Parte

 1   1|         fidarsene mediocremente.~C'era del fracasso, dell'impreveduto,
 2   1|       malinconico a sognare.~Poi c'erano i giorni in cui pioveva
 3   1|       padre fosse uno straniero.~C'era in salotto un bel piano
 4   1|        scopriva che il babbo non c'era più; se n'era andato
 5   1|        di suo padre freddamente.~C'era da tempo, da due anni
 6   1|   figliuola. - Il tempo è bello; c'è un poco di vento, ma non
 7   1|    sbuffando. - Come si fa?...~E c'era in quel sospiro tanta
 8   1|             Le ho raccontato che c'era in casa, a Parigi, una
 9   1|    confessi! - concluse Nicla.~- C'è un solo grande albergo,
10   1|        un solo grande albergo, e c'è più gente, ecco tutto,
11   1|    Maurizio. - Oltre il bambino, c'è il padre, uno scavezzacollo;
12   1|        tra il conte Duccio e me? C'è un bel posto....~- No,
13   1|     adopera pel bersaglio. Sopra c'è dipinto un uomo grande;
14   1|       prima di partire. E tu non c'eri. Dov'eri?... A spasso,
15   1|          portarla a suo padre. - C'era bisogno di tornar daccapo
16   1|      peccati veniali, se peccato c'è da parte del conte, - si
17   1|          Si sa; a diciotto anni, c'è dell'inesperienza, c'è
18   1|           c'è dell'inesperienza, c'è dell'ombrosità....~- Ma
19   1|       Maurizio. - E in barca non c'erano che lei e il conte?~-
20   1|          un ambiguo sorriso, che c'era più forza nella groppa
21   1|       dice qualche volta che non c'è, per non vedere quegli
22   1|  chilometro da qui, anche prima, c'è un'osteria, dove potremo
23   1|      imagini che quelle.~Una sì, c'era, fresca e olezzante,
24   1|      arresta ad ogni parola, non c'intenderemo.~- Si è che lei
25   1|   Francesco. Andiamo avanti. Che c'è ancora?~- Il signor conte
26   1|      educazione del bambino. Non c'è dunque più nulla.... Tuttavia....~-
27   1|          Eccellenza!~- Credo che c'intenderemo in poche parole.
28   1| guardando per intendere bene che c'era molta forza nei calci.~
29   2|         non ho più voglia. Prima c'era l'arte, il palcoscenico,
30   2|         zitella se il marito non c'è~Egli sapeva ch'ella offriva
31   2|      nelle massime del Salapolli c'era qualche verità.~Aveva
32   2|          tre del pomeriggio, non c'era nessuno. S'udiva venir,
33   2|    interrogò a bassa voce. - Non c'è più?~- C'è, - disse Bruno
34   2|     bassa voce. - Non c'è più?~- C'è, - disse Bruno sordamente. -
35   2|            seguitò. - Qui dentro c'è tutto! Volontà, energia,
36   2| impaurita. - Non mi ha offesa.~- C'è sempre stato un mistero
37   2|         vuoi dire dunque ciò che c'è stato fra te e lui? - incalzò
38   2|       Nulla; ti assicuro che non c'è stato nulla!~- Bada! -
39   2|          perchè al secondo piano c'era un pandemonio, un disordine,
40   2|       quando si poteva; e sempre c'erano invitati. Il cuoco,
41   2| scarpette, disse:~- Bruno!~- Che c'è?~Nicla tacque di nuovo.
42   2|     ridiventati fanciulli.... Ma c'è chi non tornerà mai più
43   2|     vieni ad aiutarmi!».~- E chi c'è ora laggiù?~- Il mio papà
44   2| ritornerò domani sul lago.~- Chi c'era in villa? - domandò Clara
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