Cap.

 1   2|       mio nonno. In un volger d'occhio egli le contava. Se il pastore (
 2   6|    provato tante stadere fece a occhio e croce. – Carità saltò
 3   7|  manubrio: in trasparenza, sull'occhio di vetro, si può leggere:
 4  12|   solide e cangianti, dal tondo occhio dorato, polipi. Al di sopra
 5  13|       giorno e di notte sotto l'occhio letargico dei pastori.~Sovente
 6  13|      perla s'era velata come un occhio che è prossimo a spengersi:~–
 7  14|   cipolline scemavano a vista d'occhio. Inopinatamente il padrone
 8  18| parietale.~– Che cosa sarebbe l'occhio senza la luce esterna?~–
 9  18|          sono il creatore dell'«Occhio chimico», l'ordigno è qui, –
10  18|        ridurremo smontabili. Un occhio non funziona più? Si cambia.
11  18|       umori di cui si compone l'occhio: l'acqueo, il cristallino,
12  18|     anteriore e posteriore dell'occhio, la membrana che racchiude
13  18|     delle vive immagini nel suo occhio aquilino, versava su di
14  19|        con un morso e levato un occhio con una ditata, equilibrandogli
15  20|        massima di Galileo. Ma l'occhio non si stacca dal sole abbacinante.~ ~♦~ ~
16  21|    accattonaggio, – chiudono un occhio.~Il «giovane di studio»
17  22|        nepote aveva invidiato l'occhio alla lince come quando s'
18  28|         S. E. era olivastro, un occhio gelato, uno spento; smaltati
19  31|         braccio rattrappati, un occhio strabuzzato, dei denti felini
20  34|      questa amena sede~quanto l'occhio intorno vede~dolce incanto
21  41|     braccia, doveva spendere un occhio.~ ~♦~ ~Il Buongoverno fiorentino
22  48|         tra lui e le bestie con occhio corvino. Repentinamente
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License