Cap.

 1     I|       mestizia che spiravagli dallo sguardo. -~Allorchè egli era rapito
 2     I|        momenti di abbandono, il suo sguardo stava sempre rivolto alle
 3    II|            straordinaria; in quello sguardo brillava un misto d'ingenuità
 4    II|          così seducente. Abbassò lo sguardo dal volto di lei, e sfiorando
 5    II|          eccitamento; d'altronde lo sguardo di Ermanno esprimeva qualche
 6    II|    incontrando una seconda volta lo sguardo di Laura, vi trovò l'espressione
 7    II|          emozione cagionatale dallo sguardo di Ermanno.~Tutti si raccolsero
 8    II|            sul piano passandogli lo sguardo giù per le spalle, - Letizia
 9    II|      graziose dita.~Letizia alzò lo sguardo su Laura, e sorrise nel
10   III|            avvenire traveduto nello sguardo di una giovinetta? Chi come
11   III|          rumore di carrozza. Il suo sguardo errava su tutti i volti
12   III|            che entrando incontrò lo sguardo smarrito della fanciulla,
13    IV|        Laura, la sua grazia, il suo sguardo espressivo, che richiamavano
14    IV|       Tratto tratto, scorreva collo sguardo su tutti i punti dominati
15    IV|       diffatti era commosso; il suo sguardo non si saziava mai di contemplare
16    IV|             oscillazioni del di lui sguardo. Forse non si sbagliò sul
17    VI|           palazzo per incontrare lo sguardo di una giovinetta che sciupa
18    VI|       Ermanno sospirando; ma il suo sguardo si fermò allora sul fiore
19    VI|         dolce espressione di quello sguardo che si fissava in lui, eravi
20    VI|             chiaramente nel placido sguardo di lei che i suoi detti
21    VI|            per l'ultima volta collo sguardo, e col cuore!~ ~ ~ ~
22   VII|          volta per rivelargli collo sguardo tutte le pene che soffriva
23   VII|            invano Laura spingeva lo sguardo ove più glie lo permetteva
24   VII|             mandandogli un ultimo33 sguardo addolorato.~Non eravi tempo
25   VII|             parte del cuore. Il suo sguardo vagava sugli oggetti circostanti,
26   VII|        tempo immobile vagando collo sguardo fra le stelle del cielo. -~
27  VIII|          fossi a te davanti, il mio sguardo è tuttora acceso dal fuoco
28  VIII|           vederti; ma appena il mio sguardo s'incontrò nel tuo, appena
29  VIII|             il mondo si apre al tuo sguardo siccome un paradiso di fiori
30  VIII|             Brescia, ma volgendo lo sguardo attorno si trovò in casa
31    IX|             donna nel leggere nello sguardo del figlio le tracce di
32    IX|          che mi sono smarrito nello sguardo di una fanciulla che ora
33    XI|          scomparse, egli rivolse lo sguardo sulla direzione di Milano
34    XI|         Milano spiegavasi al di lui sguardo, ed infine un lungo fischio
35    XI|        miglior accento di un rapido sguardo in cui si compendiano tutti
36    XI| soddisfazione che le brillava nello sguardo, aveva lasciato il passo
37    XI|           gioia ei trovò nel di lei sguardo l'espressione di una soave
38    XI|        volto, la modestia di quello sguardo, le graziose movenze di
39   XII|            viso, abbassò modesta lo sguardo abbandonandosi languidamente
40   XII|            non rispondeva; ma collo sguardo pieno di dolcezza e compiacenza
41  XIII|         amore, ritrovando in quello sguardo le più sublimi dolcezze,
42   XIV|          abbracciando insomma collo sguardo tutta la tua bella persona,
43   XIV|       caduta. - Ovunque tu volga lo sguardo troverai sorrisi, sui tuoi
44   XIV|             madamigella.... alzi lo sguardo, sorrida perchè ho finito....~-
45   XIV|           vedermi e salutarmi collo sguardo.~- Alle cinque! ciò ti costerà
46    XV|       Ermanno e la mestizia del suo sguardo. - Egli solo, il poeta della
47    XV|             tardi. Alzò un ultimo65 sguardo, fece un leggiero saluto
48    XV|            concentrando nell'ultimo sguardo tutta la mia tenerezza,
49    XV|         bianca figura disparve allo sguardo mio. Partii, lasciando teco
50    XV|           involasti coll'ultimo tuo sguardo. Abbine cura fanciulla mia,
51    XV|           giorno, senza spingere lo sguardo al domani; ma pur troppo
52    XV|             miei sogni spingendo lo sguardo a terra, venissi abbagliato
53    XV|       accanto, ti contemplava collo sguardo, ed ammirava col cuore....~«
54    XV|           ti scrivo abbraccio collo sguardo il grandioso panorama di
55    XV|              Spingendo più oltre lo sguardo, veggo spiegarsi una bella
56    XV|            infinito.~«Rivolgendo lo sguardo ad occidente, vedo un caos
57    XV|            che l'imperfezione dello sguardo non può varcare, oltre alle
58    XV|          che mi sbarra la via dello sguardo, debba trovarsi quell'Eden
59    XV|        aleggia in viso, fissando lo sguardo sul tranquillo specchio
60    XV|            e sospirando ritraggo lo sguardo.~«Tal è la vita mia buona
61    XV|        pensai fra me, e fissando lo sguardo su quell'arco lucente e
62    XV|            compiacenza volgendo uno sguardo alla turba dei giovinotti
63   XVI|          espressione tenera del tuo sguardo.~«Il tramonto co' suoi raggi
64   XVI|          sorriso il secreto del tuo sguardo.~«Dopo alcuni giorni di
65   XVI|           sorpresa si è che nel tuo sguardo, o Laura, trovo un'espressione
66   XVI|         anima la malinconia del tuo sguardo. - Via quell'eterno sorriso
67   XVI|             vita: la mestizia dello sguardo è un sorriso del cuore,
68   XVI|             mestizia impressa nello sguardo.~«Da alcuni giorni sono
69   XVI|       cambiai d'aspetto, che il mio sguardo è più serio; ma non sei
70 XVIII|            degnò altra volta di uno sguardo...~Saprò contenermi, saprò
71   XIX|      pittore volgeva rapidamente lo sguardo a quella parte, come chi
72   XIX|      spavento, e rimorso; un rapido sguardo passato sul volto di Ermanno,
73   XIX|             ardiva ancora alzare lo sguardo.~Filippo, postochè era sopra
74   XIX|          tutto cuore.~Laura alzò lo sguardo per la prima volta ad Ermanno,
75   XIX|            a Laura che sotto quello sguardo si sentiva oppressa, nullameno;
76    XX|          solitario; lo nascose allo sguardo dei profani, affinchè quel
77    XX|             senza nemmeno alzare lo sguardo sugli astanti, s'incamminò
78    XX|           suggestione.~«Fissando lo sguardo nel passato, veggo ancor
79    XX|             Io ti avrei celata allo sguardo di tutti per conservarti
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License