Cap.

 1     I|          Che vuoi mio caro! è una fanciulla così viva ed amabile, che
 2    II|          giammai egli aveva vista fanciulla più bella, giammai nelle
 3    II|       esame fatto sul volto della fanciulla, e l'emanazione di quel
 4    II|        linguaggio nel cuore della fanciulla, che senza comprenderne
 5    II|        commosso nel mirare quella fanciulla così bella e felice; l'occhio
 6   III|         quel leggiero alito della fanciulla che stavagli alle spalle
 7   III|    sospirava di frequente.~Povera fanciulla! Inginocchiata sull'erba,
 8   III|         lo sguardo smarrito della fanciulla, che tradì colla sua confusione
 9   III|             No, rispose ancora la fanciulla, e volgendosi ad Ermanno.
10    IV|     attraeva verso quella vezzosa fanciulla. - Ma gli infelici fruiscono
11    IV|       preso nell'animo suo quella fanciulla, e conobbe di quanto avesse
12     V|         peso troppo grave per una fanciulla, perchè possa celarne il
13    VI|     sempre pensando alla graziosa fanciulla che tante prove d'amore
14   VII|           Sospira, sospira povera fanciulla a sì straziante addio; ogni
15   VII|        anima tua!~»Piangi pure! o fanciulla, piangi con lagrime amare
16  VIII|           ti amava!~«Ora m'odi, o fanciulla, e che le mie parole ti
17  VIII|         da ogni rimorso.~«Ed ora, fanciulla mia, ora che il mio amore
18  VIII|     dubbio l'amore di quella cara fanciulla, giacchè sotto quelle parole
19  VIII|          agitazione della gentile fanciulla mentre ripassava le tristi
20    IX|    Brescia. È tanto carina quella fanciulla: e come scrive bene; ti
21    IX| perdutamente innamorato di quella fanciulla; la fatalità volle che essa
22    IX|     smarrito nello sguardo di una fanciulla che ora per frutto d'inesperienza
23     X|         peso troppo grave per tal fanciulla - Queste verginelle ingenue
24     X|  trasformazione; non sono più una fanciulla senza pensieri, la mia mente
25    XI|              Laura non era più la fanciulla amata, ma la donna che amava.~
26   XII|           ti amo io forse?~- Cara fanciulla!~- Dimmi dunque, hai ricevuta
27   XII|         orgogliosa! - Grazie a te fanciulla, angelo mio che rialzi il
28  XIII|          un mistero, adoro quella fanciulla, ma ignoro se la sposerei...~-
29  XIII|         quel nido d'amore la cara fanciulla sua, bella e pura come patetica
30  XIII|       comparire; anch'essa povera fanciulla aveva premura di raccontare
31   XIV|            di dolore; ma che vuoi fanciulla mia! bisogna accettare quel
32   XIV|         auguro certamente, povera fanciulla! - Perchè mai nata appena
33   XIV|         non essere tenuta per una fanciulla che cambia affetti ad ogni
34    XV|          tuo sguardo. Abbine cura fanciulla mia, e perdonami tutti i
35    XV|          cade dalla penna.~«Leggi fanciulla, leggi avidamente, e nel
36    XV|       mercè tua salvarmi.~«Addio, fanciulla adorata, e questo ardente
37    XV|           ardentemente, ma sei tu fanciulla mia, tu mia Laura che soggiorni
38    XV|      questi colli.~«Addio dunque, fanciulla mia, in queste parole si
39    XV|          tramonto.~«Perdonami sai fanciulla mia, perdona a questo povero
40   XVI|         miseri mortali, perchè tu fanciulla mia, angiolo di dolcezza
41   XVI|     vergini fronti l'ingenuità di fanciulla per lasciarvi l'espressione
42   XIX|  caritatevole verso quella povera fanciulla..... sii generoso.~- Non
43    XX|    esecutrice. - Non a te, povera fanciulla, tocca la taccia di avermi
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