Capitolo

 1 Ded   |        nell'Eurota, buttati in Arno da te, e buona notte».~
 2   1(1)|      suburbano lungo la riva d'Arno.~
 3   2   |        il tal altro al di  d'Arno, questi l'aveva salutata
 4   2   |      ma un giorno ch'egli Lung'Arno dopo d'averla pedinata per
 5   2   |     vera la morte, mi butto in Arno.~— Noe, no davvero: la non
 6   2   |        La senta, mi butterò in Arno.~— Sì, amicone, buttati,
 7   3   |    meglio le fiorite rive dell'Arno che i diacci della Neva,
 8   5   |    prati fioriti; e il vecchio Arno che serpeggia per le valli
 9   5   | rondine e dirigersi al di  d'Arno, la seguiva con lo sguardo
10   6   |     dicerto lo farà buttare in Arno. Dissi al duca che avesse
11   6   |        una povera casa di  d'Arno partorí il signor Giuseppe,
12   9   |      considerevolmente lungo l'Arno, menano ad un luogo, detto
13   9   |      mezzo alla quale scorre l'Arno, che in estate è povero
14   9   |        parsimonia d'un anno, l'Arno accogliendo nel suo recipiente
15  10   |        una lunga terrazza sull'Arno. L'aria era dolce, il cielo
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