Cap.

 1     I|  erranti sulla tastiera nell'abbandono di chi tenta modulare i
 2     I|   Ermanno in quei momenti di abbandono, il suo sguardo stava sempre
 3    II|  sorrise nel vederla in tale abbandono; la giovinetta arrossì,
 4    IV|  potenza tanto forte, che mi abbandono rassegnato al mio destino. -
 5    VI|     il mio dolore per il suo abbandono è troppo grande e non saprei
 6  VIII|    Tale è il mio destino, mi abbandono in balia di questo bel sogno,
 7    IX|     dirsi! e non pertanto mi abbandono alla corrente per ciò solo
 8    IX|     volontà di ritirarmi; mi abbandono al mio sogno, assaporandone
 9     X|    nella mia camera, e là mi abbandono in balía del mio pensiero
10  XIII|      si chiama sogno, questo abbandono della fantasia che crea
11   XIV|      Comprendiamo che questo abbandono di Ermanno ad una corrente
12    XV| chimere della fantasia io vi abbandono per vivere di una memoria:
13   XVI|    perchè in quel momento di abbandono soave, mi apparisti qual
14   XVI|       non sospirare dietro l'abbandono di certe gioie troppo puerili,
15    XX|   allora per tua pace che io abbandono la terra perdonandoti.~«
16    XX|    dolore senza fine. - Io l'abbandono sola per tutto il resto