Cap.

 1   7|        l'amore universale!~— Tu Gigia taci; di queste cose non
 2   7|       quel cappone? — chiese la Gigia alla amante di Teodoro ripigliando
 3   7|     indispensabile? — chiese la Gigia.~— Sicuro.~— Ma gli è che
 4   8|      loro.~Erano la Teresa e la Gigia; la prima amante di Teodoro,
 5   8|  pensato sopra un bel pezzo.~La Gigia non figurava a dir vero
 6   8|     francese Camelia, mentre la Gigia si sarebbe detto essere
 7   8|      nostre crestaine.~ ~Povera Gigia!~La sua storia a Milano
 8   8| portinaia nella stessa casa. La Gigia con due minori sorelle era
 9   8|       le vie. A diciott'anni la Gigia che andava a scuola e tornava
10   8|    stesse per commuoversi.~ ~La Gigia invece soleva ringraziare
11   8|         non le aveva badato.~La Gigia, tornata a casa, s'era sentita
12   8|         e tirava all'ordine.~La Gigia dunque, portata dal suo
13   8|       senza una conclusione, la Gigia cominciava a perdere il
14   8|      cosa ne sapeva lei, povera Gigia, di convenienze sociali
15   8|  stimolata la sua curiosità.~La Gigia nella sua lettera non gli
16   8|      pranzo del giorno dopo. La Gigia allora scrisse una nuova
17   8|      veduta venirsi incontro la Gigia bella, linda, fresca come
18   8|         di sospiri. Quanto alla Gigia, poverina, non aveva una
19   8|      una parola. Dove poteva la Gigia trovar ragione e pretesto
20   8|       recitare il rosario.~E la Gigia cadde. Cadde per puro amore,
21   8|       scacciar dalla casa, e la Gigia avea dovuto prender le sue
22   8|       compagni ei parlava della Gigia come d'un cagnolino fedele,
23   8|        trovato Noemi. Allora la Gigia aveva cominciato ad essere
24   8|         fosse mandata a casa la Gigia per provarlo.~ ~Erano in
25   8|         Via, Teresadiceva la Gigia al suo orecchio mentre Teodoro
26   8|         novità che mi conti tu, Gigia! Che cosa sono gli uomini?~—
27   8|        me meschina! — sclamò la Gigia cominciando a lagrimare.~—
28   8|   accorarti per queste cose!~La Gigia avea chinato la testa nelle
29   8|        all'anno da spendere.~La Gigia alzava le spalle e crollava
30   8|     essere mio amante.~— Povera Gigia! Alla tua età ho detto anch'
31   8|          Teresaricominciò la Gigia dopo di essersi furtivamente
32   8|          Non ti crederei.~Ma la Gigia tornò all'assalto con un
33   8|   voglia di dirglielo quanto la Gigia d'udirlo, accostata la bocca
34   8|         quando l'ebbe udito, la Gigia sulle prime restò quasi
35   8|     avea detta una delle sue.~— Gigia, non farti scorgere, ti
36   8|   povera ragazza sconsolata.~La Gigia si alzò cogli occhi gonfi
37   8|       poi?~— E poi; — ripetè la Gigia fissando la compagna con
38   8|       capo?~— Come! — sclamò la Gigia — Tu vorresti forse che
39   8|    figlio?~— ... ma e vivere, Gigia... e vivere?~— Oh se c'è
40   8|      giustizia al mondo, povera Gigia! Ma e poi? Tuo padre e tua
41   8|           Sei pur buona, povera Gigia!~A questo punto Teodoro
42   8|     andò a far la sua parte.~La Gigia guardò Emilio che dormiva,
43   9|      Chaillon, la maestra della Gigia, pregandola, come sappiamo
44   9|         per provarlo. Venuta la Gigia a casa sua, l'aveva interrogata
45   9|       che questo dopo pranzo la Gigia non è tornata a scuola perché
46  11|     aver accompagnata a casa la Gigia, che, chiusa nel suo dolore,
47  11|       contrada, dove abitava la Gigia, che porta il nome della
48  14|       possibilità di aver dalla Gigia informazioni in proposito.
49  14|    tutt'altro ordine d'idee.~La Gigia entrò.~Si vedeva ch'ella
50  14| lusinghieri al buon gusto della Gigia, poi mentre questa si disponeva
51  14|   udirsi ripetere quel nome, la Gigia fu scossa come da una scarica
52  14|   povera ragazza? tu piangi.~La Gigia non rispondeva, e le lagrime
53  14|        sua amante; — rispose la Gigia — l'ho veduta entrare in
54  14|       Il Dal Poggio divorava la Gigia collo sguardo; era pallido;
55  14|  insinuante, alla fanciulla.~La Gigia non rispose.~— Basta! —
56  14|       conosco, — diss'egli alla Gigia — un mezzo facilissimo e
57  14|         ormai del fatto suo.~La Gigia la salutò, e uscí dalla
58  14|     frettoloso a raggiungere la Gigia.~Quando fu sulla scala le
59  14|       riavere il suo Emilio?~La Gigia si arrestò con un piede
60  14|            chiese finalmente la Gigia, persuasa dall'accento di
61  14|        Dal Poggio, — rispose la Gigia presa al laccio.~Lo sventurato
62  14|       suo marito riceveva dalla Gigia la rivelazione del proprio
63  14|  Cristina, la rivelazione della Gigia, e sopratutto la tacita
64 Epi|       amici d'un giorno... E la Gigia? Povera ragazza!... cosí
65 Epi|       non l'avete conosciuta la Gigia! E quell'angelo d'una signora
66 Epi|       Poggio.~— Chi è mai?~— La Gigia col suo bambino; il figliuolo
67 Epi|     sempre piú interessante. La Gigia viaggia insieme alla signora
68 Epi|        può dire, da madre; e la Gigia se la tengono come una sorella.~—
69 Epi|        salutare cordialmente la Gigia, che, tutta commossa di
70 Epi|      addio, Emanuele;... addio, Gigia... State sani e amatemi,
71 Epi|    affettuosamente la mano alla Gigia, salutò con garbo parigino
72 Epi|         figlio il bambino della Gigia, ed ora vivono insieme a
73 Epi|       sono venuto a Intra colla Gigia per far visitare l'Emilietto,
74 Epi|        giorno i Dal Poggio e la Gigia stavano raccolti nel salotto
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