Parte, Cap.

 1   1,   7|         parlare, poi, c'è da non credere alle proprie orecchie. Lui,
 2   1,  11|          il pastore aveva potuto credere che essi ne fossero stati
 3   1,  12|         che io rifletta prima di credere, di sperare, di agire? Se
 4   1,  12|       Ella ha poi, il difetto di credere fermamente che io sia una
 5   1,  13|        cose, a cui non ho voluto credere.~— Quali cose?~— Mi disse
 6   1,  13|       della loro indole, e senza credere di fare del male. Che più?
 7   2,   1|         ad esso...~— E ci si può credere a questo signor Laplace?~—
 8   2,   1|   domandò Forestina.~— Io amo di credere, ch'essi non avranno, come
 9   2,   1| trasformazione di Darwin? Volete credere al germe e alla genesi spontanea,
10   2,   3|        finire, nè a chi si debba credere ed ubbidire.~— Che strano
11   2,   3|          naturalezza per poterlo credere ancora un visionario. Nel
12   2,   5|       che aveva lasciato luogo a credere d'essersi suicidato fuori
13   2,  10|       come finora s'è voluto far credere.   — Lei crede questo?~—
14   2,  10|     imparato a mie spese a dover credere nella incredulità e nella
15   2,  12|      vero, o le avrebbe lasciato credere d'avere riscosso quel danaro
16   2,  12|     denaro.~Bamboccia non voleva credere a propri occhi e, per quanto
17   2,  13|        ambiente, si rifiutano di credere che al giorno d'oggi esistano
18   2,  13|        giacchè si riuscì a farle credere un'insigne opera di carità
19   2,  15|        pena come ci vorrebbe far credere don Calisto.~Altra risposta
20   2,  16|       Non mi sembro più io! Vuoi credere che talvolta mi pare d’essere
21   2,  17|          di chi vorrebbe lasciar credere di non esser degno dell'
22   2,  18|          rispose di sì.~— C'è da credere al magnetismo!~— Chi sa?~—
23   2,  18|   avrebbe avuto forse ragione di credere che io fossi più curiosa
24   2,  19|           Dovette ascoltarsi per credere a sè stessa, e per non giudicarsi
25   2,  20|       più giorni. Egli mi lasciò credere di essere partito per affari.~—
26   2,  21|     spera una suprema grazia.~Il credere alla consolazione che può
27   2,  21|          maraviglia.~ ~— Se vuoi credere che io sia pazza, forse
28   2,  24|        Non tentate però di farmi credere alla vostra indifferenza,
29   2,  26|      giacchè tu non vorrai farmi credere di non essere innamorata
30   2,  28|           che avrà il diritto di credere ad una colossale mistificazione
31   2,  28|        trovate.~— Se non si vuol credere alla attestazione di questi
32   2,  32|       donna come ti vorresti far credere!~— Che importa, se lo sono
33   2,  32|          cattivo esempio? Oh non credere Osvaldo che io mi sia conservata
34   3,   1|       maestro che vorrebbe farmi credere al successo. Ma io sento
35   3,   2|          come forse mi volli far credere io stessa. Io so capire
36   3,   5|          che mi dà il diritto di credere non mettere ella moltissima