Cap.

 1  16|          IL RITRATTO DEL NANO POLDINO~ ~ ~ ~ ~ ~Nessun forestiero,
 2  16|  trascurati del luogo: Voga e Poldino, dispregiatori delle acque
 3  16|  quando andava di nottetempo; Poldino, un nanerottolo dal testone
 4  16|    rispetto al torso potente, Poldino poteva esser preso, benchè
 5  16|  sopra una tepida panchina, e Poldino faceva altrettanto su una
 6  16|       Se qualcuno domandava a Poldino, accennando Voga: – Lui
 7  16|      Voga ricusava per figlio Poldino, Poldino ricusava per padre
 8  16|  ricusava per figlio Poldino, Poldino ricusava per padre Voga,
 9  16|     per padre Voga, ma Voga e Poldino erano sempre insieme, sì
10  16|     Orentano.~Cammin facendo, Poldino, con una bella rama d'oleandro
11  16|  temere la presenza di Voga e Poldino, durante i mesi della stagione,
12  16| naturalmente medicate. Voga e Poldino si aggiravano, coi visi
13  16|       vino legittimo, – disse Poldino: – quello apre tutte le
14  16| pietre del forno e che Voga e Poldino si fossero dati alla latitanza,
15  16|      ora del ritratto al nano Poldino: una mattina d'ottobre,
16  16|        tra altezzoso e fiero, Poldino.~Il giorno dopo capitò allo
17  16|     più non dissi: chè quando Poldino vide il suo ritratto, mi
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