Cap.

  1      I|     confronteremo! - disse gravemente messer Picchiasodo.~Ed era per
  2      I|        siccome io m'immagino che voi, messer Pietro, non vi disporrete
  3      I|    forchettone, per darne il meglio a messer Pietro), a me piacciono
  4      I|               tuo magnifico marchese, messer Galeotto, che è un cortese
  5      I|              chiamava rispettosamente messer Pietro; - e anche non amando
  6      I|           Picchiasodo. - Ma guardate, messer Pietro, voi che siete così
  7      I|            quella medesima chiave; ma messer Pietro, più accorto, indovinò
  8      I|                Va innanzi! - prosegui messer Pietro, ugnendogli le carrucole.~-
  9      I|               la lodi così! - esclamò messer Pietro, con aria tra umile
 10      I|               e seguita a volerla.... messer lo Doge di Genova.... Ma
 11      I|               perchè mò? - interruppe messer Pietro, facendo bocca da
 12      I|         ragioni da vendere! - rispose messer Pietro, aggrottando le ciglia.~
 13      I|             stizzito l'ostiere.~- C'è messer Giacomino che ha mestieri
 14      I|               pezzo grosso, il vostro messer Giacomo! - notò il Picchiasodo. -
 15      I|                Del resto, - soggiunse messer Pietro. - oramai siamo satolli
 16      I|              basterà. -~Così dicendo, messer Pietro gli pose in mano
 17      I|               ca.... Vediamo un poco!~Messer Pietro si era mosso dalla
 18      I|             Cascherano, Grazie tante! Messer lo conte di Cascherano, -
 19      I|         mastro Bernardo, volgendosi a messer Pietro e sprofondandosi
 20      I|               chiese il Picchiasodo a messer Pietro, mentre quell'altro
 21      I|              Lascialo dire; - rispose messer Pietro. - Egli è venuto
 22     II|                   CAPITOLO II.~ ~Dove messer Giacomo Pico impara che
 23     II|               chiamava dimesticamente messer Giacomino, sendo egli venuto
 24     II|             personaggio che non fosse messer Giacomo Pico.~Epperò, mentre
 25     II|               berretta.~- Ve ne prego messer Giacomino, spicciatevi; -
 26     II|        smontare da me? Ma che volete, messer Giacomino? Avran veduto
 27     II|               castella. Ma scusatemi, messer Giacomino; e' son qua che
 28     II|               ridendo. - Per altro, a messer lo conte non è piaciuto.~-
 29     II|           piaciuto.~- A me? - dimandò messer Pietro, vedendo che l'oste
 30     II|              il rimanente d'un fiato.~Messer Pietro sorrise, salutò e
 31     II|                Costui vi vuol vedovo, messer Pietro; - gli disse frattanto
 32     II|             dal mondo della luna? -~A messer Giacomo Pico venian meno
 33     II|                in paese. Sapete pure, messer Giacomino; madonna Bannina,
 34     II|            bocca! me lo promettete? -~Messer Giacomo Pico non gli dava
 35     II|              una saetta.~- Ehi, dico, messer Giacomino, vi prego, non
 36     II|             salutato con un «buon , messer Giacomo» profferito a mezza
 37     II|         capitano. Ed uomo e capitano, messer Giacomo Pico era più bambino
 38     II|              caro amico del marchese, messer Giacomino (così dimesticamente
 39     II|          rimanesse ospite più a lungo messer Barnaba Adorno, già doge,
 40     II|              patto: mandasse a Genova messer Barnaba Adorno; da lui i
 41     II|              gravi ragioni esposte da messer Veneroso. E Francesco, il
 42     II|               mandato in mio soccorso messer Guido Torello, con grossa
 43     II|        risposta della lega fu data da messer Francesco di Novelli. A
 44     II|               il capitano della lega, messer Francesco di Novelli, avesse
 45     II|               di Bagnasco.~Era questo messer Tommaso un onorevole cavaliere,
 46     II|             di coppa e di coltello.~E messer Giacomo Pico era andato,
 47     II|           questa la nuova, che dava a messer Giacomo Pico di Bardineto
 48    III|        ingannato. Erano proprio loro, messer Pietro e il Picchiasodo,
 49    III|               dei due sopraggiunti, a messer Pietro convenne di spronare
 50    III|               degli occhi. Era bello, messer Pietro, ed ilare in volto;
 51    III|            cagionava la sua presenza, messer Pietro, cortese per consuetudine
 52    III|       avversario con queste parole:~- Messer cavaliere, mi consentite
 53     IV|               IV.~ ~Nel quale si veda messer Pietro perdere la pazienza,
 54     IV|     inaspettato, il primo pensiero di messer Pietro fu di metter mano
 55     IV|               sonno, è da credere che messer Pietro fosse di animo pronto
 56     IV|             dimestichezza la gente.~E messer Pietro ristette, spianò
 57     IV|              potere di trattenervi? -~Messer Pietro lo guardò stupefatto;
 58     IV|         quando si faranno le nozze? -~Messer Pietro fu ad un pelo di
 59     IV|              Giù quelle mani! - tuonò messer Pietro, in quella che facea
 60     IV|             Conte di Osasco! - ripetè messer Pietro, voltandosi al Picchiasodo. -
 61     IV|             strada. -~E così dicendo, messer Pietro, sempre ilare e disposto
 62     IV|      sollecito. - Con vostra licenza, messer Pietro, padron mio colendissime,
 63     IV|               scorgere dietro di loro messer Pietro e il Picchiasodo
 64     IV|      sollecito per tenere le redini a messer Pietro, che fu pronto ugualmente
 65     IV|               dunque, a noi! - sclamò messer Pietro, poichè i quattro
 66     IV|         sussiego.~- O come? - ripiccò messer Pietro. - Che novità è questa
 67     IV|             .~- Certo, - proseguiva messer Pietro, - se fossimo in
 68     IV|               io, con vostra licenza, messer Pietro, - replicò il Picchiasodo. -
 69     IV|          debbano stare a vedere. Voi, messer Pietro.... signor conte
 70     IV|              per seguire l'esempio? -~Messer Pietro si strinse nelle
 71     IV|           impattare.~Buon per lui che messer Pietro gli venne in aiuto.~-
 72     IV|             le contrazioni del volto. Messer Pietro era a gran pezza
 73     IV|          povero oste, ricordandosi. - Messer Giacomino.... Ah, maledetta
 74     IV|              un servitore! Andate , messer Giacomino; io sarò un vecchio
 75     IV|        vecchio rimbambito, ma voi....~Messer Pietro gli troncò il filo
 76     IV|            alla croce di Dio, - gridò messer Pietro, - e lasciaci aggiustare
 77     IV|         aggrada. -~A quelle parole di messer Pietro, l'ostiere chinò
 78     IV|               la via fino al petto di messer Pietro e non trovandola
 79     IV|              e l'altra consentivano a messer Pietro di baloccarsi un
 80     IV|              che la fanciulla pensa a messer Giacomino, com'io a farmi
 81     IV|              primo.... Ma vedi il tuo messer Giacomino, come s'è invelenito!
 82     IV|               venuto a capo di nulla. Messer Pietro, come si è detto,
 83     IV|             labbra fino a dar sangue. Messer Pietro se ne avvide ed ebbe
 84     IV|           compassionevole il cuore di messer Pietro, il quale, cessati
 85     IV|               dell'altro. -~Frattanto messer Pietro, ricacciata la spada
 86     IV|            queste parole si accomiatò messer Pietro dall'osteria dell'
 87     IV|              riverenze alla staffa di messer Pietro, fece tre passi indietro,
 88     IV|               per farsi alla manca di messer Pietro Fregoso, e si trovò
 89     IV|            questa mala bisogna.~- Ah, messer Tommaso, tutto quel che
 90     IV|                Ah, non me ne parlate, messer Tommaso! Parevano così innamorati
 91      V|               che ambasciata portasse messer Pietro Fregoso alla corte
 92      V|              con buona mano d'armati!~Messer Pietro Fregoso, come uomo
 93      V|         sorriso ed un gesto amorevole messer Pietro, che s'inoltrò a
 94      V|            detto, prese dalle mani di messer Pietro la pergamena, ruppe
 95      V|              1447.~«Giano Fregoso.»~ ~Messer Pietro, in quella che il
 96      V|              di guerra avea ravvisato messer Pietro Fregoso, e non torceva
 97      V|              comandante d'esercito. -~Messer Pietro si volse stizzito
 98      V|             egli di rimando; - e voi, messer Barnaba Adorno, usurpate,
 99      V|               il suo capitano, eccovi messer Pietro Fregoso, una pronta
100      V|               Imperocchè io non sono, messer lo Doge, così fuori di senno,
101      V|             saldo e più chiuso di lui Messer Pietro, a cui l'uffizio
102      V|           cancelliere e la consegnò a messer Pietro.~- Eccovi la mia
103      V|               consigli. Comunque sia, messer Pietro Fregoso, io vi prego
104      V|        traspariva un fil d'ironia; ma messer Pietro non poteva adontarsene,
105      V|             rasserenarono il volto di messer Pietro Fregoso. Del resto,
106      V|           scontenta, che nulla più.~- Messer Pietro riveritissimo, -
107      V|              di portare una lettera a messer Francesco del Carretto,
108     VI|            sommariamente. E così fece messer Giorgio Arduino, che tale
109     VI|          fanti. E sotto il comando di messer Pietro Fregoso erano venuti
110     VI|           alle lancie, militavano con messer Pietro molti nobili genovesi,
111     VI|         fossero perigliate laggiù. Ma messer Pietro non avea fretta di
112     VI|             nel caso d'una sconfitta.~Messer Pietro era uomo avveduto
113     VI|          salvo su quella bicocca. -~E messer Pietro, la mattina del 14,
114     VI|           avventurato all'assalto.~Ma messer Pietro non volle pigliarsi
115     VI|          tutta la notte, e certamente messer Pietro ci aveva fatto vegliare
116     VI| incominciarono a capire il disegno di messer Pietro. Voleva esser sicuro
117     VI|                 T'appiccherà il fuoco messer Galeotto, statene certi;
118     VI|            Badaluccavano; e frattanto messer Pietro proseguiva qualche
119     VI|            difese, l'ingegno acuto di messer Pietro avea seminato i tranelli,
120     VI|              ed appiccarono la zuffa.~Messer Pietro, dati i comandi più
121     VI|             d'ambe la parti accanita.~Messer Pietro, uomo di partiti
122     VI|             delle tenebre,  volendo messer Pietro arrisicare i soldati
123     VI|                senza cose notevoli. Messer Pietro faceva le mostre
124     VI|            Picchiasodo solea dire che messer Pietro faceva come la gatta
125     VI|              ne lagnò apertamente con messer Pietro, padrone suo riverito.~-
126     VI|                  gli disse di rimando messer Pietro; - c'è tempo a tutto.
127     VI|                 Voi dite sempre bene, messer Pietro, e meglio operate; -
128     VI|              sua moine più dolci. -~E messer Pietro mantenne la parola.
129     VI|      invigilare il nemico.~Per altro, messer Pietro si sentiva oramai
130     VI|       capitano generale dei Genovesi, messer Pietro Fregoso, vi è intimata
131     VI|             le armature; ciò consente messer Pietro Fregoso, in segno
132     VI|            non gli giungeva soccorso. Messer Pietro gli fu tanto cortese
133    VII|               ansiosa dai responsi di messer Rambaldo, che era venuto
134    VII|         allora ai servigi di Francia, messer Giovanni Sanseverino, con
135    VII|            Fregosi. Nicola, cugino di messer Pietro, intascava per ogni
136    VII|               di bottino e di gloria.~Messer Pietro Fregoso, per la prima
137    VII|      argentino. - Per la prima volta, messer Giacomo, vi vedo un po'
138    VII|            qualche giorno tranquillo, messer paladino! - incalzò la fanciulla,
139    VII|              felice tra noi? Parlate, messer Giacomo, parlate! Lo sapete
140    VII|        pigliare il broncio davvero.~- Messer Giacomo, e come? - chiese
141    VII|       rattenne con un gesto severo.~- Messer Giacomo, - soggiunse poscia,
142    VII|           scampo!~- Non parlate così, messer Giacomo! Sebbene è giusto
143    VII|            senza conoscerlo ancora?~- Messer Giacomo, - rispose la giovinetta
144    VII|            viva Dio, checchè diciate, messer Giacomo Pico, checchè pensiate
145    VII|                Ero venuta a vedere se messer Giacomo non avesse bisogno
146    VII|               e debbo dire qualcosa a messer Giacomo Pico. -~Questo aveva
147    VII|        confessato. Amatela anche voi, messer Giacomo; ella lo merita;
148    VII|           esser mia!~- Dimenticatemi, messer Giacomo Pico; - disse a
149    VII|               al suo fiero amatore.~- Messer Giacomo Pico, io amo mio
150     IX|             abbattè in una tortora.~ ~Messer Galeotto, per celato cammino
151     IX|              resistere.~- Uccidetemi, messer Giacomo! - gli disse invece,
152     IX|               uguali a costoro.~- Ah, messer Giacomo, - esclamò ella
153     IX|         strette del giovine.~- Ah no, messer Giacomo; - gridò ella piangente; -
154      X|             colpo. Ora la risposta di messer Pietro Fregoso al tiro di
155      X|             Pietro Fregoso al tiro di messer Galeotto su Noli fu per
156      X|             rischio lo corse una sera messer Barnaba Adorno. Sedeva egli
157      X|              tutti gli usi del campo.~Messer Pietro Fregoso gli mandò
158      X|             avevano levato l'assedio,~Messer Galeotto, che pizzicava
159      X|               sua gente, pensando che messer Pietro Fregoso non tenesse
160      X|           presso il capitano generale messer Pietro Fregoso, nella chiesa
161      X|             mostrava di conoscer poco messer Pietro Fregoso, uomo, come
162      X|            che intorno ai consigli di messer Pietro poteva saperla più
163      X|              diciamo anche il perchè. Messer Pietro Fregoso aveva potuto
164      X|                Piaceva il consiglio a messer Pietro, chè anzi da parecchio
165      X|           questa savia risoluzione di messer Pietro ne avvenne che, mentre
166      X|            pena fu di ritorno costui, messer Pietro ordinò la partenza.~
167      X|          acconcio a difendere; laonde messer Pietro, per non aversi a
168      X|            ferì sconciamente.~Intanto messer Pietro, avuta sotto le mani
169     XI|               governava il cavallo di messer Antonello da Montefalco,
170     XI|              lasciare in compagnia di messer Antonello da Montefalco,
171     XI|              dal colle dell'Argentara messer Pietro Fregoso mandò una
172     XI|          piantar battifolle) comparve messer Pietro Fregoso a cavallo,
173     XI|         mentre raddoppiava la dose, - Messer Anselmo Campora, il capo
174     XI|             aveva fatto buona prova e messer Pietro Fregoso doveva esser
175    XII|        accorgimento sopraffino, che a messer Pietro Fregoso era venuto
176    XII|             ah! Pico, l'avversario di messer Pietro Fregoso all'osteria
177    XII|          Giacomo col vostro magnifico messer Pietro Fregoso.~- Sì; cioè,
178    XII|         quanto a ciò, non lo sperate, Messer Pietro è un gentil cavaliere
179    XII|             che si vuol morto, questo messer Pietro Fregoso incomincia
180    XII|              il mio disegno anch'io e messer Pietro lo approva. Il vostro
181    XII|    intendiamoci, non parlate di ciò a messer Pietro; e' sarebbe capace
182    XII|       potrebbe domandare un duello, e messer Pietro, che ama questi combattimenti
183    XII|               soggiunse il Campora, - Messer Pietro sentirà e risolverà
184    XII|          prigione entro il battifolle messer Giacomo Pico.~Pallido in
185    XII|            più rabbuffati del solito, messer Giacomo Pico avea l'aria
186   XIII|          gridare. - Sono il paggio di messer Antonello da Montefalco,
187    XIV|           ritroso, fino alla tenda di messer Pietro Fregoso a' suoi abboccamenti,
188    XIV|              ai genovesi il castello. Messer Pietro Fregoso, da buon
189    XIV|             accordo dei traditori con messer Pietro Fregoso fosse compiuto
190    XIV|           andarne a chieder licenza a messer Pietro, padron suo riverito.~
191    XIV|          fronte.~- Orbene, - proseguì messer Pietro, - ce n'è anche un
192    XIV|      ritenersi dal ridere.~- Scusate, messer Pietro; - diss'egli, con
193    XIV|             risico...~- Che! - sclamò messer Pietro, scuotendo alteramente
194    XIV|            ricantato le mille volte: «messer Pierino, badate, noi ci
195    XIV|             non toglieva, - soggiunse messer Pietro ridendo, - che in
196    XIV|              suo verso l'allusione di messer Pietro Fregoso, bisognerà
197    XIV|               Filippo Maria Visconti, messer Pierino  (come lo chiamavano
198    XIV|               nella persona di Giano, messer Pietro fosse restituito
199    XIV|               come avrebbe desiderato messer Pietro; il quale venia dietro
200    XIV|            guarderò io.» Ora, vedete, messer Pico; io non vo' dar molestie
201    XIV|          secondo il costume d'allora.~Messer Pietro mandò allora una
202    XVI|          dalla finestra, e che questo messer qualcuno non era un tale
203    XVI|          opera utile; che la gente di messer Pietro Fregoso era accorsa
204    XVI|              d'aiuto, e non dubitate; messer Pietro Fregoso vi compenserà
205    XVI|          sarebbe stomacato come lo fu messer Pietro Fregoso.~- Basta! -
206    XVI|              Picchiasodo tra i denti.~Messer Pietro tornò poco stante
207    XVI|             dal marchese Galeotto, di messer Barnaba Adorno e degli altri
208    XVI|              marchese; e bene pensava messer Pietro, che, pigliato di
209    XVI|             già più morto che vivo.~- Messer Pietro mi ha posto un bel
210    XVI|           delle sue solite arguzie.~- Messer Anselmo - diss'egli - credete
211   XVII|               mancarono da parte di messer Pietro Fregoso gli atti
212   XVII|             povero mastro Bernardo; e messer Pietro Fregoso diede anche
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