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    Parte

  1   1|               sugli occhi, come quando era partita da Venezia.~- In
  2   1|                Poco dopo, lo sportello era chiuso e il treno riprendeva
  3   1|          triste fra Verona e Peschiera era sinistramente illuminata
  4   1|               vestaglia bianca e lunga era stata abbandonata, anche
  5   1|           cuore le doleva, che la vita era cupa e misteriosa, che quel
  6   1|                tormento a colui che le era così vicino e così lontano?...~
  7   1|             una mano e accarezzandola.~Era venuto in mente alla ragazza,
  8   1|            pensieri gravi e terribili, era venuto anche in mente che
  9   1|                gli indumenti dei quali era vestita, e aveva tre lire
 10   1|             salì nello scompartimento.~Era un uomo sui sessant'anni,
 11   1|         compagna, il volto della quale era sempre celato dal velo.~-
 12   1|           pensarono che quell'incontro era noioso, ma senza pericolo.
 13   1|             caricati.~Il conte Roberto era già salito nell'omnibus
 14   1|           dell'albergo; Loredana vi si era pure rincantucciata, all'
 15   1|            direttore dell'albergo, che era accorso salutando, aggiunse: -
 16   1|        facchino.~La camera di Loredana era tappezzata di giallo, coi
 17   1|            letto. La camera di Filippo era addobbata di stoffa rossa
 18   1|               che il paese sconosciuto era ineffabilmente triste, allorchè
 19   1|        rassicurata da colui che ella s'era abituata a credere più forte,
 20   1|                lampioni a gas; il lago era scuro, ma a Loredana pareva
 21   1|            veronese, dove assai minore era la probabilità, d'incontrar
 22   1|                un gesto restò a mezzo: era comparso sul terrazzo lo
 23   1|           troppo da vicino.~Loredana s'era ormai alzata da tavola e
 24   1|               accorse che la fanciulla era scomparsa, mutò voce:~-
 25   1|               al braccio di Filippo ch'era rimasto pensieroso innanzi
 26   1|              vecchio. Il conte Roberto era più alto e più tarchiato
 27   1|            anche lui, che a quei tempi era tenente di cavalleria e
 28   1|                gente operosa (il padre era stato mercante di stoffe
 29   1|               Vagli; e così Filippo le era diventato amico, senza,
 30   1|              In tre anni, la bambina s'era fatta una giovane bella,
 31   1|              Ma anch'egli non l'amava; era la piccola amica....~La
 32   1|       veneziano, esagerato ed innocuo, era giunta fino all'orecchio
 33   1|                la mamma e gli zii? Lei era nel palco della Montegalda,
 34   1|              qualcuno mi disse che lei era innamorato della contessa.
 35   1|             Filippo la guardò. Non gli era mai parsa così bambina come
 36   1|            giorno la casetta in festa. Era l'onomastico della mamma
 37   1|              chiamava Adolfo Gianella, era impiegato in una banca e
 38   1|              di fronte a Loredana; e v'era nel suo atteggiamento muto
 39   1|                molte amarezze; Filippo era irascibile e pareva che
 40   1|              al loro «mondo»; il quale era un gruppo di men che duecento
 41   1|             delle De Carolis.~Loredana era molto impacciata; Filippo
 42   1|              molto impacciata; Filippo era freddo e pieno di rabbia.
 43   1|             così; la famiglia Gianella era contenta; Adolfo era innamorato
 44   1|          Gianella era contenta; Adolfo era innamorato e minacciava
 45   1|             fare ella al mondo? Adolfo era un giovane onesto, in buona
 46   1|                bene davvero.... Ella s'era rassegnata e il fidanzamento
 47   1|           rassegnata e il fidanzamento era avvenuto.~- Senza dirmi
 48   1|             che la povertà di Loredana era più gradita a Filippo che
 49   1|          merletti preziosi, superba. C'era il marito, il conte Ettore
 50   1|            imperare sempre e dovunque. Era bella, alta, formosa, coi
 51   1|                il potere, il marito ne era orgoglioso senza mai aver
 52   1|              ribellarsi, a poco a poco era tratta a soggiacere a quella
 53   1|               piccola e buona.~Ma ella era ormai condannata a scontare
 54   1|               continuava a ripetere ch'era l'amico, e che non lo avrebbe
 55   1|            Anzi, vedendo che la figlia era triste, anche la signora
 56   1|          coraggio di dirlo, che Adolfo era brutale; e si pentiva d'
 57   1|              pace della casetta bianca era stata turbata da Adolfo
 58   1|               anche nei momenti buoni, era querulo e noioso, pedante
 59   1|               incessante, la fanciulla era accasciata; e più d'una
 60   1|             che essa, buona con tutti, era sempre con lui irritata,
 61   1|              una mattina, mentr'egli s'era recato a dare il buon giorno
 62   1|               le si avvicinò di nuovo. Era pallido e la sua voce tremava.
 63   1|            scappar col conte Vagli non era degna di lui.... Infine,
 64   1|                 e poichè di matrimonio era assurdo parlare a causa
 65   1|              ma la disgraziata donna s'era in quel periodo di tempo
 66   1|           della sua amante: Fausta non era fatta per obbedire, per
 67   1|             che la bufera si calmasse.~Era ben lungi dall'imaginare
 68   1|           Adolfo; la donna di servizio era andata alla stazione a incontrare
 69   1|              la mamma.~Quando seppe ch'era sola, egli la guardò in
 70   1|        paesaggi nuovi, ella che non si era mai allontanata da Venezia
 71   1|           acqua una densità materiale, era mirabile. La fanciulla,
 72   1|          sorrideva all'amico, il quale era superbo della sua candida
 73   1|               Ma il pensiero non le si era presentato così; era stato
 74   1|                si era presentato così; era stato piuttosto un senso
 75   1|               lei importava di ciò che era finito ieri: ma domani?~
 76   1|                giorno, se il tempo non era cattivo. Tutto questo, raccontato
 77   1|              ancor dato notizie, e che era sola ormai nella casa deserta.
 78   1|                la pesca delle sardelle era stata insolitamente fortunata.~
 79   1|                Loredana a discenderne. Era un uomo tozzo dal viso rubicondo;
 80   1|                giardino; di sera, poi, era una bellezza ovunque. A
 81   1|               bocca. Essa dichiarò che era felice di non alloggiare
 82   1|           modesto ma nuovo. Il salotto era addobbato con carta a fiori
 83   1|          sopracciglia immobili. Ella s'era affacciata alla finestra
 84   1|                 che un minuto prima le era parsa sfavillante....~-
 85   1|       chiedevano di lei, rispondeva ch'era andata a San Donà, ove ella
 86   1|     inaspettato aveva compreso ch'ella era stata colpevole, che l'amicizia
 87   1|         dapprima delle bugie: Loredana era uscita, poi stava poco bene,
 88   1|               poi stava poco bene, poi era a letto con un male a un
 89   1|                amava il conte Vagli ch'era stato sempre con lei generoso,
 90   1|       finalmente dire che Loredana non era a Venezia, ma, rifugiatasi
 91   1|               Carolis notò ch'egli non era men roseo o meno grasso
 92   1|            curioso di conoscerlo!~Egli era certissimo che un miglior
 93   1|       principio di consolazione.~- Non era degna di te! - dichiarava
 94   1|         matrimonio vada in fumo!~- Non era degna! - pensò finalmente
 95   1|                suicidio. - Dopo tutto, era senza un soldo e non aveva
 96   1|              che per quelle emozioni s'era fatta palliduccia e magra
 97   1|          ragazza gli ha dato, prova ch'era intelligente davvero!~Gli
 98   1|             perduta nell'Oceano. Tutto era bello.~Le grotte di Catullo,
 99   1|        contenta come una bambina. Ella era ormai tranquilla; aveva
100   1|      rimproverava, non faceva minacce; era sola, e tra le righe delle
101   1|         qualcuno potesse ucciderlo. Le era parso molto preoccupato
102   1|                la signora contessa non era un'inglese da svaligiare,
103   1|         limitare. - Ho pensato che lei era sola e che forse avrebbe
104   1|                tratto. - Il mio sogno!~Era una romanza, per soprano.
105   1|             disperato e selvaggio. Dov'era? Che faceva? Egli pure la
106   1|           volta per quel «Mon rêve» ch'era così diverso da quello che
107   1|             disse alla Teobaldi, che s'era rigirata sullo sgabello. -
108   1|             Bei tempi! Si figuri ch'io era bionda come il grano, avevo
109   1|           grande sala, nella quale non era alcuno, udì le voci che
110   1|         stavano bevendo il .~Filippo era per ritirarsi e salire nel
111   1|            salotto, vide Filippo che s'era messo innanzi a uno specchio
112   1|             annunciava poco fa che lei era in campagna....~- Dalla,
113   1|              subito sul limitare.~Ella era alta e magra, vestita di
114   1|              contessa Ada de Idris, ch'era bionda e aveva una carnagione
115   1|            campagna. Il conte de Idris era in campagna, e Ada doveva
116   1|                tanto esigua di numero, era troppo nota, confidenziale,
117   1|            circolo nel quale egli pure era chiuso da anni.~Giselda
118   1|                arruffati sulla fronte. Era graziosa; gli occhi avevano
119   1|                 L'ignoranza alla quale era costretta, la pungeva continuamente.~-
120   1|            dove tu vai....~Filippo, ch'era seduto in una poltroncina
121   1|               non per lo sdegno onde s'era imporporato il bel viso
122   1|                l'interna agitazione; c'era in quella donna forte ancor
123   1|           pensiero. Nei suoi occhi non era mai passata un'ombra.~Soggiunse:~-
124   1|               ma sempre vivi coi quali era stato allevato, Filippo
125   1|             appunto perchè la passione era ed è sincera, non posso
126   1|                palloncini, silenziosa; era una serenata, che s'avviava
127   1|             Candriani.~Berto Candriani era temutissimo per la sincerità
128   1|               tutti convennero ch'egli era un po' matto e che bisognava
129   1|                di quel giro, Filippo s'era avvantaggiato molto sugli
130   1|                alle spalle di Filippo; era giovane e magra; l'abito
131   1|                Candriani; dacchè lo si era classificato per matto,
132   1|               gondola passava rasente, era una visione d'ombra, una
133   1|           ricco appartamento, al quale era andato per tanti anni recando
134   1|              cautamente per la camera.~Era un servo, mandato dalla
135   1|                prestare orecchio. Egli era irritato e malcontento.
136   1|             assicurò che il visitatore era il conte Vagli, e infine
137   1|              biscuit, che abitualmente era sulla tavola, e che un giorno
138   1|          giovinezza!... Sì, è giovane, era inesperta, io mi fidava
139   1|           figliuola; Filippo intuì che era impossibile lottare con
140   1|                breve silenzio. Filippo era sempre seduto, con le labbra
141   1|            intorno come trasognato....~Era dunque la realtà, quella?
142   1|             stupidamente dove Loredana era nascosta?~Tutto crollato,
143   1|            Dove vai, così meditabondo?~Era Berto Candriani, che, fattoglisi
144   1|      spiegheremo.~La contessa Lombardi era ancora piacevole, benchè
145   1|               quarantina. Il suo corpo era svelto, i capelli eran chiari,
146   1|         presentimento funesto; ma egli era troppo abituato alle commedie
147   1|                quale tutta l'anima sua era in preda. Sarebbe partito
148   1|              mutazione così rapida, ed era stupefatto; Filippo fece
149   1|               abitudini lo dissuasero. Era impossibile mancare al pranzo,
150   1|             delle quali il Candriani s'era fatto eco. Bisognava partire
151   1|      apparteneva Filippo e nella quale era momentaneamente rientrato,
152   1|         strimpellare il piano. Clarice era vestita alla Pompadour,
153   1|               sole abbruciava, la luce era acciecante, sugli alberi
154   1|              monello essa pure.~Così s'era già dilungata verso la strada
155   1|       avvicinava; e perchè la cosa non era troppo frequente, Loredana
156   1|         ansietà.~Del resto la carrozza era ormai a pochi passi. Loredana
157   1|                un'occhiata, e vide....~Era possibile? Aveva visto bene?
158   1|         impugnatura d'avorio bruciato.~Era molto bella, e molto diversa
159   1|    inconsciamente più ardita; se prima era ammirata, adesso poteva
160   1|        ignorare; anche l'abisso in cui era precipitata, dal fondo del
161   1|                         XIII.~ ~Quella era la camera che aveva visto
162   1|           Filippo; tra quelle pareti s'era svolto il dramma eterno
163   1|          prenderti.~Loredana, la quale era in piedi, ancora col cappello
164   1|           oscuramente che il suo amore era finito, spezzato, cancellato
165   1|        imperiosa, veemente, che a pena era frenata dalla presenza della
166   1|              d'impeto, contro la quale era impossibile agire con la
167   1|                di nuovo, con un balzo, era dritta innanzi a sua madre.~-
168   1|          proprii pensieri. Il silenzio era pesante; non risonava nell'
169   1|           cicale, salutanti il sole ch'era presso al tramonto.~A un
170   1|                Ti ha detto lui, che io era qui? Ne sei ben sicura,
171   1|       lasciavano i bauli e le valigie.~Era un'idea di Emma, la quale
172   1|               in cerca della Teobaldi.~Era ripresa dalla necessità
173   1|           quelle camere, nelle quali s'era svolto un poema d'amore.
174   1|                poema d'amore. Il piano era tuttavia aperto; in un angolo
175   1|             tenue, come la persona che era vissuta nella camera avesse
176   1|          piuttosto di parlarne. Non le era mai avvenuto d'essere messa
177   1|          questa partenza. Ha visto com'era disfatta la signora contessa?
178   1|               prosciutto e l'uva che s'era comprato a Peschiera, se
179   1|         Clarice. - La signora contessa era molto buona con me.~Filippo
180   1|             Ella squadrò l'ostessa, ch'era rimasta in disparte, e rispose:~-
181   1|               a vedere: la biancheria, era magnifica, in tela finissima,
182   1|              stupende sottane!...~- Ed era allegra? - chiese Filippo.~
183   1|                potuto rispondergli, ed era nel suo viso una tale espressione
184   1|                povera meschina!~Ella s'era fatta più rossa pel piacere,
185   1|         cobalto.~Clarice intuì ch'egli era caduto di nuovo in preda
186   1|                  Il suo telegramma non era chiaro. Se lo ricorda?~-
187   1|               di casa a Venezia.~Tutto era mutato. Loredana trascinava
188   1|               la fanciulla d'un giorno era spenta.~Subito, appena arrivata,
189   1|           appena arrivata, Loredana, s'era messa a letto con la febbre;
190   1|            mozzava il respiro; Venezia era deserta; i vaporetti portavano
191   1|                irritavano; se la madre era intorno a lei con mille
192   1|               minuti del suo amore, ed era come chi non potendo retrocedere,
193   1|              della madre? Il suo amore era stato anche più vile e più
194   1|               bastati a saziarlo; essa era stata il suo zimbello per
195   1|               perchè tre anni addietro era una piccoletta, che confondeva
196   1|                e tutto d'improvviso le era stato tolto; e le notti
197   1|         preghiera e un dominio.~Ma non era possibile che Filippo fosse
198   1|          questa come quella, la vita s'era chiusa d'un tratto. Pareva
199   1|            credere per convenienza; si era notato che a San Donà Loredana
200   1|            quell'anno, e che sua madre era turbatissima, e che rifuggiva
201   1|              parlarne; e che una notte era tornata da un paese misterioso,
202   1|                istruita per l'amore.~S'era saputo che anche quel signore,
203   1|                amico intimo, anch'egli era stato assente da Venezia
204   1|              Venezia tutto il tempo ch'era mancata Loredana.... Come
205   1|            mancata Loredana.... Come s'era saputo? Per quella misteriosa
206   1|        determinarono i fatti: Loredana era scomparsa qualche tempo
207   1|               una contadina; il figlio era nato dalla tresca tra la
208   1|               e della figliola, perchè era tempo di metter fine a tanta
209   1|           induzioni. La faccia di Emma era pallidissima, gli occhi
210   1|            quel che poteva aspettarsi.~Era contenta che si mormorasse;
211   1|           verginità, che le ripugnava. Era stata l'amante di Filippo,
212   1|             non aveva amato che lui ed era ancora sua.... Doveva fingere
213   1|              piccoline con la medaglia era diventata un talismano,
214   1|               Gianella per istrada e s'era rifugiata in un negozio
215   1|                le visioni fantastiche. Era un pentimento? Era una sconfitta?
216   1|        fantastiche. Era un pentimento? Era una sconfitta? Era una sosta?
217   1|         pentimento? Era una sconfitta? Era una sosta? E i pettegolezzi
218   1|               povera come prima, e non era più come prima....~Adolfo
219   1|             armeggiare; la sconosciuta era assai ridicola, con un certo
220   1|              appena sul cocuzzolo e ch'era ornato d'una penna di fagiano,
221   1|               una sfida al cielo; ma c'era, di peggio: la signora guardava
222   1|                certa forma di ferro ch'era un paralume da candela;
223   1|           diversi gomitoli di seta; ed era così assorta nel lavoro
224   1|             idea così malinconica, sa? Era la sua famiglia, che mi
225   1|        poltrona, come annichilito. Chi era, che cosa rappresentava,
226   1|               amante di colui?...~Egli era avanti al tavolino da lavoro,
227   1|       confessione?...~Adolfo, il quale era rimasto, ancora con le mani
228   1|            tanto superiore a lui. Egli era andato arrovellandosi per
229   1|             voglio sapere nulla....~Ed era, per seguitare, quando la
230   1|            Emma, vedendo Adolfo, che s'era levato in piedi. - Mi era
231   1|              era levato in piedi. - Mi era parso di riconoscere la
232   1|             con la carrozzella.... Lei era così bianca, così debole....~
233   1|              testa, verso Adolfo che s'era avanzato di qualche passo;
234   1|               visita della Teobaldi le era gradita, perchè sembrava
235   1|               allora, comprendendo3 ch'era impossibile uscirne, Adolfo
236   1|               XIX.~ ~Dal giorno in cui era tornato a Venezia, Filippo
237   1|                contessa Bianca; perchè era ancor troppo giovane, diceva
238   1|               ultimi anni.~L'argomento era di quelli che trovano la
239   1|       infastidì, rispose a Leopoldo ch'era stufo di dover rendere conto
240   1|           nello zio il compatimento ch'era la caratteristica più nota
241   1|          nipote che la condotta di lui era assurda, per non dir peggio;
242   1|           tresca.~Filippo capì; lo zio era sdegnato, perchè seccavano
243   1|                egoismo senile, ed egli era pronto a mandare al diavolo
244   1|             scappuccio; ed egli invece era per ricominciar la festa
245   1|                avventure. Ma perchè si era trattato sempre di donne
246   1|               partenza del conte, ella era tornata a Verona, e qui
247   1|                tornata a Verona, e qui era rimasta, aspettando che
248   1|             meno larga e più breve, ed era finalmente introdotta nello
249   1|           occhi, nulla di particolare; era una femmina nuda,  meglio
250   1|              vivi e morti, non sai? Io era viva e morta, fin che di
251   1|         ginocchi le scricchiolavano.~S'era avvoltolata intorno alla
252   1|              cadeva fino in grembo; ed era tutta vestita di nero; il
253   1|          propria audacia e pensierose. Era di poco valicata la mezzanotte;
254   1|             Teobaldi, che tuttavia non era meno inquieta della sua
255   1|            colonne patinate dal tempo; era tutto muto.~Ma la fanciulla
256   1|              tappeto, e tanto silenzio era intorno, che benchè nessuno
257   1|                la notte, la casa, essa era felice e superba della propria
258   1|               braccio attorno al collo era il segno d'una protezione
259   1|              giorno malinconico in cui era tornata tutta sola da Peschiera;
260   2|          braccio di Berto Candriani, s'era fermata innanzi alla tavola
261   2|              Lombardi.~La lunga tavola era tutta occupata da piatti
262   2|              signore; il conte Roberto era dritto e magnifico, il largo
263   2|              all'occhiello della quale era fissato un superbo garofano
264   2|                 Chi? I parenti? Lo zio era qui poco fa, a parlar di
265   2|                si mise a ridere.~Milan era giunto a Venezia in quei
266   2|       figliuolo una vera tenerezza, ne era rimasto foscamente impressionato.~
267   2|              foscamente impressionato.~Era sceso all'«Hôtel d'Europa»;
268   2|         esclamò Filippo.~- Coraggio! C'era la Fioresi che schiattava
269   2|              essere discreto?...~Berto era un po' confuso; aveva creduto,
270   2|              nell'appartamento; di poi era toccato alla Teobaldi, nelle
271   2|          dolore alla mamma.~Loredana s'era decisa un giorno in cui
272   2|            alla mamma aveva scritto ch'era a Venezia, ch'ella non temesse,
273   2|                chiamava».~Così Clarice era diventata la dama di compagnia
274   2|         annunziare che la signora Emma era stata due volte a cercar
275   2|            parlavano del conte; bensì, era in tutto l'atteggiamento
276   2|               silenzio; e quel perdono era già nel riserbo della signora
277   2|                franca voluttà. Filippo era l'amore, e l'amore l'inebbriava,
278   2|                più sano e di più forte era nella sua anima veneziana,
279   2|           libera, così che nessun dono era per la giovane premio più
280   2|            lungi dall'essere timorosa, era lieta ed uguale; risuonava
281   2|             nella serata. Ancora non s'era fatto veder per la strada
282   2|           anche perchè la minaccia non era venuta sino allora che dalla
283   2|            contessa Bianca, infatti, s'era avveduta presto che di Flopi,
284   2|            soliti discorsi, il cognato era arcistufo; poteva egli bensì
285   2|            vincolo tra Flopi e Lori si era fatto via via più saldo;
286   2|           fatto via via più saldo; non era Loredana l'amante,  la
287   2|              Zattere, che per Loredana era troppo grande; la camera
288   2|              alla Teobaldi.~«Folletto» era il nomignolo che Loredana
289   2|               da qual vincolo Loredana era legata al conte; e Filippo,
290   2|        fastidiosa gravità del fatto, s'era guardato dal muovere osservazioni,
291   2|             contessina Fioresi ch'egli era fra i pochi i quali frequentavano
292   2|              aveva detto il vero; anzi era il solo che Filippo si conducesse
293   2| involontariamente, perchè Berto gli si era messo un giorno alle calcagna,
294   2|              levarselo d'intorno, se l'era condotto seco e l'aveva
295   2|           Clarice Teobaldi.~Loredana n'era rimasta sgomenta e sospettosa;
296   2|                primo impaccio, Berto s'era mostrato così accorto, così
297   2|               a poco a poco Loredana s'era rimessa dal sospetto e da
298   2|              Vagli, il conte Candriani era il gentiluomo più compito
299   2|            alla cantatrice, la quale n'era rimasta ammiratissima.~Berto
300   2|             per la platea» della quale era abituato a vivere. Si recava
301   2|   fiancheggiati da villini brutti, e s'era avvezzo alle costruzioni
302   2|                cosicchè quella baracca era come un animale indecente
303   2|         Loredana, che di rimbrotti non era capace, sentì bruscamente
304   2|                dovevano» salutarla? Si era data con ingenua lealtà,
305   2|              sera medesima sul tardi s'era recato a una delle solite «
306   2|           regina Natalia. La giovane s'era coricata subito, per piangere,
307   2|              fiammella del lampione ch'era innanzi alla casa, e le
308   2|              velluto in rilievo, tutto era accarezzato come da un raggio
309   2|                 il conte Roberto Vagli era stato a' suoi tempi una
310   2|           molti scomparsi.~Filippo gli era al fianco; a lui quel tuffo
311   2|               reliquario, la battaglia era stata atroce; i colpi di
312   2|              cui un ufficiale italiano era caduto durante la rapida
313   2|                 quasi il sangue onde s'era abbeverata l'avesse fatta
314   2|            dell'anima di Roberto; egli era della stessa tempra ingenua
315   2|                 Sul volto di Roberto s'era diffusa una espressione
316   2|               un nemico invisibile; ed era in quella sua fantasia così
317   2|       salottino nel quale si trovavano era per tutta la parte superiore
318   2|               intravedeva appena. Egli era ancor tutto vibrante per
319   2|            confronto di quei vecchi. C'era il generale Cucchiari, te
320   2|               di lui le cagionava.~Non era più la vita dei salotti;
321   2|             Giudecca, dove il silenzio era stupendo.~A una di quelle
322   2|               signor Stewart, il quale era un grande cacciatore di
323   2|                di galli di montagna.~V'era la principessa Stephen,
324   2|       preferenza dagli ufficiali. Ella era tutta vestita di bianco,
325   2|               sapeva quattro lingue ed era molto insolente; non la
326   2|             Ketwort, che nel flirt non era sufficientemente destro
327   2|            insieme con lui si congedò.~Era ormai la mezzanotte; i due
328   2|                 l'isola di San Giorgio era così bianca sotto il raggio,
329   2|                   Filippo non rispose: era annichilito. La descrizione
330   2|              tra di . - Una volta si era più guardinghi nella scelta
331   2|             della pietra sul selciato. Era la prima volta che il conte
332   2|                quella sera medesima si era recato al teatro Goldoni,
333   2|            scorto Loredana, alla quale era di fronte Clarice. La fanciulla
334   2|               per abitudine.~Il teatro era stipato; nelle poltrone
335   2|                chiari; in platea non v'era modo di muoversi; nella
336   2|            labbra. Un velo d'angoscia, era calato repentinamente sul
337   2|               quando Berto Candriani s'era mostrato nel palco, la curiosità
338   2|                nel palco, la curiosità era cresciuta; molte signore
339   2|            sapevano che quella ragazza era l'amante di qualcuno; altre,
340   2|             pettegolezzi, sapevano che era l'amante di Filippo Vagli;
341   2|               dicevano che il cappello era troppo grande; e che Loredana
342   2|           camicetta di trine di Burano era pretensiosa; pareva che
343   2|        Loredana soffriva orribilmente; era diventata pallida e le sue
344   2|                 Non si poteva negarlo: era fatta per l'eleganza e pel
345   2|                tanto la sua giovinezza era candida e fresca; un magnifico
346   2|           stringere il cuore. La folla era mutata da qualche tempo
347   2|             aveva compreso ch'ella non era più una signorina come tante
348   2|        qualcuno, poteva darsi a tutti; era una femmina da prendere
349   2|            palmo di distanza, perchè s'era detto ch'era dipinta in
350   2|        distanza, perchè s'era detto ch'era dipinta in volto. Un gruppo
351   2|             aveva lasciata d'un balzo, era risalito, urtando i più
352   2|                urtando i più vicini, s'era gettato tra gli uomini di
353   2|              la condusse alla gondola. Era una gondola col felze, due
354   2|                che le sedeva a fianco, era desolato; le prese una mano
355   2|            Candriani pensava che non v'era modo di consolare la giovane,
356   2|     confessarsi che a tanto dolore non era sola causa l'ingiuria triviale
357   2|             Loredana, la sua Loredana, era troppo spesso malinconica;
358   2|               aveva fatto altro dacchè era salita in gondola, non ad
359   2|              se compariva in pubblico: era giudicata, classificata,
360   2|        patteggiato e si fosse venduta; era povera un giorno ed oggi
361   2|               nulla, ma non importava; era l'amante d'un signore; carne
362   2|                viveva nel lusso? non s'era accorta del mutamento? a
363   2|              le scuse?~In verità non s'era accorta di nulla, perchè
364   2|           nulla, perchè il suo piacere era tutto nell'amar Filippo
365   2|        apparenze eran contro di lei; s'era abbandonata totalmente a
366   2|             perchè; la presenza di lui era il perchè d'ogni cosa, ed
367   2|           doveva, e ciò ch'egli faceva era ben fatto. Ma a queste dedizioni
368   2|             quasi cercasse protezione. Era felice di vederlo e di udirne
369   2|          bisognava raccontargli ciò ch'era avvenuto a teatro, o tacere?~-
370   2|           presso la porta di casa. - C'era anche lo zio Roberto....
371   2|              indagini di Filippo; ella era inquieta, come se l'amante
372   2|           volete dirmelo?~Il Candriani era tornato a sedersi, ma presso
373   2|         gondola, visto che il tragitto era lungo e noioso, occupò il
374   2|           importava delle ingiurie, ed era tutta felice di sentirsi
375   2|            Filippo ridendo.~Loredana s'era alzata a versare il vino
376   2|                nell'abito bianco, ella era l'imagine della giovinezza
377   2|          gruppi di persone, alla quale era abituato.~Ma per Loredana
378   2|                Loredana lasciava fare.~Era mutata; un dolore sordo
379   2|           parte. Mille volte, Loredana era stata in procinto di chiedere
380   2|           spiegazioni, e mille volte s'era trattenuta, pensando ch'
381   2|                non interrogò più. Ella era la sua amante, che lo attendeva
382   2|             sempre lieta e sorridente. Era un eroismo d'ogni giorno,
383   2|          gliene importava; il mondo le era così sconosciuto e così
384   2|               la buona signora Emma, s'era inquietata per lei.~Loredana
385   2|        campiello solitario. Ogni volta era certa d'incontrare per la
386   2|               faceva la posta. Egli le era rimasto stranamente fedele,
387   2|              con intenso piacere, e ne era forse più innamorato che
388   2|             che nei giorni in cui ella era vergine e innocente. Adolfo
389   2|               il nido degli amanti e s'era posto a gironzare in quei
390   2|            prosperosa, felice.~La cosa era tanto abituale ormai, che
391   2|           caratteri timidi. Loredana s'era trattenuta assai tardi e
392   2|      involontariamente:~- Sapevo che c'era lei, - rispose, - e che
393   2|     comprendere. Che cosa voleva dire? Era impazzita? La guardò di
394   2|           valevano più di due milioni? Era impossibile.... Allora qualcuno
395   2|        abbandonare il conte?... Questo era più verosimile; egli, Adolfo,
396   2|       sorprenderne le intenzioni. Egli era imperturbabile; non più
397   2|                preso in ogni ora, e ne era quasi sgomento, perchè sapeva
398   2|               remi, la signora Marta s'era a poco a poco ravveduta.
399   2|               bisognava pur dirlo: non era il libertino capriccioso
400   2|         credeva, e dal contegno di lui era naturale concludere che
401   2|            Così mentre la signora Emma era malcontenta, per il lusso
402   2|       conoscerle di persona, Filippo s'era creato intorno un circolo
403   2|          felicitarsi della fortuna che era toccata alla figliuola.~
404   2|             avviso, e da qualche tempo era anzi inquieta.~Come sarebbe
405   2|               passo decisivo. Ma nulla era avvenuto; Loredana era sterile.~
406   2|           nulla era avvenuto; Loredana era sterile.~La signora Emma
407   2|               ella fosse infeconda; le era balenato il sospetto che
408   2|        tacquero, guardandosi. Loredana era stupefatta per il successo
409   2|               serata al teatro Goldoni era stata fatale per Berto Candriani.~
410   2|                non priva d'orgoglio, s'era dovuto ricredere. Loredana
411   2|             dovuto ricredere. Loredana era destinata a non scomparire
412   2|             che intorno alla ragazza s'era formata una leggenda.~Fausta
413   2|        stracciona» fosse una rivale, s'era involontariamente prestata
414   2|         vecchiaccia che l'accompagnava era vedova, ma si diceva avesse
415   2|               e la dama di compagnia s'era proprio encanaillé fino
416   2|                 la ragazza....~E Berto era interrogato e doveva confermare
417   2|               La celebrità di Loredana era fatta. Nessuno pensava più
418   2|               quell'inverno la giovane era andata più volte a teatro,
419   2|               nelle ore in cui Filippo era assente.~Berto indossava
420   2|              mano i guanti paglierini; era addobbato per una visita
421   2|               nera. Egli si diceva che era straordinariamente desiderabile.~-
422   2|                domandò Loredana.~Non s'era mai trovata sola col giovane,
423   2|               piedi il suo ospite; non era più intimorita; un sorriso
424   2|          sospetto nel cuore, mentre io era felice! Lei viene ad accusare
425   2|             dovette troncare. Loredana era scattata in piedi nuovamente;
426   2|             comprendere a Candriani ch'era impossibile resistere; se
427   2|                   E che cosa voleva?~- Era passato a prenderti per
428   2|           impaurì; impossibile? perchè era impossibile?~- Ha detto
429   2|            visto, e non mi ha detto ch'era stato qui. Tutto questo
430   2|           altra, gridando e piangendo; era stata lei la causa del duello;
431   2|              causa del duello; Flopi s'era dovuto battere per lei;
432   2|           dovuto battere per lei; ella era la sua maledizione; già
433   2|                la ferita del conte non era grave; Filippo e Clarice
434   2|               per confortarla; ma essa era così sbigottita, coi capelli
435   2|           fiducia, e pensò che Filippo era veramente un eroe.~- Mi
436   2|              l'amicizia.~Filippo non s'era ingannato, prevedendo che
437   2|        venivano ad assicurarsi che non era gravemente ferito. In città
438   2|           ferito. In città il fracasso era enorme, e quelli che ne
439   2|           sempre mormorato con grazia; era un'onda di ciarle e di commenti
440   2|               del nipote e del figlio.~Era lo scandalo; lo scandalo
441   2|          perchè sapendo che Filippo si era battuto per una donna, e
442   2|           interribiliva.~Loredana! Chi era? Dove l'aveva trovata? Che
443   2|               prima di darsi al conte? Era quella del bagno di latte
444   2|              latte e delle fragole? Ah era quella! Allora la medesima
445   2|               questa maniera; la colpa era di Filippo, che doveva aver
446   2|               per sempre; la cicatrice era spaventosa; venti punti
447   2|                    E intanto Filippo s'era giuocato per quella donna
448   2|               Chi poteva dargli torto? Era un vecchio onesto e semplice,
449   2|             ch'ella voleva accasare! S'era trattato di matrimonio con
450   2|               in difesa di Filippo, ma era peggio.... Come difenderlo?
451   2|             volta la contessa Bianca s'era vista portare a palazzo
452   2|          proposito di plebei, che cosa era quella sua amante? La chiamava
453   2|        rialzarla; ma veniva dal basso, era uno scialletto,  più 
454   2|              ai poveri il latte che le era servito pel bagno. Quanto
455   2|                compromettere una donna era per Filippo azione così
456   2|              ricadeva sull'amante sua.~Era una cosa spaurevole. Fra
457   2|             avrei chiesto spiegazioni? Era il solo che veniva a trovarci,
458   2|                ad accorgermi che non c'era più!... E la mamma e lo
459   2|               perchè da qualche giorno era certa della guarigione dell'
460   2|               viaggio a Roma, di cui s'era parlato, le piaceva molto.
461   2|               a Sirmione, poi non se n'era fatto più nulla per le vicende
462   2|              mandare un grido.~Filippo era seduto, con la testa reclinata
463   2|                Aveva compreso; Filippo era vinto; non si poteva chiedergli
464   2|      compromettere le donne? - Filippo era vinto, e piangeva. Lei,
465   2|               rispondeva. Il suo amore era finito. Bisognava far qualche
466   2|              toccato cibo; anche Piero era costernato per quello spettacolo
467   2|        spettacolo di tristezza. Certo, era avvenuta qualche sciagura;
468   2|            proprio quel giorno nessuno era uscito di casa, se proprio
469   2|                proprio quel giorno non era arrivato nemmeno un telegramma?
470   2|        nerofumo, la buona donna che le era sempre stata al fianco,
471   2|               una malinconia infinita. Era stanca.~Lo spettacolo della
472   2|             giorno in cui il suo cuore era vinto da uno sconforto immenso.
473   2|             sua madre tutto quello che era seguito: Emma impallidì,
474   2|             felice sempre, perchè egli era forte, e avrebbe vinto!
475   2|        rapidità, vedendo che sua madre era diventata subitamente pallida. -
476   2|             hai pensato dunque?~Mentre era per rispondere, Loredana
477   2|           soffiava la bora; la folla s'era diradata, ma Loredana sentì
478   2|            Adolfo Gianella, il quale s'era avviato egli pure e la precedeva
479   2|              Egli capiva che il biondo era invelenito, e non poteva
480   2|             lampi e da rosea la faccia era divenuta pallida; pure,
481   2|         voluttà di torturare quella ch'era stata sempre in suo confronto
482   2|               tra la nebbia; la nebbia era calata repentinamente, con
483   2|         diventava ridicolo?~La folla s'era gettata sul suo amore e
484   2|         sorridendo all'ultimo sogno.~V'era nebbia dovunque, nebbia
485   2|                bambagia da cui Venezia era tutta avvolta.~Loredana
486   2|                il conte, un'ora prima, era accorso a palazzo Vagli
487   2|          bronzo e d'argento. Nel mezzo era un tripode alto, che avrebbe
488   2|            pigliano i passeri....~Egli era tornato recentemente da
489   2|          lasciai, ella mi confessò che era nata a Napoli, era sempre
490   2|        confessò che era nata a Napoli, era sempre vissuta, a Napoli
491   2|             della sala: e poco più su, era appeso un gran quadro rappresentante
492   2|              duello, qualche mutazione era seguita nel suo animo; egli
493   2|          seguita nel suo animo; egli s'era fatto cupo e inquieto, il
494   2|                il suo sguardo pungente era diventato più acuto, la
495   2|             sua incredibile fatuità.~S'era svegliato come da un sogno,
496   2|              che per la giovane gli si era annidato in cuore un sentimento
497   2|          cantando dappertutto, ch'egli era stato l'amante della giovane
498   2|               in faccia.~Berto giuocò: era distratto e andava con la
499   2|            parole. Il volto di Berto s'era rabbuiato. Egli riprese
500   2|             tutta l'attenzione che gli era necessaria.~Dal crocchio


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