Novella

 1     1|         di quei mutevoli occhi di gatto che lo perseguitavano. La
 2     1|      passeggiavano le lumache; un gatto rosso si crogiolava al sole
 3     3|       tempie, coi chiari occhi di gatto, trafelato, ansante, e pur
 4     3|           stagno della Casera dei Gatto. È mio, è il sangue delle
 5     3|           stagno della Casera dei Gatto.~Ed ella, che si era attaccata
 6     3|           stagno della Casera dei Gatto.~Ed una voce, così forte
 7     3|   spalancate.… ecco la Casera dei Gatto.… ecco la macchia di nocciole.…~–
 8     4|           giocato con lei come il gatto col topo, aveva speculato
 9     5|          fuori un fanciullo ed un gatto.~Il fanciullo poteva avere
10     5|            Dietro a lui veniva il gatto, nero, dal mantello lucido
11     5| straordinario: un fanciullo ed un gatto.~E addio convento.~In paese
12     5|          detto:~– Il bambino?… il gatto?… Dovevano essere l'eredità
13     5|        aveva voluto bene anche al gatto. Aveva sempre fatto così,
14     5|          e a scrivere da solo. Il gatto era il suo unico amico,
15     5|     vecchio, anche quello, era un gatto triste, aveva forse cent'
16     5| dimenticato di dar da mangiare al gatto – disse risolutamente –
17     6|          ed inquieti due occhi di gatto selvatico. Con lui una raffica
18     7|   pericolo che tirasse la coda al gatto, o che scompigliasse i barattoli
19     7|           solo tra il figlio e il gatto, ruminando nella mente un
20     7|         Ne temprerem l'acciar!~Il gatto si svegliava di soprassalto;
21     7|    notizie del papà, di Rosa, del gatto; domandava le novità di