Cap.

 1   6|    alberi che son davanti al mio studio, e il vento li sbarba, e
 2   6|        alla Fossa dell'Abate, lo studio di Plinio Nomellini, che
 3   6|     pirata livornese, uscì dallo studio; la tavolozza, rossa di
 4  16|          giorno dopo capitò allo studio, ed io tracciai un rapido
 5  17|        di Calena, l'altra era lo studio del pittore tribolato e
 6  18|          dare alle stampe il suo studio sui parafulmini; sapeva
 7  20|      dell'ebanista, c'era il mio studio, un androne lungo quanto
 8  20|     usciva quasi piangente dallo studio.~Un giorno che il fosso
 9  20| penetrata.~Capitò anche lui allo studio: «Mi manca il disegno, soltanto
10  21|          han fatto i «giovani di studio» da qualche notaro, e che
11  21|        un occhio.~Il «giovane di studio» smaltisce il pasto sulla
12  22|          perchè sei amante dello studio) ho lasciato la biblioteca.
13  31|     passato nei Poveri Vecchi, e studio a spese del «Ritiro». Ho
14  49|    giorno egli si trascina nello studio di un vecchio suo amico, –
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License