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Lorenzo Viani Il nano e la statua nera Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Cap.grigio = Testo di commento
7507 32| a cui per la espressione serafica e la barba fluente ben gli 7508 16| bizzoso; Emilio Gallori, il serafico, cereo, arguto Gallori, 7509 19| arcivescovo, era il ritrovo serale di tutta la nobiltà dei 7510 2| sciolta e si suole usare nelle serate d'inverno molto fredde, 7511 17| nato al Marcaccio presso Seravezza. Del nano Angiò è rimasta, 7512 33| spogli che ho tenuto in serbo tutto l'inverno per venire 7513 42| pittore dell'800 (spentosi serenamente con la divisa francescana 7514 39| le cui figure solenni e serene ricordano le tonalità e 7515 30| spallate, e tutti insieme sergozzoni ai cavalli che il mercante 7516 4| Andrea amato, – dicevano seri i pescatori ai pastori, – 7517 41| resa dei conti fu presa in seria considerazione la questione 7518 14| sono congregate persone più serie e ragguardevoli le quali 7519 32| a casa tante volte.~Guai serii possono derivare dall'oblio 7520 41| di giustizia fu un affare serissimo. Il boia doveva avere l' 7521 11| davanti,~che possa dir con sermon prezioso,~i gran misteri 7522 15| cieco randagio che dolendosi sermonava: – O cristiani, persa la 7523 5| Gli scaltriti cantastorie sermonavano allora in prosa: – O fratelli 7524 21| intorchiare anche i baffi serotini come i granturcoli.~Così 7525 10| sotto il vento. L'auriga in serpa pareva battesse la lana. 7526 28| pari passo e mormorazioni serpeggiarono per le sconsacrazioni e 7527 12| razze cartavetrate, morene serpentate di giallo e d'ombra terragna, 7528 12| tutto il suo lungo corso serpentino, è una luminara di lanterne 7529 28| lento, testa che lentamente serpeva ora a destra ora a sinistra, 7530 42| che, per le vie anguste e serpiginose, si avvicinava alla piazza 7531 2| della Croce, le ciuffaie serpigne dei fichi che s'abbarbicavano 7532 49| investì il Carlo, che, serrato di vele, corse in filo per 7533 41| in diligenza dalle vie di Serravalle per fare barba e capelli, 7534 39| questa volta il padrone gli serrò abilmente la via di uscita 7535 19| riguardi e cortesie, da Serse in poi, a nessuno. E finalmente 7536 49| della sua età, la chiesa, servendo anche la messa ai padri 7537 51| Lucchesi, più alto vicino alla servetta, ha alzato le lunghe braccia 7538 42| il trombettiere ai suoi servigi gli dimandò la ragione di 7539 47| nota, che fossero stati serviti dei corvi di ombroso augurio, 7540 35| lucchesi, ebrei ed ebree... e servitori, – sebbene la stagione balneare 7541 43| al parco e le principesse servivano a tavola: Bianca, Beatrice, 7542 14| istante cosa desideri che ti servo subito perchè tu fili via 7543 51| sogni, lasciava, or sono sessantacinque anni, la Pieve dei Monti 7544 50| Bertuccelli che ha oggi una sessantina d'anni ma balla come dice 7545 35| in lieta brigata d'ambo i sessi. Nessuno penserà che queste 7546 35| persone dell'uno e dell'altro sesso, dopo essere stato dalla 7547 28| stampato di lettere romane, una sesta nera fu perniata nel centro. 7548 47| dispersero per le calli dei sestieri popolosi.~In un'osteriuccia 7549 32| Tersilio, Quarto, Quintilio, Sestilio, Settimo; ma la frenesia 7550 12| fugge, s'affonda: i larghi setacci ribollono di anguille che 7551 47| di maestro bandiera rosso setata con su ricamato in oro fino 7552 11| portano al mare fioretti setati che piovigginano sulle facce 7553 43| piviale foderato di verde setato sugli orli era incendiato 7554 9| insieme non strinerebbero le setole di un porco – che amiamo 7555 45| stavo scrivendo; fece i settanta scalini a tre alla volta, 7556 32| Simeone che portò la croce.~I Settari sono quasi del tutto banditi, 7557 26| tenera come un pastello del Settecento francese, che ogni tanto 7558 8| celliere dee esser contro a settentrione, freddo e scuro, e lungi 7559 16| Lo rifiuterei fino alla settima generazione. – Se qualcuno 7560 32| Quarto, Quintilio, Sestilio, Settimo; ma la frenesia del nome 7561 49| chiamo giudice imparziale e severa. Ho varcato ottant'anni; 7562 23| era (come soleva dir lui severamente) «simbolo di deterioramento 7563 17| dal viso patito di un San Severino, il quale, vedendo il nano, 7564 26| a cui piace alternare la severità della cattedra con la meravigliosa 7565 26| ipotetica «Mimì» c'è un signore severo dalle larghe mandibole, 7566 34| di «Zizzania» si vedevano sfaccendare le donne, ridotte dalla 7567 33| acciuffa gridandogli: – Negalo, sfacciatone!~– Nel nome di Dio lo nego.~– 7568 27| sa, ai tempi d'Omero si sfamarono con una schidionata di ulissidi, 7569 42| dell'epoca) avvenne con sfarzo maggiore dei primo; sei 7570 12| San Benedetto, dai vestiti sfarzosi e colorati, con le pezzuole 7571 41| che si vociferava, nelle sfere ufficiali poliziesche, che 7572 34| D'altra forma è il globo sferico~che, vincendo sua natura,~ 7573 34| si gettò nel vuoto e si sfiaccolò sul selciato.~ 7574 17| argentieri, limo verde per sfiammare le piaghe, ceppatelle di 7575 20| bottega e i clienti potevano sfiatarsi a chiamarlo. L'ebanista 7576 10| della rocca di Montramito, sfiatato dalla fiacca, dalle legnate, 7577 13| adeguava alle vestimenta sfibrate. Istintivamente, per quel 7578 50| volta mio padre accettò la sfida di rimare con fegato e nessuno 7579 9| omettino.~– O via!~I due si sfidarono dentro un bettolino; costì 7580 50| tenzoni».~– Bada che ti sfido a singolar tenzone – diceva 7581 40| diaccio, carena di una nave «sfilata a acqua»; i galeotti passavano 7582 5| della torre del Palazzo sfilava il lungo processionante 7583 32| La sera il Federigo era sfinito: «Me ne potrei tenere un 7584 24| Ora alziamoci, che il sole sfiora i rami delle pioppete e 7585 46| detto che volessero soltanto sfiorarla. Il vino stende i rami del 7586 25| e che incensi di roseti sfioriti!~Legato a «Digiuno» da una 7587 23| precipitose correnti, gli sfoci dei venti gagliardi, dei 7588 29| ed esce a ondate; quando sfocia dalle porte sembra acqua 7589 38| nei nostri ragionamenti, sfociammo sui quattro canti di Portoria, 7590 16| e la Borra, rugghiando, sfociava nell'Ombrone, nessuno pensava 7591 39| saltando fuori del banco e, sfoderando gli occhi freddi di un lupo, 7592 9| di libri che, ad avergli sfogliati, non avrebbero cibato una 7593 11| sigillata e arsita dal tabacco, sfogliavano il manuale della nautica 7594 33| vogliono altro che ricchi sfondati. Però prima che il sole 7595 28| Signore. Il Del Signore, ricco sfondato, comperò le catapecchie 7596 36| tanta rabbia in terra che sfondò e passò di sotto.~Per questa 7597 25| pero che parevano fusi, sformai con cera vergine e ritinsi 7598 25| che producono il ferro da sformare e lo steccone, non si scorge 7599 37| pane stralevarono, e ne fu sfornato di quello duro come mattoni.~– 7600 22| alle anche, visitandolo, si sforzano di consolarlo con proposte 7601 6| adunco di Canale fa sovrumani sforzi per combaciare con la bazza 7602 3| hai ingollato! – Il mare, sfragellandosi negli scogli, pare prorompa 7603 26| levigate da un secolare sfregamento d'indumenti, avevano stazionato, 7604 29| simulacro del Volto Santo, sfrenati sulla spiaggia di Luni, 7605 30| particolare, le padelle sfrigolano aglio e rosmarino, l'olio 7606 33| solo pane. Un accattone sfrontato vi ferma tagliandovi la 7607 50| quando a mio padre gli sfrullavan per il capo i versi, torniva, 7608 3| dei fondali con le barbe sfuggenti simili agli aguglioli dei 7609 27| le imperfezioni che non sfuggirebbero a mente riposata. Gli improvvisatori 7610 51| alla parete dei ritratti sfuocati dal tempo. – Sono i pionieri, – 7611 16| pacificamente in quegli sgabuzzini delle bascule di controllo, 7612 30| aria sembrano bolle di vino sgallate dalle teste infiammate.~ ~♦~ ~ 7613 9| qualche copertina rimaneva sganasciata sull'impiantito. Quando 7614 30| nella medesima contentezza sgangherata.~Ha un bel da fare l'insinuante 7615 3| scogli, pare prorompa in uno sghignazzamento. Allora il vecchio navarca, 7616 17| cielo, scendeva all'Erebo, sghignazzando a pruavia del gozzo di Angiò 7617 40| orecchi e chi se lo poneva a sghimbescio e chi alla scrocca, i carabinieri 7618 24| accennando il cieco – deve sgolarsi un quarto d'ora con lamentazioni 7619 6| un telefono, non c'è da sgomentarsi; chè, da un attimo all'altro, 7620 38| sul cuore al suo collega «Sgomento»: – Con un cor bello e con 7621 4| stava per dare le ultime sgorbiate alla statua del Santo, tratta 7622 35| Baretti.~Sopra la pensione sgorga l'acqua del San Giovanni, 7623 25| rimpellicciato, nel mondo di là come sgrana gli occhi di falco marino 7624 36| crollato. L'«impero» si sgretola coi capitelli e gli steli 7625 38| Portoria, dirimpetto a quello sgricciolo di monumento a Balilla; 7626 4| stravaccato sulle pietre, a denti sgrigniti, con il buzzo gonfio di 7627 16| quando i pampini delle viti sgrondano lacrime d'oro, dopo avere 7628 24| aveva messo il cappello sgrondato. Senza cappello, coi capelli 7629 40| alto e scarno. Tutti gli sguardi lo trafiggevano ed egli 7630 33| mare vietato volentieri si sguazza.~ ~♦~ ~L'ultimo piano della 7631 15| l'acque per scorgere dove sguiscia il muggine e fulminarlo 7632 3| della riva; armate di pesci, sguisciando fuor d'acqua, argentavano 7633 51| sembrano pescare i pesci sguiscianti nel loto. Sulle strade luttate 7634 24| che Naso a pesetto si è sgusciato di dosso gli abiti usuali 7635 34| la luna~della terra, ove siam noi,~debbon pure i figli 7636 | siate 7637 34| il Germano~e l'Astronomo Sicano~che il loro corso misurò.~ ~ 7638 22| a fare testamento.~– Ma sicchè voialtri credete ch'io sia 7639 29| mettono il Magnasco. La siccità ha messo su tutto, terra, 7640 1| liquori che incontrava: sicuro sicurissimo di essere capitato dagli 7641 30| col capo cammina nei regni siderali e la mattina il capo pesa 7642 11| e il padre si segna e siede alla mensa benedetta.~ 7643 50| più di cento spirti entro siedero», si borbottava in cima 7644 42| della Toscana, per la via di Siena, s'inoltrò nella Maremma, 7645 46| inusitata perizia, misurati. Il Sieve, il Greve, il Pesa, il Bisenzio, 7646 49| ottuagenario si contenta di una sigaretta: «Leggete, leggete, e giudicate; 7647 45| una donna che fabbrica i sigarini di menta e i mangia-e-bevi – 7648 49| bicchier facendo cric~buoni sigheri fumando,~e fra scherzi, 7649 48| occhi puri e contemplativi, sigillati per l'eternità, per un chiarore 7650 22| busta gialla, fiammata dai sigilli della ceralacca, spiccava 7651 1| quarantacinque gradi, il bicchierino, sigillo di vetro sul banco d'argentone. 7652 24| chiamano Naso a pesetto, che significar vorrebbe pisello, come ognun 7653 44| sole del terzo dì Lucca significò a Narsete che non si sarebbe 7654 26| celebre quadro di Telemaco Signorini Le agitate, perchè la sala 7655 10| avevano portato sulla groppa Sileno, aio di Bacco, passava ora 7656 36| perchè Heine, nelle notti silenziose, favelli con esse. Ma per 7657 49| aspetto conviene aspettare silenziosi, dubbiosi, senza manifesti 7658 4| s'inghirlandavano d'edere silvestri i capiruota di prua. Se 7659 50| giù di qui; «Scricchi», – Silvestro Palmerini, – il vecchio 7660 4| due grandi anfore con le simboliche faci, e quella del mezzo 7661 42| colore. – L'amico parlava di simbolici colori, forse.~ ~♦~ ~Certo 7662 38| avendo un puro significato simbolico, di un uomo di gran cuore 7663 32| Simon Mago, ma certo da Simeone che portò la croce.~I Settari 7664 19| giornata, – potevano essere simiglianti a quelle di un cagnaccio 7665 32| altrettanti Enea, rarissimi Simone, non ispirati certo nè dal 7666 46| anche dipinto.~ ~E rieccolo, simposiarca di stile alla mensa dell' 7667 5| imbarcarono le loro immagini e i simulacri su barchette disalberate 7668 46| pubblica? Gloria al vino, se è sincero. Gregorio di Tours ci narrò 7669 37| cominciarono da quel giorno a sincopare, – il tuo Monti era un miserabile 7670 10| imitando il raglio del ciuco, sincopava: «Voglio godere un po' di 7671 37| Al Comune! Al Comune!~I sindaci, pallidi e convulsi, promettevano.~– 7672 3| scheggioni delle Apuane, i singhiozzi spenti nei teli neri sembrano 7673 50| Bada che ti sfido a singolar tenzone – diceva Tonin Giorgetti.~– 7674 46| Le piene dell'Arno». I singoli bacini degli affluenti dell' 7675 3| casentino, rosso come la sinopia che colora le vele dei bragozzi, 7676 6| l'ossa di Canale aride di sinovia. Se da quest'epoca, nei 7677 8| nastro di seta rosa sottile e sinuoso, che pareva steso ad asciuttare 7678 44| sperando così che calasse il sipario di quella brutta commedia.~ 7679 10| affannosamente, e roco come una «sirena». Quando l'asino battè i 7680 23| campane di tutte le chiese, le sirene di tutte le navi, le fabbriche, 7681 51| sacco, delle fiale, una siringa, una penna, dei lapis, della 7682 36| architetto, San Giuliano, sitato il ferrigno della demonia 7683 10| pantere maculate, iene sitibonde; e tutta la congrega s'offerse 7684 20| bugigattolo di bottega, situata nel quartiere conchiuso 7685 2| sulle selve del Rimortaglio, situate in una vallata erma e derelitta, 7686 5| luoghi anfrattuosi e sterposi situati tra la Freddana e il Montesacrato. 7687 26| languida come Mimì e si slaccia – negli arti – sulla gran 7688 15| sulla murata, e con impeto e slancio spingeva il gozzo a levante. 7689 51| anche se, qualche volta, si slitta sulle regole grammaticali.~ 7690 14| le insegne dell'osterie, slittava davanti a quelle che avevano 7691 16| rovesciò contro il muro, slogandosi un dito. Col quale, uscito 7692 31| impiagavano le membra e slogavano gli arti perchè la orribile 7693 21| Sì.~Il refrattario si fe' smacchinare il capo, radere la barba, 7694 25| cagnaccio spelazzato, guercio e smagrito, era legato a una calocchia 7695 21| Il «giovane di studio» smaltisce il pasto sulla passeggiata, 7696 27| sibilare il frustone; un organo smanganato copre gli urli e gli strilli; 7697 37| appassionarsi alla lettura, smaniava sulla rettitudine civile 7698 43| principessa. La coppia vagò smarrita l'Europa. La principessa 7699 5| bene, – affaticato, stanco, smarrito, perseguitato dagli infedeli, 7700 29| sentieri mal tracciati, smarriva la via, poteva orientarsi 7701 5| dai balconi nascondendo le smattonature e i crepacci dei muri; e 7702 45| donne maledicevano i mariti smemorati e Guidiccioni. Ma nessuna 7703 1| generi diversi che costoro smerciavano all'ingrosso e al minuto.~ 7704 43| alta vetriata di lastre smerigliate filtra una luce argentata. 7705 51| esploratore. – Datemi un albero smidollato, uno schioppo, il mio «manchete», 7706 22| colore impastata sopra. Smiracolato, il nepote andò dallo zio 7707 3| rimate:~ ~In Natolia v'è Smirne e Trebisonda,~la Siria Aleppo 7708 48| cani» in una casa mezzo smobiliata che esalava il tanfo del 7709 33| tarantola, e delle scarpe smusate, ma lucide, mi avevano teso 7710 13| Francobarbone» rendeva un profumo snervante di fieno, tantochè la gente 7711 7| composti sul petto, stupore soave degli occhi castissimi, 7712 46| scorrere la propria vita soavemente, lontano del pari dalla 7713 7| dell'astrografo, ha preso le soavi sembianze della Serva di 7714 15| cereo: allora il respiro sobbolliva appena la bocca esangue, 7715 26| ossigeno», sempre misurati, sobri, con un tiraggio di fiato 7716 9| cotesto cibo bisogna pascerlo sobriamente. I libri, sappiano lor signori, 7717 39| anche rimarchevole per le sobrie linee della sua architettura; 7718 21| solenni chiude la porta, socchiude le imposte delle finestre, 7719 21| sei soldi sufficienti a soddisfare il barbitonsore rurale, 7720 19| rospo), ma non vorrei dar soddisfazione al dottore». «Perchè?». « 7721 16| sommo dispregio tutti quei sofferenti, i quali centellinavano 7722 17| misteriosi per lui, lo misero in sofferenza:~– Ehi, dico, maestro; ma 7723 51| nelle lontane Americhe, dove sofferse tutte le tribolazioni.~ ~♦~ ~ 7724 12| pietrato, o che piova e soffi il vento, o che i brezzoni 7725 6| villeggianti e si sbottonano e soffiano, ma Giulio di Canale, col 7726 25| dei bicchieri di vetro soffiato, delle bocce, e un lungo 7727 47| pangolino, e quelli che soffiavano nelle cornette sembravano 7728 3| battima, posai sulla rena soffice; lì caddi in un sonno profondo 7729 50| se qualcuno ci scrive, un soffio di vento lo scancella.~Il « 7730 10| cotanta stupidezza è troppa!», soffiò la pantera in faccia all' 7731 6| contrada scoperta.~– Oggi si soffoca, – urlano i villeggianti 7732 31| un campanello, un vagito soffocato dal contrasto della «Ruota» 7733 27| da cenobio, che fonde e soffonde i dipinti appesi in costumato 7734 10| vetturali.~– Tanto vi levo da soffrire, – disse un vetturale ai 7735 22| le storie di un tale che soffriva di gotta, non di quella 7736 49| con tocchi di terre gialle soffuse. Sulle sedie savonarolesche, 7737 40| volte del tempio, nella soffusione delle luci dorate, molte 7738 28| Ma cosa è mai questa sofisticheria?~Sofista? Chi non è mai 7739 32| Re dei Giudei dopo aver soggiogato il Re Tigrane. La gente 7740 47| quelli della imbarcazione che soggiornarono alla Ruche in Parigi.~Ma 7741 7| siderale. Ma l'uomo – ha soggiunto l'astrografo quasi ispirato – 7742 41| triglie di scoglio, acciughe, sogliole, sparnocchi, sorra tenera 7743 17| placido e senza vento, come lo sogna la gente dentro terra. Il 7744 3| dolori e che la notte aveva sognato quel che di poi avvenne.~ 7745 48| hanno masticato l'oppio, sognava sveglia e, come tra veglia 7746 44| Lucca doveva cadere d'un sol colpo come le rape; ma così 7747 31| servizio». Scese dal piano di Solaio con le calze fatte di stame 7748 8| santuario. Il vino del posto solatìo, maestoso, imperioso, che 7749 2| sono salvati dal barco nel solcare il mare in tempesta, attraverso 7750 42| trovava a Massa con le sue soldatesche ferme nella fede al Granduca. 7751 26| meravigliosa curva dell'Arno soleggiato che dal Ponte di Mezzo s' 7752 45| dama; aspettatemi qui al solicchio.~La donna malfidata si mise 7753 18| cristallina è trasparente e solida; talchè, introducendo, tra 7754 21| bocche armate di denti solidi, atti a tritolare la ghiaia, 7755 32| veniva piantato un palo solidissimo e ci fermavano il capo di 7756 14| coloro mangeranno». Poi, la solita lungagnata lamentevole: « 7757 21| solennità desiderano la solitudine e disdegnano le comitive: 7758 3| Magellano, le Azzorre, le solitudini polari, l'Atlantico, il 7759 24| ad ogni colpo a vuoto si sollazzava e rideva. Quando l'arie 7760 22| infermo, quando sentiva le sollecitazioni a fare il suo bravo testamento.~– 7761 41| aver servito con la massima sollecitudine e perizia per diversi anni 7762 36| piedi sbollentati battendo sollevano fumate. Lo sfondo è dominato 7763 36| muovere i massi del Serchio e sollevarli sul colle del Paretaio a 7764 34| tutta montata nel capo, per sollevarsi necessitava della distesa 7765 22| un'altra; e l'infermo si sollevava, perchè nessuno di loro 7766 40| in italiano. Egli stesso sollevò il primo incidente non procedurale, 7767 14| lungagnata preagonica: «Soltantoooooo io non mangioooooooo».~Ai 7768 10| Signori, io sono povero somaro, senza spirito, senza talento; 7769 2| portavano al piano anche delle some di vino di spalla, che molto 7770 13| turno a tutti.~– La tacca somiglia il legno: anche suo padre 7771 3| lupo!~ ~♦~ ~I marinari non somigliano al resto del mondo; il resto 7772 2| adorazione e prende, pur egli, la somiglianza di una croce. Nello scassare 7773 18| la scienza di domani, la somma scienza della coscienza 7774 46| dovesse, un dì o l'altro, sommergere Pisa pare abbia sdegnato 7775 29| dal mare; il tempio è come sommerso in un pelago nero. La folla 7776 9| una donna la quale parlò sommessa e quasi sottomessa al mercante. 7777 40| Zoccali venivano sussurrati sommessamente.~Per una piccola porticina, 7778 33| cellulare qualcuno gli chiede sommesso: – Ma cosa avete fatto?~– 7779 2| sciolta nell'acqua, si somministra come astringente, se ne 7780 32| il volo dell'asino. Alla sommità del Castellare di Montramito 7781 12| aratro, le acque si sono sommosse bianchissime sulle verdi 7782 35| serpente velenoso diè il sonaglio. – Ho appreso che il serpe 7783 26| lunga stenderia di gente sonnacchiosa dall'apparenza nottambula 7784 26| dall'apparenza nottambula e sonnambula.~Mercurio sarebbe stato 7785 15| questi pericoli come un sonnambulo. Il cieco, invece che il 7786 32| Guinigi. Nell'uso questo nome sonoro si spicciola nel diminutivo 7787 48| macellaio arcigno, quando di soppiatto addentavano un rocchio di 7788 27| apostolici, velature ascetiche, sopportazioni eremitiche. I personaggi 7789 5| tutte le tribolazioni che sopporto, sconosciuto per ignoti 7790 51| esploratore fa arco delle sopracciglia, roncola del suo naso grifagno, 7791 13| verde con una cravatta di sopracolore su cui era una perla che, 7792 14| omaccione lardato e possente che sopraffaceva tutti per la imponente statura. 7793 41| spedita una cassa d'olio sopraffino in terzini del valore di 7794 48| imminente Lima e gli scheggioni soprammessi del suo letto scabro.~Vicino 7795 19| che i malevoli avevano soprannominato Carnot. Egli era il secondo 7796 14| architrave; nella tavola soprastante c'era scritto: «Oggi tortelli».~ 7797 32| augurale riprese subito il sopravvento e allora si complicò: Felice 7798 49| giornali gli fu messa a soqquadro la casa, per i giornali 7799 50| delle Bettole, Giando di Sorbano, Rosso di Patacchino, il 7800 46| Fragonard è morto al caffè sorbendo un bicchier d'acqua.~Quanto 7801 2| abbarbicavano alle pianacce, i sorbi aspri e i meli dal fusto 7802 16| quasi che si trattasse di sorbire del vinello saporito e legittimo. 7803 46| labbra un'anfora di vino e la sorbivano con tanta soavità che si 7804 47| facendo una tenue riserva in sordina: «Mi sembra che si caschi 7805 19| cotennosa, l'ultimo, nato sordomuto, il quale guattiva come 7806 17| punto medesimo dove ora sorge il bianco edificio della 7807 38| Qualche torbato cominciò a sorgere sulle macerie del nostro 7808 48| una ciotola; lungo il muro sornacchiano altri cani sognando il triccio 7809 48| dalla massaia quando li sorprendeva a rufolare sotto l'acquaio, 7810 34| mare.~Sul monte Quiesa lo sorprese la notte; le nubi randagie 7811 1| appostamento cautelato, i ragazzi sorpresero il nano e l'africano proprio 7812 41| acciughe, sogliole, sparnocchi, sorra tenera e ventresca con asparagi 7813 14| di prosciutto e salame, sòrra o caviale, peperoncini sott' 7814 13| del «Prete di Sinistro» sorridendo soltanto lievemente con 7815 20| e dalla pazzia, s'avviò sorridente ed ebbro verso il paese.~ 7816 9| quattro dentiere rettilinee sorridevano. I libri mascellari filettati 7817 21| Signore è risorto! Di' non sorridi ancora, – par gridargli 7818 24| noleggiato da Naso a pesetto sorrise e gli sorrisero anche le 7819 24| a pesetto sorrise e gli sorrisero anche le due gocce di sangue 7820 28| rastremato di spranghe ferrigne, sorse il paese: minuscole case 7821 16| panchine dello Stabilimento, sorseggiando acqua salata di prima potabilità, 7822 28| marino. Su quel terreno sorsero case e ville per tutta la 7823 5| lasciava aperto tutta la notte sorvegliato dalle guardie di Palazzo, 7824 18| tenendo a volte le parole sospese tra il pollice e l'indice 7825 42| terribili come poteva farlo sospettare il cipiglio del Guerrazzi: « 7826 37| corna.~– Questa non l'avrei sospettata nemmeno nel libro dei sogni.~– 7827 17| Angelo Bertuccelli avesse sospettato soltanto che tutti quei 7828 33| guardia che da tempo lo bracca sospettosa l'acciuffa gridandogli: – 7829 37| dalle autorità arcigne e sospettose. Il rotolìo delle carra, 7830 10| l'animale orecchiuto, – sospinti in alto, compiuto il volo, 7831 42| del 1849 Leopoldo II, come sospinto dai movimenti temporaleschi 7832 26| gli unghioli. Di poi ella sospira languida come Mimì e si 7833 12| alzandosi dai monti, ha dato il sospirato riempifondo delle acque; 7834 45| il cuoco come ingabbiato, sospirò, si sciolse la pezzuola, 7835 15| Quelli raccolti, pensosi, sospirosi armano canne, arnesano lenze, 7836 29| degli imperi e dei reami, sostanzia di congetture e di dati 7837 11| quelle croci sono le ultime soste dei viandanti affaticati 7838 11| appoggiata alla gran croce era di sostegno a Nicodemo. Il suono rauco 7839 4| dorico addossato al muro e sostenente un frontespizio triangolare, 7840 4| rettangolari, – quelle laterali sostenevano due grandi anfore con le 7841 12| Speranza e rassegnazione sostengono i pescatori di arselle, 7842 1| forbendosi la bocca voraginosa, sostenuta da una impalcatura di denti 7843 26| putto di marmo, ma roseo, sostenuto da quattro pesci che sono 7844 8| massiccio tralicciato di sottilissimi fili, due pedali e un grande 7845 40| puerisque. Sono moltissimi i sottintesi della poesia pascoliana 7846 46| primo veicolo che avesse sottomano per ridursi tra i fedeli 7847 9| quale parlò sommessa e quasi sottomessa al mercante. Egli ascoltava 7848 50| impegno di «Pezzo duro», sottoponeva il getto all'opra paziente 7849 1| credevano che fosse l'affricano sottoposto alla tortura). Il nano lo 7850 38| finestrella la scogliera sottostante pareva dire: – Se mai io 7851 34| nubi calcherò.~ ~Negli orti sottostanti alla casa di «Zizzania» 7852 49| impetuoso e gagliardo, nel cui sottotitolo era scritto: «Soffia la 7853 46| Chi sarà? – Egli rispose sottovoce: – Il lattaio! – Quante 7854 41| caserma dei bombardieri, sovrastante il quartiere più tumultuario 7855 41| temperamento eccitabile e sovreccitabile che terminò la sua vita 7856 6| naso adunco di Canale fa sovrumani sforzi per combaciare con 7857 25| si ricettava il vecchio sozzo e scarnato. Un giorno, gente 7858 24| ora con lamentazioni che spaccherebbero il cuore ad una cantonata. 7859 30| cozzo nelle tempie e le spacchino. Gli orecchi bugnano come 7860 37| spaccio» dette l'idea che si spacciasse per verace amistà.~Nel corso 7861 21| tasca piena a casa – è lo spaesato che cala dai monti, risale 7862 43| avvincente bellezza delle donne spagnole, slanciata come una figura 7863 29| certi Cristi dei primitivi spagnoli.~Forse un giorno il trivello 7864 14| mezzo gaudio) ha sorriso spalancando gli occhi: – Ti ha chiesto 7865 21| nuvole portate dal vento spalancano le vie all'azzurro del cielo, 7866 30| la bocca. Ma la gola fa spalancar la bocca come un forno e 7867 47| tenere invece gli occhi bene spalancati». Ognun sa che gli artisti 7868 51| giornata temporalesca, che pare spalanchi le vie del cielo all'algore 7869 35| erano in essi bagnandosi, e, spalleggiato da altri suoi seguaci armati, 7870 38| lo sciroppo di zucchero spalmato sul baccalà col pesto d' 7871 44| esecutore di giustizia, di sugli spalti, si fissarono sbalorditi. 7872 49| cenerina un crisantemo giallo spampanato, al cui contrasto il suo 7873 20| eterno», diceva l'ebanista, sparendo nel retrostanza della sua 7874 29| miracolosa; prima che si spargesse sangue, si scese a patti 7875 4| spettacolo: la notizia si spargeva per tutto il paese in un 7876 5| costruzioni più elevate.~Fra gli spari delle artiglierie, di cui 7877 26| carezzano hanno la virtù di far sparire gli unghioli. Di poi ella 7878 25| loro sostanze. La signora è sparita nell'attigua cucina, da 7879 25| discreto naso di «Digiuno» sono sparite; il suo naso oggi ha la 7880 25| mano sono quasi del tutto spariti; il callo, che producono 7881 39| calcolo mentale che Ezione era sparito. «Se paga, – pensò il droghiere, – 7882 43| diciotto anni, appariva e spariva nel parco come una fata; 7883 16| la popolosa via Marrota; sparivano tra le stoppie riarse della 7884 41| scoglio, acciughe, sogliole, sparnocchi, sorra tenera e ventresca 7885 9| omettini» i quali pare siano sparpagliati in tutte le contrade del 7886 2| del forno ed i figli si sparpagliavano per la città con la teglia 7887 43| giorno, nel Palazzo, si sparse la notizia che il principe 7888 24| di segatura di pino s'è sparso per la stanza. Naso a pesetto, 7889 12| ninfee e canneti. Tra loro spartiscono la colazione fredda, all' 7890 32| dorme anche il creato, egli spasimava davanti a una finestra eternamente 7891 47| la lor lingua diventò una spatola: – Bei pezzi di natura morta – 7892 1| uova sode e una bocca a spaventapane, larga, floscia, aculeata 7893 4| cuor di chi dorme, alti spaventi?~ ~Tutti i coristi si conturbavano 7894 51| l'audace violatore degli spaventosi silenzi delle foreste del 7895 48| macellaio crudele, o il bastone spaventoso della granata di stipa, 7896 43| Borboni sono, una sull'altra, spaziate da bei lastroni di marmo 7897 29| pennello dell'Aspertini, che spaziò sopra una vasta parete del 7898 28| il Caruglio. L'arteria spaziosa che congiungeva il mare 7899 8| oleografate decoravano le pareti spaziose. Un orologio solare oltramontano, 7900 19| sotto, – larghi voltoni spaziosi, dove un dì c'era, con lo 7901 12| bambolo di gomma, con due spazzole di sagginali biondastri, 7902 38| tutto il corpo verso quegli specchi di acqua madreperlati dalla 7903 26| stessa ritocca e restaura specchiandosi, entro il rovescio di una 7904 16| potrebbe vedere?~– Perbaccone: specchiati! – dissi, e più non dissi: 7905 18| bastoni, orologi a pendolo, specchiere, bocchini.~Il «Leonardo» 7906 45| come i muti.~– Datti pace e specifica per filo e per segno cosa 7907 7| strano pellegrino, – vorreste specificarmi cosa significa questa strana 7908 18| esterna?~– Un ordigno da specola.~– Cosa sarebbe il vasto 7909 13| vecchi lupi di mare videro e specularono. A quei tempi, essi, riscuotevano 7910 6| incostante. – Medicina dopo tante speculazioni concluse che l'insalata 7911 13| vecchio marinaio. – Vedremo, speculeremo!~E i vecchi lupi di mare 7912 33| magno della memoria?~– Cosa speculi per queste contrade?~– Cosa 7913 17| stralunato:~– Eppure son mesi che speculo indisturbato su queste arene.~– 7914 36| Diavolo, San Giuliano, lo spedaliere protettore dei viandanti, 7915 19| annoiato per il lungo indugio, spedì lettera alla Duchessa per 7916 47| Qualcuno prese l'iniziativa di spedirgli un dispaccio che fu tosto 7917 19| Luisa, stanca di aspettare, spedisse per le poste un corriere 7918 41| per gl'incomodi avuti, fu spedita una cassa d'olio sopraffino 7919 44| generali di Giustiniano, spediti da esso in Italia per scacciare 7920 7| Lucca, perchè fosse più spedito il transito verso l'ubertosa 7921 45| Carlo V in occasione della spedizione di quel monarca in Affrica. 7922 47| dicevano i reduci dalle prime spedizioni di Parigi scarniti dalle 7923 1| come due vecchi tappeti spelacchiati, un nano e un affricano 7924 25| l'ontanelle. Un cagnaccio spelazzato, guercio e smagrito, era 7925 45| via Galvani – che per aver spellato un ranocchio e presa una 7926 13| occhio che è prossimo a spengersi:~– L'avrà barattata con 7927 26| pagine, sì come suol fare chi spenna un pollo, non istento a 7928 10| un pastone di crusca, lo spense in un boccale di vino isolato 7929 24| pioppete e la caldaccia è spenta; dobbiamo prendere la gente 7930 20| sente il gemito di raffiche spente dalla prigionìa. Quello 7931 42| amico, pittore dell'800 (spentosi serenamente con la divisa 7932 22| sul bianco. Chi lo faceva sperare nelle bistecche, nel vino 7933 9| suoi avversari e quello che speravano ch'egli facesse.~A riparo 7934 41| colombelle, giuravano e spergiuravano che si sarebbero date alla 7935 44| gli ostaggi dinanzi agli spergiuri Lucchesi, inclinando alla 7936 49| diabolico nelle collere, spericolato e aggressivo nelle polemiche, 7937 26| l'Università, – lezioni sperimentali, fatte d'acute osservazioni: 7938 10| Il castello di Montramito speronava con l'angolo acuto del torrione 7939 43| albero, coi gambali e gli speroni, si attagliava bene in una 7940 14| vogliamo vedere dove va a sperperare i denari che gli ho dato 7941 23| figura del primo Ottocento sperso in questo secolo dinamico, 7942 5| così irte di ceri che la spesa di ognuna saliva a cifre 7943 27| tinello, fatto di doghe spesse, è alzato su di un palco 7944 38| delle sue cavità e dallo spessore delle sue pareti. Tutte 7945 21| sa a memoria ciò che gli spetta quando sconta la sua petulanza 7946 40| tenuti lontani da questi spettacoli? Oso avanzare i miei dubbi. 7947 36| appare come la cuspide di una spettacolosa cattedrale. Penso se questo 7948 27| mangiamo un altro anno. Delle spettacolose mortadelle rosse come cocomeri, 7949 17| per diritto sancito, è di spettanza dei vecchi naviganti dell' 7950 17| volgeva alle Alpi, che furono spettatrici dei suoi flagelli, e gli 7951 37| Sarà il cannone della Spezia? Il mare, franto e rinfranto 7952 9| scapoli, causidici vedovi, speziali separati, insegnanti in 7953 1| al di là del banco delle spezie e delle caramelle; lentissimo 7954 21| addosso che sembra gli abbia spezzato tutte l'ossa.~L'accattarotto, 7955 45| Roma.~– Almeno non fate la spia al padre curato, – dissero 7956 30| pasta per ravvolgerli lo ha spianato l'ostessa, e quante volte 7957 30| dipanato il suolo sulla spianatoia e quante volte lo ha aperto 7958 37| comunella sulla «Piazza Grande», spiata dalle autorità arcigne e 7959 32| s'imbatte in Pompeo, nome spicciolato così alla buona. Pompeo, 7960 33| quale conta delle monete spicciole sul palmo della mano dicendo: – 7961 15| pacifiche, oleastre, senza spicco di bollori, segno manifesto 7962 31| hai stampate sul berretto. Spiegamene il significato.~L'amico 7963 25| mie domande inquisitive.~– Spiegami la metamorfosi del tuo temperamento 7964 42| militare avrebbe dovuto spiegarsi.~Il Guerrazzi entrò in Lucca 7965 18| due scodelle saldate.~– Ma spiegatemi il perchè di queste domande 7966 37| roba per i nostri denti. – Spiegato che i liberti erano schiavi 7967 9| olio, i libri e il vino. Mi spiego più chiaramente: il libro 7968 23| che, per la sua aderenza spietata, distrugge quello del battesimo, 7969 44| mura gremite di popolo.~– Spietati, quei miseri sono nostri 7970 7| una lunga campagna: due spigoni di ferro battuto aculeano 7971 46| rosa come appuntato con una spilla sul pomo d'Adamo, cappelluccio 7972 18| cravattino, confitta a mo' di spillo, un'elica di aeroplano in 7973 33| sapere. Non mica quelli spilorcioni laggiù del mare che se non 7974 16| iniettati di rosso, barba spina, naso rincagnato dalle colpiture 7975 9| celebre brigante Mayno della Spinetta, il bandito di Marengo. – 7976 31| ritto un contadino, e la spinge, e le dà movimento coi piedi; 7977 23| primordiali, isole e continenti, spingendosi dall'Africa fino al mare 7978 47| arco del cielo e il mare la spingesse per far l'altalena. Rollio 7979 51| assuefarsi ai travagli degli spini e delle morsicature delle 7980 36| scongiura le punture di spino e di lische di pesce e il 7981 44| Lucca fu venduta a Gherardo Spinola genovese, e da questo rivenduta 7982 9| Flammarion, Hugo, Hegel, Spinoza, Sue, Walter Scott, Balzac. 7983 20| alternati, i quali, dopo una spinta, quando la ruota era collocata 7984 21| fan largo a gomitate e a spinte e hanno subito ragione sui 7985 12| All'ora in cui, invelati o spinti dai motori ausiliari, ritornano 7986 49| La lunga chioma intonsa spiove sulle spalle ricurve da 7987 33| non la sente che arietta spira da queste parti? E poi la 7988 4| mostra~da qual parte del ciel spirano i venti?~ ~I nocciuoli, 7989 43| Beatrice Massimo, Ella è spirata in una casa di salute in 7990 30| popolo si dà alla danza spiritata e ai peccati di gola: le 7991 10| loro famiglie. I vetturali spiritati, con la frusta, pelavano 7992 46| già presso gli antichi la spiritosa bevanda aveva i suoi appassionati 7993 4| per provvedere ai bisogni spirituali della ognor crescente popolazione 7994 50| nocchiero – e più di cento spirti entro siedero», si borbottava 7995 20| fondo delle pupille aquiline splende la sicurezza del grande 7996 20| Simonetti, nella cui fronte splendeva la serenità della predestinazione, 7997 33| gratuitamente. – Questi sono spogli che ho tenuto in serbo tutto 7998 6| coprire;~ai primi caldi non ti spogliare.~ ~Non filosofia, questa, 7999 2| allineavano le botti del vino spoglio, il frantoio, dove si spremeva 8000 16| previdenti ammonivano: – Spollinatevi ora; ma lasciateci in pace, 8001 16| altrettanti. Quando Voga si spollinava al sole, seduto sopra una 8002 45| Guidiccioni al mattino si spollinavano al sole sulla cantonata 8003 33| albergassero in un castagno spolpato dalla saetta. Santi protettori 8004 8| del fiume che si vedeva spolverare argenteo sui greti celesti. 8005 13| viso, di pel sagginato, spolverato di cruschello sui polsi 8006 26| la grotta di sasso tufoso spolverizzando l'acqua naturalmente medicata 8007 26| raccolgono per aspirare acque spolverizzate entro una grotta tufosa