Cap.

 1  11|             Com'era?~Di cera?~Un San Lazzaro scarno e sdrenito,~
 2  28|        io chi trafiggere come un San Sebastiano.~ ~ ~ ~Se il
 3  29|     avevan uno»; sulla piazza di San Michele dalle basse arcate
 4  29|           il Civitali di bronzo, san Michele dall'alto della
 5  29|    nidificano sui cornicioni del San Michele prendono largo nel
 6  30|        occhi supplichevoli di un San Lazzaro.~– Fosse un braccio....
 7  31|  lavorato.~– Dove siamo qui?~– A San Matteo (le carceri di Pisa).~–
 8  47|            Dov'era la caserma di San Benigno, spropositato casamento
 9  47|                 Ero capo pezzo a San Benigno. Perchè una sera
10  51|          l'ossa e le reliquie di San Valentino: Signor mio perdonate
11  53| traducevano allo stabilimento di San Giorgio. Valentino scendeva
12  55|         la candela, la croce.~Un San Lazzaro scarno e sdrenito,
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