Capitolo

1   5|     cuore di patire che tanto celeste creatura, avvezza alle morbidezze
2   5| Eterno animò e mosse la creta celeste che si chiamò uomo. Attendeva
3   5|      tanto consolarsi che una celeste calma le si era sparsa su
4   6| scorreva un sangue purissimo, celeste, quanto poteva essere quello
5   7| vedere Piccarda, che spirante celeste bontà, le diceva: «Offri
6   7|     anche troppo amaro al tuo celeste figlio che pure era un Dio;
7  18|   sopra il seno. Era cosa piú celeste che terrena; quel caro viso