IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Lorenzo Viani Il nano e la statua nera Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Cap.grigio = Testo di commento
4004 25| risegoli che lo spago impeciato incide sui polpastrelli del dosso 4005 17| paranzellaro e poeta, e che fece incidere da uno scalpellino su una 4006 6| Franco Ciarlantini, da poco incimentatosi con Benedetto Croce, stava 4007 48| arrembati, troncolati, incimurriti; i più tribolati erano presi 4008 47| espositori, dieci tonnellate, all'incirca, d'intelligenza. Il vapore 4009 8| di castagno in amore, la incise in tondo e cavò la scorza 4010 9| mascellari filettati d'oro, gli incisivi cariati e grumati di tartaro, 4011 44| agli spergiuri Lucchesi, inclinando alla misericordia e riguardando 4012 43| Egli portava lievemente inclinata, velava di celeste la carnagione 4013 12| divagano allegri sulle loro inclinazioni, mentre i pesci, come nei 4014 10| Empoli, da tempi remoti, s'incocciassero a far volare i loro asini, 4015 12| come un piumino, e glielo incocciò all'amo; il dilettante, 4016 37| la sua perplessità gliene incoglierà male.~ ~– In questo dono~ 4017 34| fine della sua follìa in incognito. Dopo, egli, beffeggiato 4018 18| cui produttore ha fatto incollare la «grande effige» sul collo 4019 49| tempesta; la barba linda, ma incolta, a ciuffaie del color dell' 4020 41| con carne e polli, per gl'incomodi avuti, fu spedita una cassa 4021 8| la casa intonando canzoni incomprensibili: o che rimuginasse le patate 4022 1| Qualche pescatore di traina, inconsapevole che sulla piazza c'erano 4023 29| Maria Teresa di Savoia, inconsolabile consorte del duca, portò 4024 17| tasche a iosa), qualcuno, incontrandolo sul pietrato del molo, gli 4025 34| irrequieti,~vansi irati ad incontrar?~ ~Sì, son dessi: io li 4026 1| rivendita di liquori che incontrava: sicuro sicurissimo di essere 4027 13| frontiera;~quindi l'Italia incontri, e poi Lamagna;~Danimarca, 4028 48| INCONTRO~CON LA «MAMMA DEI CANI»~ ~ ~ ~ ~ ~ 4029 32| memoria possono accadere inconvenienti non trascurabili. Udite, 4030 31| si fermò aveva gli occhi incorollati di sangue, e guardando la 4031 18| trascurati di questi luoghi, incorporando liquido, recipiente, etichetta, 4032 46| Alcuni degli intimi avevano incorporato il cognome del direttore 4033 1| dicendo «gli Svizzeri», incorporavano nome, cognome e i generi 4034 3| bragozzi, dalla pelle scabra e incotta come la scorza del pino 4035 28| e se lo accennava quasi incredula. Egli portava un cilindro 4036 28| frammenti del manifesto incriminato, riuscì a ricostruirlo in 4037 5| artiglierie, di cui eran munite le incrollabili mura, e le salve dei moschetti 4038 39| chiodo battuto sulle sonanti incudini di Gombitelli (paese fondato 4039 4| cucchiaione; lì si faceva una incugnatella di pesce vario che il pescatore 4040 34| di zampogne~boschereccio inculto suono?~della luna forse 4041 15| ingarbugli per poi salparli e incunearli nella corba. Quelli che 4042 12| è una stenderia di corbe incuneate di pesce fresco e colorito. 4043 45| della Viareggio vecchia. Incuneato nell'angolo dell'orto dei 4044 36| scopre costole e pelle incuoiata; i piedi sbollentati battendo 4045 27| altre terre lo guardano incuriositi. Da quel sinistro ordigno, 4046 40| tutto il terrore che tentava incutermi mia madre, facendomi balenare 4047 43| Re, alto circa due metri, incuteva subito rispetto per l'imponenza 4048 33| impalate sui quadrivi, non gl'incutono alcun timore. Le monture 4049 3| di lì specula e dialoga e indaga e consiglia.~E quando è 4050 26| è mestieri ricorrere all'indagine psicologica; tutti l'hanno 4051 48| tonnina!~La celebre scrittrice indebolita di cuore e di mente, diseredata 4052 | indi 4053 36| colonne, i suoi colori gialli indiani e rossi terra son diventati 4054 3| di rondini pareva volesse indicarmi coi rapidi voli a fior d' 4055 6| filosofo estemporaneo, il quale indicherà anche dove il diavolo tiene 4056 17| neri in penitenza. Nell'Indie basse, sull'Eoo, ho visto 4057 51| stata battezzata così dagli indigeni, ed io ho lasciato il suo 4058 30| caso fosse vero, sono meno indigesti, – commenta un festaiuolo 4059 24| sicuro che mi facessero indigestione.~– Fate bene la vostra parte, 4060 22| per miracolo: – Sarà una indiscrezione, ma gua'! Iddio mi perdoni – 4061 14| non vi conosce, – ha detto indispettito il signore all'accattarotto, 4062 17| Eppure son mesi che speculo indisturbato su queste arene.~– Un avvezzo 4063 26| un pollo, non istento a individuare nell'ignoto signore un avvocato 4064 41| esistesse in Volterra un individuo disposto ad assumere quest' 4065 44| colpevole; noi con i pochi indizii che avevamo formammo contro 4066 35| dell'irrequieto, impetuoso, indocile Aristarco Scannabue, il 4067 5| carro trascinato da due indomiti giovenchi e dove i due mansueti 4068 25| A chi fa è così: l'oro s'indora con l'oro.~ 4069 12| deposto gli abiti buoni e indossati i camiciotti o gli incerati. 4070 24| dosso gli abiti usuali e ha indossato quelli del mascherotto: 4071 40| berretto greggio si era indotti a pensare che l'incidente 4072 13| Inglesi il «Francobarbone» indugiava fino a notte sul luogo in 4073 19| Re, annoiato per il lungo indugio, spedì lettera alla Duchessa 4074 10| che vi attecchisse l'uomo industre; e l'asinina famiglia, brucando 4075 2| forno, per ivi aprire l'industria dei castagnacci: il padre 4076 2| donna di casa, quella s'industriava coi «necci». Un fornetto 4077 40| il vento portò un profumo inebriante di bergamotto e tutta la 4078 17| Gallinaro, ride la giovinezza inebriata di luce; sui rottami della « 4079 27| groppa fanciulli ora ragazze inebriate. I monelli imprunetani s' 4080 38| pareti. Tutte le espressioni inerenti al cuore, principale tra 4081 4| delle Pizzorne e su quelli inerpicati sullo schienale della grande 4082 34| domani notte il «Bisunti» s'inerpicò sulle Pizzorne; ma di là 4083 26| le braccia ciondolano giù inerti e il capo scardinato par 4084 46| dettava le sue esperienze agli inesperti come un saggio dell'antichità.~ 4085 38| cervello contro il Cuore. L'inesplicabile della filosofia nietzschiana, 4086 51| avventurò nelle boscaglie inesplorate del Chaco, dove fu, dopo 4087 5| anche per custodire gli inestimabili tesori della cattedrale 4088 19| celebrare le nozze con l'Infante Carlo Lodovico, figlio di 4089 38| nè arte nè parte, sovente infastidito da una domanda tediosa: – 4090 | infatti 4091 21| viso da mostrare, i più infelici della terra, storpi, ciechi, 4092 33| Passata due volte sulla parte infermata risana all'istante. Ma lei 4093 35| colli di Corsena: le pecore infermate dalla rogna venivano gettate 4094 27| queste specie di barabuglie infernali tutti cercano di approfittarsi 4095 23| sbeffeggiatore, perchè, quello che m'inferocia, è lo sbeffo, non la bava.~ ~♦~ ~ 4096 14| voglio», ha detto quasi inferocito. Ora lo cerco, questo magno 4097 17| Gli Etiopi pitturano arene infeste con Cristi neri in penitenza. 4098 25| morbus e da qualsivoglia infezione. Per combinare tutti questi 4099 25| riveder un'altra boccia rossa infiammata, sì che pareva che il vino 4100 30| vino sgallate dalle teste infiammate.~ ~♦~ ~Memento homo: la 4101 24| spettacolosi nasi di cartone, rossi infiammati, erano stati messi su quelli 4102 9| nell'umido.~L'omettino, infiammatosi, repentinamente apostrofò 4103 17| mozzo imprecava contro l'infido mare: «Che mal ti s'è fatto 4104 24| congiurati si son alzati e infilando le forchette nel vassoio 4105 24| forchettone e doveva far l'atto d'infilare il tortello che gli pendeva 4106 32| Germanico, d'Oltremare, l'Infingardo, Cuor di leone, il Santo, 4107 32| Adamo, nessuna Eva. Una infinità di Abele, nessun Caino. 4108 14| Perdono or dunque e grazie infinite.~– Voi vi può comperare 4109 20| E l'uomo pensò un numero infinito di sacchi di cuoio, i quali, 4110 32| piano; il ciuco, bendato e infioccato, se ne stava lassù, in cima, 4111 32| grandi ali di cartone tutte infiorate, poi imbracavano la bestia 4112 7| davanti al cui ingresso era infissa sul terreno, con le quattro 4113 28| muratori ebbero la risoluzione inflessibile d'Alessandro Imperatore: 4114 37| a cui la famiglia aveva inflitto gli studi, introdusse nel « 4115 41| fare il viaggio per mare informandosi se a Ostia o a Fiumicino 4116 2| uccelli, volando nell'aria, si informano a imagine di croce, il naufrago 4117 29| volare.~Analogie di concetto informativo e plastico si riscontrano 4118 41| ufficio. Ma da ulteriori informazioni risultò essere costui un 4119 49| mare non davano tregua e s'infrangevano sulla carena del Carlo, 4120 18| rossi vibranti, ultra rosso, infrarosso, ultravioletto, infravioletto, 4121 18| infrarosso, ultravioletto, infravioletto, e, vibrando sulle lenti, 4122 24| lo tenevano come un gatto infreddolito e ora te lo diverto per 4123 26| agosto, su quelle pietre infuocate della Gonfolina, resistevano 4124 4| tempesta, arginavano le onde infuriate, liberando il paese acchiocciato 4125 42| nell'apprendere che gl'«ingannati», appena seppero che dalla 4126 25| profumata di rose. Non mi sono ingannato, eccola: alta, distinta, 4127 15| astuti che il pesce vi s'ingarbugli per poi salparli e incunearli 4128 15| di gettare la rete, poi ingassa le cime alle caviglie, dà 4129 47| torbava di bitume, il vapore ingavonandosi a pruavia alzava la chiglia 4130 38| prende la sua prima forma l'ingegno e in cui più facilmente 4131 25| Digiuno» si sono affusolate e ingentilite. Ma silenzio!~ ~♦~ ~«Digiuno», 4132 43| francescani: un palmizio ingentilito, l'asinello, il bue, il 4133 13| divisa, e fuor di mano,~giace Inghilterra in sen dell'Oceano.~ ~Il « 4134 23| Bava sia, – soggiunse, inghiottendo come una gozzata d'acqua 4135 3| fragili scafi paesani per inghiottirli. Dopo il suffragio e la 4136 31| Germania. Prima che la «Ruota» inghiottisse gli innocenti, questi venivano 4137 44| Lucca fosse un dì o l'altro inghiottita dal dilagare delle acque, 4138 49| bei nomi italici, furono inghiottiti dal mare.~ 4139 31| assaettate.~ ~♦~ ~La «Ruota» inghiottiva, passiva come un mostro 4140 10| spiccavano i fidanzati giulivi; inghirlandata di rosolacci e di gigli 4141 4| barche, amavano il lido, e s'inghirlandavano d'edere silvestri i capiruota 4142 49| quattro palme dei cantonali, ingiallite, sembrano le zampe del rettile. 4143 45| venerando del prelato e inginocchiandosi confessò il suo delitto 4144 12| raffreddano la fronte bollente e s'inginocchiano sulle pietre. Sono i pescatori 4145 29| Lucchesia, vedrebbe delle turbe inginocchiate sotto gli stendardi e il 4146 11| mulino, attristava i fedeli inginocchiati tra le vecce bianche e i 4147 13| Il «Francobarbone» s'è inginocchiato.~Tutta la ciurma fissò le 4148 40| al convento di Polzi. S'inginocchiò sul primo gradino dell'altare 4149 51| volatoi rapaci, bocca all'ingiù come le divinità crucciate, 4150 4| tutti volevano calciarlo e ingiuriarlo.~Il delfino, della dimensione 4151 37| pezzi; le loro anime parvero ingiuriate dai versi, e rimasero come 4152 42| mandato; non ricorda le ingiurie disoneste ed ingiuste di 4153 42| le ingiurie disoneste ed ingiuste di cui era posto segno nei 4154 24| stanza. Naso a pesetto, ingoiando il ripieno resinoso, ha 4155 11| e giù, dove la pietra s'ingolfa negli olivi, con le prime 4156 31| guisa di quelle dei molini, ingollano con le votazzole alternate 4157 7| rigido come uno che avesse ingollata un bastone. L'astrografo 4158 17| mulinando sulle secche, ingollava la spiaggia, i tre si davano 4159 23| un poema marinaresco, che ingombra pagine e pagine di tutti 4160 28| lugubre campana. In quell'ingranaggio diabolico, il tempo perdeva 4161 31| cappella e ora sto facendo l'ingrandimento a sfumino del presidente 4162 46| definì il Mazzarini una vespa ingrandita), con le tasche della pesante 4163 21| spulizzì le vestimenta, s'ingrassò le scarpe con la sugna, 4164 47| e di rosmarino e d'altri ingredienti, e ai pesci corvi. Quelli 4165 1| costoro smerciavano all'ingrosso e al minuto.~I marinari 4166 38| quale equivocando rispondeva ingrugnata: – Ne avrebbe bisogno.~Il 4167 1| delle ginocchia, e parevano inguantate di pelle bazzana elefantina. 4168 30| gotta dal piede elefantino: inguvia giù e spera in Dio.~La gotta 4169 16| chiari come le acque marine, iniettati di rosso, barba spina, naso 4170 44| misericordia e riguardando iniquità la punizione di questi innocenti 4171 23| compir dolente storia...~ ~S'inizia così un poema marinaresco, 4172 31| tempo che mi scervello sulle iniziali che hai stampate sul berretto. 4173 7| volpacchiotto, non avesse, prima d'iniziare l'opera, appuntato con delle 4174 47| Tortello. Qualcuno prese l'iniziativa di spedirgli un dispaccio 4175 42| si dividono le idee.~All'inizio del 1849 Leopoldo II, come 4176 40| rose che vogliono essere innaffiate – e voi con l'aria soltanto 4177 36| favelli con esse. Ma per innalzare sulla piccola acropoli del 4178 34| Mentre il globo aereo innalzo,~mia caduta non pavento;~ 4179 40| precipita verso Catà: l'innamorata.~Dopo l'udienza l'imputato 4180 24| cominciato a farsi brune e gli innamorati sentivano desio di ritornar 4181 49| delusione, chè il ragazzo, innamoratosi del mare, abbandonati gli 4182 18| prossima a svuotarsi.~– Noi è innegabile che siamo un tutto organizzato, 4183 6| la macchina, il pedale s'innesta con la scarpa che l'abbocca 4184 8| contraddetto da nessuno: «Chi vite innesterà, dormendo il vino avrà». « 4185 40| Giuseppe e dell'Angelo della innocenza: «Trivella l'impiantito 4186 2| inverdite dall'umidore. Un innumere gregge di nuvolette leggere, 4187 42| per la via di Siena, s'inoltrò nella Maremma, si fermò 4188 3| si allontana da questa inorridito; il marinaro ha subìto tanti 4189 36| dirimpetto, sopra di essa vi è inquadrato un disegno a carboncino: « 4190 43| tragittò il parco agitato dall'inquieta trepidazione della fuga, 4191 30| cosa passeggiera... Una inquietuccioncella.~– Ma un uomo di una chiara 4192 20| è sopraffatto da grande inquietudine. «Tutto si muove in lento 4193 6| punti si cucì una camicia. – Inquirente disse a Censito: A casa 4194 34| posati sopra il verde delle insalate.~Di lassù egli vedeva anche 4195 46| primavera, un bel mazzetto d'insalatina novella; per arieggiarla, 4196 35| di partirsi con le mani insanguinate...».~ ~♦~ ~Come le serpi 4197 6| cinabri, sembrava uno scudo insanguinato, e l'arreggipolsi una lancia 4198 33| anche sbarbato di fresco e insaponato i baffi e pettinato. Il 4199 21| che il pittore ha fatti inscrivere sopra di loro:~ ~Da che 4200 28| proprietà pubblica e ivi s'insediò il Gonfaloniere. La facciata 4201 10| carrucola su di un canapo insegato.~– In quanto all'ale, poi, 4202 9| vedovi, speziali separati, insegnanti in pensione, ai propri congiunti.~– 4203 11| precipitano nell'Erebo: così gl'insegnarono i vecchi capitani che l' 4204 36| sono raccomandato~che m'insegnasse un luogo prediletto~per 4205 14| come un gallo, leggeva le insegne dell'osterie, slittava davanti 4206 40| scrocca, i carabinieri lo inseguivano da una parte, ma il berretto 4207 39| pregevole arazzo ch'egli aveva insellato tra le prunaie del Calambrone.~ 4208 8| sui greti celesti. In una insenatura fredda tra mortelle, quercioli 4209 49| del color dell'acciaio, inserita sul viso scarno, ne diminuisce 4210 26| archivi, anagrafe e tra inserti logori dal tempo, perchè 4211 26| liquefanno gli occhi; dall'inserto voluminoso, e dalle postille 4212 25| feci un vero punteggio, una insetatura di suole a dovere, tirai 4213 4| per assommarsi a poppavia, insidiando il sacco colmo di pesci 4214 23| fatta di esperienza; le insidie, le secche, i corsi delle 4215 51| colore della vegetazione insidiosamente, passeggiava a piedi nudi 4216 38| tagliente come una zolla insidrita dal gelo, difficile a pronunziarsi, 4217 8| membruto, colle mani scabre e insidrite come la scorza dell'olivo 4218 23| accademico Romanelli, scultore insigne e marinaro ardimentoso e 4219 30| gira come una trottola, insinua:~– Beviamo tutti!~– Lo so, – 4220 30| quelli non mancano mai, insinuano che quel che frigge in padella 4221 30| sgangherata.~Ha un bel da fare l'insinuante a mormorare che il ripieno 4222 29| che pertugia i cervelli insofferenti del vago, scoprirà dove, 4223 43| principessa che, a quell'ora insolita, andava verso la stazione: 4224 40| Tutto il corso del fosso era insolitamente vigilato da guardie e carabinieri; 4225 35| Fabrizio Ruspoli da cui a ore insolite s'odono strane voci come 4226 9| pericoloso al plurale». A un insolito rumore di folla, l'omettino 4227 3| deserta.~I vecchi navarchi, gl'insonni, dopo aver ascoltato la 4228 18| Reale Accademia britannica insorse contro Franklin ricusando 4229 34| ondate e profondità di piane insospettate. «Zizzania» girò su pei 4230 7| colono, il quale ascolta insospettito – più su della gronda del 4231 47| versificate:~ ~Salda sull'onda instabile marina,~Vinegia sta del 4232 6| combaciare con la bazza volta all'insù, – la sacrificata è la bocca, – 4233 15| colpo diritto e sicuro. Gl'insubordinati, i refrattari tra le ciurme, 4234 18| sangue fuori del capo. L'insulto si presentava con tutti 4235 14| Ho capito – ha detto insuperbito l'accattarotto – in questo 4236 28| Risorgimento, congiure, rivolte, insurrezioni, rivoluzioni, guerre, il 4237 17| tatuare ai tempi che m'ero intabaccato d'amore con una ragazza, 4238 8| terra che sanguina quando l'intacca il marrello, che sotto i 4239 31| nei quartieri non ancora intaccati dal piccone, si scorgono 4240 39| lavori di quel genere d'intaglio.~È descrivibile la gioia 4241 43| altra l'elsa della spada intarsiata d'avorio. Quando Don Carlos 4242 2| castagno, essa è sempre intatta. Il castagno non ci fa sospirare 4243 33| frattempo che sono in guazzo intavolano delle discussioni.~– È la 4244 30| piena come un uovo. Lì pane integrale e vino di strizzo. I maligni, 4245 31| ventaglio. La finestra è oggi intelaiata da una croce fatta con due 4246 37| Spaccio Comunale», e il telo intelaiato fu posto come insegna sul 4247 17| di continuare la vostra intemerata, che siete in terreno che, 4248 30| impertinente, che «verità intempestiva è simile a bugia».~ 4249 23| disse del libro e gli fece intendere l'idea del titolo:~– Ma, 4250 21| tutte le minacce di pena che intenderebbero respingerlo al proprio paese.~ 4251 39| grande interesse sono vere, s'intendesse anche di quei chiodi metaforici 4252 5| vagamondo, – non vagabondo, intendete bene, – affaticato, stanco, 4253 42| Apice, protestarono che non intendevano combattere contro i loro 4254 5| diceva lui – universa.~– Intendo consumare il rimanente della 4255 18| Le pioppete lungo l'Arno intenerite da questa esitante primavera 4256 35| effettuare l'enorme suo intento, ma solo si satisfece di 4257 16| vi dette una ditata con l'intenzione di sbuzzarla; ma, essendo 4258 3| chiesto, a mani giunte, la intercessione presso il Padrone del mondo, 4259 50| qui, la Darsena nuova, interchiusa tra il canale della Burlamacca, 4260 27| hanno spinto su questi colli interchiusi tra Ema e la Greve. Lungo 4261 21| cena.~ ~Oggi i meschini interdicono l'invocazione che tutti 4262 6| Canale.~Canale dopo la prima interdizione rispose: – Un uomo piccolo.~– 4263 17| pittori là per la Cina, dove intere città son popolate di pittori 4264 39| Confraternita del SS. Sacramento, interessante dal lato storico, è anche 4265 39| ho ascoltato con grande interesse sono vere, s'intendesse 4266 22| migliaia di mattoni, o mezzi, o interi, e di tavolette di legno 4267 27| carrucole e corde e catene. Le interiora, chè si fa commercio anche 4268 18| comunicazione dall'esteriore all'interiore abbia perduto la possibilità 4269 27| compassione a vederli; sembra un interminato quadro di Giovanni Fattori, 4270 15| come uno spettro che avesse interna veggenza schivava i tronchi 4271 12| genere di pescatori, vivaio internazionale, è lungo la Senna nei giorni 4272 48| trasportano ai Bagni di Lucca per interrarla nel camposanto degli Inglesi 4273 40| essere reo e assassino». L'interrogatorio fu scarno. La litania delle 4274 15| la parola che il cieco l'interruppe:~– Se tu cascassi di tant' 4275 28| gigantesco candelabro. L'intervento risolutivo di quelli delle « 4276 35| radio. Quella del prete interviene dal colle vicino con accenti 4277 23| subissato di domande e d'interviste, fatte anche da gente altolocata 4278 29| suo genio fiammante, si intese rapidamente con l'organista 4279 5| freschi e fiorenti ch'io intesi subito che doveva essere 4280 6| arsita dei campi, e le cicale intignano le foglie dei pioppi, all' 4281 7| Ehi galantuomo – intima un vecchio colono, il quale 4282 46| implicati i grandi che furono in intimità col «Pontiere». Il Pascoli 4283 44| sotto le mura di Lucca, intimò di bel nuovo ai cittadini 4284 22| bianco.~Le gambe dell'infermo intirizzite immobili erano come quelle 4285 23| volume che giust'appunto s'intitola «Il Bava», per sommo rispetto 4286 28| contrasto veruno l'idea d'intitolare al maestro Giacomo Puccini, 4287 28| come congiurati: Bisogna intitolargli una strada.~Ma le vie del 4288 41| Aliso Giambastiani, che s'intitolava il «Cappellano del popolo», 4289 47| palliativo e lenitivo; l'intolleranza prodotta dai movimenti del 4290 48| monatto e dell'aguzzino intonacati in una cappa d'incerato 4291 8| sfaccendava per la casa intonando canzoni incomprensibili: 4292 48| amano l'oscurità, le quali intonano i loro rantoli secchi e 4293 47| sardi di Sebastiano Satta, intonati dallo scultore Francesco 4294 34| tragittar:~ ~canto steso, che intonava il calzolaio «Bisunti», 4295 11| canto fermo della chiesa, intonavano i versetti invocativi:~ ~ 4296 51| proverbi nostrali, ha l'intonazione casalinga, ondeggiante, 4297 8| D'improvviso mia madre intonò un canto lene:~ ~E quando 4298 48| accalappiacani, e si destano intontiti come se una raffica di pallini 4299 30| parlato lei, – dice mezzo intontito il «Sanbiagino».~– Tò, o 4300 20| chiudende d'acciaio, filtri, intoppi, rintoppi; bisogna immagazzinare 4301 48| alabastrino sembra debbano intravedere. Il capo della scrittrice 4302 21| Linchetto, – il mostro che intreccia le criniere dei cavalli, – 4303 2| la scorza del castagno, intrecciata quando è fresca può diventare 4304 6| con le due lettere L. B., intrecciate, la medesima sigla che è 4305 43| sul collo gagliardo era intrepida con gli occhi velati di 4306 51| si può avventurare nelle intricate foreste vergini: il castigo 4307 15| al bosco, tagliano rami intricati d'abbracciaselve, li affasciano, 4308 2| la casa, l'arcile dove s'intrideva il pane, l'arca alla sposa, 4309 27| a grovigli, a baruffi, a intrighi, le biciclette, pedale contro 4310 51| remigano, le grandi ali intrise di turchinetto e d'inchiostro, 4311 10| quel giorno con un pastone intriso di vino ferrato, volavano 4312 35| Frusta, per esempio, chi l'ha introdotta nella vostra pensione?~Il 4313 18| trasparente e solida; talchè, introducendo, tra le due lenti equidistanti, 4314 33| è agevole agli accattoni introdursi nelle città sulle cui porte 4315 37| aveva inflitto gli studi, introdusse nel «Propugnacolo» un libro: 4316 18| saranno, preventivamente intromessi, chimicamente composti, 4317 48| usolano dei cani randagi, intromettendo il muso tra ferro, avventando 4318 10| era il re della foresta a intromettersi.~ ~♦~ ~Ma anche la pazienza 4319 14| antefatto, ha apostrofato l'intruso: – Ei, demonio, di' all' 4320 46| precipitosi sono attentamente, con inusitata perizia, misurati. Il Sieve, 4321 26| ridotte al pan bianco»: monito inutile. È nota la storia della 4322 43| biancospino. Della principessa s'invaghì il pittore Folchi: il trepido 4323 13| dell'Oceano ridotti dalla invalidità a stazionare di continuo 4324 19| via di terra.~Si attese invano che facesse senno il mare: 4325 23| cominciata nella casetta e che invariabilmente si concludeva al tavolo 4326 27| che se l'Impruneta fosse invasa oggi da una tribù di Lestrigoni, 4327 21| all'anno, quella che fa invecchiare innanzi tempo, che diventa 4328 13| vestimenta e queste gli invecchiavano addosso e parevano risentire 4329 20| prendeva largo nel cielo, invelata alla latina. «O ora o mai!», 4330 29| Delle donnette scarne, invelate di nero, offrono candeli, 4331 12| farsi brune.~All'ora in cui, invelati o spinti dai motori ausiliari, 4332 37| mattoni.~– Quello che mi fa invelenire, – urlava infuocato il mastrante, – 4333 6| Astronomia?: – Quella è l'inventario del cielo.~Sentenze: Ragione 4334 18| fu chiamata impostura l'invenzione del fonografo, che la Reale 4335 18| discorso è caduto sulle invenzioni derise prima, glorificate 4336 21| gli alberi dei giardini inverditi dall'uragano passato macchiano 4337 15| ritornò a galla col capo inverdito da limo: pratico com'era 4338 51| vie del cielo all'algore invernale, sono stato a trovare l' 4339 1| erboso.~ ~♦~ ~Una trista invernata (le barche eran tutte ormeggiate 4340 33| Martino in Lucca si duole a invernate: – Povertà non fa vergogna, 4341 30| Passatore, dal Dante a Carolina Invernizio. Libri dei sogni e dei cuochi, 4342 29| abbatte sul piazzale, la investe di stupore lunare. Un cappuccino, 4343 49| Brasile; il vento «pampero» investì il Carlo, che, serrato di 4344 5| pieno di galloria, stava per investire l'accattarotto malfidato, 4345 41| pineta di Viareggio aveva investito violentemente un suo compagno 4346 29| della Santa Croce, dovesse inviare un suo rappresentante e 4347 22| consultazioni. Mai il nepote aveva invidiato l'occhio alla lince come 4348 27| travagliato dalla benzina: tutti invidiavano quelli che venivan su su, 4349 8| quella verde grazia di Dio invidiosi dei porci.~– Voi, – essi 4350 48| lacrime, nè mano amata le invigila...~ ~♦~ ~Al cancello del 4351 5| sue nozze con la morte, invitando alla festa la giovinezza 4352 20| pilastro, al cui vertice era invitata una puleggia d'acciaio; 4353 17| grazia d'Angiò!», egli lo invitava subito nella bettola di 4354 21| pasquale. Quando ricevette l'invito, il refrattario era seduto 4355 44| nostra corte sono decapitati, invocando egli sempre la divina misericordia, 4356 20| uomo di mare, aveva sentito invocare, nelle sere di chiaro di 4357 11| chiesa, intonavano i versetti invocativi:~ ~La Vergine Maria, gli 4358 29| lastroni delle sepolture o invocavano con gli occhi affebbrati 4359 21| i meschini interdicono l'invocazione che tutti i giorni ripetono 4360 29| costumato che nei perigli non invochi: «O Santo Volto, ora m'aiuta!»~ 4361 30| gl'impetuosi versiliesi invochino, oggi, una giornata di sole 4362 48| cui si stiva la carta da involgere.~Sovente alla casa della 4363 9| senapismo, parve che quell'involto nero ravvolgesse il cadavere 4364 30| pecorino stantìo e che l'involucro si potrebbe paragonare al 4365 44| divina misericordia, et invotendosi humilmente et divotamente, 4366 23| polena scalpellata nell'invulnerabile cipresso: un berretto conformato 4367 21| Egli mangia di pro, e s'inzavorra per tre giorni.~Poi ci sono 4368 1| andavano dagli Svizzeri per inzavorrarsi, e poi prestamente ritornavano 4369 32| palmo più corta e dovettero inzepparcelo a forza. Per amor del bel 4370 36| dei cavalieri di Cristo inzeppate nelle tasche della giubba, 4371 51| riflessivo, biblico, qua e là inzeppato di sentenze latine e di 4372 8| organo, vi fé il foro, l'inzeppò di un tassello del medesimo 4373 47| che si caschi un po' nell'iperbole». Luigi Nono e Guglielmo 4374 26| quello del Reno. Vicino alla ipotetica «Mimì» c'è un signore severo 4375 10| sugli argini ai moderni ippogrifi. Il cornacchiare lontano 4376 | ipso 4377 14| stati sconturbati dalla iraconda voce di Manuelle del topo 4378 45| Via Paolo Matti – la donna irata straziava così Paolo Savi – 4379 34| vagando irrequieti,~vansi irati ad incontrar?~ ~Sì, son 4380 26| marito, il quale un giorno, irato come un toro, la scaraventò 4381 23| disse, tra diabolico e ironico, il Martinelli, – Bava sia, – 4382 37| riscaldi tanto, – gli urlavano irosi i giovinastri, – sei forse 4383 1| baraccone, diceva quasi iroso all'affricano: – Ehi! demonio 4384 11| una luce balenante d'oro irradia tutta la chiesa. Il canale 4385 34| or pianeti~che, vagando irrequieti,~vansi irati ad incontrar?~ ~ 4386 35| ci fare!».~Ai tempi dell'irrequieto, impetuoso, indocile Aristarco 4387 31| maledetta, maledetta da Malthus, irritato quasi delle pietose cure, 4388 47| Non sembri il paragone irriverente a quella massa di artisti 4389 5| fantastico, e sempre così irte di ceri che la spesa di 4390 23| fino ai piedi: e così, per ischerzo, mi chiamava il «Bava», 4391 50| isolano schietto dell'Elba e d'Ischia e di Sicilia. Ma i vecchi 4392 5| forestiere contrade, in isconosciute provincie, cibandomi di 4393 4| trasportasse qualcosa per isdigiunarsi.~– Voi qui avete il mare, – 4394 4| ragazzi dal mal di mare, isdigiunatevene.~– Piuttosto di quella del 4395 1| Guastagenerazioni» per mandarli ad isgranchirsi le gambe sulla spiaggia 4396 47| i bandisti, tutta gente isolana, di montura avevano soltanto 4397 50| gagliardo governato con mosti isolani, vino isolano schietto dell' 4398 50| con mosti isolani, vino isolano schietto dell'Elba e d'Ischia 4399 12| passano a piccoli scaglioni isolati, come soldati dispersi, 4400 10| spense in un boccale di vino isolato e lo dette all'asino, come 4401 41| fiaschi di vino nostrano.~All'ispettore di polizia fiorentino, che, 4402 25| con la testa pelosa ed ispida come un cardo strinato dal 4403 8| assidevano al telare e, come ispirate, lanciavano la spola dalla 4404 32| Enea, rarissimi Simone, non ispirati certo nè dal calzolaio Simon, 4405 7| soggiunto l'astrografo quasi ispirato – essendo animale di imitazione, 4406 24| tavola dei mascherotti; per ispregiare qualcuno in cucina avevano 4407 4| chi deve vivere sull'onda istabile marina; il mare non ha rami 4408 23| correva verso gli altoparlanti istallati sulla piazza grande, nelle 4409 41| dottori ni vado in sacca. Son istato dal boglia; s'un mi guarisce 4410 26| chi spenna un pollo, non istento a individuare nell'ignoto 4411 17| Camogli, adulto anche in istoria, seppe tutta la storia degli 4412 13| porta c'era una vetriata istoriata come quella di una chiesa, 4413 5| addottrinato in queste sacre istorie era il nano Pellegrino, 4414 17| di pittori ed i quadri li istradano per via di mare. A Sciangai 4415 30| mercante di bordatino vuole istradare sulla piazza piena come 4416 23| altolocata nelle lettere italiane. L'organo della Lega Navale 4417 40| Musolino si esprimeva bene in italiano. Egli stesso sollevò il 4418 45| titolato una piazzetta, ite e venite, e di transito. 4419 11| di Dio, leggendo il sacro itinerario, si tramutavano in tanti 4420 12| i canestri foderati di iuta son tutto un brulichìo schiumeggiante. 4421 48| marchiato di piombaggine e di jodio il rimanente del viso; gli 4422 30| fisica. Di Regin, Boisseau, Jourdan, Montgarni, Richard, Sanson 4423 40| Antonio Saraceno e Giuseppe Jurace, tutti condannati a trent' 4424 27| con la viola nel sacco di juta, il cui manico spunta fuori 4425 31| bramosa voglia,~E dopo 'l pasto ha più fame che pria.~ ~ 4426 6| nero, con le due lettere L. B., intrecciate, la medesima 4427 37| esagitate, attruppate dietro labari neri, percorrevano i paesi, 4428 12| vivo e di rosa, ghiozzi dal labbro fesso e leporino, gronchi, 4429 15| bastone, si disperdeva nei labirinti portuari tra i baraccamenti 4430 46| a cantina il più grande laboratorio della salute pubblica? Gloria 4431 25| naso oggi ha la lucentezza laccata del frutto di stagione, 4432 24| quelli di cartone tutti laccati come peperoni: quando è 4433 48| delle vie maestre dalla lacciaia degli accalappiacani, i 4434 48| innanzi avevano preso alla lacciata, venivano ad offrirlo per 4435 4| avventarsi sulla rete e lacerare il sacco tutte le fatiche 4436 22| centrato il bustone giallo, che lacerato diventò come una fiamma. 4437 46| occhi e vi scorgerete una lacrima d'oro per il fuggitivo autunno. 4438 22| ragia. Anche il parentado lacrimava come i ceri. Dopo i funerali 4439 12| mare o di un poetico stagno lacustre, tra ninfee e canneti. Tra 4440 11| arrestaronsi i fiumi, gonfiarono i laghi, fecer tempesta i rivi, 4441 21| povero e il mezzo povero si lagnano per le vie; in questi giorni 4442 46| del vino impeti generosi e lagni, diceva:~– Se finirò d'ottobre, 4443 49| taciturni: non s'ode altro lagno che lo scricchiolio degl' 4444 45| suo delitto in mezzo alle lagrime di pentimento, ottenne il 4445 1| Ma senza lilleri non si lallera, e i ragazzi dovevano morire 4446 13| l'Italia incontri, e poi Lamagna;~Danimarca, la Svezia e 4447 28| commendevolissimo, leccato, lambiccato, stiracchiato, dicitor d' 4448 25| Alziamoci or dunque. – I lambicchi dei caffè espressi filtravano 4449 22| al fondo del tronco, già lambito dalla corrente. Intanto 4450 45| finitime Scuole «Raffaello Lambruschini». Altre tre o quattro casupole 4451 24| cieco prorompa in questa lamentazione: – O fratelli, ebbi gli 4452 14| arnese» ha stravasato in una lamentela rumorosa, in una lungagnata 4453 14| Poi, la solita lungagnata lamentevole: «Soltanto io non mangeròòòòòòò...».~ 4454 13| suono delle pagliole ai lamenti delle anime degli annegati 4455 14| viso mortificati; quel tono lamentoso di uccellaccio che s'attrista 4456 15| di Spagna con rametti di lami lucenti, e diventano come 4457 1| fa, sopra una insegna di lamiera color pancia di topo. Le 4458 24| questo sole che arroventa le lamiere si preparava, per la curiosità 4459 3| che erano col rastrello laminato da una lastra d'acciaio, 4460 18| illuminazione a gas: – una lampada non può ardere senza lucignolo. – 4461 30| schizza rubini, l'altro lampeggia d'oro. A tal tentazione 4462 6| come quelli delle sarde, lampeggiano tra i cespugli dei capelli 4463 21| dall'età e dalla debolezza, lampeggiarono diabolici, la bocca ripercosse 4464 36| sembrano ombre fuggitive di lampi.~Il viandante ch'io supponevo 4465 5| facce illuminate da numerosi lampioncini. Drappi e tappeti d'ogni 4466 42| Da Camaiore il Guerrazzi lanciava il seguente manifesto: « 4467 7| 1878, da Enrico ed Aurelia Landi, nacque l'angelica Vergine 4468 19| sazierà le brame,~o qual languente ed assetato fiore,~col figlioletto 4469 26| unghioli. Di poi ella sospira languida come Mimì e si slaccia – 4470 43| i grandissimi occhi neri languidi staccavano sul pallore cereo 4471 15| tedio e l'affanno che gli languivano nel cuore.~Dopo quel pianto 4472 38| ricciuti, con occhi pieni di languore guardava le strade che salivano, 4473 43| con gli occhi velati di languori: occhi vivi, umani, penetranti, 4474 4| Nella stiva s'accendeva il lanternino all'imagine della Madonna 4475 1| scapecchiava dei ciuffi lanuginosi, ch'essa prendeva e scardassava 4476 1| d'oro e sul capo, riccio, lanuginoso, bitorzoluto, un cappello 4477 41| sera il boia sarebbe stato lapidato in quella specie di canile. 4478 10| riverenze lo avrebbe messo alla lapidazione. Quando l'asino vide il 4479 16| protuberante, occhi torti, bocca lardata, estremità estremamente 4480 7| festaioli», i quali si sono già largamente provveduti d'immagini, di « 4481 9| la festa.~– Che sia una larvata allusione politica?~– Giovanotto 4482 24| Questo viso rinceppato lo lascerei così: a trovarne un altro 4483 7| colono – diamoci la mano e lasciamo il cielo agli uccelli.~Nel 4484 11| A quell'ora i guardiani lasciano i loro covili e per tutta 4485 44| minimo segno tal percosse gli lasciarono sul collo. Che più? Il taglio 4486 10| spirito, senza talento; lasciate, per pietà, ch'io torni 4487 16| Spollinatevi ora; ma lasciateci in pace, quando ci si deve 4488 26| talvolta aprivano bocca e lasciavano parlare lo spirito. I pescatori 4489 22| in tasca altri quattro; lascio tutto il mio... (I debiti, 4490 43| bifora alta vetriata di lastre smerigliate filtra una luce 4491 1| freddava con la lingua un lastrone di ferro arroventato, si 4492 4| mortificati i pescatori. – Ma sia laudato il Santo che ce lo ha fatto 4493 51| ma con saldo cuore, la Laude di Gabriele, in cui l'episodio 4494 42| giorni, a debellare il De Laugier, che si trovava a Massa 4495 26| impartiva Ruffo Moggia, laureatosi, diceva lui, alla Sapienza 4496 28| cui giardino ramificava un lauro che diffondeva, tutt'intorno, 4497 16| dell'inverno facevano il lavaggio del paese, guastato dagli 4498 20| tetti rossi e li riduceva di lavagna gelida.~Ritto sull'orlo 4499 39| stava scrivendolo sulla lavagnetta portatile quando Ezione 4500 39| ultima Cena e ai lati la lavanda dei piedi e la cattura nell' 4501 10| alto a volo, non già nel lavarmi il capo. A tempo debito, 4502 35| probatica piscina, dove si lavaron le pecore da sacrificarsi.~ 4503 5| bevesse con ferma fede, o ne lavasse le membra martirizzate veniva