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Paola Drigo Codino Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Novella grigio = Testo di commento
1003 7 | Che bel bambino!… Come si chiama?~– Torquemada – rispondeva 1004 5 | E intanto continuavano a chiamarla, col miglior buon umore 1005 7 | defunta metà, aveva finito per chiamarlo come tutti gli altri: Toma.~ 1006 1 | aveva curvata, non era duro chiamarsi Amedeo De Montreux!~– Maria.… 1007 1 | ondate di voci infantili, chiare, acutissime, che cantavano 1008 7 | interpretar le ricette, pur chiarissime, del nuovo dottore, a rischio 1009 6 | accompagna.~Nella immobile chiarità nivale il cieco procede 1010 4 | padrona di casa con sapiente chiaroveggenza; e dopo il cotillon veniva 1011 4 | Erano chiusi: chiusi a chiave: e le chiavi non c'erano.~ 1012 7 | bozza sulla fronte, mezza chicchera di caffè su di una spalla, 1013 7 | pandemonio: erano volate chicchere, piattini e zuccheriere: 1014 5 | campagne venete che un passante chieda ospitalità per una notte 1015 7 | e parlava ad alta voce, chiedendogli perdono, perdono, perdono.…~ 1016 7 | con una candela in mano, a chiedergli timidamente se desiderasse 1017 7 | che dava a coloro che gli chiedevano notizie del suo Toma.~– 1018 2 | permetti che il babbo chiegga domani la tua mano alla 1019 2 | assolutamente assentarmi, e te ne chieggo mille volte scusa! Ma già 1020 5 | maresciallo.~– Si entra? – chiesero gli uomini sottovoce.~Seguì 1021 1 | Le vetrine dei brillanti chimici sopratutto l'affascinavano. 1022 1 | scuro, un'immensa stola di chinchilla e una piccola toque ombrata 1023 2 | inglesi, russe, svedesi, chinesi, africane; alcuni avevano 1024 1 | cogli occhi ostinatamente chini nel volto impenetrabile, 1025 7 | canapa, quando la febbre e il chinino sono all'ordine del giorno 1026 2 | pare. Che delusione!… Voce chioccia, monotona; gestire goffo 1027 3 | si udiva distintamente il chioccolìo della fontana in via Ezzelino 1028 4 | già quasi vecchia, dalla chioma rossa dipinta, le labbra 1029 7 | incamminarono verso la sala chirurgica. Dai letti vicini si staccarono 1030 7 | guerrieri», i «massoni», i «Don Chisciotte», del partito guerrafondaio. 1031 1 | socchiuso; egli aveva cura di chiuderlo ogni sera di dentro, e durante 1032 7 | nella sua stanza, vi si chiudeva dentro, vegliava per ore 1033 1 | non c'è più da aver paura. Chut!… La signorina canta.…~ ~*~ ~– 1034 7 | svelto, energico, di poche ciancie, prese la parola solennemente.~– 1035 1 | non diamo importanza alle ciarle, sopportiamo con rassegnazione 1036 5 | si era fatto espansivo, ciarliero; gli occhi, intelligenti 1037 2 | interminabile sfilata di cifre, nessuna genialità.… Già, 1038 2 | della poltrona, non mosse ciglio, ma replicò con molta gentilezza:~– 1039 4 | gettando la sigaretta nella cineriera. – Mi ha fatto perdere un' 1040 1 | valigia mezza vuota colle cinghia che trascinavano per terra.~– 1041 1 | stormo di passere fuggiva via cinguettando dal giardino; padre e figlia 1042 4 | Pareva di sentirla ridere e cinguettare nel suo salotto, con quella 1043 2 | accarezzarono, con molti cinguettìi di tenerezza ed esclamazioni 1044 1 | riconosceva ogni passeretta al cinguettìo, e spiegava gravemente a 1045 1 | aveva in sè tutto il crudele cinismo e l'ironia della voce di 1046 4 | catena d'oro che portava alla cintola un minuscolo tagliacarte, 1047 1 | stava arricciandole alcune ciocche ribelli. Una piccola macchina 1048 | cioè 1049 2 | insieme le ascoltatrici con cipiglio severo. – Bisogna riformare 1050 4 | labbra un bicchierino di Cipro. – Se ne vanno davvero?~– 1051 2 | mai. – E diede un'occhiata circolare per vedere l'effetto dell' 1052 5 | che tutto, tutto quanto la circondava, era per lei momentaneamente 1053 5 | finchè dorme, gli altri circondino la casa. Ssst!… Senza rumore.~ 1054 7 | direttore della nostra Banda Cittadina, nonchè segretario del Circolo 1055 3 | mostrato ai genitori un piccolo ciuffetto di capelli bruni che dalla 1056 3 | voragini, sepolta fra i ciuffi di ginepro e di rose selvatiche.~ 1057 1 | sbirciare i passanti con civetteria.~– 24, Parc Monceau.… 24, 1058 7 | da far temere la guerra civile. Dopo il tramonto chi girava 1059 7 | piccolo dramma, svoltosi clandestinamente fra le pareti domestiche, 1060 2 | al miglioramento delle classi femminili lavoratrici, che 1061 7 | bucherellato, era il covo dei clericali, dei neutralisti, degli 1062 7 | ancora sotto l'influenza del cloroformio – spiegò la suora. – È stato 1063 4 | alle caccie, alle corse, al club, ai veglioni, ai balli e 1064 3 | papà xe 'ndà nei campi,~Co tre cavai bianchi:~Uno gavea 1065 1 | gli uomini! Un branco di cochons! – e, presa la tazza di 1066 4 | cuor leggero Paolina alle cognate, e aveva spiccato il volo 1067 1 | figure il ne faut pas une coiffure trop regulière.… On me l' 1068 7 | angoscia, tosto, all'entrare colà, placavano incoscientemente 1069 6 | sfuggiti di mano; le lagrime colano sulla barba ispida e lungo 1070 6 | olio bollente e lo faceva colare a goccia a goccia sull'oca 1071 5 | come si sente dire: C'è il colèra in Asia.… Ma che la guerra 1072 1 | grappoli iridescenti, diademi e collane dai più svariati disegni, 1073 7 | profondo di un cassetto la collezione dei ritratti di lui, li 1074 5 | accampati su una bella collinetta, e che per ora non ci battiamo? 1075 7 | tranquillizzato.… Chi sa nulla dei colloqui tra i morti e i vivi?…~Fatto 1076 5 | con prudenza; evitare le colluttazioni. Facciamo un accerchiamento: 1077 1 | volta adulata, viziata, colmata di doni e di carezze, o 1078 4 | dimostrava tanto affetto, che la colmava di adulazioni e di gentilezze, 1079 5 | un foglio ornato di una colomba o di un cuore trafitto, 1080 7 | E più sotto, in un'altra colonna:~«Un Valoroso. – Ci consta 1081 6 | sull'oca che andava via via colorandosi di un dolce color dorato.~ 1082 4 | guizzando volubilmente, colorava di rosso la doratura di 1083 1 | di ragazze con nastri di colori vivaci sui cappellini un 1084 1 | madre l'aveva venduta: le colpe di quell'uomo non le sembravano 1085 4 | non aveva ancor visto la colpì. Gli occhi le caddero sulla 1086 2 | tratto i suoi occhi furono colpiti dalle tre lettere, la grigia, 1087 2 | alle donne intelligenti e colte il campo politico? – disse 1088 7 | finalmente! – qualcuno a cui comandare, a cui imporre la sua volontà, 1089 5 | sembravano singhiozzi e comandi.~– Zia, zia. Presto. Quella 1090 4 | Partire?… No: restare. Combattere con tutte le armi.…~Si mosse. 1091 5 | lei un figlio soldato, che combatteva al fronte dalle parti dell' 1092 7 | guerra, nessun accenno a combattimenti; parlava del caldo e del 1093 4 | ha pregato di aiutarla a combinare ancora gli ultimi dettagli 1094 4 | concluse egli, in tono comicamente tragico. – Ma volete proprio 1095 7 | appariva piccolo, inutile, comico e meschino!… Le discussioni, 1096 7 | occhi ironici dei nemici, cominciarono a grondargli fitte giù per 1097 4 | passo.~Le amiche di lei cominciavano già a chiacchierarne, un 1098 4 | uscivano frotte di forestieri; comitive di ragazze inglesi e americane 1099 4 | qualche passo ammirando e commentando la sua semplice eleganza.~ 1100 1 | accompagnare il suo lavoro col commento della parola. Passò un sottilissimo 1101 1 | magazzini uscivano a frotte le commesse, le midinettes; tutto un 1102 5 | loro galoppino, il loro commesso, il portalettere, il segretario 1103 2 | ma Mlle Marie era così commossa che non osò intervenire, 1104 5 | piccola persona vibrante di commozione e di tenerezza.~L'altra, 1105 1 | gioco, o dal capriccio delle compagne.~– E tu, chi sei?~– Io?… 1106 5 | correnti d'aria e dei cattivi compagni, la zia non aveva voluto 1107 1 | muover dell'anca un posto, un compagno.~Marion non sembrava sbalordita 1108 7 | quello senza un occhio, erano comparsi inaspettatamente, in falange 1109 1 | additavano l'un l'altro con compatimento; qualche volta azzardavano 1110 1 | nobiltà del suo cuore lo compativa.… se ella aveva ancora bisogno 1111 1 | non siete ancor in caso di comperarvi uno straccio di paltò? Io 1112 2 | cresce, si fa bello, grande, compie i sette anni. Ora viene 1113 1 | febbrile di obbedirle, di compiere la sua ultima volontà, di 1114 2 | avrò tra sei mesi, quando compirò vent'anni.~– Da te, da te, 1115 3 | andare ancora, finchè il suo còmpito fosse esaurito, e poi ricominciare.…~ 1116 5 | esterrefatta, pur senza afferrar compiutamente quel suo discorso sconnesso 1117 1 | La zimarra, e tutto il complesso della sua mise. Dice sempre: « 1118 4 | gratitudine e abbandono completo e fiducioso di tutto il 1119 1 | dì più moltiplicandosi e complicandosi: si facevano ogni giorno 1120 7 | letto con un'indigestione complicata da un forte raffreddore, 1121 4 | l'apparenza di una tacita complicità.~Donna Lavinia avrebbe dovuto 1122 2 | chiaro e di legno scuro che componevano il rosone centrale. Quando 1123 1 | bassezza? Lo pagavano: ed egli comprava con quel salario la vita 1124 4 | accanto, adorandolo, senza comprenderlo?~Come se fosse d'un'altra 1125 1 | pur necessarie, che ella comprendesse, che arrivassero fino a 1126 6 | disperatamente «fra le mie braccia».… Comprendi?… La sera innanzi di sposarti.… 1127 3 | che soffrono, e che se si comprendono non si dimenticano più: 1128 6 | aveva esitato guatando, comprese che il momento era giunto.~ 1129 7 | anni ed anni, egli l'aveva compressa, soffocata nei più profondi 1130 3 | riaccasciò pesantemente comprimendosi il petto colle due mani.~– 1131 7 | anche al braccio: si muoveva compunto e silenzioso fra i barattoli 1132 7 | succedentisi nell'amministrazione comunale, egli l'aveva ricomposta, 1133 1 | episodi della loro vita in comune.… e le ansiose domande dell' 1134 5 | nessuno, Teodora Zampiè, comunemente chiamata zia Teodora, chiuse 1135 1 | severamente proibito di comunicare colle convalescenti, a quel 1136 4 | ieri Donna Lavinia. Mi ha comunicato il risultato del sorteggio 1137 2 | dichiarare che per conto suo concederebbe alle donne tutti i diritti?~– 1138 2 | delinquente? Perchè non mi concedi più di trovarti qui, di 1139 4 | capire una nota di musica, i concerti all'Augusteum, e in questo 1140 4 | a cui il suo amore aveva concesso tutti i diritti.…~Ecco, 1141 6 | si rannicchiò al posto concessogli, parve sprofondarsi nel 1142 2 | fingere adesso con me, – conchiuse ella con orgogliosa amarezza.~– 1143 1 | aspettava più. Ma com'è conciato! Di dove casca? La trovo 1144 7 | inconsulta!… I più tempestosi conciliaboli l'avevano preceduta. Erano 1145 2 | rispose Anna in tono conciliante, – fatte le debite eccezioni.…~– 1146 2 | casa Averoldi ha tenuto una concione in favore del suffragio 1147 1 | dolcezza, ma col tono di chi conclude un discorso e ribadisce 1148 7 | tempi più remoti, ne aveva conculcata, abolita, sequestrata, la 1149 1 | sono stato processato, condannato. Il ladro infatti ero io. 1150 6 | così? – per quel nome, lo condannavano a morire.~Fosse stato un 1151 2 | convinzione. – Ti assicuro che io condivido completamente, assolutamente, 1152 7 | lire, sì (e questa era la condizione essenziale). Appartenere 1153 4 | profumo e di gaiezza, e Via Condotti si pavoneggiava tutta, luccicante 1154 1 | po' affezionata.…~– Tu la conducevi a passeggio?~– Sì, qualche 1155 1 | bambina, papà; salvala, conducila al bene, vivi per lei!» – 1156 4 | grazia.… egli si faceva condurre a Rocca Lavinia, e, al ritorno, 1157 1 | corridoio, attirata dal confabulare sommesso, apparve subito 1158 4 | del suo diritto di vivere conferito da un tribunale senza appello 1159 4 | irresistibile doveva uscire confermata o intaccata.~Costretto a 1160 7 | tale, che egli non osava confessarsi, ma che aveva bisogno di 1161 2 | incominciare questa lettera e confessarti che iersera mi sono lasciata 1162 1 | muta sotto l'imprevista confessione. Ella aveva un fratello 1163 2 | Ed io non ho salotto – confessò Giulietta. – L'avrò tra 1164 2 | avessero uno zampino nella confezione delle leggi!… Ora, altro 1165 1 | disperate che aveva sognato di confidarle all'orecchio, gli sfuggivano 1166 1 | con sè in Piemonte.… la confidava alle suore.… Lilì, Clementina 1167 5 | unico amico, il suo unico confidente; ma era vecchio, anche quello, 1168 1 | bene. Ma non si disperi. Confidi in Dio. Ora gliela faccio 1169 7 | ammirazione e un rispetto senza confini. Quando parlava il padre, 1170 6 | parve sprofondarsi nel muro, confondersi coll'ombra, cancellarsi, 1171 7 | sventura, dove tutto si confondeva, s'inabissava, – l'oggi, 1172 5 | pareva che ci fossero, si confondevano col colore delle foglie; 1173 1 | togliendosi i guanti. – Per confortarvi, volete una coppa di champagne? 1174 1 | piccolezza della testa in confronto della lunghezza delle gambe 1175 7 | fino ad averne offuscata e confusa la vista.… Era lui; sempre 1176 1 | ripetè l'altro sempre più confuso. – La signora forse mi scambia 1177 4 | Infine il prelato si alzò per congedarsi. La marchesa Ottavia e la 1178 1 | donne sole!… Il cuoco si era congedato: anche lei, Clementina, 1179 4 | attendeva, ma la giovane donna congedò con un cenno il meccanico, 1180 7 | crani pelati, fra quei volti congestionati e rugosi, fra quelle vecchiaie 1181 7 | battaglione.~Bisognava vederlo, congestionato nell'uniforme nera a bande 1182 4 | qui all'oscuro?… Che state congiurando?… È arrivato Alvise! – esclamò 1183 7 | avevano detto?… Si erano congratulati con lui.… con lui perchè.… 1184 7 | infine ad alta voce. – Mi congratulo con lei. Il suo ragazzo 1185 1 | squadrò con diffidenza.~– .…Connais pas. Peux pas déranger Madame.~ 1186 3 | pazze e furibonde. Dalle mal connesse imposte del tugurio l'aria 1187 1 | uomo fidato e istruito che conosca le lingue, tenga la mia 1188 1 | quel modo.~– Nessuno ci conosce, signora.~– Non importa. 1189 1 | stuzzicare Clementina, ben conoscendo il suo disprezzo per gli 1190 5 | nelle file, accompagnava i conoscenti per un breve tratto di cammino; 1191 2 | allora preparati a fare la conoscenza della prima – disse Valeria 1192 1 | gentile il principe: lo conoscerai. Fra otto giorni debutto 1193 4 | delle signore «che bisognava conoscere» e di quelle «che bisognava 1194 4 | conosceva Paolina, e, più che conoscerla, la indovinava; la sentiva 1195 1 | corrugando le ciglia. – Ma, conoscete le lingue? Sapete tenere 1196 6 | sentire):~– Guardami. Non mi conosci? non ti ricordi? Ora sono 1197 2 | Valeria, – ma certo.… noi che conosciamo abbastanza bene l'ambiente 1198 5 | dove la sua storia era conosciuta, dicevano: – È una santa.…~ 1199 4 | mobile caro erano a lei ben conosciute, ma non l'interessavano 1200 2 | Tu scherzi; io non ne conosco neppure una.~– E allora 1201 4 | per il suo gran nome, a conquiste assai pronte, e, spesso, 1202 5 | un santo miracoloso da consegnare al «ragazzo».…~E a forza 1203 5 | legarono come un salame, fu consegnato a quattro soldati che gli 1204 3 | piccolo ramo dalla siepe; lo consegnò a Bettina. Serio e pallido, 1205 7 | rossi che parole. Li aveva conservati tutti, religiosamente, dal 1206 1 | gli faceva assaggiare le conserve di lampone; il dottore l' 1207 1 | ignoranza, mostrando di considerarla come una donnina.~Ella era 1208 7 | lui che era sempre stato considerato come un partito desiderabile 1209 4 | veramente una fissazione, e la considerava come una specie di «giudizio 1210 1 | per dire, ma io l'ho ben consigliata, quando insistetti per fissare 1211 4 | battesimo.~– A Paolina l'ho consigliato io stessa – disse la madre. – 1212 1 | con quella gentaglia! – consigliava Clementina, la cameriera. – 1213 1 | permetterle.… Insomma io le consiglierei, per il suo bene morale 1214 2 | altra parte so che tu non mi consiglieresti certo di dare un dispiacere 1215 1 | sentirebbe più calmo, più consolato.~– Lavorare? Per chi? Per 1216 4 | trovarla, una parola di consolazione.~Uscì.~Paolina rimase sola, 1217 5 | espressioni più adatte per consolidare, per rasserenare, per convincere. 1218 7 | colonna:~«Un Valoroso. – Ci consta che il signor Torquemada 1219 4 | avere un bimbo, finchè ella consumava i ginocchi davanti agli 1220 6 | Ora sono vecchio, lacero e consunto, ma il nome, almeno il mio 1221 4 | lei, contessa Marianna, conta di raggiungere le fuggitive 1222 2 | severamente, e riprese a contare i quadratini del rosone 1223 4 | trattenersi dal sorridere. – Non contate su di me.~– Io non cercherò 1224 4 | dispiace per Lavinia che contava su di me.… mi ero impegnata 1225 2 | spalliera della poltrona e contemplando il soffitto. – Io non ne 1226 7 | dei ritratti di lui, li contemplava ad uno ad uno, avvicinandoli, 1227 1 | dolore pietrificato nella contemplazione di una fossa e di una casa, 1228 7 | incoscientemente il loro orgasmo, contenevano il loro amore e il loro 1229 1 | il treno di casa, non si contentava più di cenare alla Maison 1230 5 | cannoni avevano, e se erano contenti, e se facevano la guerra 1231 7 | vibrava un'emozione forte e contenuta.~Passò oltre.~Il vecchio 1232 4 | male che si è fatto.…~– Se continuate su questo tono, mi fate 1233 5 | dovevano restare!~E intanto continuavano a chiamarla, col miglior 1234 7 | signor Prospero, stanco delle continue punzecchiature, aveva risposto 1235 3 | accorse dell'atto, cominciò a contorcersi e a strillare disperatamente 1236 5 | quel canto; si torceva e si contorceva sulla sedia, non osando 1237 5 | grande, nerastra, livida nei contorni, senza labbra. Tonet guardava 1238 4 | serratura, ne ritorse e contorse due volte la lama, e la 1239 4 | raddrizzò il tagliacarte contorto, lo introdusse nuovamente 1240 3 | inseguivano – certo era il contrabbandiere che aveva nascosto il tabacco 1241 3 | alla Croce, ma neppure i contrabbandieri – aveva udito dir da suo 1242 3 | un burrone il tabacco di contrabbando, il pane sperato per le 1243 2 | capito nulla, sai?… Io non mi contraddico affatto. Io ho detto e ripeto 1244 5 | il vocìo era cessato; le contrade, le piazze, si eran fatte 1245 7 | tratto tratto sussultava e si contraeva con dei movimenti incoscienti 1246 5 | non trovò il coraggio di contrariarlo.~– Va adagio per le scale. 1247 2 | suo valore!… Sarà stato contrariato, seccato, piuttosto. E si 1248 7 | una acuta sofferenza lo contrasse tutto. Passò un attimo. 1249 1 | che sapesse ragionare, contrattare, fare, in una parola, il 1250 7 | che facce ignote, austere, contratte dal dolore, ma calme, che 1251 2 | donne che lavorano, che contribuiscono al mantenimento delle famiglie, 1252 1 | tartassava, gli dava ordini e contrordini, assumeva delle arie severe 1253 4 | contessa Sparavieri erano convenute insieme a passare qualche 1254 7 | vibratamente, dovevate scattare!…~I convenuti assentirono con un altro 1255 4 | e là qualche frase di un convenzionale e banale romanticismo, si 1256 4 | Fra i due s'iniziò una conversazione nella quale «Sua Eminenza» 1257 5 | del buono e del bello a convincerlo, a trascinarlo fuori del 1258 2 | domande!~– Calmati, ne sono convintissima. Capirai, non siamo più 1259 2 | Perchè?~– .…Non è femminista convinto.~– Ma come?… Se l'ho sentito 1260 2 | esclamò Enzo con ferma convinzione. – Ti assicuro che io condivido 1261 1 | e la bimba si arrampicò convulsa al suo fianco. Per qualche 1262 7 | coi due specchi verdastri coperti di garza rosa, coi due divani 1263 7 | andavano insinuando che erano copiati di sana pianta, ma chi sa 1264 2 | con felci, di vuotare le coppe dalle rose e metterci violette, 1265 6 | Accanto alla porta, una coppia di innamorati, in piedi: 1266 1 | Raccontami.~Era in sottanina e copribusto, colle braccia nude, coi 1267 7 | inutile; energico, svelto, coraggioso, lo era diventato; la trasformazione 1268 4 | innamorato, difeso come da una corazza dalle sue illusioni e dalla 1269 4 | fiammeggiante divisa dei corazzieri, stava Don Falconello Sirmienti, 1270 3 | forse dall'attrito delle corde che reggevano il carico, 1271 4 | cappello a tre punte col cordone violetto.~– Dunque, se ne 1272 1 | convento e intonavano in coro:~Bella morettina~Vieni abbasso.~ 1273 5 | poi si udì il tonfo di due corpi, un urlo, un breve parapiglia, 1274 4 | sedici anni e colla mia corporatura, potrei arrischiarmi in 1275 1 | russo, calvo, altissimo, corpulento, l'attendeva fumando sigarette 1276 5 | quella gaiezza, quella corrente viva e sana improvvisamente 1277 3 | casa: ho piantato tutto per correr da voi.~– Non importa – 1278 4 | contenta anche qui con te.… – corresse in fretta, arrossendo un 1279 1 | No: c'erano. Un portinaio correttissimo e gentile l'aiutò a scaricar 1280 5 | figliolo!… Tu sei zoppo, ma corri più di un dritto!… Come 1281 1 | per lunghe scale e lunghi corridoi tutti bianchi, deserti, 1282 7 | un dopopranzo, spiegò il Corriere della Sera e vide in prima 1283 1 | segretario.… – diss'ella corrugando le ciglia. – Ma, conoscete 1284 1 | denti corti fitti ed acuti, corrugò le ciglia, gonfiò le gote, 1285 2 | riallacciarsi la spallina del corsage? Credi che non sappia che 1286 5 | incerto domani, forse perchè corso da un fremito d'angoscia.…~ 1287 1 | esperto e rapace i mobili, i cortinaggi, i ninnoli preziosi sparsi 1288 1 | frase, pallido, col fiato corto, collo sguardo smarrito 1289 7 | amputata di una gamba fino alla coscia.~Entrava in quell'istante 1290 7 | calato sugli occhi, come un cospiratore ai tempi della Giovine Italia.~ 1291 1 | allora.… una famiglia che mi costava assai. Avevo preso quel 1292 5 | discesi nella strada che costeggiando il Brenta discende e sale 1293 2 | prendiamo noi l'iniziativa? Costituiamoci in comitato provvisorio: 1294 2 | Il Comitato provvisorio costituitosi oggi in Palazzo Visconti 1295 | costoro 1296 1 | accarezzandole le mani, costringendosi alla calma, – ascolta, Marion. 1297 2 | malizioso sorriso ricordi di cotillons e di papers; alle pareti, 1298 1 | rouge, il n'y a que deux couleurs possibles pour les cheveux: 1299 1 | finito?~– Ancora l'ultimo couplet! Signorina Marion, pronti: 1300 7 | tutto rasserenato, e lo covava cogli occhi, mentre a tavola, 1301 1 | risa.~Rientrando al suo covile nella piccola osteria in 1302 7 | stinto e bucherellato, era il covo dei clericali, dei neutralisti, 1303 6 | assiderate, torcergli di crampi lo stomaco, prostrargli 1304 7 | tavolo.~E Toma?… Fra quei crani pelati, fra quei volti congestionati 1305 1 | lei.…~– Passami ancora il crayon sulle sopracciglia. Più 1306 2 | giusto che la madre, che ha creato di sè la sua creatura, sia 1307 1 | pura.… più vicina al Divino Creatore.~Il vecchio tremava da capo 1308 5 | una calligrafia di donna, crederà.~Zia Teodora, pur riluttando, 1309 1 | Promettimi di ascoltarmi, di credermi, di non.…~Ella pareva profondamente 1310 6 | Battista l'ha cacciato. Credete che succederà digrazia a 1311 7 | poi, come commensale, si credeva in obbligo di accarezzare 1312 2 | tempi in cui le ragazze credevano che i bambini si trovassero 1313 1 | belle e colle buone due creditori insolenti che s'erano presentati 1314 3 | rade, pesanti, cadevano crepitando sulla terra affascinata.~ 1315 1 | tutte le domeniche.… E, crescendo, Marion si faceva diversa.… 1316 1 | perfido e corrotto dov'era cresciuta.… la portava con sè in Piemonte.… 1317 4 | Erano sorelle, è vero; cresciute insieme; si vedevano ogni 1318 5 | aveva, come molti fanciulli cresciuti in solitudine, un'acuta 1319 1 | crogiolava al sole sulla cresta del muro.~Quel tratto di 1320 1 | stanza era tappezzata di cretonne a fiorellini rosa. La bambina 1321 1 | raddrizzò una croce, strappò due crisantemi secchi da una tomba, e infine, 1322 2 | tavola da thè scintillava di cristalli e di argenti; gli specchi 1323 7 | stati d'animo tendono a cristallizzarsi, a durare all'infinito: 1324 2 | amore fosse per quel terso cristallo il suo lume, e per quella 1325 7 | da quei venduti, da quei croati, e faccio un massacro, quanto 1326 5 | montagne nere.~E tosto i crocchi si erano sciolti; il vocìo 1327 3 | e il cimitero segnato di croci e di bandierine bianche 1328 1 | passavano strombettando; nei crocicchi le guardie a cavallo attendevano 1329 1 | bianco. Sulla parete un gran Crocifisso.~La Superiora entrò. Era 1330 1 | lumache; un gatto rosso si crogiolava al sole sulla cresta del 1331 7 | la vita, la morte, tutto crollava in un caos di follia, – 1332 7 | padre che diventasse triste, crucciato, carico di rimproveri.~– 1333 1 | uscivano fiotti di luce bianca, cruda, violenta, entro cui la 1334 4 | intense le gioie, e meno crudeli i sacrifici. Beato chi ha 1335 4 | Ma è un'ingiustizia e una crudeltà! – esclamò quegli eccitandosi 1336 1 | sicuro che gli mangia il crudo e il cotto.~– Puah! – fece 1337 3 | religioso rispetto.~Ad ogni cucchiaiata guardavano tutte e quattro 1338 2 | la teiera d'argento e i cucchiaini tinnirono anch'essi sulla 1339 6 | portico; passò dinanzi la cuccia del cane, vuota, poichè 1340 1 | prigione per il rotto della cuffia; suo padre aveva fatto lo 1341 3 | mise allora febbrilmente a cullar la zoppetta. La cullava, 1342 3 | riprese in collo, ricominciò a cullarla dolcemente e regolarmente 1343 | cum 1344 6 | imagine ritorna? da qual cumulo di macerie?… Tanti e tanti 1345 1 | febbrili di desiderio e di cupidigia.~La folla li urtava e li 1346 3 | dalle cave, scrutare fra il cupo verde delle macchie, spingere 1347 5 | morto nel cortiletto e lo curavano e lo imbeccavano.…~E la 1348 5 | malaticcio, bisognoso di mille cure; gli aveva voluto bene, 1349 1 | cappello.~Lilì si affacciò curiosamente alla finestra e la bimba 1350 4 | un po' invidiose, un po' curiose, un po' ironiche.~– Don 1351 1 | disse Lilì a bassa voce curvandosi verso il principe, – era 1352 7 | istintivamente cercava di curvarsi, di rimpicciolirsi, di raggomitolarsi 1353 1 | nel fango com'egli l'aveva curvata, non era duro chiamarsi 1354 7 | silenzioso e polveroso nella sua custodia di cuoio giallo. Non mangiava 1355 7 | sarebbe stata così; l'avrebbe custodito come un tesoro, come una 1356 2 | che l'educazione che tu dài al piccolo è falsa, che 1357 4 | goffa in mezzo a quelle dame romane così eleganti, così 1358 1 | arresto: Parigi.~ ~*~ ~– Ces dames?… Euh!… D'où tombez vous?… 1359 2 | al posto delle graziose damine del Settecento, senza nessun 1360 3 | sangue delle mie creature. Dammi le scarpe!… Maledetti cani!… 1361 1 | La sua ansiosa avidità di danaro impressionava perfino Clementina, 1362 3 | stasera; mostrarti a quei dannati, passeggiar loro sotto il 1363 1 | schifose rose thee che mi dànno il mal di mare? Rosse, ho 1364 4 | Paolina aveva udito, tentando dapprima inutilmente d'interrompere 1365 1 | disposta a riassumerla.… Le darà forse un salario più grosso. 1366 2 | esclusivamente femminile mi darebbe ai nervi quanto le sedie 1367 7 | primo colpo di fucile se la darebbero a gambe.… A me, a me, hanno 1368 3 | uno sguardo quello che sa darle talvolta il figlio: tenerezza, 1369 4 | il bottone elettrico per darne incarico al cameriere. Ma 1370 7 | arrivata una lettera di Toma, datata da dieci giorni innanzi.~ 1371 4 | donne che la baciavano e le davano del tu, quegli uomini che 1372 3 | giaceva a terra nel fango; sul davanzale d'una finestra c'era una 1373 2 | conciliante, – fatte le debite eccezioni.…~– Ma c'è una 1374 1 | tosse, quella benedetta debolezza di petto.… Abbiamo telegrafato, 1375 2 | donne! Tragiche, leggere, o deboli!… E intanto.… e intanto, 1376 2 | mignolo, Valeria svincolò debolmente la mano, ed egli la guardò.… 1377 1 | quattro settimane; aveva debuttato all'Olympia; quella notte 1378 7 | fronte alla malattia, alla decadenza, allo strazio fisico dei 1379 2 | presenti, Anna presidentessa; e decidiamo.…~– Per oggi ormai non si 1380 7 | abbandonato il fisico, decise di dedicarsi al morale del 1381 4 | cambiare in nulla le sue decisioni.~– Ha tre bambini, signora.… 1382 4 | troppo nell'ombra; i suoi decolletés erano sempre troppo timidi; 1383 7 | riversato a far provviste di decotti di camomilla nella farmacia 1384 5 | fatta cadente, devastata, decrepita.~– Figlio mio, figlio mio, 1385 1 | stanchezza, una profonda decrepitezza, un'infinita miseria.~Balbettava 1386 1 | pareva impazzito, furibondo e decrepito, coi radi capelli scomposti, 1387 2 | alza di cattivo umore e decreta che l'educazione che tu 1388 2 | da te, da te, Valeria, – decretò Anna. – Meglio di tutto!~– 1389 7 | abbandonato il fisico, decise di dedicarsi al morale del suo ragazzo.~« 1390 2 | da lunghissimo tempo! – dedico i miei studî al problema 1391 4 | il bellissimo, in atto di deferente saluto.~– Ho telefonato 1392 4 | cosa che non sapeva ben definire, cui non sapeva dare nessun 1393 5 | bisogno di una decisione definitiva, di un atto di volontà. 1394 1 | verso il principe, – era un degenerato, un vecchio pazzo. Aveva 1395 7 | poteva un padre, un padre degno di questo sacro nome, additare 1396 1 | durante la giornata mostrava deliberatamente di non occuparsi della bimba, 1397 3 | arrivata.~Codino obbedì, e delicatamente si chinò a deporre il suo 1398 7 | vedovanza aveva avuto la delicatezza di lasciarlo sempre dormire 1399 4 | maniglie finemente cesellate, i delicati intarsi, tutte le rughe 1400 2 | dal suo osservatorio vide delinearsi sull'orizzonte l'inevitabile 1401 1 | dalle veglie, l'avvenire si delineava colla realtà ambigua e malata 1402 2 | orizzonte sgombro di nubi si delineò inevitabile l'arcobaleno 1403 7 | singhiozzava il vecchio delirando – ah, no, vi supplico, non 1404 2 | di papers; alle pareti, deliziose stampe inglesi del Settecento 1405 1 | Euh!… D'où tombez vous?… Déménagées depuis un mois. Parc Monceau, 1406 7 | lo soffocava, lo rendeva demente.~.…Se quel suo figliolo, 1407 5 | Dio, come un flagello del demonio; dover toccarla con mano, 1408 1 | Sei matto? Dove sono i denari?~– Se tu accetti di cantare 1409 2 | sulla scrivania.~– Per un dente! – diss'ella. – Che esagerazioni!~ 1410 2 | sai, sta per mettere un dentino, ha passato una notte inquietissima 1411 3 | al balenìo dei lampi si denudava: lacerata di cave; fremente 1412 5 | aspetto di una mendicante.~– Deo gratias.…~Zia Teodora le 1413 7 | farmacista, in seguito alla nota deplorevole scena svoltasi ieri sera 1414 3 | disse comare Pacifica deponendo sul letto accanto alla madre 1415 3 | delicatamente si chinò a deporre il suo fardello sul pagliericcio 1416 5 | uscio della stanza accanto, deposito di botti, di utensili e 1417 1 | tombez vous?… Déménagées depuis un mois. Parc Monceau, 24.~ 1418 1 | Connais pas. Peux pas déranger Madame.~Ma in fondo al corridoio, 1419 1 | facciate ella indugiava a descrivergli lo sdegno e l'ira della 1420 5 | le piazze, si eran fatte deserte.~Nelle osterie molta gente 1421 1 | corridoi tutti bianchi, deserti, illuminati da ampie finestre 1422 7 | considerato come un partito desiderabile dalle ragazze da marito, 1423 7 | chiedergli timidamente se desiderasse prendere almeno un brodo 1424 2 | aspetto?… che sogno, che desidero e che spero?… quello che 1425 7 | aveva alimentato.~Lo si designava ormai apertamente come il 1426 7 | ed ogni tanto la scuoteva desolatamente.~– Il mio patriottismo risponde 1427 2 | Moltissima. Tutte donne. Una desolazione.~– La conferenza?~– Bellissima 1428 7 | aveva sofferto!~Ora, il despota che dormiva in lui, esasperato 1429 7 | Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta!… Vittoria, vittoria! Hanno 1430 5 | russa, ma se per caso si destasse, se si accorgesse che noi 1431 7 | sparita.~Ma egli si era destato di soprassalto, sudato e 1432 3 | sotto il sole, i nidi si destavano pispigliando, il fiume luccicava 1433 6 | nella notte. Qualcuno aveva deterso di dentro il vetro appannato. 1434 4 | pure qualche qualità non detestabile, dacchè ella vi andava per 1435 2 | getta a mare come fossero detestabili oche, ieri, avevano diritto 1436 1 | sbornia come l'ubriacone, detestavano il vino, cioè l'uomo.~Il 1437 1 | Prima di tutto, Mops è detronizzato. Sai, mammà adesso mi porta 1438 4 | combinare ancora gli ultimi dettagli del cotillon, non so se 1439 5 | trafitto, scrivere sotto dettatura:~– «Angelo mio adorato.… 1440 6 | tornai più al paese, non ti detti noia. Solo oggi, che sono 1441 1 | habillée en rouge, il n'y a que deux couleurs possibles pour 1442 7 | segnati dalla sofferenza, devastati dall'insonnia, bruciati 1443 7 | sotto il capitano medico Devincenzi. Ma vi giuro sull'anima 1444 1 | servirei con fedeltà, con devozione, con zelo, con gratitudine, 1445 1 | inchinava tremando.~– Si dia animo. La bambina ha passata 1446 7 | tutti argomenti scandalosi e diabolici.~Cose che sembrano impossibili, 1447 1 | che costerebbe molto quel diadema di smeraldi?… credi che 1448 1 | enormi grappoli iridescenti, diademi e collane dai più svariati 1449 5 | tutto un discorso suo, in dialetto: lungo, veemente, appassionato:~– 1450 1 | perchè noi religiose non diamo importanza alle ciarle, 1451 5 | corona: si era addormentata dicendo il rosario.~Egli le si gettò 1452 7 | qualche cosa, gli pareva dicesse: «urgente, impossibile aspettare, 1453 7 | creduto ancor meno, checchè ne dicessero, litigando come gatti, i 1454 1 | per la vostra famiglia, dicevate? Ed ora, questa famiglia?~ 1455 2 | anche quello di voto. Questo dicevo iersera in casa Averoldi, 1456 2 | l'ho sentito l'altra sera dichiarare che per conto suo concederebbe 1457 4 | vagito di Paolina fu una dichiarazione d'amore per Gerardo – diceva 1458 2 | tutte donne!… Per conto mio dichiaro che, se fossi conferenziere, 1459 2 | sentenziarono Carla e Giulietta.~– Diciamo pochissimo. Dunque il baby 1460 7 | lotte politiche. Toma aveva diciannov'anni: poteva, e doveva, 1461 4 | mammà, si capisce; ma tu, a diciott'anni?… Confessa, confessa, 1462 7 | accorgersene.~Aveva compiuto i dieciassett'anni, superata faticosamente 1463 3 | a pochi fichi secchi; ne diedero quattro a Codino. Le bimbe 1464 3 | del mio ritorno.~Egli fece dietro-front; si arrampicò come un camoscio 1465 5 | neppure di svincolarsi, di difendersi; guardava qua e là, impotente, 1466 4 | vita questa scorta e questa difesa!… E lei, contessa Marianna, 1467 4 | il suo cuore innamorato, difeso come da una corazza dalle 1468 1 | ripeteva, esagerandoli, i difetti, la perversa grazia provocante 1469 7 | dato querela per ingiuria e diffamazione ai sigg. E. F., N. C., V. 1470 1 | carezzevole, felina:~– .…Che differenza ci sarà fra qui e Montecarlo? 1471 4 | divertiti; sii tranquilla; non diffidare di te. Non badare alle tue 1472 7 | Ferrarese, che aveva una diffusione enorme a Cernedo, stampava 1473 7 | e fioretti, e rosari, e digiuni, per tutti i santi del calendario.~ 1474 7 | passeggiata mangiava come un lupo digiuno da quindici giorni.~Con 1475 7 | sanguisughe. E dal suo contegno dignitoso e tranquillo nessuno avrebbe 1476 6 | cacciato. Credete che succederà digrazia a noi?~Il cieco chiese:~– 1477 3 | le piccole perchè avevano diguazzato nel fango, sentì due ceffoni, 1478 3 | lungo il letto dei torrenti, dilaniandosi per i dirupi delle cave, 1479 3 | dal passar dei torrenti, dilaniati dalle cave, scrutare fra 1480 7 | per Cernedo.~La politica dilaniava il paese; i partiti si divoravano 1481 4 | acuto. E il cuore le si dilatò in petto con un impeto di 1482 4 | apparire della signora si dileguarono in fretta.~– Non è uscito 1483 2 | affrettò a leggere.~«Mia diletta amica, il baby che, come 1484 7 | geloni, l'inverno, ma così diligenti, così pazienti, che scorrevano 1485 7 | suoi quaderni con tanta diligenza, zeppi di errori, sì, ma 1486 7 | lì, non c'era verso che dimagrisse; il lardo e il burro non 1487 1 | dove casca? La trovo un po' dimagrito. Le arie del Piemonte le 1488 7 | innocente del mondo.~Ma Toma non dimagriva. Però, un aspetto un po' 1489 2 | Abencérage e lo raccolse dimenandosi sulla seggiola con qualche 1490 5 | docile, spaventata; pur non dimenticando nella sua toccante timidezza, 1491 3 | se si comprendono non si dimenticano più: nessuno può dare alla 1492 7 | in tutto, sempre: fino a dimenticar sè stesso, fino ad andare 1493 6 | immediatamente tutti lo dimenticarono.~Dopo qualche minuto nonna 1494 3 | nell'attesa!…~Codino non lo dimenticava, e adesso, seduto presso 1495 5 | bel pezzo animatamente, dimentichi dell'ora.~La donna, che, 1496 3 | silenzioso, assorto, pareva dimentico di tutto quanto gli stava 1497 4 | invece di un'altra, non diminuiva l'ambascia, anzi aggiungeva 1498 7 | E se v'era qualcuno che dimostrasse in modo inoppugnabile la 1499 4 | Lavinia!… quella donna che le dimostrava tanto affetto, che la colmava 1500 6 | pagliai.… tutti i fienili dei dintorni.… tutto il paese.… il maledetto 1501 3 | di tutto quanto gli stava dintorno.~Egli guardava la montagna.~ 1502 4 | marchesa Ottavia – tutto dipende dal modo di ballarlo; ha,