Cap.

 1    IV|   Ermanno riconosceva in esso il frutto dell'inesperienza, e pensava
 2    VI|          gioventù. Non è che col frutto di una crudele esperienza
 3    VI| esistenza, non può essere che il frutto di ottusità di mente, e
 4    VI|         sera da Ramati, ma senza frutto, vale a dire senza poterle
 5  VIII|       mio dallo sconforto, ed il frutto di questo affetto sarà necessariamente
 6    IX|        una fanciulla che ora per frutto d'inesperienza crede d'amarmi,
 7     X|  guardatene bene amico mio; è un frutto prematuro quello che tu
 8    XI|    Ermanno era tutt'altro che il frutto di una semplice amicizia. -
 9   XII|         Ben sapeva che tutto era frutto del dolore, pure mi fecero
10    XV|       cerotti, e Dio sa con qual frutto! rispondere alle tue lettere
11    XV|          debba recarci per unico frutto una lunga serie di dolori....
12  XVII|      altra volta, ma collo steso frutto, ed è facile immaginare
13  XVII|    eccessi da rancore misterioso frutto forse di un abituale sconforto.~«