Cap.

  1   1|       bassa voce.~— Manca Niso ed Emilio; — gli fu risposto. ~— Da
  2   1|            gli fu risposto. ~— Da Emilio sei stato?~— Oh tu sai bene
  3   1|        Ahimé! — sclamò un terzoEmilio oggi ne ha meno di noi.
  4   1|          atto di vittoria.~— Ecco Emilio! — sclamarono gli amici: —
  5   1|      sclamarono gli amici: — Viva Emilio! Ben levato Emilio!~ ~ ~
  6   1|           Viva Emilio! Ben levato Emilio!~ ~ ~
  7   2|                CAPITOLO SECONDO~ ~EMILIO~ ~Chi entrava in  buon
  8   2|      quelli.~Anche sulla messa di Emilio non dirò che poche parole. ~
  9   2|         ogni abito sta dipinto...~Emilio era appunto cosí.~Senonché
 10   2|          sedili i cinque amici di Emilio con tanto impeto, come fecero
 11   2|     biglietto, — aveva continuato Emilio — perché basta la parola.
 12   2|         milionario... Adoratemi. ~Emilio fece una piroletta e continuò. ~—
 13   2|         si parlerà di una cena di Emilio Digliani con entusiasmo.
 14   2|      diede un'occhiata sublime ad Emilio, che non s'era accorto di
 15   2|         stava già per parlarne ad Emilio, disse: ~— Fallo venir di
 16   2|            seguíto egli stesso da Emilio e da Gustavo che spiegava
 17   2|         non incomodarsi? — chiese Emilio al commissarioPago io
 18   2|         se le accomoda; — rispose Emilio.~— Nulla di piú facile.
 19   2|           Andiamo dunque; — disse Emilio — Tu va con loro, io ti
 20   2|          per quella sua Teresa...~Emilio sorrise e non disse che:~—
 21   2|          d'arme: Niso Piertini ed Emilio Digliani, e da essi era
 22   2|      compagnia brusca.~ ~Quanto a Emilio si sarebbe detto che prima
 23   2|     scordasse di rimetterglielo. ~Emilio non fiatò. Pareva non avesse
 24   2|           indovinato da un pezzo.~Emilio era infatti un trovatello.~
 25   2|     parlare de' suoi genitori.~Ma Emilio non era un trovatello da
 26   2|    nessuno.~Per tornare dunque ad Emilio, debbo dire a suo onore
 27   2|             Io lo sapeva; — disse Emilio che non aveva ancora parlato —
 28   2|            In ogni modo, — sclamò Emilio — non tanto pe' suoi meriti
 29   2|         sotto buona stella. Se tu Emilio non vincevi alla lotteria
 30   2|       soggiunse poi rimettendo ad Emilio il suo prezioso biglietto —
 31   2|      sicuro...~— Va bene; — disse Emilio mettendo in tasca il biglietto.~—
 32   2|         Non c'è pericolo; — disse Emilio mettendo la palma della
 33   2|       degli altri sei; — aggiunse Emilio.~— Ben inteso.~— Ebbene
 34   2|           grazia per lui; — disse Emilio — Io divento suo protettore.
 35   2|             Impossibile! — sclamò Emilio.  Niso e Gustavo sorrisero.~—
 36   2|             Tanto piú, — continuò Emilio — che domani Teresa sarà
 37   2|         Viva il tredici! — sclamò Emilio — Saremo in tredici e ci
 38   4|        Cristina, vi aveva trovato Emilio Digliani.~Quand'essa entrò
 39   4|          del suo viso di Madonna, Emilio trasalí, tanto fu commosso
 40   4|        Essa aveva riconosciuto in Emilio un timido e sconosciuto
 41   4|       nascosti, taciti e loquaci, Emilio era quello che Noemi avrebbe
 42   4|           trovarsi in presenza di Emilio, senza volerlo, senza saperlo,
 43   4|        viva, piú cara del solito.~Emilio si fermò quanto piú potè,
 44   4|         da lungi la sua carrozza, Emilio era scantonato frettolosamente
 45   4|         l'avesse mai osservata.~ ~Emilio partí dunque da casa Firmiani
 46   4|         cosa stolta.~Noemi rivide Emilio da sua cugina pochi giorni
 47   4|         se fra tutti aveva notato Emilio, non fu certo colla speranza
 48   4|        trovarla senza incontrarvi Emilio. La sventurata non aveva
 49   4|         di Cristina non trovò che Emilio e un altro signore che passava
 50   4|          cavaliere, e fe' cenno a Emilio di offrirlo a Noemi.~La
 51   4|         godeva di essere adorata.~Emilio sentí su di esso palpitare
 52   4|           intima del solito. Però Emilio non le parlò d'amore...
 53   4|         fiore offerto con grazia.~Emilio in mezz'ora le svelò un
 54   4|         suo ammirabile piedino...~Emilio stette piú di tre minuti
 55   4|          sera, dopo aver lasciato Emilio, che Noemi s'accorse per
 56   4|      suggeriva di star lontana da Emilio per metterne a prova l'amore.~
 57   4|       casa, senza udir parlare di Emilio, che passava buona parte
 58   4|     possibile caso. E quel giorno Emilio aveva acquistata la inebbriante
 59   4|         mesi.~Finalmente una sera Emilio era partito dalla conversazione
 60   4|   portasse a compatirle entrambe.~Emilio, il giorno dopo che Noemi
 61   4|        dalla Firmiani, e vi trovò Emilio abbattuto, ma rassegnato.
 62   4|           lei. O fuggire lungi da Emilio... o cedere. Inevitabile
 63   4|          la soglia della porta di Emilio credette di morire di sgomento.
 64   4|      trovata d'essere l'amante di Emilio.~ ~Ella era stata felice
 65   4|    Avrebbe commesso un delitto se Emilio gliel'avesse chiesto.~Certe
 66   4|        inesplicabile carattere di Emilio portava i suoi frutti.~Dai
 67   4|          esistenza d'una moglie. ~Emilio era in casa; ma stava per
 68   4|          la soglia della porta di Emilio, le aveva colorito le guancie
 69   4|          poco prima pallidissime.~Emilio depose il cappello, e stette
 70   4|      misterioso, inconcepibile di Emilio la rendeva pazza. Ma egli
 71   4|        scena di collera... di cui Emilio avrebbe saputo, ma non le
 72   5|       SCAPIGLIATO~ ~Due sere dopo Emilio e Noemi s'erano riveduti
 73   5|       donna sebbene dubitasse che Emilio non si recasse, come erano
 74   5|         io dovessi sospettare che Emilio mi dovesse amare soltanto
 75   5|     esempio, non è forse vero che Emilio non t'avrebbe mai amata?
 76   5|           nel gabinetto il signor Emilio Digliani.~ ~Il giovine entrò
 77   5|           li rialzò se non quando Emilio, dopo aver stretta la mano
 78   5|         certo tenerezza ed amore.~Emilio — che la Provvidenza aveva
 79   5|          frasi a doppio taglio...~Emilio, se l'estro gli dava, era
 80   5|     soffrire di trovarne tanto in Emilio. La cara donna sapeva che
 81   5|          e malinconico un amante. Emilio invece ne parlava con una
 82   5|           da sedere, lanciando ad Emilio un ultimo sguardo di cordoglio.
 83   5|           venir presto, presto...~Emilio in piedi e pensieroso, pareva
 84   5|          conforto e di pace...~Ma Emilio nulla; giacché anch'egli
 85   5|       sotto l'andito della porta, Emilio abbandonò il braccio di
 86   5| accompagnerò a casa.~E, certa che Emilio non avrebbe rifiutato, si
 87   5|       canto con un mesto sorriso.~Emilio ebbe in quel punto un'infernale
 88   5|       sperò un momento ancora che Emilio pentito lo facesse fermar
 89   5|           il rimorso nel cuore di Emilio, risponderei subito a onor
 90   5|           alla mente, al cuore di Emilio, e parlarono forte il loro
 91   5|         dell'uomo!~Ed ecco perché Emilio s'avviò al caffè S. Carlo,
 92   5|       ella si fosse innamorata di Emilio, l'uomo grave le avrebbe
 93   5|  preparando le frivole ragioni!~ ~Emilio entrò dunque in caffè S.
 94   5|           maggiore incandescenza.~Emilio, seguendo la sua natura
 95   5|         della schiavitú lombarda.~Emilio si fermò ad ascoltare il
 96   5|        portafogli toccasse terra, Emilio s'era slanciato contro il
 97   5|         ben dato, prese a braccio Emilio e lo trascinò verso la scala
 98   5|          da perdere? — gli chiese Emilio, montando due a due i gradini
 99   5|         cuore.~E per quella notte Emilio dimenticò Noemi.~ ~Il giorno
100   5|          distintamente il nome di Emilio Digliani?~La sventurata
101   5|     salute... forse della vita di Emilio.~Si staccò dall'uscio e
102   5|       essa smontava alla porta di Emilio e diceva al cocchiere di
103   5|       Entrando nell'anticamera di Emilio udí nella sua stanza da
104   5|        sul guanciale del letto di Emilio.~Noemi vi si accostò, e
105   5|           e buona che le additava Emilio che dormiva.~— C'è pericolo? —
106   5|           lasciato giú i cavalli, Emilio fosse stato assalito sulla
107   5|            non lo ebbe svegliato.~Emilio, trovando al capezzale il
108   5|          ella discese le scale di Emilio erano quasi le dieci.~La
109   5|          dopo quella sua visita a Emilio, il nonno avesse invitato
110   5|           ogni cosa.~Dal canto di Emilio abbiam veduto come già perfettamente
111   7|            Teodoro, incaricato da Emilio, aveva fatto le cose degnamente,
112   7|          a non accettarlo; — notò Emilio.~— Perché proteggendo un
113   7|            Sicuro.~— Ma gli è che Emilio credo che non dorma mai
114   7|        Eppure anch'egli era, come Emilio, uno dei piú grandi affettatori
115   8|         coppie, a tre, a quattro. Emilio dopo aver dato seriamente
116   8|         di Teodoro, la seconda di Emilio.~Belle entrambe, ma cosí
117   8|           ella s'era imbattuta in Emilio Digliani, e, sia che l'età
118   8|       amore, sia che gli occhi di Emilio fossero veramente assassini,
119   8|         girare la testa. Quanto a Emilio, che in quel tempo cominciava
120   8|     allungar la strada per vedere Emilio. La povera ragazza quando
121   8|           di levarglieli in viso. Emilio non s'accorgeva di nulla;
122   8|          parlare con esse del suo Emilio — non ancora suo — la era
123   8|          errori d'ortografia, che Emilio ne aveva riso per un paio
124   8|      venne neppur il sospetto che Emilio non le avrebbe corrisposto,
125   8|           a dichiararsi.~Quanto a Emilio, sebbene volgesse i suoi
126   8|        chiedeva che una risposta.~Emilio per tutta risposta le mandò
127   8|         virtuosa! — avea sclamato Emilio un po' smaccato — Vedremo.~ ~
128   8|         Non l'amava ella? Non era Emilio per lei, il piú caro essere
129   8|    ragazza si avvicinò adunque ad Emilio col sorriso sul labbro;
130   8|          tenerezza e di amore che Emilio s'era sentito commosso fin
131   8|          la strada dei sospiri.~ ~Emilio però non era uomo da accontentarsi
132   8|        puro amore, senza avere da Emilio una sola parola di promessa,
133   8|         un asilo al suo amante.~ ~Emilio aveva messa la povera discacciata
134   8|   angoscia erano assai diminuite; Emilio la trattava bene, ed ella
135   8| guadagnava, viveva. Una volta che Emilio aveva tentato di lasciarle
136   8|         mondo avevano prodotto in Emilio una sembianza d'affezione,
137   8|        del suo grande amore per l'Emilio, che tutti, partendo di
138   8|           venuto il giorno in cui Emiliopresentato in casa della
139   8|           era venuta a sapere che Emilio frequentava la casa d'una
140   8|      allorché ella fu condotta da Emilio al Rebecchino dove vi trovò
141   8|       solo dell'infedeltà del suo Emilio, ma anche di sapere il nome
142   8|          disse a Teodoro? Non già Emilio.~— Perché dunque?~— Perché
143   8|       uomini?~— No; non credo che Emilio l'abbia detto; non può averlo
144   8|        detto.~— Ebbene no, non fu Emilio; questa volta hai indovinato.~—
145   8|     uomini.~— Che m'importa? Dopo Emilio, che Dio mi faccia morir
146   8|         sa che tu sei l'amante di Emilio?~— Lo credo, se no, perché
147   8|           disse?~— La mi parlò di Emilio.~— E tu?~— Ed io le confessai
148   8|    sopratutto di non dir nulla ad Emilio ch'io t'abbia detto quel
149   8|        male che l'idea di perdere Emilio...~— E tu fai conto di tenerti
150   8|        sua parte.~La Gigia guardò Emilio che dormiva, e non veduta,
151   9|           sapete, ella scoprí che Emilio, prima di Noemi, aveva avuto
152   9|         fosse venuta a sapere che Emilio aveva un'altra amante.~Coll'
153   9|      amori, e le aveva toccato di Emilio Digliani. La ragazza a quel
154   9|         intimi: Teodoro Frenzi... Emilio Digliani...~— Digliani!
155  10|        dal giorno che l'amore per Emilio le aveva rivelato un mistero
156  10|          altrove.~Ella pensava ad Emilio.~A un tratto dall'orologio
157  11|               CAPITOLO UNDECIMO~ ~EMILIO COMINCIA A RIVELARSI~ ~Per
158  11|         capitolo, e il convito di Emilio all'albergo del Rebecchino.~ ~
159  11|         albergo del Rebecchino.~ ~Emilio verso le tre ore di notte160  11|        corso di porta Vercellina. Emilio prese da questa; attraversò
161  11|     silenzio e quella solitudine, Emilio si volse per ripigliar il
162  11|           traccia dell'inseguito, Emilio imboccò la contrada, e,
163  11|           compagni di sollazzo.~ ~Emilio si tirò in disparte per
164  11|           tu, Lisandro?! — sclamò Emilio dopo averlo sbirciato da
165  11|         avessi saputo... — sclamò Emilio, quasi fra sé, attorcigliandosi
166  11|       Vestito cosí, no; — rispose Emilio sotto vocedarei troppo
167  11|       prego a credere, — proruppe Emilio aspramente, ma senza alzar
168  11|           sai tu questo? — sclamò Emilio prendendogli il braccio.~—
169  11|      impossibile! — lo interruppe Emilio. E s'arrestò. — Basta! Quello
170  11|           una fantasia all'altra, Emilio era giunto innanzi alla
171  12|           SITUAZIONE DEL GIORNO~ ~Emilio intanto travestito e solo,
172  12|            Uno di questi capi era Emilio Digliani «e perciò erasi
173  12|           spiegare la condotta di Emilio, ed a lumeggiare il dialogo
174  12|          all'osteria della Foppa, Emilio diè intorno la solita occhiata
175  12|     Lisandro, dopo aver ravvisato Emilio, gli mostrò coll'indice
176  12|          morra.~Cessato il canto, Emilio si levò; lasciò che Paolino
177  12|           vedere; — disse egli ad Emilio appena furono in luogo da
178  12|         il modo di agire, sai tu?~Emilio, come quegli che non aveva
179  12|          era già successo il lei.~Emilio gli si rimise allato.~—
180  12|             Ah caro mio! — sclamò Emilio crollando il capo in aria
181  12|        sei un birbante — continuò Emilio fra i denti.~— Ohe! — fece
182  12| comprendere quest'ultima frase di Emilio bisogna sapere ciò che segue:~
183  12|         uomini».~ ~Alle parole di Emilio, il popolano aveva curvata
184  12|          petto senza dir parola. ~Emilio seguitò:~— Ficcatelo, dunque,
185  12|    dominato dal fiero contegno di Emiliodico soltanto che per
186  12|         di Londra?~— Io! — sclamò Emilio fermandosi — Miserabile!
187  12|              Basta cosí! — sclamò Emilio vedendo di non poter uscire
188  12|         mandi buona.~Cosí dicendo Emilio volse le spalle al popolano,
189  13|        mostrarsi in cielo, quando Emilio si mise a letto. Quante
190  13|       undici del mattino seguente Emilio, svegliandosi, balzò a sedere
191  13|       proprio dovere di patriota, Emilio si abbandonava di nuovo
192  13|     avergli detto:~— Buon giorno, Emilio; — s'avviò verso la stanza
193  13|        vedo, caro tutore; — disse Emilio sedendosi in proda al letto
194  13|        invano.~— È vero; — sclamò Emilio — ma se sapeste quante cose
195  13|         sensi.~— Oh ; — rispose Emilio — l'ho saputo da Gastoni
196  13|           ti destassi dal sopore?~Emilio arrossí leggermente, e con
197  13|              Cioè?~— Ma, — sclamò Emilio — perché vorreste che io
198  13|          occhi fissi in quelli di Emilio, come se avesse voluto scrutare
199  13|        una gravissima imprudenza!~Emilio, che si era accorto di quel
200  13|         di cose molto serie, caro Emilio... ; capisco che cosa
201  13|        volete, padre mio! — disse Emilio assai calmo e come rassegnato —
202  13|           L'uno e l'altro.~— Caro Emilio, tu mi parli con un tuono
203  13|       dica, caro tutore? — sclamò Emilio ridendo — Voi mi recitate
204  13|         altri?~— Perché? — sclamò Emilio animandosi tutto, come un
205  13|          Tedeschi...?~— Ah povero Emilio! Tu speri dunque ancora?~—
206  13|          Tu sei un bravo giovine, Emilio! — disse il vecchio appoggiando
207  13| pietosamente fissati in quelli di Emilio.~— E se ti toccasse di lasciarla?~—
208  13|     riconosciuta.~— Voi! — sclamò Emilio — Conoscete anche suo marito
209  13|        mille franchi. Come vedrai Emilio, tuo padre era un uomo senza
210  13|          sia quest'uomo? — chiese Emilio che aveva ascoltato quel
211  13|        per sviare l'attenzione di Emilio da quella frase che aveva
212  13|              Caro tutore; — disse Emilio mestamente — voi siete persuaso
213  13|        poltrona.~Al primo sguardo Emilio s'era accorto che le era
214  13|     Chiuso l'uscio a doppio giro, Emilio le tenne dietro, e le si
215  13|           cosa t'è accaduto?~— Ah Emilio! — rispose ella con un filo
216  13|           e di amore.~— Oh parla, Emilio, parla ancora; — disse ella
217  13|     queste parole. Se tu sapessi, Emilio, come ho bisogno di essere
218  13|       essere persuasa che mi ami.~Emilio a mani giunte, ripigliava:~—
219  13|    nascondi un segreto...~— No... Emilio che segreto vuoi che io
220  13|       dici questo...?~— Ho paura, Emilio, ho paura.~— Ma di chi?
221  13|           tanto felice! Lasciami, Emilio. Tu non vorrai perdermi.
222  13|          rassegnato dolore.~— Ah! Emilio, — sclamò — io temo che
223  13|          effusione di tenerezza. ~Emilio era rimasto sopra pensiero.
224  13| malinconica nei passati giorni...~Emilio le ribaciava le mani con
225  13|             Io temo anche per te, Emilio... Mio Dio!... Egli è capace
226  13|           Noemi, ti pare? — disse Emilio ridendo — Venga quest'uomo...
227  13|    proseguiva Noemi al vedere che Emilio aveva sorriso delle sue
228  13|          Noemi, non dir cosí...~— Emilio, — sclamò essa a un tratto —
229  13|     Povera e cara Noemi! — sclamò Emilio pieno di pietà e di ammirazione230  13|     insieme... Ed ora, ed ora? Oh Emilio!~E si mise a lagrimare tacitamente. ~
231  13|       Ascolta, mia Noemi; — disse Emilio a un trattocredi tu che
232  13|  meravigliata, guardava in viso a Emilio, come se andasse cercandovi
233  13|           sorriso, rispose:~— No, Emilio. Tu stesso forse non credi...
234  13|           dubiti di me?~— No, mio Emilio;... ma credi tu che io non
235  13|           Noemi adorata! — sclamò Emilio felice d'essere stato indovinato.~—
236  13|          grembo e disse:~— Addio, Emilio, addio; è tardi... oh è
237  13|       funesto... Lasciami andare, Emilio... se appena potrò sarò
238  14|           Dal Poggio — questo tuo Emilio Digliani ti vuol bene o
239  14|  interessi a farle riavere il suo Emilio?~La Gigia si arrestò con
240  14|         signora che è l'amante di Emilio, da lei veduta poco fa entrare
241  14|         soffrir piú dell'amore di Emilio, che delle sue freddezze.
242  14|        poco prima all'orecchio da Emilio, le ripicchiavano la memoria
243  14|      scena e sparisce. L'amore di Emilio la possedeva intera; la
244  14|           lei? Essere staccata da Emilio? Impossibile! Meglio morire!
245  14|      forza l'idea di staccarsi da Emilio e di sagrificarsi. Ma non
246  14|          traccia delle carezze di Emilio, e si volgeva per avviarsi...
247  15|     strappava forse per sempre da Emilio, Noemi non aveva molto esitato
248  15|        un'estrema risoluzione.~Se Emilio non le avesse mai parlato
249  15|         amore invincibile pel suo Emilio, siano la sua scusa, il
250  15|         il nome della contrada di Emilio; poi calate le cortine da
251  15|           Giunta sotto la casa di Emilio, alzò lo sguardo alle di
252  15|           trovò aperto l'uscio di Emilio, e attraversata l'anticamera,
253  15|       suoi piedini sul pavimento, Emilio s'era levato precipitosamente
254  15|         si era ritratta indietro.~Emilio la prese per mano, e conducendola
255  15|           ci possa disgiungere... Emilio, Emilio; — continuò ella
256  15|      possa disgiungere... Emilio, Emilio; — continuò ella prendendogli
257  15|        venuta?~— Perché? — chiese Emilio sorpreso dell'esaltazione
258  15|         puoi salvare. Rispondimi, Emilio, ch'io sappia se debbo vivere
259  15|        vivere o pensar a morire. ~Emilio guardava la cara donna senza
260  15|         silenzio.~— No, — rispose Emilio vivamente — non dubito.
261  15|       cercarmi.~— È vero; — disse Emilio levandosiSo dove condurti
262  15|           tutore e sono con te.~— Emilio! — sclamò Noemi trattenendolo
263  15|          quello che avrò fatto...~Emilio per tutta risposta la strinse
264  15|         agitazione incredibile.~— Emilio, povero Emilio! — diss'egli
265  15|     incredibile.~— Emilio, povero Emilio! — diss'egli andandogli
266  15|          dessa?~— È ; — rispose EmilioSappiate, padre mio, giacché
267  15|           casa?... da suo marito?~Emilio, per la terza volta, rispose
268  15|      rispose di .~— Figlio mio, Emilio, te ne scongiuro, persuadila
269  15|          mondo è dessa; — rispose Emilio — Voi non sapete... Io l'
270  15|        rispondere alle domande di Emilio — Forse le parole di un
271  15|      marito, e posso prometterti, Emilio, posso giurarti che egli
272  15|        ansia cosí persuasiva, che Emilio ne fu scosso nel profondo.
273  15|        corso dei suoi pensieri...~Emilio si levò, mise fuori la testa
274  15|           le ciglia.~— Del signor Emilio Digliani; — rispose quello
275  15|         gli stava a tergo.~Allora Emilio potè veder bene in volto
276  16|          del torto.~Se non che in Emilio era cosí fresca la impressione
277  16|                quindi rivoltosi a Emilio, a bassa voce e commossa,
278  16|           delicata circostanza...~Emilio determinato a non dar ragione
279  16|       innanzi colla persona verso Emilio, e gli tendeva minaccioso
280  16|        azioni, signore; — rispose Emilio freddo e sprezzante — La
281  16|          che cade...~Ma prima che Emilio pensasse a vendicare in
282  16|       vecchio Firmiani, rivolto a Emilio rispose:~— Io non entrerò
283  16|      finirla.~— Indietro! — disse Emilio preparandosi a contendergli
284  16|        entrambe le sue, quella di Emilio, ripigliò:~— Povero giovine;...
285  16|          mi hai tu inteso, povero Emilio...?~Il misero giovine aveva
286  16|         Dunque è lui?! — ripigliò Emilio additando il Dal Poggio —
287  16|         dallo smisurato dolore di Emilio.~Allora Bartelloni si volse
288  16|           Poggio mostrando a dito Emilio.~— Egli è la creaturina
289  17|      effetto quello di vedere che Emilio, dopo l'orrenda scoperta,
290  17|           cadenti lungo il corpo, Emilio si lasciò condurre dal buon
291  17|       necessario; era necessario!~Emilio seduto nella sedia a bracciuoli
292  17|           seconda, e una terza... Emilio balza in piedi; corre alla
293  17|         alla finestra a fianco di Emilio — Che vorrà mai dir ciò?~
294  17|   lasciatemi, lasciatemi! — gridò Emilio. E svincolandosi energicamente
295  17|  battaglia.~ ~Veloce come turbine Emilio si era slanciato a corsa
296  17|           datemi un'arma! — grida Emilio ad uno dei quattro insorti,
297  17|       Grazie, Lisandro! — rispose Emilio che aveva riconosciuto,
298  17|     stavano già distesi al suolo. Emilio colla sciabola stretta nel
299  17|          che cadeva a terra, vide Emilio da cui era stato salvato
300  17|      sette! Io ti aspettava. Viva Emilio!~E con un sublime sorriso
301  17|      gettare le armi e a fuggire.~Emilio e Niso animando i combattenti
302  17|           altri, stili e stocchi.~Emilio e Niso, lasciando di dar
303  17|       grado di potersi ravvisare, Emilio, nei due animosi che conducevan
304  17|        morte ai Tedeschi!~Niso ed Emilio precipitarono la corsa e
305  17|       morirono quattro dei sette: Emilio, Niso, Gustavo e Teodoro.
306 Epi|           a voi, al nostro povero Emilio, a Niso, a Gustavo... a
307 Epi|       voleva tanto bene al povero Emilio... che venne a trovarlo
308 Epi|           a vapore.~— L'amante di Emilio?~— Precisamente.~— La signora
309 Epi|       poco meno. Nel ripensare ad Emilio, ed all'amore ch'essa gli
310 Epi|           il figliuolo del povero Emilio.~— Ah bah! — sclamò Gastoni —
311 Epi|            Quando Noemi seppe che Emilio era stato ucciso, come si
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