Novella

 1     1|      chi mi fosse infinitamente caro.… e tu mi devi, mi devi
 2     3|    madre sospirò.~– Va a letto, caro.~Il piccolo finse di non
 3     4|       bene, e vado. Nulla è più caro che la libertà.~– Allora
 4     4|       vecchiezza di quel mobile caro erano a lei ben conosciute,
 5     4|         insaziabile ed esigente caro?»~.…Colei era «sicura» che
 6     4|       le era stato più intimo e caro, di incominciare da quel
 7     5|      mormorò la zia. – Aspetta, caro. È forse il vento.~E, fattosi
 8     5|         colpo. Andiamo a letto, caro.~Egli, come un automa, si
 9     7|         comando io.~– Sì, papà.~Caro e buon ragazzo!… Il signor
10     7| mostrava a tutti la cartolina.~«Caro papà. Sto bene. Qui non
11     7|        senza una cancellatura.…~Caro Toma!… Gli aveva mai dato
12     7|     questo, c'era su quel volto caro, su quel volto ardente e