Capitolo

 1 Ded|    giustificarmi, qualora l'ira di Dio acciecandomi., mi facesse
 2 Ded|       moralità del libro? Nessuna. Dio guardi se riuscisse a disanimare
 3   1|           nelle mani d'un maritoDio l'abbia in pace e lo perdoni
 4   1|          che volevo confidarvi. Se Dio volle amareggiare la vita
 5   1|            e per tutta la persona. Dio la benedica e la mantenga
 6   1|        vivesse nel santo timore di Dio. Mi richiese di consiglio —
 7   1|     quattrini: ma dietro le spalle Dio sa cosa dirà di voi! Oh!
 8   1|    rallegra con voi! sor Giuseppe; Dio ve lo mantenga bello e pieno
 9   1|            di milione di scudi che Dio sa quanti affanni ho durato
10   2|           re unti per la grazia di Dio e fare in bricioli i loro
11   2|     Monsieur D... farebbe l'ira di Dio: — Mais c'est une indignité,
12   2|            lo pregava per amore di Dio, per amore di tutti i santi
13   3|          Alla meglio coll'aiuto di Dio.~— È stato alle Cascine?~—
14   3|        sarà difficile trovarla. Se Dio vorrà che questo negozio
15   4|           morte sono nelle mani di Dio. Io innanzi di morire —
16   5|         dinanzi, era bello come un dio greco scolpito da Fidia:
17   5|           giganti, sarebbe rimasto dio d'un campo santo, divise
18   5|          farete dannare l'anima, e Dio non potrà perdonarvi mai.
19   5|            fatto e lo fo, e quando Dio vorrà, spero di esser felice.~
20   5|           a venire quel giorno, e, Dio volendo, sarò contenta e
21   5|           : la salva un'anima, e Dio glie ne renderà merito.
22   5|          di contento, esclamava: — Dio benedetto! Ora mi diventa
23   5|      prostrati innanzi al trono di Dio, tenevano gli occhi levati
24   5|           il discorso.~— Ma, santo Dio! L'hai guardato appena;
25   5|        essa innanzi alla faccia di Dio aveva giurata eterna fede
26   5|        predestinazione, di voce di Dio che parla nel cuore e muove
27   5|        uomini in questo mondo, e a Dio nell'altro: pensateci, consultatela
28   5|    inaudito? Che farò? Dove andrò? Dio, padre degli sventurati,
29   5|            statua della Fiducia in Dio; col bel corpo abbandonato
30   5|        spesso sollevata la mente a Dio, e col suo aiuto confidava
31   6|           questo e null'altro? Oh! Dio ti ringrazio: la si confonde
32   6|          nuovamente fra le mani di Dio e fra le vostre.~— Ma io
33   6|        provvedimento mandatogli da Dio, a sviarlo dalle moleste
34   6|           inchini, e dicendogli: — Dio glie ne renda merito — ruzzolò
35   7|            mandava una preghiera a Dio perché non le lasciasse
36   7|           madre?...~— Come piace a Dio, signorina cara; il caso
37   7|       terra di traversie, e quando Dio comanda, non c'è che fare,
38   7|       cuore; la vocazione viene da Dio, e noi siamo cristiani cattolici.
39   7|          esclamò: — Onnipotenza di Dio! La crisi principia. — E
40   7|      pareva la porta della casa di Dio, a sfogo dell'indicibile
41   7|       breve e fervida preghiera:~— Dio, che consoli gl'infelici,
42   7|     celeste figlio che pure era un Dio; io tranquilla vi appresso
43   7|   sacrificio come un tradimento... Dio, Dio! Che ciò non fia mai;
44   7|         come un tradimento... Dio, Dio! Che ciò non fia mai; Fonte
45   8|           da' fedeli alla madre di Dio, fossero cascate nelle mani
46  11|    fattogli innanzi alla faccia di Dio, e del bacio datogli a suggellare
47  11|          dalle mani onnipotenti di Dio; maligni, scellerati, vili,
48  11|           Donne! Infami tutte! Che Dio vi disperda. — E lanciò
49  11|         dunque piú la tua sorella? Dio santissimo, toglimi la vita,
50  11|        proprio come la diceva — se Dio mi togliesse o d'un modo
51  11|            e non lo crederò mai.~— Dio renda vere le tue parole!
52  11|           anime ingenue la fede in Dio è piena e senza confini,
53  12|        febbre... una febbre... che Dio liberi da qualche disgrazia.~—
54  12|            di tanta forza d'animo; Dio non voglia che la mi abbandoni,
55  12|     migliaia e migliaia di donneDio! Come son troppe — sparse
56  12|          non lo schernivano.~— Per Dio! Non dirlo, o Roberto, —
57  12|            prerogativa riservata a Dio solo, giudicando da' fatti
58  13|          genio segnata dal dito di Dio. Amarissima verità, che
59  13|               Lo dico in verità di Dio, sa ella; mi ha detto trentamila
60  14|         Ignazio. Ma per l'amore di Dio... no... giurami sull'onor
61  14|           Benone. Fidati e vedrai: Dio voglia che fossimo in tempo.
62  15|            malata!~— La guarirà.~— Dio lo volesse!~— Non aver paura,
63  16| rassicurassero, giurando a nome di Dio e de' santi, che la infermità
64  16|            ch'io mi dica; in  di Dio, non puoi immaginare come
65  16|          nella cappella di casa.~— Dio lo voglia: null'altro desidera
66  16|           catturano i quattrini... Dio! Che non sia mai: gli amati
67  16|          osava invocare l'aiuto di Dio, in cui aveva fede poca
68  16|          proprio fu provvidenza di Dio; subito, nasconditi, e lascia
69  16|           va benone con l'aiuto di Dio benedetto. La riverisco,
70  16|            liberami, per l'amor di Dio, da questi malanni: e se
71  16|       tradirei la mia coscienza, e Dio me ne liberi, meglio cento
72  16|       torrente di bestemmie contro Dio, e d'imprecazioni contro
73  16|       prima chiesa per ringraziare Dio d'avermi salvato l'amico.~
74  17|         onde ringraziare umilmente Dio d'avergli salvo l'amico;
75  17|        vede o gli par di vedere... Dio santissimo!... Un orribile
76  17|         egli è vero il proverbio: «Dio non paga il sabato» — e
77  17|            le missioni, com'è vero Dio, non mi scapperai dall'ugne. 
78  17|            angioli, né diavoli, né Dio stesso me lo potranno rapire;
79  17|          raccomandassero l'anima a Dio, perocché da un momento
80  18|          presto o tardi la mano di Dio piomba sopra chi ha peccato.~—
81  18|         gli è morto anche l'Arpia; Dio l'ha castigato; gli è affogato
82  18|          destino cosí ha voluto, e Dio legge dentro il mio cuore. —
83  18|         affliggete, per l'amore di Dio, non mi fate piangere: io
84  18|            le alitava affannoso: — Dio! Io non resisto; sostienmi,
85  18|          io possa fare perché tu e Dio me ne mandiate assoluto.
86  18|     signorina, e la creda in  di Dio, che in due giorni la diventa
87  18|      padrona, parve che la mano di Dio avesse purgata la casa Pomposi
88  18|        poiché tu eri mio innanzi a Dio, che m'importava degli uomini?~—
89  18|            un caro bambino... E se Dio seguiti a proteggerci come
90  19|       braccio e nella giustizia di Dio!~Quando l'incalzarsi degli
91  19|         credé che l'onnipotenza di Dio con nuovo prodigio volesse
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