Capitolo

 1     I|     ricerca di codici antichi nei monasteri, ma non visitò la Valacchia.
 2     I|      fedeli; erano innumerevoli i monasteri, dotati di immense proprietà,
 3     I|         rifugio ed ospitalità nei monasteri:“Quicumque enim eo venerit
 4     I|       dalle donazioni di terre ai monasteri ed ai militari. Sulle terre
 5     I|           in mano ai nobili ed ai monasteri. Si era così formata una
 6     I|      finiscono per beneficiarne i monasteri della Terra Santa e del
 7     I|         di sovrintendere a questi monasteri dettidedicati”.~ ~Il protocollo
 8     I|   esenzioni previste per nobili e monasteri, la fine delle “corvèes”
 9   III|     stampate nelle tipografie dei monasteri le pubblicazioni che ripetevano
10   III|   problema degli ingenti beni dei monasteri dedicati ai Luoghi Santi.~ ~
11   III|     preghiera e di meditazione, i monasteri in Moldavia e Valacchia
12   III|         far parte dei compiti dei monasteri ed erano finalità espressamente
13   III|          dei loro patrimoni molti monasteri erano “dedicati” ad istituzioni
14   III|     venuti ad amministrare questi monasteridedicati”, sul significato
15   III|         la “dedicaattribuiva ai monasteri dei Luoghi Santi solo la
16   III|        delle attività connesse ai monasteri moldo-valacchi e la gestione
17   III|          in realtà le rendite dei monasteridedicatifinivano quasi
18   III|  liquidando gli igumeni greci dei monasteridedicati”.~ ~Si trattò
19   III|    controllo dei monaci greci sui monasteridedicati”.~ ~La questione
20   III|              La questione di tali monasteri si propose nel 1857 alla
21   III|     documenti, che le rendite dei monasteridedicatidovevano anzitutto
22   III| confermato che potevano andare ai monasteri dei Luoghi Santi soltanto
23   III|           soltanto le rendite dei monasteridedicati” eccedenti le
24   III|          culturali e sociali.~ ~I monasteri moldo-valacchi possedevano
25   III|          atti costitutivi sia dei monasteri greci che dei moldo-valacchi
26   III|           grazie al controllo dei monasteri stranieri in aggiunta a
27   III|  sospettabile di ostilità verso i monasteri dei Luoghi Santi ed era
28   III|          patrimonio fondiario dei monasteridedicati”, avrebbe ricevuto
29   III|          dello Stato sui beni dei monasteri ed espulsi due igumeni greci
30   III|     governo russo, per tutelare i monasteri greci fece includere nel
31   III|        revoca delle “dediche” dei monasteri era un atto Interno dello
32   III|         comprendevano il caso dei monasteri dedicati, per cui sarebbe
33   III|          eccedenze di bilancio ai monasteri greci, poiché questo era
34   III|         l'affitto delle terre dei monasteri, “dedicati” e non, escludendo
35   III|         pronunciarsi sui beni dei monasteri: se non avesse provveduto
36   III|       poteva controllare chiese e monasteri posti al di fuori della
37   III|        del controllo dei beni dei monasteri, al posto dei monaci locali.123~ ~
38   III|         decreto per espropriare i monasteridedicati”, cui era destinato
39   III|        riconoscere un diritto dei monasteri sui beni sottratti. Va ricordato
40   III|         accumulo di ricchezza dei monasteridedicati”, gestiti da igumeni
41   III|          l'esproprio dei beni dei monasteridedicati” e la concessione
42   III|           destinati a risarcire i monasteridedicati” per l'esproprio
43   III|       dall'esproprio dei beni dei monasteridedicati” alla rivendicazione
44     V|          la gestione dei beni dei monasteri della Romania dedicati ai
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License