Cap.

 1   1|     urlava con voce baritonale il padrone del baraccone; e subito
 2   1|         Svizzeri erano chiusi, il padrone del baraccone liberava «
 3   3|           intercessione presso il Padrone del mondo, e aver riprovato
 4  10|    martirizzato dalle legnate del padrone. Il ciuco non superbì di
 5  10|          sotto il bastone del mio padrone amato».~«Nulla sente quell'
 6  10|            Quando l'asino vide il padrone, gli leccò le mani. Se le
 7  10|          sotto il bastone del mio padrone.~ ~♦~ ~Dopo il raglio augurale
 8  11|         che dopo Dio è il massimo padrone a bordo, li umiliava, anche
 9  13|        della decadenza fisica del padrone che le indossava con tanto
10  14|         occhio. Inopinatamente il padrone ha schizzato un'occhiata
11  14|        mangi... egli mangia...~Il padrone, non cognito dell'antefatto,
12  14|       formaggio romano salato!~Il padrone, bracco, bracco, ha volto
13  14|           e tutti i clienti, e il padrone, e i garzoni son corsi trafelati
14  14|           me ne dai una forma?~Il padrone della pizzicheria (mal comune
15  18|         da un verde inceratino.~– Padrone, portate un «Leonardo»!~
16  18|         non si fa nulla.~ ~♦~ ~Il padrone della taverna, che fino
17  19|   cagnaccio che, per far festa al padrone, lo butta per terra e lo
18  21|    accucciato e guarda melenso il padrone ammusato: prima virtù l'
19  27|          giostra come stracci; il padrone fa sibilare il frustone;
20  29|           sacrestia l'offerta del Padrone del mondo. Processionando
21  34|     quello, il sole, disse al suo padrone che lo osservava stupito: –
22  35|           risposto.~Ho chiesto al padrone della «pensione di famiglia»:~–
23  39|        nove. – Ma questa volta il padrone gli serrò abilmente la via
24  39|          vino, chiamò il pacifico padrone grasso lardato, lo fece
25  39|          fame per te? – chiese il padrone stupefatto.~– Sì, per me!
26  39|           c'è? – echeggiò cupo il padrone. –Ma io per te non farei
27  39|      Ezione dandosi alla fuga.~Il padrone svergognato urlò al fuggiasco:~–
28  39| affabilmente dimandò il conto; il padrone stava scrivendolo sulla
29  39|           trasformò dicendogli:~– Padrone, prima di portare il conto
30  39|           Grazie tanto – disse il padrone guardando con gli occhi
31  39|              Non lo sodisse il padrone guardando supplice il cielo.~
32  41|           al boia semplicista. Un padrone volle riprendere la folle
33  44|    ignorava che quando il barbaro padrone del monte Cedron pensò di
34  49|          Sinistro dicevano al suo padrone, mancino e di strambo carattere.~
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