Cap.

 1   2|             il piano del colore del cielo, perchè il rantolo della
 2   3|             d'acqua, argentavano il cielo. Come trasportato dal venticello
 3   3|         fragore di tuoni; eppure il cielo è terso, l'acque cristalline,
 4   4|         ferro battuto, segnavano il cielo turchino. La croce, dipinta
 5   4|         acredine delle selve, e nel cielo tramano seccumi di brenti
 6   6|           Quella è l'inventario del cielo.~Sentenze: Ragione a forza
 7   7|        predestinate alla Gloria del cielo: un perfetto modello per
 8   7|    presunzione di poter leggere nel cielo le sorti future degli uomini.
 9   7|       diamoci la mano e lasciamo il cielo agli uccelli.~Nel cielo
10   7|             cielo agli uccelli.~Nel cielo turchino, argentato verso
11   7|           tutti un canto rauco; nel cielo si formano dei triangoli,
12  10|        incerto leva gli Empolesi al cielo per cotesto fatto, cantando: «
13  10|    esplosivo e tonitruante. Apriti, cielo: quel raglio suscitò il
14  11|        delle lucernette a olio.~Sul cielo turchino e sul mare tragittano
15  11|       varata di colori vivi come il cielo, scintillanti come rubini,
16  11|         veleggiavano coi barchi tra cielo e mare, nei giorni della
17  11|       Capitaneria, fa esplodere nel cielo turchino le verdi frappe,
18  11|     boccaporti si scorgono pezzi di cielo su cui sciamano gabbiani
19  11|         scandaglio d'oro s'arca nel cielo, essi si fanno il segno
20  12|        campeggia di sull'attico nel cielo, tra le statue della Carità
21  12|             lassù, nella gloria del cielo, tra la croce e l'ancora,
22  12|          sbatacchiate dal vento sul cielo nubiloso. I pescatori vestiti
23  12|             se la luna veleggia nel cielo. Appena l'ultimo falcetto
24  12|      palpitanti, e dal setaccio del cielo filtra un'acquerugiola fine,
25  12|            il cui dorso rammenta il cielo stellato, triglie e fragolini
26  12|          che la luna, già larga nel cielo, si tuffi nel mare placido
27  13|        assorto nella profondità del cielo, massimamente quando greggi
28  14|       rivolto gli occhi supplici al cielo e le mani alla dura terra,
29  14| accattarotto ha volto le braccia al cielo. Gli astanti vi hanno volto
30  15|             il pietrato, fissava il cielo.~Quando il gozzo da ponente
31  15|         fermava e alzava il capo al cielo, quasi a chiedere lassù,
32  16|           esplosioni di palmizi sul cielo turchino, può pensare che
33  17|            dalla demonia, saliva al cielo, scendeva all'Erebo, sghignazzando
34  18|            gemme verde-veronese sul cielo turchino, e par dicano anche
35  20|        scialbore prendeva largo nel cielo, invelata alla latina. «
36  20|        esclamativo sulla pagina del cielo mutevole – eruttava perennemente
37  20|           in modo spropositato, sul cielo lattato pareva si fosse
38  20|          mangia, se la rimangia, il cielo e la rende, quando tormenta;
39  20|        caligo, capaci di torbare il cielo che sta su loro come una
40  21|   spalancano le vie all'azzurro del cielo, un lungo suono steso di
41  21|        macchiano di grandi isole il cielo lattato.~In ogni luogo s'
42  24|              ma pareva vedessero il cielo e sospirando egli tremava.
43  26|          alato par prenda largo nel cielo. E la statua medesima che,
44  27|          nuvole bianche erranti sul cielo turchino. Gli antichi raffiguravano
45  28|        prezzo che erano le portò al cielo: su una fece murare la targa
46  29|        Martino sembra calcinata sul cielo incenerito. Un'ombra gigantesca
47  29|          terra, cattedrale, alberi, cielo, i toni riarsi, tabaccosi
48  30|             sogni e dei cuochi, del cielo e della terra, del paradiso
49  31|          ruota, visto sul fondo del cielo vi cammina e sta fermo.~
50  31|       larghe come i fossati, che il cielo imbianca come strade sotto
51  32|            forse oggi cittadino del cielo, chè tal nome più non s'
52  32|   rabdomante e segnalava l'acqua di cielo e di terra.~Chi ha nome
53  34|           spenti nel grand'arco del cielo dalla sua luce, «Zizzania»
54  36|            vetrato di smeraldo e di cielo. Un «santissimo» par si
55  37|    terribili tuoni, frantumavano il cielo dalla parte di ponente.
56  39|       padrone guardando supplice il cielo.~
57  40|            buco apparve un lembo di cielo stellato e il vento portò
58  40|           umile cisterna coperta di cielo, è oggi bozzato di bianco
59  40|            tingeva di carbonella il cielo lattato. Dato che ebbe fondo
60  43|            le braccia nocchiute nel cielo; su quei due paretai naturali
61  43|             d'oro; sullo sfondo del cielo nuvolato di bianco parve
62  44|      manifesto della protezione del cielo su Lucca il tiranno doveva
63  47|         pareva schiaffeggiassero il cielo, il fumo della ciminiera
64  47|             agganciata all'arco del cielo e il mare la spingesse per
65  49|            terra, come le stelle in cielo». Per i giornali gli fu
66  49|           onde procellose, sotto un cielo fiammeggiante di fulmini.
67  50|          incisi: «Rise tre volte il cielo ed altrettante – fin dai
68  51|           pare spalanchi le vie del cielo all'algore invernale, sono
69  51|           dalla pioggia, esplora il cielo nubiloso. Un grande uccello
70  51|         alzato le lunghe braccia al cielo, gridando: – Tutto a tempo
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