IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] benone 7 bensí 2 benvenuto 1 beppe 210 bere 8 berlina 3 berretta 1 | Frequenza [« »] 221 anche 217 sempre 213 delle 210 beppe 206 all' 205 quando 203 ti | Paolo Emiliani-Giudici Beppe Arpia Concordanze beppe |
Capitolo
1 Ded| personaggi sono tutti morti. Beppe Arpia morí annegato; Ignazio 2 1| miracolo è egli questo? — disse Beppe Arpia alzandosi dal seggiolone 3 1| bravo, amicone, — riprese Beppe prendendolo per una mano, 4 1| pur capitale di me — disse Beppe stendendo la mano e prendendo 5 1| rotta di collo — continuò Beppe — e mi sento un'uggia stamani, 6 1| ne son persuaso, — disse Beppe reprimendo uno sbadiglio 7 1| argento, offriva una presa a Beppe, e poi pigliandone una per 8 1| si farà il debito nostro.~Beppe Arpia con le braccia incrociate 9 1| ponendola di contro a quella di Beppe in modo che le ginocchia 10 1| Sí, figliuolo mio — disse Beppe or ora.~— Come gli è fatto 11 1| proprio cresciuto — disse Beppe — ma gli è inquieto, mette 12 1| che ci penso! — esclamò Beppe, mettendo dal fondo del 13 1| Cinque minuti di pausa; Beppe guarda fisso il furbacchione 14 1| Non è affare — rispose Beppe con una certa cantilena 15 1| soddisfazione che meritate — seguitò Beppe — ragioniamo un poco placidamente. 16 1| conosciuto da te chi fosse Beppe Arpia e chi Ignazio Gesualdi, 17 2| battezzatolo e chiamatolo Beppe, lo dettero alla donna d' 18 2| dalla sua mano creatrice. Beppe adunque, privo delle materne 19 2| nome di precoce, il piccolo Beppe era quello. Fino da quando 20 2| non fosse strema di nulla, Beppe amava per istinto piú l' 21 2| poi lo chiamarono sempre Beppe Arpia.~I genitori adottivi 22 2| nelle ribalderie piccine di Beppe non vedevano i cenni infallibili 23 2| accanto alla tavola: — O Beppe dov'è egli? — chiama Beppe 24 2| Beppe dov'è egli? — chiama Beppe di qua, Beppe di là — nessuno 25 2| chiama Beppe di qua, Beppe di là — nessuno risponde. 26 2| non perlustrassero — ma Beppe non si trova né morto né 27 2| notte d'orribili angoscie.~Beppe trattanto girandolava per 28 2| Un uomo della tempra di Beppe cosa volete che facesse 29 2| va a farti immortale.~E Beppe Arpia rispose mirabilmente 30 2| inclite gesta! Oh! Perché il Beppe Arpia di Firenze non ebbe 31 2| bisogna che la grande ombra di Beppe si contenti di questa povera 32 2| tiriamo via.~Avevamo lasciato Beppe girovago per le vie di Firenze. 33 2| che percosse l'orecchie di Beppe era suono argentino, suono 34 2| cifre e i quattrini sonanti.~Beppe si senti invadere tutto 35 2| quelle, in cui il ventre di Beppe Arpia si trovava, erano 36 2| della loro mercanzia, fu per Beppe il cumulo d'ogni tormento. 37 2| quell'atroce senso che provò Beppe allorché la fame gli riarse 38 2| litigava con un contadino, Beppe slancia la zampa ad un pan 39 2| inseguirlo; ma come vide che Beppe gli aveva abbandonata la 40 2| la bottega, si rimase. E Beppe a gambe. La paura avendogli 41 2| risorgeva piú vigoroso, Beppe Arpia, non disanimato punto 42 2| paga, spesa in vestiti.~Beppe lo acchita tutto cortese 43 2| fecero eco tutti gli astanti. Beppe che non gli aveva un solo 44 2| a Firenze: 'un è affare.~Beppe al mal esito del primo colpo 45 2| ch'egli chiamava amore.~Beppe Arpia, alias Don Mercurio, 46 2| marchesino ricusava. Allorquando Beppe che si aspettava a quella 47 2| il contegno magistrale di Beppe; bisognava sentire le interrogazioni 48 2| interrogazioni che gli faceva Beppe: immaginate un medico di 49 2| condotto diritto a Bonifazio,5 Beppe Arpia, crollando il capo, 50 2| Alla seducente pittura, che Beppe faceva con tali tinte e 51 2| lavorare.~— Sí principia, Beppe, lesto, fa' presto: a quando 52 2| Appena il marchese si volse, Beppe Arpia gli appiccò addosso 53 2| fosser di piombo. Lesto! Beppe, che la susina un diventi 54 2| abboccarsi col marchese, Beppe aveva pensato a tutti i 55 2| i successivi colloqui di Beppe col decrepito cascamorto, 56 2| il giorno. La politica di Beppe fu questa: far giocare il 57 2| secondo periodo, cioè quando Beppe corse dal marchese, ebro 58 2| qualche regaluccio. Poi Beppe consigliandolo a scriverle 59 2| processione de' regali. Beppe ogni giorno riferiva al 60 2| resista — gli era d'agosto, e Beppe si presenta al marchese, 61 2| aria la parrucca, abbraccia Beppe, frugasi nelle tasche con 62 2| e gli dice: — Tieni. — E Beppe, mentre lasciavale cascare 63 2| dimentichi, lustrissimo, che c'è Beppe in Firenze per la vita e 64 2| morte.~Alle furbe parole di Beppe il marchese non rispondeva 65 2| stanza.~Poscia voltosi a Beppe Arpia: — Dunque alle ventiquattro 66 2| in giro lo sguardo, vide Beppe che stava ritto come un 67 2| Sí? La servo subito.~ ~Beppe Arpia dopo d'essersi rampicato 68 2| Chi è?~— Son io — rispose Beppe — aprite, son io.~— E' c' 69 2| ragazzuccia spalancando l'uscio.~Beppe rimase fuori: — Dunque a 70 2| marchese ed alla discrezione di Beppe, aveva un guardaroba — lisciata, 71 2| anche una volta la faccia di Beppe ch'era stato in quelle trattative 72 2| si renderà delinquente.~Beppe tra quello che aveva rubato 73 2| ad una campagna deserta. Beppe pareva ed era sepolto in 74 2| lí a poco l'aria imbruní. Beppe non accese la lucerna; gli 75 2| difesa che possiede, cosí Beppe Arpia si dà a fare una rivista 76 2| MILIONE~ ~A tale visione Beppe si scuote dalla sua immobilità, 77 2| tempo, come lancia spezzata, Beppe Arpia, crepò a settantatre 78 2| di grasso alle costole.~Beppe Arpia, condotto a casa propria 79 2| di un uomo di genio come Beppe, faceva portenti: principale 80 2| quattrini. Fra le carte di Beppe fu trovato un abbozzo di 81 2| strozzini. Forse le compilò Beppe, forse Beppe e Sandro congiunti 82 2| le compilò Beppe, forse Beppe e Sandro congiunti in consiglio 83 2| caso le pose nelle mani di Beppe, siccome è fama che il caso 84 2| mestiere dello strozzino, che Beppe amava di coonestare chiamandolo 85 2| non è da maravigliare se Beppe Arpia vedesse nelle sue 86 2| sconci, segnati col carbone «Beppe Arpia ladro». L'aggettivo 87 2| di tutte le birbonate di Beppe Arpia ci vorrebbero una 88 3| colloquio fra Ignazio e Beppe si sarà potuto intendere 89 3| dell'Amalia col figlio di Beppe Arpia, fu concertato e giurato 90 3| subietto al nostro racconto.~Beppe Arpia, diguazzando fra i 91 3| con la marchesa. Addio.~Beppe Arpia, briacato con astutissimi 92 3| anima gretta e sudicia di Beppe, il quale aveva sempre abitato 93 3| Ignazio che aveva già dipinto Beppe come persona adorna di maniere 94 3| collocandola a poca distanza da Beppe, mentre la marchesa: — Siedi, 95 4| matrimonio alla figlia, Beppe Arpia faceva altrettanto 96 4| altro padre, diverso da Beppe Arpia, avrebbe cavato un 97 4| tutte buttate all'aria da Beppe: oltrediché anch'essa in 98 4| a sé venire Babbiolino. Beppe abbracciatolo e datogli 99 4| fra il babbo e la mamma. Beppe aperse le conferenze in 100 4| lo stenterello7 — disse Beppe con tuono acre in guisa 101 4| fece o parve di far punto, Beppe seguitò:~—— E' si può da 102 4| non ci capiva niente.~E Beppe continuava: — Dunque siamo 103 5| Cavalcanti fra gli artigli di Beppe Arpia, che non indugiò lungo 104 5| agitavano, lo importunavano: Beppe Arpia lo minacciava di un 105 5| astuzia, si fu concertato con Beppe Arpia intorno agl'interessi, 106 5| paralisi interna.~Partito Beppe col figlio, rimase la marchesa 107 6| VII~ ~Beppe Arpia abitava in una vecchia 108 6| bestemmie combattuto fra Beppe Arpia e Sandro Imbroglia, 109 6| del duchino suo figlio.~Beppe spiega i fogli, li legge; 110 6| una frase intercalare, che Beppe Arpia ripeteva in fine d' 111 6| un bicchier d'acqua, Sor Beppe carissimo; io le torno a 112 6| mirava fissamente in volto Beppe Arpia, che gli figgeva gli 113 6| allungando il collo verso Beppe ed abbassando la voce: — 114 6| parlare? — l'interruppe Beppe.~— Di tutti; anche di te; 115 6| riscuotere in quel giorno, Beppe Arpia rimase come colpito 116 6| fisonomia del rompicollo».~Come Beppe Arpia si riebbe alquanto 117 6| uh!~Appena furono soli, Beppe ansiosamente chiese all' 118 6| spavento.~ ~Intanto che Beppe Arpia cosí discorreva con 119 6| caratteri piú grandi il nome di Beppe Arpia. In basso del foglio, 120 6| mirabilmente espressivo.~Beppe lo esaminò, lesse uno per 121 6| andare, giunse al padre di Beppe Arpia, dicendo, che fu un 122 6| L'uomo dotto s'avvide che Beppe Arpia aveva dato in uno 123 6| piú volte, se n'andava, Beppe gli corse dietro dicendogli: — 124 6| da qualche giurammio; e Beppe Arpia che era da tant'anni 125 6| non c'è malaccio — disse Beppe dopo di averli esaminati 126 6| Cosa v'è seguito? — chiese Beppe rizzandosi come vide la 127 6| ultimi anni gloriosissimi di Beppe Arpia, cioè quando egli 128 7| laberinto di sciagure.~A Beppe Arpia erano affatto ignote 129 7| della immensa fortuna di Beppe Arpia. Concluse che trattavasi 130 8| di sposare il figlio di Beppe Arpia, le sale del palazzo 131 8| confidentissime della famiglia. Beppe Arpia non invitò nessuno, 132 8| col delirio, l'animo di Beppe, ad Ignazio fu agevole ottenere 133 8| fossero cascate nelle mani di Beppe Arpia, lasciamo lí per un 134 8| Fra i compratori ci fu Beppe Arpia; ed in tal modo le 135 8| lamento di tanta omissione.~Beppe Arpia era un uomo di giusta 136 8| tre dissero: — Sta bene — Beppe Arpia si appressò con un 137 8| implacate delle vittime di Beppe Arpia, consolatevi, la cieca 138 9| invasi di maraviglia vedendo Beppe Arpia, insieme con la moglie 139 9| quello splendido equipaggio.~Beppe Arpia, il quale in un giorno 140 9| intorno alla carrozza di Beppe; e mentre il cocchiere, 141 9| loro incontro per la via.~Beppe Arpia giunse a casa fremente 142 9| avventato il frustino a Beppe Arpia, era Roberto Cavalcanti.~ 143 10| memorabile giorno, in cui Beppe Arpia era stato pubblicamente 144 10| piú decenti che davano a Beppe — ti ha fatto per tanti 145 10| giammai le altrui prerogative; Beppe Arpia è d'attribuzione del 146 10| millesima parte de' meriti di Beppe, tenendosi offeso non so 147 10| nelle mani degli usurai; a Beppe Arpia glie ne ha pappati 148 10| stalla, furono ricomprati da Beppe Arpia per cinque mila franchi; 149 10| con la testa alta: e se Beppe Arpia me n'ha pappati di 150 10| ricordo della mia buona madre. Beppe Arpia acconsente, ma vuole 151 10| le mille lire. Corro da Beppe Arpia; gli confesso candidamente 152 10| numero delle vittime di Beppe, mi sembra di riguardare 153 10| alle inclite imprese di Beppe Arpia, il barone Gennariello 154 10| sapete la nuova? Il figlio di Beppe Arpia, il signor Babbiolino 155 12| giurare che i tesori di Beppe Arpia che la pubblica fama 156 14| Roberto, corse lieto da Beppe Arpia, dicendogli: — Vedi 157 14| e per fino della vita di Beppe; e se questi avesse parlato 158 14| un bacio affettuosissimo. Beppe Arpia, apparecchiati a sostenere 159 16| XVII~ ~Beppe Arpia, Ignazio Gesualdi, 160 16| esageri le cose, mio caro Beppe: i medici assicurano che 161 16| Io rimango di sasso! Ma, Beppe, o dove hai tu messo il 162 16| credeva d'averlo persuaso, e Beppe simulava di cedere alle 163 16| avrai tra breve. Coraggio! Beppe, non è nulla: vedi! Se fosse 164 16| subito. Quindi, caro il mio Beppe, vedi che non è affare.~— 165 16| cui alludiamo, conosceva Beppe Arpia, avendogli fatto da 166 16| centocinquanta mila fiorini, ma Beppe nega di avere ricevuto nulla 167 16| giorni dopo gli si presenta; Beppe Arpia gli voleva fare l' 168 16| gli offre una transazione. Beppe, impaurito, accetta: e fu 169 16| conquistata. La borsa di Beppe durò a buttare finché le 170 16| v'introdusse la figura di Beppe Arpia, non qual accessorio 171 16| impossessarsi della vita di Beppe Arpia.~Era una notte torbida, 172 16| venuto un moto apoplettico. Beppe non rispondeva, e mandando 173 16| tale che i famigliari di Beppe furono costretti a levarsi. 174 16| l'uscio e voleva entrare.~Beppe rimane come colpito di paralisi, 175 16| Va' ad aprire — rispose Beppe con una voce da ventriloquo. 176 16| letto, e gridò: — Ignazio!~— Beppe!~— Sanguedimmio! Che cosa 177 16| in ogni buco della casa: Beppe non si trova. Richiede di 178 16| era cessato: la casa di Beppe pareva il regno della morte. 179 16| sono andati tutti via — Beppe salta giú, e tonfa come 180 16| fosse stato. — E via.~Come Beppe Arpia udí che il rompicollo 181 16| Paolo.~Notte d'inferno! A Beppe pareva che all'Aurora fosse 182 16| Entrati e serratisi dentro, Beppe chiese:~— Dunque mi hai 183 16| tua posizione, mio caro Beppe — non t'illudere — se ti 184 16| rispondesse, riprese:~— Beppe! Mio caro Beppe! A che pensi? 185 16| riprese:~— Beppe! Mio caro Beppe! A che pensi? Ti pare che 186 16| Calmati un poco, mio buon Beppe: tu m'intenerisci; hai ben 187 16| che l'ebbe finita e letta, Beppe ne fu contento.~Il cuore 188 17| dolorosi quelli patiti da Beppe Arpia nelle due ore che 189 17| mi chiede: — O come mai Beppe Arpia, tanto furbo e con 190 17| questa corbelleria? — disse Beppe volgendo gli occhi pieni 191 17| amico.~— Ma caro il mio Beppe, non è tempo d'esitare, 192 17| tuo figliuolo, sbrigati.~Beppe, gettato un gran sospiro, 193 17| conoscere di che si tratta.~Beppe stava per gettare un grido 194 17| di sí col capo, e mentre Beppe dandogli l'ultimo bacio 195 17| maggiore noleggiò il viaggio di Beppe, vinse gli scrupoli del 196 17| simili.~Come potete supporre, Beppe Arpia sulla nave che lo 197 17| una tormentosa tristezza. Beppe pensò al nulla delle cose 198 17| stanzino dove s'era rinchiuso Beppe, al quale non tornava cosí 199 17| genuino la fisonomia di Beppe. Come si furono convinti, 200 17| rimedi contro il mal di mare.~Beppe era come l'uomo, contro 201 17| passeggieri ch'erano esterrefatti, Beppe Arpia, l'uomo de' tanti 202 17| fino all'ultimo sangue.~Beppe Arpia, benché giacesse prosteso 203 17| stava prostesa dinanzi a Beppe Arpia ch'ella credeva un 204 17| come una piramide coprí Beppe Arpia con tutte le cambiali 205 18| giorni circa dalla fuga di Beppe Arpia, riferiva la seguente 206 18| piú dubbio», dice fra sé, «Beppe è morto: accidenti alla 207 18| giorno, va diritto, a casa di Beppe, chiede di voler favellare 208 18| Ho ricevute nuove di Beppe; mi ha scritta una lunga 209 18| smascherato l'impostore, e Beppe potrà ritornare senza la 210 18| inventò certi ordini di Beppe, esaminò le cose con gran