Capitolo

 1   1|           troppo anch'io, mio buon amico. Ma non sapreste dirmi nulla
 2   1|      guardando ora il babbo, ora l'amico del babbo.~— Gli è proprio
 3   1|           la vostra mano, mio caro amico, stringetela fortebene!
 4   1|           Non tanta furia, lettore amico, che mi giova di crederti
 5   2|     cercando, non come Diogene, un amico, ma un buco da infilare
 6   2|        giorno andava a spasso coll'amico. Giunti per avventura in
 7   3|         accalappiare destramente l'amico strozzino. Disse siffatto
 8   3|            signor Giuseppe, nostro amico di casa.~L'Arpia non spalancò
 9   5|         inaspettato giungere di un amico, dal quale ci credevamo
10   5|          dubitare, tu avrai il tuo amico, e quando uno ti verrà a
11   6|          gli disse: — Buon giorno, amico; di nuovo in Firenze?~—
12   6|           ho da rimaner solo con l'amico.~Sandro, dopo d'aver squadrato
13   6|          di polizia che mi è tanto amico, non può dirmi di no. A
14   6|         vincere la repugnanza dell'amico — il quale pensando alla
15   6|       lasciò tutto il pensiero all'amico.~L'uomo dotto, con una squadratina
16   6|             me li dette proprio un amico, che da tanti mesi corre
17   7|        farebbe la tua rovina, come amico potrebbe formare la tua
18  10|         Gennariello Maccheroncino, amico indivisibile del duchino
19  10|        Giungo in piazza e il primo amico che m'incontra, mi fissa
20  10|       fuori e preso a braccetto un amico: — Mi faresti il piacere —
21  11|           come lo aveva lasciato l'amico, rimase solo al buio. Tutti
22  11|          che voi siete il suo solo amico, la sua sola speranza, la
23  11|        apersero le braccia, ed all'amico e alla marchesa, che pendeva
24  12|            dirai tu. Solite scuse, amico mio; tutte sono forzate
25  12|         della tua casa? La moglie, amico mio, è un bel mobile, che
26  13|        italiano incontra a caso un amico, gli narra in brevi parole
27  14|            si fidano cosí al primo amico che s'incontra?~— Dunque
28  16|         ascoltare le furberie dell'amico.~— Ma tu esageri le cose,
29  16|           cedere alle ragioni dell'amico per avventare con maggiore
30  16|          Scusami, sai, mio vecchio amico; il dolore di vedere la
31  16|       commissario fosse un vecchio amico mio, che condusse le cose
32  16|        Gesualdi arrivò a casa dell'amico: presolo per il braccio,
33  16|      consiglio, al consiglio di un amico che darebbe tutto il suo
34  16| ringraziare Dio d'avermi salvato l'amico.~Lo strozzino si pose le
35  17|     impaccio. Ma eccoti arrivare l'amico, e con la sola presenza
36  17|       pieni di scoraggiamento allo amico.~— Ma caro il mio Beppe,
37  17|    umilmente Dio d'avergli salvo l'amico; e serbando pur l'intenzione,
38  17|            cedere il cadavere dell'amico. Ma i due falsari afferrano
39  18|        dove incontrava qualche suo amico, ed informavasi di tutti
40  18|     Augurata la felice notte ad un amico che gli sedeva accanto,
41  18|            non abbiate paura, caro amico, e spero che assisterà al
42  18|        indugiar tanto a servire un amico, ch'io amo piú di me stesso.~—
43  18|     provvedere agli interessi dell'amico.~Verso sera si posero a
44  18|        avuto cuore di scrivere all'amico la disgrazia del figlio.
45  18|          di Canosa suo intimissimo amico, gli offerse un asilo.~La
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