Capitolo

 1  13|       che stiamo descrivendo, lo zio aveva ricevuta una lettera
 2  13|          con l'Amalia. L'amoroso zio ne gemé, ma racconsolossi
 3  15| minimamente della presenza dello zio; massime perché dopo tanti
 4  15|        parve essere quella dello zio; si leva subitamente in
 5  15|        era stato ritrovato dallo zio, arrossí. Alamanno se ne
 6  15|          caro nipote?~— Ma, caro zio...~— Il conte Cavalcanti
 7  15|     pensando alla presenza dello zio in Firenze; sentí tutta
 8  15|         fino alla partenza dello zio. Piacque a Roberto il ripiego,
 9  15|         osò né anche salutare lo zio, il quale, scorta la confusione
10  15|         mentre la presenza dello zio gli era stata tanto giovevole
11  15|   Roberto sentivasi avvilito; lo zio se ne accorse, e mitigando
12  15|         ordini tuoi, mio diletto zio, io sarei un uomo spregevole —
13  15|        sciagure.~— E non hai uno zio cui non rimane anima nata
14  15|        Grazie infinite, mio caro zio; io non ho parole a significarti
15  15|      Braccioferri.~— Ah! Diletto zio, lasciami partire, altro
16  15|        commosse profondamente lo zio, il quale tenendo tuttavia
17  15|          cominciò a narrare allo zio la storia de' suoi amori,
18  15|  tornargli la cooperazione dello zio.~Allorquando Zanobi si senti
19  18|      fare? — chiese Roberto allo zio che lo aveva già persuaso.~—
20  18|  eternamente mia; il mio diletto zio benedirà la nostra unione;
21  18|         e correndo incontro allo zio, disse: — Ecco la mia Amalia! —
22  18|      affettuosi modi del vecchio zio le pareva che il cielo le
23  18|      ruppe ogni freno. L'amoroso zio, colpito anch'egli profondamente
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