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Carlo Righetti, alias Cletto Arrighi La scapigliatura e il 6 febbrajo Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Cap. grigio = Testo di commento
1 3 | di Noemi Dal Poggio.~Nel 1794 il conte Lorenzo Firmiani 2 11 | infatti era già fin dal 1848 un'osteria storica, rammentata 3 Epi | anni.~ ~Siamo in estate del 1855; l'anno del cholera, e della 4 | 20 5 | 22 6 | 23 7 | 28 8 | 30 9 | 4 10 | 52 11 | 53 12 8 | sulle prime restò quasi abbacinata dallo stupore; poi, come 13 15 | ne' miei panni. Potrei io abbandonarla? Voi al mio posto fareste 14 13 | non mi resterebbe che di abbandonarlo alla propria sorte."~«"Ebbene," 15 2 | bottega. ~Teodoro aveva abbandonate le mani di Gustavo, e stava 16 2 | desolazione del loro protagonista abbandonato da padre e madre, non devono 17 13 | dovere di patriota, Emilio si abbandonava di nuovo a tutte le dolcezze 18 15 | vita. È impossibile ch'io l'abbandoni...~— Impossibile! — sclamò 19 5 | andito della porta, Emilio abbandonò il braccio di Noemi, e stette 20 10 | della gente antipatica; abbassarli e non guardare quando importerebbe 21 2 | raggiungerò fra poco.~E abbassata la voce continuò:~— Bada 22 5 | che parlava cogli occhi abbassati come un fanciullo che teme 23 14 | andò.~Frettolosa, col velo abbassato sugli occhi, la Dal Poggio 24 8 | scorgeva venir da lontano abbassava gli occhi, e passava oltre 25 8 | allo svoltar della via s'abbatte in una ragazza, sola, graziosa, 26 4 | Firmiani, e vi trovò Emilio abbattuto, ma rassegnato. Il suo contegno 27 | abbiam 28 14 | la piú nobile come la piú abbietta delle tempeste dell'anima. 29 10 | la finzione: è la donna abbigliata pel ballo, imbellettata, 30 14 | bisogno di dirvi che non mi abbisognarono molte ricerche per persuadermi 31 13 | sapessi quanto coraggio m'è abbisognato oggi per ven qui!~— Povero 32 3 | le fanciulle da marito abbondavano a Milano.~Potete dunque 33 14 | mostrare che disprezzo e abbonimento, il Dal Poggio si sentí 34 8 | sorride e si prepara all'abbordaggio.~I lumai sono in volta; 35 2 | suo canto. Fra una farsa abborracciata per un teatro diurno, e 36 15 | mutata in vero odio, in abborrimento spiegato e profondo. E, 37 7 | gettato sulla carta quei primi abbozzi, scoprí di possedere il 38 4 | stette in silenzio senza abbracciarla, senza salutarla come se 39 Epi | averlo riconosciuto.~E si abbracciarono affettuosamente.~— Donde 40 17 | energicamente uscí a forza da quell'abbraccio, e ributtato contro il letto 41 13 | Cosí sia di te.~Essa lo abbracciò con muta effusione di tenerezza. ~ 42 Pro | stese indietro il braccio, abbrancò la moneta, biascicando un 43 14 | ripetere una cosa che mi abbrucia le labbra solo al pensarvi... 44 Pro | neppure il luogo dove essa abita...~— Questa la mi è nuova! — 45 8 | pavese lo parlava meglio d'un abitante dell'alma città delle cento 46 4 | sopratutto la promessa di abitar colla sposa in casa Firmiani 47 8 | come un giunco, vestiva un abitino di seta chiaro senza balze 48 7 | che bisognava pensare ad abolirlo?... Ma provati un po' tu 49 7 | la critica! Io chiedo si abolisca la critica. Sono tutti canaglia. 50 Pro | in città le ha totalmente abolite.~La vôlta altissima, a spicchi, 51 17 | obbrobrio, capolavoro ed aborto — il protagonista, un certo 52 2 | per ciascuno; ma quando s'abusa soltanto della seconda parte 53 10 | di cui si fa ancora tanto abuso dalle donne, chi sa quanti 54 8 | ch'ella non ci capiva un'acca, fu mandata a scuola di 55 9 | vero, un titolo e un grado accademico, che gli possono bastare 56 11 | gennaio. La notte in cui accadevano i fatti del mio racconto 57 12 | giunsero» all'epoca in cui accadono i fatti del mio racconto « 58 13 | sorveglierà... chissà cos'accadrà di me!...~E nascose la faccia 59 13 | potessi accettare che cosa accadrebbe del fanciullo?"~«"Siccome 60 10 | vivamente Noemi, commossa ed accalorata a poco a poco da un nembo 61 16 | sguardo di cosí profondo accanimento, come non ne sarebbero stati 62 5 | vietato.~La Firmiani la andava accarezzando, e le diceva di venir presto, 63 8 | avventura in cui era tanto accarezzato il suo amor proprio e stimolata 64 13 | consimili. Una lieve febbre gli accelerava il corso del sangue nelle 65 8 | quando si spegne un cero si accende una torcia. Ascolta; non 66 11 | bisogno poi ci avessero di accender un lume mentre era già sorto 67 3 | frettolosi per le remote vie ad accendere i primi lampioni — nella 68 5 | senza avvedermi, sentii accendermi a poco poco per lui di una 69 5 | giornaliera comincia coll'accendersi del gas e termina coll'apparir 70 11 | Amic, el piccol lume accendi ~«È lampito, è lampíto il 71 13 | Bartelloni, alzandosi e accennando di partire — sappi che io 72 2 | cosa che trovo utile di accennare — per non far nascere equivoco 73 14 | ripetute le idee già espresse e accennate indietro, la qual cosa lo 74 9 | ombra passeggera a cui tu accennavi... Perché, insomma... ormai 75 8 | ugualmente. Voglio prima accertarmi co' miei occhi, avessi a 76 9 | Era quello forse il primo accesso di gelosia che lo prendesse 77 13 | opera stessa.~«"Dunque ella accetta?" chiese egli.~«"E se non 78 13 | ricompensa, cosí la prego di accettar questo piccolo attestato 79 13 | somma; egli si rifiutò di accettarla, e postimi in mano i biglietti 80 16 | poiché il Dal Poggio ebbe accettata la sfida, il vecchio Firmiani, 81 14 | fosse colpevole. Dopo averne accettati e rifiutati parecchi, uno 82 12 | subordinato e tranquillo ne accettava la superiorità che l'intelligenza 83 12 | di far numero e rendersi accetti a Mazzini, avendo sollevato 84 Pro | grazie a Dio, non ne ho, cosí accetto anche questa condizione.~— 85 11 | scoppietto colla lingua — Accidenti! che bel punto, Lisandro.~— 86 5 | allegro, spensierato, si accingesse a celebrar con una gran 87 | acciocché 88 Int | ambo i sessi; ed essa li accoglie tutti in un amplesso amoroso, 89 Int | politici, che gli estremi accolgono nel loro seno i rifiuti 90 5 | boa intorno al collo, si accomiatarono.~Giunti a capo della scala, 91 2 | alle piante.~— Sí io, se le accomoda; — rispose Emilio.~— Nulla 92 2 | Nulla di piú facile. Si accompagna il suo amico alla polizia, 93 7 | in rime colte al volo con accompagnamento di franchi scoppi di risa, 94 8 | proverbiale manovra dell'accompagnar a casa le fanciulle che 95 Epi | venuti fino ad Arona ad accompagnarmi. Essi vivono felici come 96 13 | ventiquattr'anni, il giovine che mi accompagnava, e che era tuo padre, mi 97 5 | Se la vuol entrare la accompagnerò a casa.~E, certa che Emilio 98 8 | ascolto e fosse venuto... ma accompagnò l'ingenua uscita con uno 99 8 | passati i fumi del vino, stava acconciandosi in testa una specie di turbante, 100 14 | malaugurato dialogo. Allora, accontentandosi di lanciare un ultimo, e 101 10 | che io non sono uomo da accontentare con delle frasi... Mi direte 102 10 | condiscendenza di Noemi, invece di accontentarlo, rinfocolava quel dispetto 103 8 | Emilio però non era uomo da accontentarsi di passeggiate e di sospiri. 104 3 | Girolamino per quel giorno s'accontentò della lezione.~Ma uscendo 105 7 | Teresa...~ ~— ... E s'è accoppato? — chiese Niso a Gustavo 106 4 | che il cielo non volesse accordarle quella grazia che l'avrebbe 107 11 | un certo negozio, che si accordava col resto del suo abbigliamento, 108 7 | capo nell'Augusta non si accorge neppure che la povera creatura 109 15 | non ci trovi qui. Quando s'accorgerà ch'io sono fuggita di casa 110 6 | avrei avuto il tempo di accorgermene.~— Che diamine, nipote mio! 111 1 | piú serrato, che dài senza accorgerti la tua brava volta pel letto, 112 Pro | chiamò Caterina, e a lei che accorreva pose nelle mani l'astuccio 113 12 | morente all'ospedale maggiore. Accorrevano premurosamente al suo letto 114 13 | occhi sul primo, che mi accorsi d'essere, come si dice, 115 14 | prima gli aveva lasciato accortamente travedere la possibilità 116 11 | ombra fuggitiva, quando, accortosi a un tratto che la gli era 117 4 | di accorgersi di lui, si accosta al banco e con una voce 118 8 | quanto la Gigia d'udirlo, accostata la bocca all'orecchio della 119 14 | intanto si era levato, e s'era accostato a loro.~— Io conosco, — 120 15 | nascondeva nelle sue parole, gli accresceva a mille doppi nel cuore 121 14 | due sensazioni le si erano accresciute nella misura opposta all' 122 6 | La Firmiani se non aveva accresciuto il sospetto del nonno, diminuito 123 14 | uscio e ripigliato il tuono acerbo e sprezzante di poco prima, 124 Pro | Ambrogio, percorreva sotto l'acquerugiola, che cadeva fitta e minuta, 125 10 | sicurezza dell'innocenza, per acquietare le furie di un marito geloso.~ ~ 126 10 | risentire un po' di quel rimorso acquietato poco prima pensando ai súbiti 127 Epi | compreso che l'amore non s'acquista che colla dolcezza e coll' 128 12 | per motto d'ordine: voce, acquistando ogni giorno proseliti nuovi; 129 4 | quel giorno Emilio aveva acquistata la inebbriante certezza 130 12 | diffonder libri, giornali, fare acquisto anche d'armi, reagire con 131 14 | cuore tormentato, come gli acri vapori si elevano dalla 132 12 | vicinissimo...; s'udí un grido acuto, e nello stesso tempo fu 133 15 | ribella al dolore, e si adagia in una specie di tranquilla 134 1 | posarsi, s'era finalmente adagiata in quell'eterno argomento 135 11 | ed una prosopopea degne addirittura d'un Paganini o d'uno Strauss, 136 7 | mobiglia e gli sgraziati addobbi del riaffittatore sparivano, 137 5 | la irritò piú che non l'addolorasse.~Cristina che vedeva tutto, 138 13 | ragione tornò a quelle anime addolorate, e pur tanto felici, e la 139 13 | non saprei come io debba adempire tale incarico...! Che intenzioni 140 8 | vecchia credeva di aver adempito ad ogni suo dovere quando 141 13 | ritirò dall'apertura per dar adito al sopraggiunto.~Il quale 142 11 | primo di quei due popolani, adocchiatolo, si staccò dalla vecchia, 143 Int | e nel giuoco; su cui si adombra il segreto d'un dolore infinito... 144 10 | scongiurar quel pericolo, adoperando tutti quei mezzi e quel 145 12 | inseparabili dell'uomo incolto. Adoperati con prudenza e tatto, e 146 17 | Assolutamente a questo mondo non si adora che il successo!~ ~ 147 8 | quel tempo cominciava ad adorare in segreto la Dal Poggio, 148 13 | bene a difenderti, e ad adorarti... Pensa che giorni!... 149 2 | Milano; sono milionario... Adoratemi. ~Emilio fece una piroletta 150 13 | Vedrai d'ora innanzi come ti adorerò, come non penserò che a 151 3 | pretesa.~Vestirsi bene, adornarsi, usare insomma di tutti 152 13 | sapessi! Oggi ti amo, ti adoro... Che importa se tuo marito 153 10 | ridere, mi pare; — diss'egli, adottando una mezza misura, peggiore 154 Epi | le domandò il permesso di adottare come figlio il bambino della 155 10 | prudente, il Dal Poggio aveva adottata questa misura fin dal primo 156 Epi | Non solo, ma il marito ha adottato l'Emilietto; Noemi le fa, 157 8 | proposta piacque come una adulazione, si levò, e andò a far la 158 6 | del marito che uccide l'adultera.~— Si vede, Emanuele, che 159 11 | ronzavan, per cosí dire, nell'aere, e che si potrebbero chiamare 160 Pro | delle sue grondaie, ti si affacciano talvolta dei capricci di 161 5 | versando in carrozza... si affacciarono tosto alla mente, e piú 162 2 | capitò spesso di sentirsi affamato, prima d'aver cominciato 163 13 | Per risparmiarti un affanno?... ~Ella gli strinse con 164 13 | qualche cosa. Ella ansava affannosamente come se avesse fatto una 165 1 | grattandosi la testa — È un affar serio.~— Lo so bene anch' 166 3 | inquieta era piú che bella; era affascinante.~I suoi tratti avrebbero 167 Epi | rivolti su di lei, come affascinati. Era impossibile guardandola 168 10 | Poggio, che già stava per afferrarle il braccio e per farle violenza, 169 16 | che gli stava al fianco, afferratolo energicamente per un braccio, 170 9 | mo'; — disse il Dal Poggio affettando sempre una gran disinvoltura — 171 7 | Emilio, uno dei piú grandi affettatori di cinismo e di insensibilità 172 2 | concentrate tutte le forze affettive dell'anima sua nell'amicizia 173 8 | in Emilio una sembianza d'affezione, che teneva piú dell'amicizia 174 11 | dico? sono le prime che le affibbii?~— Sí, sono le prime.~— 175 12 | proposito... Volle quindi affidarsi all'azione popolare, che, 176 12 | che si volle assolutamente affiggere di notte contro l'assoluto 177 3 | aveva dovuto rassegnarsi ad affittare tutti i suoi appartamenti, 178 13 | mani.~— Cara Noemi, non affliggerti cosí...~— Tu finirai col 179 14 | una mentita sembianza di afflizione quell'oh! dei convitati, 180 8 | occhiata di traverso.~Ella o affretta il passo, o scivola dietro 181 13 | Noemi con parole rotte, affrettate, raccontò la scena di gelosia 182 17 | una tempesta di rintocchi affrettati, che si spandono nell'aria 183 15 | al calpestío ben noto e affrettato dei suoi piedini sul pavimento, 184 Pro | solo in quel silenzio e affretti il passo; tuo malgrado ti 185 14 | l'avesse ad invogliare ad affrontare il pericolo... altrove;... 186 4 | trovava, e risolse di non piú affrontarlo per qualche tempo, ond'averne 187 12 | energia di alcuni capi che affrontarono audacemente il pericolo, 188 1 | maggior numero di sigari, e ad affumicare il maggior numero di pipine 189 9 | massime, di precetti e di aforismi cosí pedantescamente pesanti, 190 Pro | un filosofo scolpí nell'aforismo nititur in vetitum, e che 191 15 | la destra colla propria agghiacciata — Sai tu perché sono qui 192 4 | piú distratto od il piú agghiacciato degli amanti.~L'impero di 193 5 | eterno quadrivio in cui s'aggirava la vita di una donna elegante 194 17 | dei dodici.~E senz'altro aggiungere scavalcò la barricata e 195 7 | Va bene e poi?~— Vi aggiunsi anche una ciocca dei suoi 196 16 | o non c'è una partita da aggiustare? Che pretende ella di fare...? 197 12 | fatti suoi prima di aver aggiustato i conti con me... se no...~ 198 8 | spiccare mirabilmente la curva aggraziata e modesta del seno e dei 199 5 | respingere il pianto che le si aggroppava negli occhi, e die' in uno 200 6 | di chi? — chiese Emanuele aggrottando le ciglia.~— Eh mio Dio! 201 12 | uomo d'età matura, nell'agiatezza, aveva denunciato un suo 202 7 | che, giovane qual è, sano, agiato, pieno di talento e di avvenire... 203 7 | neppur d'un mio — che possa agir con tanta potenza sull'imaginazione 204 4 | terribile delle questioni si agitava presso di lui, in quel luogo 205 15 | stava aspettando con una agitazione incredibile.~— Emilio, povero 206 12 | differenza: che gli indipendenti agivano con molta precauzione, si 207 12 | lascerà scannare come tanti agnelli... Capisci il perché?~— 208 11 | si rende quieto come un agnello... Gli dirò che ogni rapporto 209 Epi | tempo per assistere all'agonia di Cristina Firmiani, che 210 Epi | un magnifico mattino di agosto. Il sole da qualche ora 211 15 | andando loro incontro e aguzzando su di essi le ciglia.~— 212 Pro | fatto riverbero della mano, aguzzò l'occhio su uno dei quadri 213 1 | suo dovere di salvarti.~— Ahimé! — sclamò un terzo — Emilio 214 11 | ispirazione.~Non cosí accadeva, ahimè! del povero libretto, di 215 1 | io posso cerco sempre di aiutare la gioventú... perché, dico 216 8 | per metter male, ma per aiutarti nel caso, tu sai che quell' 217 Pro | egli veniva a recar gli aiuti della sua scienza era là.~ 218 Pro | uscito, gli stese la mano, lo aiutò a smontare, levò di sotto 219 4 | marito non faceva nulla per ajutarla in quella lotta, tutta a 220 Pro | arazzo di un colore fra l'albeggiante e il lionato. Qua e là accanto 221 12 | contatto col bel mondo negli alberghi e nei caffè.~— Era tempo 222 10 | cominciava a sentir gli albori d'una tremenda gelosia... 223 13 | FISONOMIA CONOSCIUTA~ ~I primi albòri del sabbato cominciavano 224 14 | dalla velenosa miscela d'un alchimista.~Ormai, pensando a suo marito, 225 14 | Il marito andò verso l'alcova, rimosse i cortinaggi, guardò 226 5 | all'uscio, e trattenendo l'alito, stette ad origliare.~— 227 11 | Comasina, laddove esso si allarga a formar quel crocicchio, 228 12 | tanto gli uni che gli altri, allargarono di comune accordo le fila 229 6 | ha già dato molti sintomi allarmanti...~— Le giuro, caro nonno, 230 17 | lamenti di feriti, e lunghi allarmi risuonanti dovunque nell' 231 11 | intorno la vasta contrada, e allegrarsi del suo divino sorriso il 232 11 | soddisfazione le avesse allegrata la faccia al cominciare 233 7 | quarantotto. Allora si era piú allegri... ~In quelle ore di feconda 234 14 | che stava nella guardaroba allestendo i bauli. Egli era cosí stravolto 235 8 | vivono tutte le madri che allevano i loro figli?... non vivono 236 13 | permette di riconoscere né di allevare per ora mio figlio... È 237 8 | mi lascia come potrò io allevarlo...?~— Che!? Sei tu pazza? 238 8 | caduta di Roma, egli si fosse allogato presso una casa bancaria, 239 5 | uscir i due ribaldi che s'allontanarono minacciando vendetta.~Gastoni, 240 | allorquando 241 11 | Finalmente che lo si può allumare, lo si può! Cosa vuol dire?~— 242 11 | strisciando sull'ultima sillaba, e allungando il collo verso Fanfirla, 243 2 | per tutti.~Cosí dicendo allungarono il passo, e pigliando giú 244 Pro | del farsetto.~E sí dicendo allungava il braccio per mettere la 245 12 | fingendo di non capire l'allusione minacciosa di quella frase 246 5 | condita di piccole ironie, di allusioni e di frasi a doppio taglio...~ 247 8 | meglio d'un abitante dell'alma città delle cento torri. 248 17 | mura di salvezza levarono alte grida unanimi per chiedere 249 5 | altro dei sette — che stava altercando con due ignobili ceffi, 250 Pro | totalmente abolite.~La vôlta altissima, a spicchi, era fregiata 251 | altrettante 252 | altrui 253 Pro | dello sportello gli fe' alzare vivamente la testa. Allora 254 4 | che pur non osava quasi alzarle in viso lo sguardo. A questo 255 14 | sentí l'atroce insulto e alzati vivamente gli occhi in viso 256 8 | anno da spendere.~La Gigia alzava le spalle e crollava il 257 1 | possibile. Ma una volta che si alzavano e si avviavano a qualche 258 6 | vecchio imperiosamente — noi alziamo troppo la voce. Orsú, Emanuele, 259 5 | grazia che poteva essere amabile per tutti, tranne che per 260 4 | il piú agghiacciato degli amanti.~L'impero di Noemi era stato 261 13 | mie braccia... potremmo amarci per tutta la vita...~Noemi, 262 5 | esso, il pensiero delle amarissime lagrime che la povera donna 263 2 | Ed ecco spiegato come non amasse punto parlare de' suoi genitori.~ 264 15 | poi calate le cortine da ambe le parti s'incantucciò a 265 | ambedue 266 10 | hai sempre amato... se mi amerai sempre.~Noemi meravigliata 267 15 | non ho mai amato, come non amerò mai piú di mia vita. È impossibile 268 11 | E il coro cantava:~ ~«Amic, el piccol lume accendi ~« 269 5 | voluttà per chi vuol trarne ammaestramento per l'avvenire. Sentiva 270 Epi | febbrajo, sai bene, cadde ammalatissima e fu in fil di morte. Suo 271 6 | marito anche in pensieri.~— Ammetto. Ma allora non si può dire 272 11 | che, se non la finisci di ammiccare col guerrier d'acqua io 273 11 | Che cosa ti ha fatto?~— Ammiccava col Moretto!~— Il capo d' 274 4 | gli avea svelato il suo ammirabile piedino...~Emilio stette 275 4 | seguirla collo sguardo, ammirando la grazia della sua andatura... 276 5 | piena di spirito, uscite ad ammirarne il vestito, un braccialetto, 277 3 | io dico il vero ho sempre ammirato quell'antico re di non so 278 4 | gli omaggi del mondo, che ammirava la sua splendida bellezza, 279 9 | aveva presieduto a quell'ammobigliamento. I colori stonavano fra 280 9 | spirito, non aveva saputo ammobigliarsi con buon gusto il proprio 281 Pro | poche suppellettili che l'ammobigliavano, non avessero fatto accorto 282 13 | proprie per rifiutare di ammogliarmi e di partir da Milano.~— 283 13 | avresti potuto pensare ad ammogliarti. Ma ora la cosa è mutata, 284 13 | che quantunque un po' ammorzate dal sonno dormito e dal 285 8 | Come dissi, nel frattempo, ammorzati i bollori del vino, anche 286 11 | banco dell'oste, e fissò amorosamente il pompiere, che intascato 287 17 | vecchio, e impresse un caldo, amorosissimo bacio su quella veneranda 288 Int | li accoglie tutti in un amplesso amoroso, e li lega in una 289 3 | arguta, di quel piedino andaluso, calzato dal suo stivaletto 290 15 | povero Emilio! — diss'egli andandogli incontro colle braccia aperte — 291 5 | Cristina vedendola entrare e andandole incontro col suo solito 292 13 | ragione per cui ci toccò di andarcene dal tuo letto, prima che 293 5 | fermarti a casa a pranzo, e andarci dopo da Cristina.~— Lo so... 294 2 | cercarlo... dovette egli stesso andarla a cercare. Da quel punto 295 3 | cappello.~Noemi fe' per andarle incontro; ma, prima ch'ella 296 13 | negozio, m'era facile di andarlo a cercare. In questo, tuo 297 8 | confidenze.~Varii gruppi s'erano andati formando a coppie, a tre, 298 4 | ammirando la grazia della sua andatura... oppure la segue senza 299 9 | uscio della sala.~— Ebbene Andrea?~— Madama Chaillon le fa 300 13 | Pensa che giorni!... Andremmo a Lione dove io potrei trovare 301 5 | uomini sono uomini e non angeli. Dal piú al meno, genii 302 5 | due a due i gradini dell'angusta scaletta.~— Ho gli ultimi 303 17 | a fuggire.~Emilio e Niso animando i combattenti compagni si 304 13 | Perché? — sclamò Emilio animandosi tutto, come un uomo ispirato 305 4 | parlare, l'aveva veduta animarsi, gestire, ridere. Tutto 306 13 | vedere che il giovane si animava in volto e stava per interrogarlo — 307 8 | loro dolce impero sugli animi, e la conversazione volgeva 308 Epi | Allora il suo volto si animò, e i suoi occhi vagarono 309 7 | essere rammentato negli annali della scapigliatura.~ ~Si 310 12 | anche il rimorso lo avevano annichilito. Coperto di ogni sorta di 311 Pro | ancora...~E quando si sentí annodato a dovere il fazzoletto sugli 312 10 | senza leggere. Il ricamo mi annoia... la musica mi fa male... 313 11 | persuaderci che non ce ne dovremo annoiare mortalmente. Ma la felicità 314 5 | caminetto, il servo entrò annunciando a Noemi che la sua carrozza 315 5 | aprir l'uscio e il servo annunciar nel gabinetto il signor 316 1 | spesi dieci svanziche a far annunciare tre volte nella quarta pagina 317 17 | cosí sterminati che basta annunciarne la causa per averli descritti. 318 8 | invenzione, ch'egli aveva annunciata col titolo di Maometto fra 319 11 | cadere dell'inverno pare annuncino l'arrivo d'una primavera, 320 1 | serii.~La conversazione annuvolata e profumata dalle quattro 321 Pro | Ticino, trapela a stento dall'annuvolato, e la nebbia cala giú presso 322 5 | chiese Cristina. ~Strana anomalia del cuore!~Se Noemi poco 323 9 | lo tradisce? Una lettera anonima, oltre che non sapeva da 324 13 | accaduto qualche cosa. Ella ansava affannosamente come se avesse 325 3 | volgevano di quando in quando ansiosamente all'uscio pel quale dovevano 326 Pro | questa casa?~E già si moveva ansioso per esaminare gli altri 327 13 | scena di gelosia della sera antecedente, poi chinò la testa sul 328 15 | una mano dalla finestruola anteriore della vettura, e a colui, 329 4 | compiangere come quelle antiche vergini che una tremenda 330 12 | la paga del febbraio... anticipata come il solito. Ora, ricordati, 331 Pro | congedar quell'uomo; sia che l'antifona della mancia ne vellicasse 332 10 | guardar in viso a della gente antipatica; abbassarli e non guardare 333 4 | tutta la vita le diventava antipatico. Né poteva essere altrimenti. 334 13 | che, come sai, era stato antiquario e mercante di oggetti di 335 Pro | maniera di vestirsi negletta e antiquata, gli aveano meritato il 336 1 | era chiamata — quasi per antonomasia — la Compagnia brusca, e 337 11 | colla sua presenza quell'antro immondo. Invece sedeva al 338 11 | giovine donna, belloccia anzichenò, l'attuale ostessa... la 339 6 | volta ella sogna ad occhi aperti. Noemi ha sempre suonato 340 5 | era stata origliando, ed apertolo entrò sorridente nello studio 341 2 | meno espressive, piú o meno apollinee, essendo eccessivamente 342 5 | sommesso e appassionato, che appagava tutto il suo amor proprio, 343 2 | persuasero che tutto quell'apparato di indifferenza non era 344 14 | ordine dal signor conte di apparecchiare per sette, invece che per 345 5 | accendersi del gas e termina coll'apparir del sole...; specie di nottole 346 14 | risente; ond'è ch'essa può apparire la piú nobile come la piú 347 3 | Rughe sul suo viso non ne apparivano ancora, se togli le tre 348 4 | tanto fu commosso da quella apparizione.~Dal canto suo Noemi — quando 349 Epi | di carità non gli sarebbe apparsa né cosí poetica, né cosí 350 3 | ad affittare tutti i suoi appartamenti, giacché il conte nonno 351 14 | e deboli a un tempo, che appartengono esclusivamente alla nostra 352 3 | creatura a cui essa aveva appartenuto.~È impossibile descrivere 353 9 | Gracchi, difficilmente potrei appassionarmi per essa, giacché sarei 354 15 | ogni cosa al mondo, le sue appassionate promesse di proteggerla, 355 5 | sguardo invece sommesso e appassionato, che appagava tutto il suo 356 11 | mezza luce d'una lampadaccia appesa al soffitto, si sarebbe 357 12 | nell'atto istesso che stava appiccandolo alla muraglia, e il giorno 358 8 | della camera su cui stava appiccato un cappellinaio; staccò 359 5 | mostra a quali miserabili appigli si attacca talvolta l'amor 360 14 | Non pretendo che tu l'applaudisca; mi basta che tu la trovi 361 14 | sarebbe strano che io l'applaudissi anche.~— Non pretendo che 362 6 | sopra pensiero. Su che cosa appoggi quella tua sicurezza? Mi 363 13 | Emilio! — disse il vecchio appoggiando la fronte sulle mani raccolte 364 14 | dovette retrocedere un passo e appoggiarsi al bracciuolo della sedia 365 11 | strega, assassina...~E le appoggiò tre pugni cosí sodi nel 366 7 | volesse dei drammi fatti apposta per la Stadera... Sicuro! 367 7 | su una tavola...~Me gli appressai, guatandolo in viso al lume 368 | appresso 369 3 | accanto a Noemi; la quale approfittando d'un momento in cui nessuno 370 6 | udí nella camera vicina approssimarsi il rumore che facevano i 371 14 | certa esperienza, vorrai approvare la nostra risoluzione.~— 372 14 | fu provato, riprovato ed approvato. Cristina fece molti elogi 373 14 | con un certo risolino di approvazione, che diceva un'infinità 374 8 | biglietto in cui le dava appuntamento in casa sua pel dopo pranzo 375 14 | gli fu risposto. Allora apri l'uscio ed entrò. Il Dal 376 Pro | o di morte. Scendete ad aprirmi. Avrete buona mancia.~Sia 377 2 | notizia strepitosa da darvi. Aprite le orecchie ed esultate. 378 11 | La contrada che gli si apriva dinanzi, sebbene deserta 379 Pro | alle pareti, coperte da un arazzo di un colore fra l'albeggiante 380 12 | sconcertò i piani degli arcangeli infernali, e fu la prima 381 Epi | poi, nel riguardarlo, un arcano pensiero passò repente in 382 14 | spensierati e brillanti dell'arciduca Ferdinando o della repubblica 383 14 | vero tipo di certi uomini arcigni e innamorati di sé stessi, 384 11 | pompiere, e, fattosi in viso arcigno, le si accostò, e le disse 385 Pro | mezzogiorno.~Cosí detto, facendo arco della schiena uscí dallo 386 5 | ispirò di quelle parole ardenti e sincere che se non sono 387 4 | un bambino.~Di una natura ardentissima, Noemi aveva amato sulle 388 2 | uguale la disciplina all'ardimento, sarebbe stato il migliore 389 12 | esisteva in Milano, svegliato, ardito, capace di eroiche virtú; 390 8 | e dal baciargliela con ardore in mezzo al cortile.~Allora, 391 3 | contrasto colla bianchezza argentina dei capelli e delle sopracciglia: 392 Pro | fazzoletto con un tacito e arguto sorriso, e piegatolo diagonalmente 393 1 | gli scrosci di risa, le arguzie e le stramberie, che uscivano 394 3 | di orgoglio, e di quell'aridità di carattere, che è quasi 395 7 | la sua barba a ventaglio arieggiava quella posticcia di un gran 396 3 | di campanello delle case aristocratiche — quando i lumai cominciano 397 Int | Proletariato, medio ceto, e aristocrazia; foro, letteratura, arte 398 17 | formola:~«Quando Arturo — o Armando — o Alfredo — fu tornato 399 5 | le forze dell'anima sua, armandosi di tutta la disinvoltura 400 17 | un drappello di popolani armati di stili e di sciabole.~ 401 11 | misterioso concento di mille armonie all'intorno, quasi un saluto 402 12 | di bell'aspetto e in buon arnese, che cavato il cappello 403 11 | carte, certi libri e certi arnesi, che non si fidava a tenere 404 5 | Non ebbi tempo che di arrestar il feritore che mi veniva 405 17 | loro lo scampo. Alcuni s'arrestarono, e sopraggiunti da quelli 406 15 | quello sconosciuto, s'era arrestata con una leggera esclamazione 407 14 | parole della sera prima le arrestavano il sangue nelle vene.~— 408 12 | avevano cagionato i numerosi arresti ed esilii del 1851 e 1852; 409 3 | ostacolo a una passione non s'arretra; lo frange, a costo di mettere 410 Inc | contemporaneo~di~Cletto Arrighi~ ~ ~... sconosciuti ai ricchi 411 4 | le parlò d'amore... non arrischiò neppur il sospetto di una 412 7 | uno sgomento indicibile.~Arrivai al crocchio.~— Dov'è quel 413 3 | quelle che come ognun sa arrivano innanzi a tutte, e segnano 414 17 | piú numerosi, non vedendo arrivar alcun soccorso, cominciarono 415 9 | Noemi doveva servirle per arrivare alla catastrofe, ad ottener 416 17 | inseguendo i fuggiaschi arrivarono sulla piazza del Castello. 417 11 | campanili e delle cupole, e gli arrivò all'orecchio, nel solenne 418 11 | riverisco; — diss'egli con voce arrochita — Finalmente che lo si può 419 11 | denti stretti, colle dita arrocigliate e pronte a ghermire, ei 420 12 | sofferto che altri gli parlasse arrogante, quantunque sapesse a che 421 12 | capi valse a contenere l'arroganza e la balordaggine dei subordinati; 422 13 | destassi dal sopore?~Emilio arrossí leggermente, e con un sorriso, 423 13 | sulle guancie, sulla bocca, articolando indistinte parole di consolazione, 424 2 | di far valere gli altri articoli dello statuto.~Cosí dicendo 425 2 | protesto di cambiale — fra un articolo da un tallero, e un biglietto 426 7 | tre o quattro amici, nati artisti come lui, per grazia di 427 Int | tutti gli elementi geniali, artistici, poetici, rivoluzionari 428 7 | fece l'entrata nel mondo artistico a colpi di litografia, e 429 17 | solita formola:~«Quando Arturo — o Armando — o Alfredo — 430 5 | anticamera, che una visita ascendeva le scale.~Noemi si sentí 431 11 | amico~«Il piccol legno ascendi, ~«È limpido il mattin; ~« 432 14 | posizione meno tragica... e ad asciugarvi quelle lagrime di cocodrillo... 433 8 | di essersi furtivamente asciugati gli occhi col rovescio della 434 5 | essersi lasciata andare cosí, asciugavasi gli occhi in silenzio.~La 435 4 | avrebbe potuto rifiutarsi di ascoltarle, ancorché fosse stata la 436 Pro | professore avesse terminato, senz'ascoltarlo, soggiungeva:~— E sono pronto 437 5 | lo meno il discorso per ascoltarvi e forse per rispondervi.~ 438 7 | un paradosso.~— No, no, ascoltatemi...~— Zitto, silenzio... 439 15 | crederlo, Noemi?... Io ti ascoltavo;... ero sorpreso; ma vado 440 7 | silenzio... abbasso là... ascoltiamo papà Niso che parla.~— Sapete 441 7 | abbandonata dall'amante, si è asfissiata col carbone nella sua soffitta».~ 442 8 | robe, e andar a chiedere un asilo al suo amante.~ ~Emilio 443 7 | credono d'aver detto tutto. Asini! Imbecilli! Come se la Stadera 444 14 | del resto se hai tempo di aspettar qui un pochino, egli non 445 5 | al cocchiere di star ad aspettarla.~ ~Era sull'imbrunire. Entrando 446 9 | crestaia fosse gelosa, c'era da aspettarsene uno sdruscito, quando la 447 15 | oggi? Io ero ben lungi dall'aspettarti... Ma tu sei troppo imprudente, 448 Epi | altra persona che non vi aspettate certo di trovar qui sul 449 Epi | seguita, e additando gli aspettati che venivan giú frettolosi 450 3 | tenerla, e — contro ogni aspettativa di costui — gli consigliò 451 17 | porgendogli una sciabola — Noi lo aspettavamo. Laggiú avranno bisogno 452 3 | piú che mai una scienza d'aspettazione...~ ~La lancetta del pendolo 453 9 | cui c'entrava Girolamino. Aspettò l'ora in cui sapeva di certo 454 9 | cariche potrebbe degnamente aspirarvi; che ne dici?~— Dico che 455 11 | credere, — proruppe Emilio aspramente, ma senza alzar la voce — 456 13 | immaginarti lo spavento che mi assale mille volte al giorno quando 457 10 | terribile delle paure che possa assalire un uomo orgoglioso: la paura 458 5 | cavalli, Emilio fosse stato assalito sulla soglia della porta 459 10 | molesto presentimento, che l'assaliva ogni volta che prevedeva 460 17 | coll'audacissimo pensiero di assaltare il presidio che, ancora 461 11 | piglia, infame, strega, assassina...~E le appoggiò tre pugni 462 12 | della associazione furono assediati da profferte di popolani, 463 2 | dispetto di quella totale assenza di guanti, faceano fede 464 9 | vederlo consigliere comunale, assessore, membro dell'istituto, e 465 11 | intorno un rapido sguardo, per assicurarsi di non essere sorvegliato 466 1 | profonde ricerche posso assicurarvi che essi sono un grado al 467 13 | queste braccia. Dopo aver assicurato tuo padre che la puerpera 468 Epi | giorni e ventisei notti ad assisterla al letto, dormendo su una 469 Epi | spoglie di suora di carità ad assistermi forse in qualche ospedale 470 12 | spontaneamente il bisogno di associarsi, di conoscersi, di prepararsi, 471 Pro | desolato s'ella rifiutasse di assoggettarsi.~Il professore che in questo 472 17 | due ore in quello stato di assoluta prostrazione, nel quale 473 12 | affiggere di notte contro l'assoluto divieto dei capi, quel meschino 474 10 | attenzione, per tanto tempo assonnata, si era desta sotto quei 475 15 | ascoltava quelle parole assorto in un pensiero fisso e doloroso.~— 476 10 | Noemi era da tanto tempo assuefatta a non udire da suo marito 477 17 | paura che, a' miei lettori assuefatti a leggere romanzi francesi, 478 2 | a larga tesa, s'era già assuefatto al cilindro, il quale quantunque 479 6 | noi facciamo una figura assurda. Ascolta un po', Emanuele; 480 2 | passata hanno empito i loro assurdi romanzi di ragazzi abbandonati 481 4 | opinioni d'una inconcepibile assurdità, fa maggior colpa alla donna 482 3 | sarebbe accorto che era astratta in un pensiero estraneo 483 8 | avvenire, piú ignorante dell'Atala, piú pura della Margherita 484 17 | spaventato da quella profonda atonia, mormorava di quando in 485 5 | quali miserabili appigli si attacca talvolta l'amor proprio 486 11 | bastone, a cui da cima era attaccata una vescica rigonfia, e 487 11 | perdeva — qua, Lisandro, attacchiamo.~Il vincitore gli fe' cenno 488 11 | cinque e sta attento che attacco io.~ ~ ~ 489 Pro | che esce da una bottega attardata e ancora aperta; ora è la 490 5 | sforzò le labbra ad atteggiarsi alla gioia;... poi chiamando 491 14 | indicibile disprezzo ond'era atteggiata la fisonomia di quell'uomo, 492 6 | mia moglie...~Il Firmiani atteggiò la fisonomia al sorriso, 493 14 | accanto alla toeletta dell'attempata elegante.~— E Noemi come 494 15 | condurti nel frattempo. Attendimi qui un istante; congedo 495 2 | spontaneo, che nessuno s'era attentato di toccargliene oltre.~Talvolta, 496 14 | colpo di grazia. Ne fu come atterrato. Da due giorni quell'uomo 497 17 | storia non fosse pronta ad attestarlo, nessuno crederebbe che 498 13 | accettar questo piccolo attestato della mia gratitudine."~« 499 12 | anche d'armi, reagire con atti energici contro le esorbitanze 500 Epi | momento quell'oggetto che attirava la curiosità di tutti gli 501 5 | dove il macao e il fioccone attiravano molti giovani avidi di emozioni 502 3 | discussione politica, e attirò sulle fisonomie degli invitati