Novella

 1     1|     Margot si rammentò di saper essere una gran dama. Raccolse
 2     1|         rose rosse: e ce ne dev'essere a profusione, sulla tavola,
 3     1|  segretario? Avete l'obbligo di essere almeno decente.~– Provvederò,
 4     1|        divertiva ad accusarla d'essere innamorata ora di questo
 5     1|    donnina.~Ella era avvezza ad essere volta a volta adulata, viziata,
 6     1|        un gran torto: quello di essere venuta al mondo. Era nata,
 7     1|   crescere troppo in fretta; di essere, a undici anni, una pertica;
 8     1|       Oh, infine, si poteva ben essere stato un ladro, ed esser
 9     1|      disposta ad ascoltare e ad essere buona. Vi erano giornate
10     1|       più una sventurata, ma un essere ambiguo, pericoloso, già
11     1|         Finalmente, finalmente!~Essere solo, e chiudersi di dentro.…
12     1|     annunciava gente che voleva essere pagata, che c'erano state
13     1|         aveva la tua età.… Vuoi essere ora tu la mia creatura?…
14     1|       tu la mia creatura?… Vuoi essere buona e cara come lei?…
15     1|      volermi bene, non dovresti essere contento di questo, non
16     1|       te, che t'insegnassero ad essere.… a vivere one.… – incominciò
17     2|        ieri, avevano diritto di essere elettrici ed anche elette.
18     2|        dovrebbero assolutamente essere posposte al primo analfabeta
19     2|  immemorabile, erano avvezze ad essere capitanate da quella vivace
20     2|     conservarsi belle, piacere, essere graziose, amare ed essere
21     2|       essere graziose, amare ed essere amate. Oppure, se vuoi delle
22     2|          non vorranno amare, nè essere amate!…~– Quante? – sorrise
23     2|         resto.… Perchè dovrebbe essere precluso alle donne il campo
24     3|  sospiro di sollievo il piccolo essere che balzava alla vita.~Un
25     3|        lamentosa, voleva sempre essere portata in collo, e quando
26     3|         sapeva di che; forse di essere nato, forse di essere così
27     3|        di essere nato, forse di essere così poveri, forse di essere
28     3|    essere così poveri, forse di essere ancora così piccino ed inutile.…
29     3|     tuffo.~Tutto il suo piccolo essere si avvinghiava a lei, gridava,
30     4|           Gerardo si accorse di essere irresistibile dagli occhi
31     4|       fiducioso di tutto il suo essere.~La contessa Marianna la
32     4|         la sua unica ragione di essere, la spaventava. Ella conosceva
33     4|      fatta per lui, ed oltre ad essere ridicola e noiosa, era,
34     4|         aveva nessun bisogno di essere sorvegliata; era anche troppo
35     4|        accorgersi di lui, nè di essere per nulla lusingata dalla
36     4|      figura del cotillon doveva essere una specie d'immenso tableau
37     4|        cosa voglia dire per noi essere disoccupati: è la miseria,
38     4|       una prova qualsiasi, deve essere qui.~Pallida e violenta
39     4|       all'abbandono di tutto un essere; ma una preferenza capricciosa
40     5|         offerta di tutto il suo essere, così inabissata nella preghiera
41     5|   bambino?… il gatto?… Dovevano essere l'eredità della sorella,
42     5|     mamma lontana, non potevano essere senza Dio.… Alcuni di essi
43     5|         bussare. Chi poteva mai essere a quell'ora?~– Apro – insistette
44     5|        pur con impaccio. Doveva essere un'affamata, a cui la tavola
45     5|     svegliato, se, accortosi di essere in trappola, aveva tentato
46     6|     dove l'avevano cacciato, di essere solo, sperduto, a morire,
47     7|         sospetto; l'accusava di essere pigro, di non camminare
48     7|      ragazzo della tua età deve essere asciutto e nervoso.~Per
49     7|     sono cose che avvengono, di essere in arretrato di mezzo secolo.~
50     7| guardava, come a dire:~– Si può essere patrioti e credere in Dio:
51     7|       non li aveva forse tutti?~Essere ricco. Appartenere a un
52     7|       la piazza, di sera, senza essere armato fino ai denti, inferraiolato,
53     7|         Toma facesse domanda di essere riveduto e accolto come
54     7|       di rimorso, che afferra l'essere sano di fronte alla malattia,