Cap.

 1     I|             è in Brescia la signora Ramati?~- Sì; ho incarico di farti
 2     I|                A rivederci.~Alfredo Ramati era un simpatico giovinotto
 3     I|            dire di famiglia in casa Ramati, aveva libero accesso in
 4     I|              fratello dell'avvocato Ramati, lo zio Pietro, come lo
 5     I|          via che guidava al palazzo Ramati.~ ~ ~ ~
 6    II|             si potè partire da casa Ramati senza prima aver promesso
 7   III|             trovarsi ancora in casa Ramati, accanto a colei che aveva
 8   III|       Ermanno si avviava verso casa Ramati; aggiungeremo inoltre che
 9   III|       risuonò il campanello di casa Ramati.~Era desso! il cuore non
10   III|           indisposta; sull'avvocato Ramati era assolutamente vano il
11    IV|       giovinotto all'uscire di casa Ramati era tormentato da tristissime
12    IV|             porre più piede in casa Ramati. - Egli aveva troppo bisogno
13    IV|      avrebbe potuto passare in casa Ramati lo faceva titubare nella
14    IV|           non sarebbe corso in casa Ramati a scusarsi. Erano già trascorse
15    IV|          lontano il balcone di casa Ramati, e sovr'esso vi distinse
16     V|           dopo pochi istanti madama Ramati comparì in sala ove trovò
17     V|                Nipote, disse madama Ramati ad Alfredo, quando ti verrà
18     V|             Brescia, osservò madama Ramati sorridendo.~- Non dica così
19     V|           da stupirsi, disse madama Ramati, noi frequentiamo sì poco
20     V|           giunse davanti al palazzo Ramati; ivi tutti si fermarono;
21     V|        prima di separarsene; madama Ramati lo ringraziò della buona
22    VI| stringendole la mano, sono stato da Ramati....~- Così tardi?~- Che
23    VI|         amarezza.~Andò alla sera da Ramati, ma senza frutto, vale a
24    VI|         entrava nel portone di casa Ramati.~Salì le scale coll'animo
25   VII|            ferma davanti al palazzo Ramati, e poco dopo vi salirono
26   VII|          faccia ad Alfredo e madama Ramati. Sul balcone eravi l'avvocato
27   VII|         volgevasi a salutare Madama Ramati, Laura la nascose lestamente
28   VII|        signor Ermanno, disse madama Ramati, venga presto a trovarci
29  VIII|         aspetto venerando. - Madama Ramati erasi collocata in un angolo
30  VIII|       dormiva saporitamente, madama Ramati aveva chiusi gli occhi;
31  VIII|       presso il suo Ermanno. - Papà Ramati era ad aspettarle, e non
32  VIII|                Giunta a casa madama Ramati stanca del viaggio si ritirò;
33  VIII|           placida casetta dello zio Ramati!  tutto era tranquillo,
34  VIII|         inumidire le ciglia.~Madama Ramati potè dar passo per alcuni
35    IX|           quarto, l'intera famiglia Ramati, ti prega di recarti presto
36    IX|         invitarlo a passare in casa Ramati. - Ritornò a casa, ed ecco
37    IX|               Ti ricordi di Alfredo Ramati nostro amico fin dall'infanzia?
38    IX|           di te, e la stessa madama Ramati mi pregò di scriverti onde
39    IX|        alcuni ritratti. - Il signor Ramati, che forse tu conoscerai
40     X|         sollecito a recarsi in casa Ramati ove venne accolto con tutta
41     X|            lettera mi recai in casa Ramati ove fui ricevuto dal padre
42     X|            mi piacque assai. Madama Ramati è di una bontà senza pari;
43    XI|         sono più che intimo in casa Ramati, e davvero ti sono grato
44    XI|         tutti i giorni; quel signor Ramati è una perla d'uomo, madama
45    XI|        promesso di condurti in casa Ramati.~- Come? chiese Ermanno,
46    XI|            lontano di qui il signor Ramati?~- Dieci minuti di cammino.~
47    XI|    annunziarli ai padroni. - Madama Ramati giunse per la prima, e corse
48    XI|       tarderà molto, rispose madama Ramati guardando verso la porta....
49    XI|           la sua allegrezza.~Madama Ramati non si sorprese punto della
50    XI|          vero; d'altra parte madama Ramati poteva esser ancora una
51    XI|             debole riflesso.~Madama Ramati si compiaceva dunque colla
52    XI|           Frattanto entrò il signor Ramati; eccellente persona di una
53    XI|    fermassero a pranzo.~- Ma signor Ramati, disse Paolo, voi pranzate
54    XI|           che Ermanno resterebbe da Ramati fin dopo il pranzo, e Paolo
55    XI|         madama di ritornare. - Papà Ramati si ritirò pure poco dopo
56    XI|       Ermanno, sclamò infine madama Ramati, vado a dare ordini per
57    XI|            il maestro, disse madama Ramati sorridendo, e si ritirò. -~ ~ ~ ~
58   XII|         all'appartamento del signor Ramati.~L'alloggio occupava tutto
59   XII|          quando sopraggiunse madama Ramati a levar la seduta dicendo
60  XIII|             Paolo, frattanto madama Ramati, Laura ed Ermanno, erano
61  XIII|         tempo discorrendo, e madama Ramati mise in pratica tutte le
62  XIII|            nel far ridere il signor Ramati a più non posso. Laura stava
63  XIII|               Verso la fine, madama Ramati prese parola di una certa
64  XIII|          Finito il pranzo il signor Ramati volle ad ogni costo sentire
65  XIII|            da ben altro - Il signor Ramati che aveva libato piuttosto
66  XIII|           le dieci si recherebbe da Ramati solo; Paolo passerebbe poi
67  XIII|        giorni di seguito dal signor Ramati. - Così fu fatto, alle dieci
68  XIII|          certo a desiderare. Madama Ramati propose una passeggiata,
69  XIII|       maldicenze dei tristi.~Madama Ramati aveva contratta relazione
70  XIII|            fra costei e la famiglia Ramati.~Laura recavasi spesse volte
71  XIII|        confina con quella di madama Ramati, e sarei felicissima se
72  XIII|             al signor Paolo.~Madama Ramati, rinnovò la preghiera, e
73  XIII|             in generale, ed in casa Ramati in particolare. Tutto quanto
74  XIII|        messo in pratica dai coniugi Ramati in suo favore; madama specialmente
75  XIII|           Ma lo ripetiamo i coniugi Ramati non tenevano questo sistema
76   XIV|      insieme a salutare la famiglia Ramati, e Paolo dovette sopportare
77   XIV|          fino alle sette, il signor Ramati erasi in questo frattempo
78   XIV|         sentivasi la voce di madama Ramati che veniva a quella volta
79   XIV|     andarsene, fu chiesto il signor Ramati, e qui cominciò la caterva
80   XIV|           che si acquistava in casa Ramati, inquietavalo assai riflettendo
81    XV|            mi separa dalla famiglia Ramati.~«Oh mia povera cameretta
82    XV|             quand'è che la famiglia Ramati lascierà Milano per recarsi
83    XV|             mi trovo qui alla villa Ramati, ove appena giunto mi colmò
84    XV|           Ecco: la mamma ed il papà Ramati ti pregano per mezzo mio
85   XVI|        nella stessa sera alla villa Ramati. - Passò colà diciassette
86  XVII|        sarai ancor di casa presso i Ramati, epperciò ti raccomando
87  XVII|           dire di madamigella Laura Ramati. Leggila prima d'ogni cosa,
88  XVII|            diventato intimo di casa Ramati; vi entra di lungo e largo,
89 XVIII|          impose a madamigella Laura Ramati di troncare una relazione
90 XVIII|    Pregiatiss. Signore,~ ~I coniugi Ramati hanno l'onore di partecipare
91 XVIII|          forse a me che madamigella Ramati si faccia la sposa d'un
92   XIX|            festa, giacchè il signor Ramati da uomo moderato non volle
93   XIX|             divano accanto a madama Ramati colla quale aveva un discorso
94   XIX|             tutti gli astanti.~Papà Ramati gli mosse incontro, e presolo
95   XIX|   fragorosamente le mani.~Il signor Ramati presentò il suo nuovo arrivato
96   XIX|         congratulato.....~Il signor Ramati non aveva certo invitato
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