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Alfabetica [« »] usci 1 uscí 9 usciamo 1 uscio 51 usciolino 4 uscir 3 usciranno 1 | Frequenza [« »] 51 poiché 51 stava 51 storia 51 uscio 50 arte 50 cielo 50 queste | Paolo Emiliani-Giudici Beppe Arpia Concordanze uscio |
Capitolo
1 Ded| spacciati, li avete messi tra l'uscio e il muro.~Il vecchio: Si 2 Ded| mio editore, apertomi l'uscio del salotto m'introduceva 3 1| ad un uomo, che, aperto l'uscio, s'era fermo in sulla soglia. — 4 1| ritto sulla soglia dell'uscio.~Sembrava piú ombra che 5 1| disse egli appena aperto l'uscio.~— Che c'è egli? Caro il 6 2| si fecero tutte chi all'uscio, chi alla finestra; uscita 7 2| Piazza del Duomo.~Innanzi all'uscio di Bottegone era allora, 8 2| in via dell'Amorino, all'uscio, numero...~ ~Lettore che 9 2| che passò a quattr'occhi a uscio chiuso fra il marchese e 10 2| ragazzuccia spalancando l'uscio.~Beppe rimase fuori: — Dunque 11 3| magnificenza. Ricevuto all'uscio di caposcala da due camerieri 12 3| in fondo alla quale da un uscio spalancato Ignazio gli corse 13 5| accorti, gli additarono l'uscio cui picchiano tutti i figli 14 5| tutti i figli di famiglia, l'uscio degli strozzini. Vinsero 15 5| benigno rispetto fino all'uscio della sala d'entrata.~La 16 5| fermatasi sulla soglia dell'uscio di strada, mossa meno dalla 17 5| se non fosse stata sull'uscio che dava in una via popolatissima 18 5| trovavo a caso innanzi all'uscio e lo salutai, cioè gli resi 19 5| sporgendo la testa da un uscio socchiuso come fa la belva 20 5| Accostatomi dunque all'uscio, e chiestagli ospitalità 21 5| cornucopia appeso in sull'uscio, come la frasca all'uscio 22 5| uscio, come la frasca all'uscio de' vinai. Dopo una cena 23 5| sogno.~Allo strepito dell'uscio che furiosamente si richiuse 24 5| improvviso strepito dell'uscio che spalancossi di nuovo, 25 6| uomo, che s'era fermo sull'uscio. Non si muoveva, non profferiva 26 6| seggiolone, e facendosi verso l'uscio per ricevere il nuovo venuto, 27 7| E furiosamente riserrò l'uscio.~L'improvviso apparire del 28 7| catechista. Condottolo fino all'uscio, si trasse da canto rimanendo 29 7| di carceriere, aperto l'uscio, disse: — Ecco il signor 30 7| Amalia avviandosi verso l'uscio.~— Piano, signora Amalia: 31 8| sotto i piedi, o che da ogni uscio scappi fuori qualcuno per 32 8| mentivano.~Intanto da un grand'uscio che improvvisamente si spalanca 33 10| insultatori picchiare al suo uscio, ed umiliarsi per aver quattrini.~— 34 10| cortesemente, e giunto all'uscio dove mi aspettava la carrozza, 35 10| pigiandosi, urtandosi sí che l'uscio si sfasci, cosí i pensieri 36 11| tempo intento lo sguardo all'uscio quasi contemplasse con la 37 11| ubbidí, piantandosi innanzi l'uscio nella camera anteriore.~ 38 11| quando sporgeva il capo dall'uscio, sentiva intenerirsi, e 39 13| voleva cedere, vide sull'uscio apparire e fermarsi in atto 40 13| gli occhi di tutti verso l'uscio della sala; e il vecchio 41 14| rivarcata la soglia dell'uscio, ed ecco apparire un uomo 42 15| apparire sulla soglia dell'uscio, ch'erasi improvvisamente 43 16| alla Morte di picchiare all'uscio di casa Pomposi, e di chiedere 44 16| si sente picchiare all'uscio di strada: non rispondendo 45 16| a vento — era innanzi l'uscio e voleva entrare.~Beppe 46 16| Vieni fuori.~L'Arpia aprí l'uscio e comparve con gli occhi 47 17| qua e di là; gli aprono l'uscio, gli ordinano si affretti 48 18| la spinse fuori e serrò l'uscio.~— Mia buona Adele, tu vieni 49 18| teneva gli occhi fitti all'uscio, bramando ad un'ora e temendo 50 18| di vederlo spalancare. L'uscio si apre leggiermente; era 51 19| indigenza picchiasse al suo uscio e lo importunasse, egli