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Alfabetica [« »] giardino 2 gigante 1 gigantesca 1 gigia 74 ginocchi 1 ginocchia 3 ginocchio 4 | Frequenza [« »] 75 ogni 75 sempre 75 vi 74 gigia 74 né 73 dove 73 fatto | Carlo Righetti, alias Cletto Arrighi La scapigliatura e il 6 febbrajo Concordanze gigia |
Cap.
1 7| l'amore universale!~— Tu Gigia taci; di queste cose non 2 7| quel cappone? — chiese la Gigia alla amante di Teodoro ripigliando 3 7| indispensabile? — chiese la Gigia.~— Sicuro.~— Ma gli è che 4 8| loro.~Erano la Teresa e la Gigia; la prima amante di Teodoro, 5 8| pensato sopra un bel pezzo.~La Gigia non figurava a dir vero 6 8| francese Camelia, mentre la Gigia si sarebbe detto essere 7 8| nostre crestaine.~ ~Povera Gigia!~La sua storia a Milano 8 8| portinaia nella stessa casa. La Gigia con due minori sorelle era 9 8| le vie. A diciott'anni la Gigia che andava a scuola e tornava 10 8| stesse per commuoversi.~ ~La Gigia invece soleva ringraziare 11 8| non le aveva badato.~La Gigia, tornata a casa, s'era sentita 12 8| e tirava all'ordine.~La Gigia dunque, portata dal suo 13 8| senza una conclusione, la Gigia cominciava a perdere il 14 8| cosa ne sapeva lei, povera Gigia, di convenienze sociali 15 8| stimolata la sua curiosità.~La Gigia nella sua lettera non gli 16 8| pranzo del giorno dopo. La Gigia allora scrisse una nuova 17 8| veduta venirsi incontro la Gigia bella, linda, fresca come 18 8| di sospiri. Quanto alla Gigia, poverina, non aveva una 19 8| una parola. Dove poteva la Gigia trovar ragione e pretesto 20 8| recitare il rosario.~E la Gigia cadde. Cadde per puro amore, 21 8| scacciar dalla casa, e la Gigia avea dovuto prender le sue 22 8| compagni ei parlava della Gigia come d'un cagnolino fedele, 23 8| trovato Noemi. Allora la Gigia aveva cominciato ad essere 24 8| fosse mandata a casa la Gigia per provarlo.~ ~Erano in 25 8| Via, Teresa — diceva la Gigia al suo orecchio mentre Teodoro 26 8| novità che mi conti tu, Gigia! Che cosa sono gli uomini?~— 27 8| me meschina! — sclamò la Gigia cominciando a lagrimare.~— 28 8| accorarti per queste cose!~La Gigia avea chinato la testa nelle 29 8| all'anno da spendere.~La Gigia alzava le spalle e crollava 30 8| essere mio amante.~— Povera Gigia! Alla tua età ho detto anch' 31 8| Teresa — ricominciò la Gigia dopo di essersi furtivamente 32 8| Non ti crederei.~Ma la Gigia tornò all'assalto con un 33 8| voglia di dirglielo quanto la Gigia d'udirlo, accostata la bocca 34 8| quando l'ebbe udito, la Gigia sulle prime restò quasi 35 8| avea detta una delle sue.~— Gigia, non farti scorgere, ti 36 8| povera ragazza sconsolata.~La Gigia si alzò cogli occhi gonfi 37 8| poi?~— E poi; — ripetè la Gigia fissando la compagna con 38 8| capo?~— Come! — sclamò la Gigia — Tu vorresti forse che 39 8| figlio?~— Sí... ma e vivere, Gigia... e vivere?~— Oh se c'è 40 8| giustizia al mondo, povera Gigia! Ma e poi? Tuo padre e tua 41 8| Sei pur buona, povera Gigia!~A questo punto Teodoro 42 8| andò a far la sua parte.~La Gigia guardò Emilio che dormiva, 43 9| Chaillon, la maestra della Gigia, pregandola, come sappiamo 44 9| per provarlo. Venuta la Gigia a casa sua, l'aveva interrogata 45 9| che questo dopo pranzo la Gigia non è tornata a scuola perché 46 11| aver accompagnata a casa la Gigia, che, chiusa nel suo dolore, 47 11| contrada, dove abitava la Gigia, che porta il nome della 48 14| possibilità di aver dalla Gigia informazioni in proposito. 49 14| tutt'altro ordine d'idee.~La Gigia entrò.~Si vedeva ch'ella 50 14| lusinghieri al buon gusto della Gigia, poi mentre questa si disponeva 51 14| udirsi ripetere quel nome, la Gigia fu scossa come da una scarica 52 14| povera ragazza? tu piangi.~La Gigia non rispondeva, e le lagrime 53 14| sua amante; — rispose la Gigia — l'ho veduta entrare in 54 14| Il Dal Poggio divorava la Gigia collo sguardo; era pallido; 55 14| insinuante, alla fanciulla.~La Gigia non rispose.~— Basta! — 56 14| conosco, — diss'egli alla Gigia — un mezzo facilissimo e 57 14| ormai del fatto suo.~La Gigia la salutò, e uscí dalla 58 14| frettoloso a raggiungere la Gigia.~Quando fu sulla scala le 59 14| riavere il suo Emilio?~La Gigia si arrestò con un piede 60 14| chiese finalmente la Gigia, persuasa dall'accento di 61 14| Dal Poggio, — rispose la Gigia presa al laccio.~Lo sventurato 62 14| suo marito riceveva dalla Gigia la rivelazione del proprio 63 14| Cristina, la rivelazione della Gigia, e sopratutto la tacita 64 Epi| amici d'un giorno... E la Gigia? Povera ragazza!... cosí 65 Epi| non l'avete conosciuta la Gigia! E quell'angelo d'una signora 66 Epi| Poggio.~— Chi è mai?~— La Gigia col suo bambino; il figliuolo 67 Epi| sempre piú interessante. La Gigia viaggia insieme alla signora 68 Epi| può dire, da madre; e la Gigia se la tengono come una sorella.~— 69 Epi| salutare cordialmente la Gigia, che, tutta commossa di 70 Epi| addio, Emanuele;... addio, Gigia... State sani e amatemi, 71 Epi| affettuosamente la mano alla Gigia, salutò con garbo parigino 72 Epi| figlio il bambino della Gigia, ed ora vivono insieme a 73 Epi| sono venuto a Intra colla Gigia per far visitare l'Emilietto, 74 Epi| giorno i Dal Poggio e la Gigia stavano raccolti nel salotto