba
31  51|         buon partito: ho del mio, terra e case, coglio fagioli e
32  51|  brucavano le pecore, e giù sotto terra lo rodevano le burie. Il
33  51|     screpolate come una ghiova di terra, che io avrei avuto vocazione.
34  51|        scuretti che se cascate in terra tagliuzzate le pietre, venite
35  52|       terrore, sembrano statue di terra cotta, mi elevai sul casamento,
36  53|      ghiacce, quando libero sulla terra vastissima è preso dal desiderio
37  53| sciagurato si arribbisciava sulla terra, la mangiava, la sbavava,
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