Cap.

 1     I|       scusa per me a madamigella Letizia, figurati che non ho ancora
 2     I|     figli, Alfredo e madamigella Letizia. Quest'ultima disimpegnava
 3     I|       per compiacere madamigella Letizia, si fermava sino a tarda
 4    II|         sulla soglia madamigella Letizia seguita da una bella ragazza
 5    II|       nella sala della signorina Letizia, che nell'addurlo per mano
 6    II|       poi più grande, interruppe Letizia. Intanto Laura aveva già
 7    II|         ad abbracciare la cugina Letizia mormorando: Oh come suona
 8    II|     affermando col capo.~Laura e Letizia si erano frattanto avvicinate
 9    II|          Al notturno, interruppe Letizia.~- Sì, sì al notturno, ripetè
10    II|     sguardo giù per le spalle, - Letizia a destra Alfredo a sinistra.~
11    II|   accarezzarne le graziose dita.~Letizia alzò lo sguardo su Laura,
12    II|    squilla.~- Undici ore? chiese Letizia.~- Propriamente, rispose
13    II|    titubò alquanto, guardò prima Letizia, poi Alfredo; indi per un
14   III|       Evviva la modestia, sclamò Letizia, figurati Laurina che anche
15   III| palesarlo.~- Hai trovato? Chiese Letizia.~- Davvero non saprei, mi
16   III|     scelta di questa canzone!...~Letizia non comprese. Alfredo pensava
17   III|     amico....~- Eh! via, osservò Letizia, non capisci che l'amico
18   III|      riuscì d'un magico effetto. Letizia batteva le mani, e Laura
19   III|         esigere un po' troppo.~- Letizia dice bene sclamò Laura prendendo
20    IV|        per dire una sola parola.~Letizia ed Alfredo non erano presenti
21    IV|       che poco dopo sopraggiunse Letizia.~- Ben venuto signor Ermanno,
22    IV|    venuto signor Ermanno, sclamò Letizia sorridendo, meno male che
23    IV|       tosto Laura.~- Madamigella Letizia sa meglio di me che non
24    IV|        sua.~- Oh per me, rispose Letizia, non ci fo gran caso, sono
25    IV|       piedi?~- E sia pure, disse Letizia, che glie ne pare signor
26    IV|     attaccare, chiese Alfredo.~- Letizia, disse Laura, vedi se mamma
27    IV|    inevitabile caffè. Sì dicendo Letizia uscì di sala.~Rimasero soli
28     V|                              V~ ~Letizia ritornò ad interrompere
29     V|       braccio al cugino Alfredo, Letizia restò indietro colla zia
30     V|       della comitiva si sciolse; Letizia si unì a Laura, Alfredo
31     V|        Alfredo prese il posto di Letizia accanto alla zia a cui chiese:~-
32     V|       con tanta enfasi? e perchè Letizia ascoltava col labbro atteggiato
33     V|   appoggiata, anzi abbracciata a Letizia, palesava il suo amore. -
34     V|          rivolsero agli altri, e Letizia chiamò:~- Signor Ermanno,
35     V|        trovarlo migliore? sclamò Letizia.~- Signorine, rispose Ermanno
36     V|     illuminate mestamente, disse Letizia con accento declamatorio;
37     V|     amore.~Tutto ciò fu detto da Letizia con un tuono ironico, con
38     V|       ripigliò un po' più calma, Letizia moderò alquanto il suo spirito
39     V|       ciò senza che la maliziosa Letizia se ne avvedesse.~A quell'
40     V|      Santo, rispose ironicamente Letizia.~- E il passeggio più ameno
41    VI|        Mille perdoni madamigella Letizia se....~Per tutta risposta
42    VI|        signor Ermanno, la cugina Letizia è in giardino con mia madre,
43   VII|          sopra Laura, sua madre, Letizia ed Alfredo. - Laura e Letizia
44   VII|    Letizia ed Alfredo. - Laura e Letizia si collocarono in faccia
45   VII|       stazione, tutti discesero; Letizia tentava invano di distrarre
46   VII|             Addio Laura!~- Addio Letizia, e le giovinette si baciarono.~-
47   VII|       rifiutò; strinse la mano a Letizia, la quale era pure alquanto
48  VIII|          aver lasciata la cugina Letizia; tuttavia cercò di distrarla
49    IX|         il perchè.~- Madamigella Letizia ha tutte le ragioni; verrò....~-
50     X|    essere in quello della cugina Letizia, e figurandomi che tu debba
51     X|        miei saluti per la cugina Letizia48, perchè non si deve sapere
52    XI|          scelta. - Se mia nipote Letizia fosse qui, Laura ritornerebbe
53    XV|          amica; infine mormorai: Letizia, ma colla timidezza di chi
54   XVI|     Brescia in casa della cugina Letizia. - Quante dolci rimembranze,
55   XVI|         lettera, ma della cugina Letizia. Stetti col broncio per
56   XVI|        del mio cuore.~«La cugina Letizia, verrà fra qualche giorno
57  XVII|          sera parto colla cugina Letizia alla volta di Firenze. -
58    XX|         già riconosciuto Paolo e Letizia; tutti buoni amici di Ermanno.~
59    XX|          di unirsi essa pure con Letizia alla gita di Paolo.~Partirono
60    XX|         ognuno; Paolo, Alfredo e Letizia, riconobbero in quell'infelice
61    XX|        una parola di conforto. - Letizia e Laura si erano abbracciate
62    XX|       scomposto nell'abbracciare Letizia. - La povera madre ravvisò