Cap.

 1   1|       anche il linguaggio moresco, chè in quel diabolico linguaggio
 2   3|            per la centesima volta, chè i vecchi marinari narrano
 3   4|          navigavano senza bussola, chè le loro prue s'orientavano
 4   4|  Ritiratevi al porto, o naviganti,~chè freme il mar dal fondo,
 5   5|       peccatori. Per voi soltanto, chè io, con tutte le tribolazioni
 6   6|            non c'è da sgomentarsi; chè, da un attimo all'altro,
 7  10|        pastone fu come il consolo, chè l'asino si sentì volare
 8  12|          staccarla con avvedutezza chè altrimenti risguscia nelle
 9  12|      aspettano «lo scuro di luna», chè le armate fittissime delle
10  15|       degli sciabicotti ciarlieri, chè non lo si vide più prendere
11  16|            dissi, e più non dissi: chè quando Poldino vide il suo
12  19|         ammattonato potrebbe dirsi chè era lungo disteso sui mattoni)
13  21|          le assaggia,  le degna, chè per lui sono come un impiastro,
14  24|     sbatacchiato sulla terra dura, chè il suo viso era conformato
15  24|            offrisse aceto e fiele, chè il cieco quando l'ebbe bevuto
16  24|            come un vecchio fucile, chè quella entrava in ballo
17  25|           ritornato all'osteria, – chè quel pacifico signore seduto
18  25|             si logorino col tempo, chè oggi «Digiuno» è tranquillo
19  27|            e catene. Le interiora, chè si fa commercio anche di
20  27|           un baraccone zingaresco, chè, per maggiore libertà, aveva
21  29|      caratteri di feste nazionali, chè feste puramente civili erano
22  32|          oggi cittadino del cielo, chè tal nome più non s'ode proferire.
23  34|        spalmate di certe sostanze, chè il fuoco di Febo non facesse
24  35|            tra questi serpentelli, chè Iddio al serpente velenoso
25  37|           una trincea spropositata chè le balle erano d'un quintale
26  41|         Lucca di non preoccuparsi, chè a trovare la strada di Lucca
27  47|      bisogno di paranchi e di gru, chè ognuno portava sulle spalle
28  47|       potevano dire diverse lingue chè quasi tutti gli artisti
29  49|         presto una gran delusione, chè il ragazzo, innamoratosi
30  50|            soprannome ben gli sta, chè Alessandro Bertuccelli è
31  50| fiaschetteria dei «Poveri vecchi», chè cose urgenti lo riguardavano,
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