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    Parte, Cap.

501   2,  28|                cognome di Marazzi, che era quello della moglie del
502   2,  28|              nel segno.~ ~Chi parlava, era appunto colui, ch'egli aveva
503   2,  28|              interrogato, il quale non era altri che Bamboccia, rivolse
504   2,  28|              tasca un foglio stampato.~Era un giornale un poco sudicio
505   2,  28|                il medico accorse, ella era cadavere. Egli constatò
506   2,  29|                contro il legno arenato era diabolico. Fortunatamente,
507   2,  29|            energia della disperazione. Era la sponda di un guscio.
508   2,  29|                Creatore. Quella lancia era vuota. Leggera e solida
509   2,  29|              con sicurezza. Io intanto era salvo. Nondimeno corsi rischio
510   2,  29|        addormentai. Quando mi svegliai era sorto il mattino. Mi alzai
511   2,  29|             all'orizzonte. La tempesta era cessata. Il legno veniva
512   2,  29|             Fui veduto e fui raccolto. Era un brik a vela olandese,
513   2,  30|           privata.~ ~Ecco che cosa gli era accaduto.~ ~La sera dello
514   2,  30|             dal signor Nataniele Rota, era andato a trovarlo e gli
515   2,  30|           quando avesse saputo ch'egli era stabilmente collocato.~ ~
516   2,  30|                  Andò all'albergo, e v'era appena entrato e se ne stava
517   2,  30|       carattere e l’inchiostro con cui era stato aggiunto il venti
518   2,  30|             stessi di quelli coi quali era stato scritto tutto il resto.
519   2,  30|              L'orribile mistero da cui era circondato lo spaventava.~ ~—
520   2,  30|             sapere.~ ~Il suo guardiano era assai cauto. Forse egli
521   2,  30|             aveva capito che Steno non era colpevole. Ma dal suo contegno
522   2,  30|               si poteva rilevare.~Egli era stato comperato segretamente
523   2,  30|            irritazione suprema, in cui era caduto dopo il suo primo
524   2,  30|               venire a trovarlo perchè era stato richiamato a Milano
525   2,  30|            quel signore, col quale lui era arrivato da Milano, non
526   2,  30|                dire dove fosse, perchè era partito la sera prima del
527   2,  30|             appunto quasi due mesi, ed era accaduto l'orribile fatto
528   2,  30|            cupa disperazione~Sua madre era stata colpita da aneurisma.~ ~
529   2,  30|                colpita da aneurisma.~ ~Era più di  che di qua per
530   2,  30|                in quel luogo.~ ~Ma non era lei. Era la Miette.~ ~Ella,
531   2,  30|               luogo.~ ~Ma non era lei. Era la Miette.~ ~Ella, vestita
532   2,  30|                animo, a non dubitarne, era accaduto qualche cosa di
533   2,  30|             anni in quel luogo infame, era una battaglia, un andirivieni
534   2,  30|          raccogliere la eredità? Non c'era dubbio! Egli solo, l'ex
535   2,  31|                conosciamo?~Forestina s'era ben guardata di parlargli
536   2,  31|             riveduta da solo a sola.~ ~Era andato a Milano il giorno
537   2,  31|         austero, lo abbiamo già detto, era pur uomo anche lui; uomo
538   2,  31|               in ciò: che santa Teresa era ispirata da puro ascetismo,
539   2,  31|              gli altri uomini.~Egli si era per così dire votato, senza
540   2,  31|        rivederla in cielo.~ ~Intanto s'era imposto l'obbligo di non
541   2,  31|                 Per lui la voluttà non era altro, che un agente di
542   2,  31|               aveva saputo che essa si era già data ad un altro, aveva
543   2,  31|             più inebbrianti voluttà. S'era gettato al senso per qualche
544   2,  31|        febbrile, se lui ci fosse.~Ella era così addolorata, nei momenti
545   2,  31|             fino allora incolpevoli!~ ~Era in questo stato d'animo,
546   2,  32|           consapevole.~ ~E poi per lui era come vangelo una certa frase
547   2,  32|           segrete, a cui da gran tempo era assolutamente disusato.~
548   2,  32|              fatale.~Tentò colla mano; era chiuso.~Tirò il campanello.~ ~ ~
549   2,  32|                apre e che li chiude, c'era quella sciagurata orma bruna
550   2,  32|              dovuto essere la quinta — era stata, come al solito, dimenticata.~ ~—
551   2,  32|           voluto essere garbato, e non era che vile, gli disse:~— Resti
552   2,  32|                Valli, vedova Delmonte, era , in piedi, in mezzo alla
553   2,  32|             trionfo.~ ~Ma, dopo tutto, era bella da far perdere la
554   2,  32|       perfettamente arabo.~ ~Osvaldo s'era arrestato sulla soglia dell'
555   2,  32|               tutt'altro accoglimento, era tanto lontano dall'imaginarsi
556   2,  32|               di bocca, così che non c'era da dubitar che non fosse
557   2,  32|                    Coraggio, coraggio! Era il mio destino! Vorreste
558   2,  32|                bottiglia del rhum, che era vuota a metà:~ ~— Claudia —
559   2,  32|                  ripigliò la Claudiaera una mia compagna di scuola
560   2,  32|               creatura, che ora gli si era mostrata indifferente e
561   2,  32|           nelle sue braccia.~ ~Ma egli era timido!~ ~— Claudiaricominciò
562   2,  32|           punto che credetti adorarlo. Era un inganno di nuovo. Rivedendovi,
563   2,  32|        spostata in una società che non era la mia, e nella quale non
564   2,  32|          credevo fosse in me, per lui, era sparita. Ma poi, sai tu
565   2,  32|              sposare perchè allora lui era povero ed io ero ricca.
566   2,  32|           aveva l'aspetto d'una santa.~Era la reazione del pudore!~ ~—
567   2,  32|               sillaba di consolazione. Era estatico e commosso. Quelle
568   2,  32|               La piena del suo giubilo era soverchia. Fece un gesto
569   3,   1|               capisce che il villaggio era stato nel medio evo un luogo
570   3,   1|                che il nostro Stacchiera venuto fuori la sera prima
571   3,   1|            assai divertente. Stacchi s'era fatto mandare da Londra
572   3,   1|          sarebbe difficile trovarla.~C'era il così detto basolone,
573   3,   1|           lingua.~ ~Tutta quella gente era uscita dalle stalle e dai
574   3,   1|                mentre la maggior parte era già andata a letto.~— Ecco
575   3,   1|                mai nulla di buono.~ ~C'era nel sorriso e nelle palpebre
576   3,   1|              in casa del maestro. Egli era appena tornato dall'essere
577   3,   1|             nel fondo così drammatica, era tenuta dalla Valenti con
578   3,   1|           mezzo giorno il dogcart, che era andato alla Stazione della
579   3,   2|               la Valenti, che in fondo era una donna di spirito retto. —
580   3,   2|           dirmi altro, se non che ella era partita col marchese Cacciaterra.
581   3,   2|             dando i connotati, ch'ella era partita per Torino. A Torino
582   3,   2|          comperar dei dolci e in tanto era ripartita per Milano, lasciando
583   3,   2|                Milano. A casa ella non era tornata. E da quel giorno
584   3,   2|               mettermi a dura prova? C'era, e c'è ancora per me di
585   3,   2|            diventò pallido.   Il colpo era fiero.~ ~— Da quando?~—
586   3,   2|            sedere dinanzi alla Valenti era pallido come un cadavere
587   3,   2|             viso a Steno Marazzi. Egli era pallido, ma in apparenza
588   3,   3|            solito deserta, quel giorno era piena di avventori.~ ~Il
589   3,   3|               giovane contadino, che s'era levato in piedi per dare
590   3,   3|           Mario Fox.~ ~Ed ecco che cos'era accaduto di lui dal giorno
591   3,   3|                la forza d'animo di cui era capace per risolversi a
592   3,   3|          vederla più, per tanto tempo, era un pensiero atroce per lui.
593   3,   3|               provati a Roma, quando v'era andato a ritrovar sua madre,
594   3,   3|       rinnovarono.~ ~Il principe non c'era.   Osvaldo Millo non c'era.
595   3,   3|             era.   Osvaldo Millo non c'era.   La signora Delmonte 
596   3,   3|              Ma anche la Valenti non c'era.~ ~La portinaia gli disse
597   3,   3|                portinaia gli disse che era partita poche ore prima
598   3,   3|           arrivò all'osteria. La notte era oscurissima, il cielo senza
599   3,   3|        accomodi.~Ma per quell'uomo non era il caso di accomodarsi!~
600   3,   4|             gentile espansione che gli era ispirata dalla nativa gentilezza,
601   3,   4|              Steno non rispose subito.~Era commosso, ma non si sentiva
602   3,   4|             crederesti.~ ~La Miette si era levata da sedere fin dalle
603   3,   4|               arte.~ ~La carrozza, che era andata alla stazione a prendere
604   3,   4|              scalone.~ ~Il conte Millo era rimasto indietro, tanto
605   3,   4|                detto che Steno Marazzi era innamorato di te.~— Sta
606   3,   5|               Valenti udendolo venire, era fuggita via.~Quell'incontro
607   3,   5|                via.~Quell'incontro non era inaspettato  all'uno 
608   3,   5|                parte mia.~E s'arrestò.~Era porpora in viso.~ ~Questa
609   3,   5|                 una collera acerba.~Ma era pur necessario ch'ella continuasse.~ ~—
610   3,   5|      dimenticare il passato...~— Non c'era bisogno della sua preghiera,
611   3,   5|            verso la porta, dalla quale era uscita poco prima la signora
612   3,   5|             spaventava ancora.~ ~Steno era un cuore leale.~ ~In questi
613   3,   6|         stavano nel salotto la Valenti era ritornata presso Mario Fox
614   3,   6|              timbro, Mario la conobbe.~Era quella della sua Forestina.~
615   3,   6|         tornava da lungo viaggio e che era venuto impaziente di rivedere


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