Cap.

 1     I|    vecchio tavolaccio.~Niuno più felice di quei due esseri che vivevano
 2     I|      madre riposava tranquilla e felice. Entrambi insomma godevano
 3    II|    quella fanciulla così bella e felice; l'occhio del giovane errava
 4   III|     Sognava, ed il suo sogno era felice. All'indomani la madre di
 5   III|        della realtà.~Ermanno era felice; e chi non lo fu alla sua
 6   III|       Ermanno aveva un'aria così felice.~È duopo dirlo? Non erano
 7   III|    Camminava col passo dell'uomo felice, o meglio, di quegli che
 8   III|          sei poeta discretamente felice, e musico per eccellenza;
 9    IV|          da un sogno che la farà felice per qualche giorno?.....
10    IV|    quelle lacrime?~- Perchè sono felice, rispose Laura sorridendo
11    VI|   calcolarne la durata; egli era felice, e per quanto gravi potessero
12    VI|        aveva date in quella sera felice; baciò più volte il fiore
13    VI|        senza fine. Si addormentò felice, e si svegliò felicissimo.
14    VI|    voglio più piangere, ora sono felice perchè ella pure si addolora
15   VII| altrettanto sventurato quanto fu felice nello scoprire il secreto
16    IX|     invece non ne abbisogni, sei felice, e che il cielo ti conservi
17     X|      rendimi la mia pace, io era felice, contenta, ignorava cosa
18    XI|         pittore non fu mai tanto felice nelle sue previsioni come
19   XII|          di tanto sfarzo. Troppo felice del momento, non seppe neanche
20   XII|       come obliarti se tu mi fai felice?...~- Sei tu sempre la stessa,
21   XII|        la mano... che sono tanto felice!...~Ermanno stava contemplandola
22   XIV| maltratti in tal guisa; era così felice, ed ora mi fai piangere! -
23    XV|     quand'è che io sia stato più felice di quanto lo era in quell'
24    XV|        l'anima mia ha subita una felice modificazione, ed ora se
25    XV|      memoria di te. - Per essere felice non ho che da chiudere la
26    XV|  abbellirti, fra le tue mura era felice; ed ora disparve tutto il
27    XV|      Ermanno, non puoi tu essere felice quanto io la sono. La certezza
28    XV|      certa che colà passerò vita felice, perchè fra quella solitudine76
29    XV|        mio stato. Parmi di esser felice, e di non esserlo, nè so
30    XV|          conosce. - Quanto sarei felice, se al mio ritorno trovassi
31    XV|          riuscirò mai a renderti felice!~«Sopportiamo, o caro, l'
32   XVI|        missione ebbe l'esito più felice.~«Laura, mia Laura, ed è
33   XVI|    scriverla questa parola? Sono felice!.... Non m'illudo io forse
34   XVI|          dunque mio Ermanno, sei felice, ed è vero.... non fu una
35 XVIII|         egli poteva essere ancor felice. - Tutto fu vano. - Ermanno
36    XX|        tue lagrime. - Tu saresti felice, perchè io tanto farei,
37    XX|        tutte le altre!....~«Vivi felice, o Laura; è questo il voto
38    XX|        ho cercato invano. - Vivi felice, e quest'augurio si mescerà