Cap.

 1     I|    favorirci, tanto più che mia cugina muore per la voglia di sentirti;
 2     I|      bene di te.~- Come hai una cugina?~- Ma si, la figlia dello
 3     I|        sorella te ne prega, mia cugina te ne scongiura.~- Bada,
 4     I|         troppo ardore di questa cugina.~- Che vuoi mio caro! è
 5     I|         presentarmi a casa; mia cugina...~- E dalli.~- Oh senti,
 6     I|         Al chiaro di luna - Mia cugina è ansiosa di sentirlo. -
 7     I|         di condurre la zia e la cugina Laura in Brescia per passarvi
 8    II| sorpreso, disse Alfredo, ma mia cugina ti conosce già intimamente;
 9    II|         corse ad abbracciare la cugina Letizia mormorando: Oh come
10    II|  abbassavasi all'orecchio della cugina mormorandole sommesse parole,
11   III|    qualche giorno in casa della cugina; questo bravo giovane era
12   III|    saltò su a dire Alfredo, mia cugina canta molto bene, tu sei
13    IV|        quanto vedo la mia buona cugina pecca per troppa indulgenza.~-
14     V|        Che mai diceva essa alla cugina per discorrere con tanta
15     V|       della chiaccherata di sua cugina, perchè la sua mente viaggiava
16     V|         sulla distrazione della cugina.~Si parlò di molte cose,
17    VI|       avanti signor Ermanno, la cugina Letizia è in giardino con
18  VIII|  dispiacere di aver lasciata la cugina Letizia; tuttavia cercò
19    IX|       dirti. Prima di tutto mia cugina ha scritto, e fu un vero
20    IX|      Appena sentì parlare della cugina di Alfredo fissò gli sguardi
21    IX|    venne qui in Brescia una sua cugina che abita in Milano; e per
22     X|        abbandonai la casa della cugina. -~« - Spesso la mammina
23     X|        a trovarmi in casa della cugina: prima di vederti avevo
24     X|       di essere in quello della cugina Letizia, e figurandomi che
25     X|       quella sera in casa della cugina? Lo spero, anzi ne sono
26     X| incarico de' miei saluti per la cugina Letizia48, perchè non si
27   XVI|         a Brescia in casa della cugina Letizia. - Quante dolci
28   XVI|     eravi una lettera, ma della cugina Letizia. Stetti col broncio
29   XVI|         ciò che mi scrivesse la cugina: ma poi tutto passò; prima
30   XVI|   educazione del mio cuore.~«La cugina Letizia, verrà fra qualche
31  XVII|   partecipando al viaggio della cugina, onde non interrompere la
32  XVII|         questa sera parto colla cugina Letizia alla volta di Firenze. -
33  XVII|     trovai fra le braccia della cugina che si struggeva in lagrime.~«
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License