Novella

 1     1|         pallidamente il bene dal male.~Non sempre però era disposta
 2     2|    perdonarmi, di non giudicarmi male, ma saprai che quella famosa
 3     2|   giovedì ci siamo lasciati così male.…~– Non me ne sono accorta, –
 4     3|        Che volete, Pacifica?… Il male mi ha colto all'improvviso;
 5     4|   fiducioso! Gerardo non vede il male in nulla. Non è come me.… –
 6     4|        trattato come un cane.… È male, è male; ed egli potrebbe
 7     4|         come un cane.… È male, è male; ed egli potrebbe pentirsene.…
 8     4|        tutti in cui si sconta il male che si è fatto.…~– Se continuate
 9     4|         vendetta, e non fate del male che a voi. Andatevene, o
10     5|      così, che hanno fatto tanto male ai nostri soldati, che hanno
11     6| pietosamente, ma non aveva fatto male a nessuno, non aveva rubato
12     6|        Sui suoi passi fioriva il male, la sventura, la morte?…
13     7|          sempre più amaro, a dir male di tutto e sgarberie a tutti,
14     7|          suo Toma, perbacco!… Il male non era irrimediabile. Poteva
15     7|         incrudelire, non può far male neppure a una formica; è
16     7|      parlando, sapeva esprimersi male e stentatamente; ma era