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4513 XII | commossa, il suo spirito, erasi totalmente abbandonato alle capricciose 4514 III | smarrito della fanciulla, che tradì colla sua confusione il 4515 X | faccio la corte potrebbero tradirmi in massa, senza che perciò 4516 V | compiacenza nel rivelarla, e tradisce il secreto in tutti i suoi 4517 XV | una calunnia: le donne che tradiscono la fede non possono amare. - 4518 XI | eravi moto o gesto che non tradisse l'amore della giovinetta, 4519 IV | credervi se ella stessa si era tradita con tanta sincerità. Egli 4520 XI | che amava.~Le prime parole tradivano la confusione delle loro 4521 XIX | salutato con un grido d'amore tradotto musicalmente. - Ora dopo 4522 II | concepito, non potè prima tradurne il senso all'intelligenza.~ 4523 I | affaticavasi invano nel cercare la traduzione di un concetto troppo ardito 4524 X | Ermanno terminò quella lettera traendo un sospiro - Pur troppo 4525 I | fama. Nessuno meglio di lui traeva accordi più soavi dal pianoforte, 4526 XIX | ragazza ne' suoi primi anni tragga sorgente dal cuore; questo 4527 VII | tuo cuore; la tua mestizia tragge fonte per la prima volta 4528 Ded | promesse inconsiderate che traggono spesso a fatali conseguenze - 4529 XV | particolare; la storia ci tramanda i nomi di una quantità di 4530 XIV | sole per te nasce, per me tramonta, oggi tu sei all'alba, io 4531 XV | Se la ragione si potesse trangugiare come un farmaco dello speziale, 4532 XIII | l'unica figlia, amore che trascendeva alquanto in debolezza; ma 4533 XV | dolore passano lentamente trascinando a stento i loro eterni minuti - 4534 XIII | qualvolta Paolo cercava di trascinar via l'amico, e negli ultimi 4535 V | volle non poca fatica per trascinarlo a Milano. Infine pregato 4536 XVII | conseguenze a cui potrebbe trascinarmi una leggierezza di gioventù.~« 4537 IX | Milano, ed incarica me di trascinarviti ove tu non voglia accondiscendere.~- 4538 XV | vivamente, e talora sono trascinata a certe idee, che sembrano 4539 XVII | aveva con tutti gli sforzi trascinate le sue speranze di giorno 4540 Ded | porvi in non cale; sono trascinato mio malgrado ad interessarmi 4541 XV | osservare nel poco tempo che mi trascino in questa Valle di lacrime 4542 VII | perdute le sue attrattive - Trascinò la poltrona sul balcone, 4543 XV | possa questo mio saluto trascorrendo il tratto di cielo che mi 4544 III | otto di sera, si dovevano trascorrere ancora dodici ore.~Durante 4545 IV | Ramati a scusarsi. Erano già trascorse le nove, ed egli non era 4546 XVI | fallo.~«Appena pochi mesi trascorsero, d'allora in poi, eppure 4547 XVII | Laura, qui è caso di trascrivere quel che ne disse, giacchè 4548 XVI | volta in vita. - Noi la trascriviamo tutta intera, perchè essa 4549 XV | Laura, quale soave mestizia trasfonda in me questo patetico soggiorno, 4550 XV | adorato Ermanno.~«Come ci trasforma l'amore! Non mi riconosco 4551 XVI | genio del nostro Paolo ha trasfusa su quella tela tutta l'anima 4552 XVII | che risentimento; glie la trasmetto, perchè ella stessa, caro 4553 XV | colli verdeggianti, terso e trasparente come puro cristallo, increspato 4554 XIII | e pareva che la felicità traspirasse da tutta la sua persona. - 4555 X | mio pensiero che subito mi trasporta in Brescia al tuo fianco. 4556 III | hanno provato, tutti furono trasportati nel seno di quel mare di 4557 IV | cerca della carrozza che trasportava Laura, la povera Laura desolata 4558 XV | mosca potrebbero in brev'ora trasvolare su quel tratto di spazio 4559 IX | rallegrarsi, e pensò che trattandosi non d'altro che d'un po' 4560 XV | per quanto puoi in queste trattative di riconciliazione, del 4561 XIX | volle sfoggiarla in inviti. Trattavasi di alcuni amici raccolti 4562 XVI | partito, valse preghiera a trattenerlo; papà e mamma fecero il 4563 XV | sulle cause che potevano trattenerti dallo scrivermi, ma infine 4564 VI | per sapere se fosse stato trattenuto da qualche incidente.~- 4565 VIII | ricorderai qualche volta i tratti del mio volto. - Io la prevedo 4566 XIII | prenderlo per pranzare alla trattoria, non essendo conveniente 4567 XV | pareva di alleviare il tuo travaglio.~«Perchè mai, mio buon Ermanno, 4568 XV | un filo d'erba sembra una trave, e scambiano un mucchio 4569 VIII | tanto di percezione da poter travedere sebbene da lungi il fine 4570 XV | tutte le inezie che gli traversano la via!~«Tu mio buon Ermanno 4571 VIII | che ti scrivo. La mano mi trema ancora come poco fa fra 4572 XI | venire fino a Milano per tremare come tu fai. Pensa che ella 4573 XVIII | senza che l'anima non riceva tremende scosse, senza amaramente 4574 VIII | tutto svelato il suo dubbio tremendo, ora che quest'anima innamorata 4575 VIII | VIII~ ~Il treno su cui viaggiavano Laura 4576 XIII | discreta cultrice; aveva appena trentacinque anni, era una bella donna, 4577 XVII | e che non scrivo senza trepidazione e dolore la parola..... 4578 IV | all'illusione; son due tribunali che si rassomigliano.~Alle 4579 I | anche la natura esige i suoi tributi; ei non aveva sonno, la 4580 XI | dietro cui Ermanno erasi trincerato venne distrutto; in tal 4581 VII | agonia lasciando la luna trionfatrice sola nel dominio della volta 4582 IV | Ramati era tormentato da tristissime meditazioni; ormai non v' 4583 XVII | dubbiezze della notte, e si tronca la trama delle illusioni. - 4584 VII | proseguire; le lagrime le troncarono la parola sulle labbra - 4585 XX | cuore, perchè la mia morte troncherà qualunque suggestione.~« 4586 III | pure una cavatina, ma la troncò a metà, allegando un impedimento18 4587 XX | croce di legno che sembra il trono della morte; indi attorno, 4588 XIII | alquanto risentito, tu spingi tropp'oltre il sarcasmo, e ciò 4589 | troppi 4590 XI | sono certo che non potrei trovargli miglior compagnia in tutta 4591 XI | famiglia.~- Vai spesso a trovarli?~- Quasi tutti i giorni; 4592 V | un cavaliere....~- E dove trovarlo migliore? sclamò Letizia.~- 4593 XIII | e noi non sapremmo ove trovarne una migliore. - Il fatto 4594 XI | ed inquieto, come se si trovasse in grande imbarazzo. - L' 4595 XV | felice, se al mio ritorno trovassi una tua lettera! oso appena 4596 XX | ricorrere ad un pretesto, non trovasti il coraggio di confessarmi 4597 V | quei beati tempi in cui i trovatori erravano le notti solinghi 4598 XX | tanto ti amerei che non troveresti una spina sotto a' tuoi 4599 XVIII | obbligato a letto, ove lo troviamo ancora al principio d'aprile.~ 4600 XV | che qui, in sì meschino tugurio ho ardito di concepire le 4601 XV | congerie di spettri che turbano i sonni, e scoprono precipizi 4602 XVII | come se non un pensiero lo turbasse. -~Ecco le lettere.~ ~Laura 4603 XIX | pur detto che tu avresti turbata la gioja della festa.~- 4604 XV | della mia partenza non aveva turbato i tuoi sonni - Ma tu venisti - 4605 X | la sola tua presenza mi turbava talmente da togliermi financo 4606 XI | che si era ripromesse, lo turbavano assai, e camminava macchinalmente 4607 VIII | non ancora travolta dal turbinoso sconvolgersi dell'onde.~« 4608 III | trovarvi il mal seme che turbò la sua pace? chè perciò? 4609 XX | ho sognato per te! la turbolenza delle feste, ne il fasto, 4610 XV | quei tali che si vedono tuttodì passeggiare per le vie con 4611 VIII | davanti, il mio sguardo è tuttora acceso dal fuoco che trovò 4612 VIII | aria troppo umida. - Laura ubbidì macchinalmente, e si rincantucciò 4613 II | aria balsamica spesse volte uccide!~Ermanno si sentiva commosso 4614 VIII | incontrò nel tuo, appena udii il suono della tua voce, 4615 II | se non mi veniva dato di udirlo.~- Il caro Alfredo ha troppo 4616 II | cara già conosciuta, già udita altra volta.~Mentre Ermanno 4617 V | alla distanza da non essere udite. - Laura volgevasi spesse 4618 XIX | dimenticasse di esser fidanzata.~L'uditorio era sospeso e subiva il 4619 I | una via poco frequentata, udivasi di sovente il suono di un 4620 XX | più i tuoi begl'occhi, non udrò più il suono della tua voce 4621 XX | di compieredoloroso ufficio sulla sua creatura.~Quel 4622 II | Diggià! mormorò Laura un po' uggiosa.~- Allora, disse Ermanno 4623 XV | non ne trovo uno che s'uguagli menomamente a te....~«Ma 4624 Ded | ancor troppo plasmata sulle uguaglianze sociali perchè le aspirazioni 4625 Ded | un'espiazione, ma dovere d'umanità. - Compatitemi, e credetemi 4626 XV | accorsi di avere gli occhi umidi di pianto. - Or non è più 4627 XVII | rispose a quella lettera umiliante in questi termini:~ ~«No 4628 V | comitiva si sciolse; Letizia si unì a Laura, Alfredo prese il 4629 XV | idee sono allora le mie, ed unificati mercè di questa corrente 4630 XIX | allegro e popolare. - Weber è uniforme, spesso monotono; Herz è 4631 XX | avrebbe coronata la nostra unione.~«Vivere per te, amarti 4632 XX | coscienza le imponeva, decise di unirsi essa pure con Letizia alla 4633 VIII | sia il legame che a te mi unisce, io prevedo che esso durerà 4634 IX | conoscerai abita in via...~- Unisco le mie alle loro preghiere, 4635 XVI | assodati quei legami che ci uniscono.~«Non so dirti quanto bene 4636 XX | alitare sui nostri cuori uniti? Poteva colpirci affanno 4637 Ded | la conforti a fare se è d'uopo sacrifizio delle tendenze 4638 XIX | cuore mille affetti che si urtavano a vicenda causandole un' 4639 IX | sia malato, epperciò mi usa mille attenzioni; la sua 4640 XVII | come mancanza. Io tacerò usando tutta la possibile rassegnazione 4641 XI | malumore, e colla speranza di usare un buon consiglio, ella 4642 XIV | baleno.~ Ermanno Laura usarono di questa precauzione, e 4643 XV | tante premure e cortesie usatemi; e tu mio carissimo abbiti 4644 XV | camera più pallido dell'usato; io era al tuo fianco, ti 4645 IV | casa.~- Proprio..... senza uscir mai?~- Mai.~- Ed ha suonato, 4646 I | giovinetta di diciassette anni, uscita che è poco dal collegio, 4647 VI | lavoro, il signor Alfredo è uscito col padrone.~- Bene, rispose 4648 XIV | sette, ed Ermanno e Paolo uscivano allora sulla via. Il primo 4649 XVI | e non voglio che l'arte usurpi quelle ore che debbono essere 4650 VI | che si cerca col dolce l'utile; egli è solo nella prima 4651 | V 4652 XVII | quest'ammenda alla fede vacillante; ma non curarsi assolutamente 4653 IV | sentiva che la sua costanza vacillava. Invano cercava di distrarsi, 4654 VII | per lungo tempo immobile vagando collo sguardo fra le stelle 4655 XVIII | sulla terra è quella di vagheggiare le cose lontane mai avvicinarle. - 4656 IX | di realtà! Eppure io lo vagheggio questo sogno come una cara 4657 X | godeva di bella fama - Per vaghezza dell'arte aveva abbandonato 4658 XI | relazione di questa famiglia.~- Vai spesso a trovarli?~- Quasi 4659 XVIII | la sposa d'un altro?.... Val forse la pena che io mi 4660 XI | quest'ora dubiti di doverti valere di un amico49 in quest'affare, 4661 XX | le gioie del matrimonio valessero poco a consolarla. -~Paolo 4662 XV | Non avvi espressione che valga il silenzio di Ermanno e 4663 XIV | quando si ama le ricchezze valgono a nulla; terzo che non andrò 4664 XV | da Paolo per prendervi la valigia, e trovò l'amico ancora 4665 XV | che mi trascino in questa Valle di lacrime che si chiama 4666 XV | immenso tratto di colli, valli, e pianure che si spiegano 4667 IX | incatenò me pure ad una vana illusione. - Mi sono opposto 4668 XX | le sollecitudini furono vane!.... Un mese dopo, appunto 4669 XV | perdonami perchè allora io vaneggiava; se non avessi tutta la 4670 XV | anco da lontano!.... Ma io vaneggio, e tu mia Laura, puoi con 4671 Ded | tutto ciò che può essere vanità o capriccio, insegnatele 4672 I | Qual è l'artista che possa vantarsi di tradurre fedelmente le 4673 XV | imperfezione dello sguardo non può varcare, oltre alle sfumature dell' 4674 XVI | che per andar di tempo~Per variar d'affetti e di pensieri,~ 4675 Inc | per andar di tempo~«Per varïar d'affetti e di pensieri,~« 4676 VIII | rapiscono; ed in breve nella varietà de' tuoi desideri, nell' 4677 | varrà 4678 XV | nell'aria, sembrava simile a vasta palude, ornata d'una corona 4679 VIII | trovandosi come dispersa nelle vaste sale del suo alloggio.~La 4680 XX | straziante! toccava ad essa vecchia e cadente, di compiere sì 4681 XV | Ermanno! e non sarà mai che io veda distolta dall'anima tua 4682 III | sciocche convenienze, e vedemmo quella ragazza abbandonarsi 4683 XVI | riflessi crepuscolari. - Vedendo la faccia pallida dell'astro 4684 XV | quante cure si prende di me vedendomi sempre sì malinconico. - 4685 XII | ebbe quasi ad arrossirne vedendosi trattato con tanta famigliarità 4686 XIII | Salviani venne a morire, e la vedova rinunziò alla società, si 4687 XIII | abitudini, durante l'anno vedovile, rinunziando ad ogni sorta 4688 XIV | della tua memoria!~- Non ci vedremo più?~- No, parto domani 4689 XVI | non è un sogno, che ti ho veduta per diciassette83 giorni..... 4690 VIII | sfuggivano rapidamente siccome le vedute di un panorama meccanico.~ 4691 XX | Eppure tanta dovizie di vegetazione, i primi saluti di natura 4692 XIX | eterna costanza, noi la veggiamo abbandonarsi lieta e tranquilla 4693 IV | spossatezza. - Egli che aveva vegliate tante notti nello studio 4694 I | silenzio della sua cameretta vegliava le notti studiando, confortato 4695 I | Ermanno in una delle sue veglie. La notte era già di molto 4696 XV | a Raffaello; ma siccome, veh! come sei fortunato, per 4697 VIII | giacchè sotto quelle parole velate da un'apparente rassegnazione 4698 XVI | pinge di quei colori morbidi vellutati che i pittori chiamano tinte 4699 XII | orientale, tappezzeria di velluto cremisi, cortinaggi di seta 4700 XI | immaginarsi, che per quanto veloce procedesse il convoglio 4701 VII | la carrozza si allontanò velocemente.~Laura mollemente adagiata 4702 XV | lascia scorrere la larga vena delle sue amarezze, con 4703 XIX | torture. -~L'artista si era vendicato..... ma l'uomo cadde annientato 4704 XIX | le gelò il sangue nelle vene. Tutti gli sguardi furono 4705 VIII | che un prete dall'aspetto venerando. - Madama Ramati erasi collocata 4706 VI | se mi sarà possibile di venirla a salutare per l'ultima 4707 III | studiare secoli interi senza venirne a capo di una definizione - 4708 | venisti 4709 XIV | riusciva ad assopirsi, tosto venivalo a tormentare un sogno penoso; 4710 | venivi 4711 VI | ali ad eccelse mire. - A vent'anni l'umile artista che 4712 X | giovinotto smilzo e magro sui ventisei anni. L'elogio che di lui 4713 XIX | primeggiava fra tutte per venustà di forme messe assai bene 4714 Ded | affezionatissimo~ ~A. G. Cagna.~ ~Vercelli, Ottobre 1870.~ ~ ~ ~UN 4715 XV | come rose sopra un tappeto verde e cupo. Più in chiudono 4716 XV | queste allegre colline verdi e fiorite apparivano come 4717 XX | più di offendere la tua verecondia svelandoti il secreto del 4718 X | per tal fanciulla - Queste verginelle ingenue commettono colla 4719 XV | con labbro tremante per vergogna ti confesso che il mio spirito 4720 XV | Nell'arte mia rinvenni i veri tesori di gioie che scuotono 4721 XX | prima lettera?.... Profeta veridico io fui di tutte le mie vicende; 4722 V | e nel seno di un'amica versa tutto il suo mistero.~Le 4723 XV | improntate d'amarezza, ho versate molte lagrime. - Oh! quante 4724 I | ornamento era un pianoforte verticale di elegante costruzione, 4725 XX | si coronavano della loro verzura nascondendo gli stecchiti 4726 XV | del tramonto, e la brezza vespertina mi aleggia in viso, fissando 4727 XV | prima salutata! - Quella vesta bianca, quelle treccie bipartite 4728 XIII | otto, trovò Paolo che stava vestendosi, ed uscirono insieme per 4729 XI | scomporre le pieghe delle vesti, ora ad aggiustarsi i biondi 4730 XIII | lasciarlo tranquillo; si vestì in fretta ed uscì a respirare 4731 XI | stranamente. - Sortendo dal vestibolo esterno, Ermanno sentì stringersi 4732 XV | cadevano giù per le spalle; una vesticciuola candida come neve, ed un 4733 VI | appena rimangono pallide vestigia.~Ecco il passato! Pensò 4734 XV | temetti che fosse tardi, e mi vestii in fretta per venirti a 4735 XV | si alzò ponendo mano a vestirsi.~L'aria fresca del mattino, 4736 XX | nascose il corpo che la vestiva in un cimitero deserto e 4737 VI | cuore - Meglio è ardere nel Vesuvio di un'illusione, che trascinare 4738 XI | irruzione straordinaria di vetture d'ogni genere le grida dei 4739 XIX | nome.~Ammirata, lodata, vezzeggiata da parenti ed amici, ella 4740 XVII | ricordarsi di me? No davvero, si viaggia per divagarsi!~«Ciò che 4741 VIII | ed il silenzio dei tre viaggiatori davano un aspetto35 di tristezza 4742 V | cugina, perchè la sua mente viaggiava in quell'istante a più alte 4743 VIII | VIII~ ~Il treno su cui viaggiavano Laura e sua madre era diretto, 4744 V | presero la via per recarsi nel viale fuori di città.~La comitiva 4745 XVIII | Avviene di me come del viandante, che si trascina sulle ardenti 4746 X | le notti sognandomi a te vicina, il mio giardino di cui 4747 XIV | e seducente senz'alcuna vigilanza.~La facile famigliarità 4748 XV | costretti al penoso incarico di vigilare sugli ammalati.~«Conti tu 4749 XV | striscia fra i fogliami dei vigneti, racchiude in le modulazioni 4750 I | di zeffiro che destandosi vigoroso ed ardito si smarrisce tra 4751 | VII 4752 | VIII 4753 XX | come tutti i cimiteri di villaggio, ove non vi ha lusso di 4754 I(3) | Nell'originale "vincenda". [Nota per l'edizione elettronica 4755 XX | allorchè l'affetto di madre vincerà quello di sposa, volgendo 4756 IX | corpo sotto l'impero del vincitore. - Ecco come.~«Ti ricordi 4757 XIII | strinsero maggiormente i vincoli d'amicizia fra costei e 4758 I | era legato ad Ermanno per vincolo di vera amicizia; il suo 4759 VIII | prigioniero; il cuore l'aveva vinta: io ti amava!~«Ora m'odi, 4760 IV | momento di andare.~Egli aveva vinto; con un grande sforzo di 4761 XX | spuntavano timidette le viole schiudendo i loro profumati 4762 XIX | giovinetta venne oppressa da sì violenta emozione che la obbligò 4763 X | emozioni, di palpitazioni violente42, e lascia o caro Ermanno 4764 XI | aveva impresse delle traccie visibili in tutta la di lei persona: 4765 XI | intendo io... mi fece un certo visino di ringraziamento quando 4766 XV | di questo vostro cuore, o visionarii, che s'immischia in tutte 4767 XX | vieni fra questi colli a visitare la mia ultima dimora.... 4768 XIII | recavasi spesse volte a visitarla, e fu appunto in una di 4769 XVII | chiaro di luna. Abbiamo visitato Pisa, Pistoja e Livorno; 4770 XI | che per qualche giorno visse si può dire di essa; ma 4771 XX | questa dolce lusinga, ho vissuto per essa.~«Tuo sposo! Ma 4772 XVI | dare agli oggetti quella vitalità che sarà sempre un mistero 4773 II | incontrato un carattere così vivace, ed ingenuo. Sedendo al 4774 XV | e di cravatta, allegri, vivaci che è un piacere il vederli, 4775 II | ceruleo improntato di una vivacità straordinaria; in quello 4776 XVII | tentasse un rimprovero. - Ma vivaddio mi si tasta troppo presto 4777 XX | profumati petali alle aure vivificanti. - Le colline avevano perduta 4778 VIII | volta a questo infelice che vivrà solo della tua memoria. - 4779 XVI | tu ricadessi ammalato, io vivrei in angoscia mortale; pensa 4780 | vogliamo 4781 XV | che parte dall'anima possa volando sull'aure giungere a te, 4782 XV | lasci in libertà, mi lasci volare al mio nido; ho dei piccini 4783 XVI | mi attendevi ed io sarei volato per raggiungerti tosto; 4784 XIX | strane dissonanze; le mani volavano agitate da un punto all' 4785 | volendo 4786 XV | troppo desiderare, e.... volerai ad appagare le nostre brame. - 4787 XX | compia; piego il capo ai voleri supremi; ma prima di lasciare 4788 IX | sorella ti pregherebbe di volerle continuare il corso di lezioni 4789 | volessero 4790 XX | straziante desolazione.... Ove volgerà i suoi passi per cercarmi 4791 IV | ardentemente che la giornata volgesse al termine, egli era convinto 4792 XVII | l'arte; confida in lei, volgi ad essa i tuoi pensieri 4793 XX | amaro.~«Non a te Laura io volgo lamentanza; se alcuno si 4794 XI | stringersi per il braccio, e voltandosi vide Paolo.~- Ah! finalmente, 4795 XIV | che cambia affetti ad ogni voltar di vento. - Secondo che 4796 XI | Moltissimo, non so più ove voltarmi; e siccome penso anche a 4797 XIX | che madamigella Laura gli voltasse i fogli sul leggio.~Era 4798 III | sguardo errava su tutti i volti come se cercasse qualcuno. 4799 XVI | tua assenza. - Trovai un volumetto che tu dimenticasti, sono 4800 | voluto 4801 XVI | esse sembrano, tiepide e voluttuose come il bacio di una donna 4802 XVII | silenzio che nascondeva una voragine senza fine; chissà che la 4803 | vorrai 4804 XII | notturno Al chiaro di luna. Vorre....bbe ella compiacermi?~ 4805 | vorrebbero 4806 XVIII | bella! Oh! perchè mo' vorresti che io mi privi di tanta 4807 XVI | non si perdette no nei vortici dello spazio, perchè io 4808 | vostre 4809 XVII | sempre accompagnata dai voti sinceri che io faccio per 4810 XX | felice, o Laura; è questo il voto più ardente dell'anima mia: 4811 | vuol 4812 XVII | di tutti gli uomini. - Tu vuotasti la tazza dei dolori..... 4813 X | oppresso e desolato a mani vuote - Possibile che ella lo 4814 XV | Persuaditi infine, che Werter e Jacopo Ortis altro non 4815 | X 4816 | XI 4817 | XII 4818 | XIII 4819 | XIV 4820 | XIX 4821 | XV 4822 | XVI 4823 | XVII 4824 | XVIII 4825 XX | XX~ ~L'inverno era trascorso. 4826 XV | e per la puntura d'una zanzára, sarebbero capaci di rinnovare 4827 XIX | amante~Chi mi dice dove andò?~Zeffiretto lusinghiero~A lui vola messaggiero,~ 4828 XIV | maritarmi come la penso io starò zitella, capace anche di farmi monaca;


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