Novella

 1     5|       Tonet.~ ~Giunto l'ordine, i soldati avean levate fulmineamente
 2     5|        fin nel suo rifugio, che i soldati si accampassero proprio
 3     5|   servirla, personificata in quei soldati che sedevano alla sua tavola,
 4     5|           era famigliarizzata coi soldati e colla guerra: li guardava,
 5     5|           dall'altra sponda altri soldati rispondevano; gli accampamenti
 6     5|       divenuto subito l'amico dei soldati, il loro galoppino, il loro
 7     5|       messaggi illeciti! Ma molti soldati, fra i meridionali, erano
 8     5|           quando l'aveva finita i soldati facevano cerchio intorno
 9     5|           e ardenti.~Tonet, per i soldati, si sarebbe fatto tagliare
10     5|        giorno, colla partenza dei soldati, l'osteriuccia aveva dato
11     5|        bevve, e si animò. Già.… i soldati. Aveva anche lei un figlio
12     5|        Egli li conosceva tutti, i soldati del suo accampamento. Francesco?…
13     5|        particolari della vita dei soldati: della loro disciplina,
14     5| avvelenare i pozzi, per seguire i soldati e tradirli. Presto, zia,
15     5|        fatto tanto male ai nostri soldati, che hanno insegnato i nostri
16     5|           fu consegnato a quattro soldati che gli montarono la guardia
17     7|         fuori dieci, venti, cento soldati in agguato, non più italiani,
18     7|      cortile quadrato dove alcuni soldati convalescenti passeggiavano
19     7|           medaglia d'argento. Con soldati come questi – aggiunse gettando