Capitolo

 1   III|         Costantinopoli, il generale Ignatieff, che tramite l’agente diplomatico
 2    IV|             particolare al generale Ignatieff, il potente ambasciatore
 3    IV| ambasciatore russo presso la Porta, Ignatieff, e con l'agente diplomatico
 4    IV|       biasimo per Carlo espresso da Ignatieff; l'ambasciatore russo inoltre
 5     V|          altri governi; il generale Ignatieff, ambasciatore a Costantinopoli
 6     V|             russo a Costantinopoli, Ignatieff, avrebbe voluto sopire la
 7     V|            opportunità del piano di Ignatieff poiché a suo parere le eventuali
 8     V|          ignorò pure la proposta di Ignatieff; preferì invece cercare
 9     V|        Esteri, il barone de Jomini, Ignatieff esagerava l’importanza della
10     V|       Montenegro.~ ~Il prestigio di Ignatieff era indebolito dal mancato
11     V|         Nelidow consigliò allora ad Ignatieff di incontrare lo zar per
12     V|             non l’avesse sostenuto; Ignatieff non se la sentì però di
13     V|             Turchi. L’intervento di Ignatieff fu decisivo per stabilire
14     V|            alla gestione assieme ad Ignatieff dei difficili rapporti con
15     V|          soltanto di una lettera di Ignatieff per accreditarlo presso
16     V|     presentazione dell’ambasciatore Ignatieff; poiché i risultati delle
17     V|            la capitale turca; anche Ignatieff partì, lasciando al suo
18     V|  costringere la Turchia a cedere.~ ~Ignatieff confidava di ottenere almeno
19     V|           il suo tentativo, per cui Ignatieff per alcuni mesi sparì dalla
20     V|        fallimento della missione di Ignatieff, ma anche per la buona prova
21     V|           Nicola, forse ispirata da Ignatieff, ansioso di ottenere subito
22     V|           supposta dichiarazione di Ignatieff secondo cui i soldati Romeni
23     V|       dimostrò ben poco amichevole; Ignatieff arrivò a Bucarest a fine
24     V|       anticipato da voci ufficiose. Ignatieff esponeva le ragioni di prestigio
25     V|           Senza usare mezzi termini Ignatieff definì conveniente per la
26     V|           diritto internazionale.~ ~Ignatieff portava al colmo l’umiliazione
27     V|      comminatorio” il linguaggio di Ignatieff, la cui durezza dipendeva
28     V|            infine dalla proposta di Ignatieff di farsi rappresentare dalla
29     V|      Bucarest a bere l’amaro calice Ignatieff promise di far inserire
30     V|     Incuranti degli avvertimenti di Ignatieff, la Camera ed il Senato
31     V|            eventuale compenso.150~ ~Ignatieff manteneva la pressione sul
32     V|            il conte generale Nicola Ignatieff, ambasciatore a Costantinopoli
33     V|       consigliere di Stato, vice di Ignatieff a Costantinopoli, Alessandro
34     V|           russo contro la Turchia e Ignatieff aveva controllato tutti
35     V|            Ma a Vienna si recò pure Ignatieff e l’ambasciatore russo a
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