IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] picchiar 1 picchiare 2 picchiarsi 1 picchiasodo 137 picchiassi 1 picchiavano 1 piccin 1 | Frequenza [« »] 141 voi 140 s' 139 tu 137 picchiasodo 134 vi 130 ora 129 bernardo | Anton Giulio Barrili Castel Gavone Concordanze picchiasodo |
Cap.
1 I| nobilmente vestito. - Vedi, Picchiasodo; qui sul portone sta scritto 2 I| oste si vanta; - rispose il Picchiasodo; - ma gli darò io una ripassata 3 I| che rispondeva al nome di Picchiasodo.~- Ah, per questo, - rispose 4 I| disse gravemente messer Picchiasodo.~Ed era per aggiunger dell' 5 I| rivolte le ultime parole del Picchiasodo. - C'è pane e cacio, uova 6 I| piatto fumante tra mani.~Picchiasodo fu il primo a vederlo,~- 7 I| Ora, vedi (e frattanto Picchiasodo con certi colpi di trinciante, 8 I| altro.~- Male! - sclamò il Picchiasodo, battendo le labbra. - Strade 9 I| animo! - disse gravemente il Picchiasodo. - Se tu hai qualche volta 10 I| dire quell'altro, che il Picchiasodo chiamava rispettosamente 11 I| faremo il saggio; - disse il Picchiasodo. - Ma guardate, messer Pietro, 12 I| del castello; - notò il Picchiasodo. - Io, per me, se fossi 13 I| specchio.~- Uhm! - borbottò il Picchiasodo. - E quell'altro cocuzzolo 14 I| a' ma' passi! - gridò il Picchiasodo. - Qui ti vien meno il tuo 15 I| qua!~- Molta; - rispose il Picchiasodo, colla bocca impacciata 16 I| appunto qualcuno.... -~Il Picchiasodo era per dirgli dell'altro 17 I| messer Giacomo! - notò il Picchiasodo. - Va dunque e vedi di contentarlo.~- 18 I| che questo, - borbottò il Picchiasodo, - e' sarebbe a straccia 19 I| ultima occhiata al paese. Picchiasodo, da uomo più materiale, 20 I| Perchè? - dimandò il Picchiasodo, inarcando le ciglia.~- 21 I| Casche.... - ripetè il Picchiasodo, per contentarlo.~- Sicuro, 22 I| piglia costui? - chiese il Picchiasodo a messer Pietro, mentre 23 II| intinte le labbra.~Non così il Picchiasodo, che, recatosi il bicchiere 24 II| cavallo fuori del portone. Il Picchiasodo spronò a sua volta, e lo 25 III| loro, messer Pietro e il Picchiasodo, che venivano di buon trotto 26 IV| Sangonetto la ciarla, il Picchiasodo l'occasione, Giacomo Pico 27 IV| da fianco per chetare il Picchiasodo, che egli colla coda dell' 28 IV| con aria trasognata, al Picchiasodo. Il suo vecchio compagno 29 IV| rideva.~- Messere, - disse il Picchiasodo, affrettandosi a commentare 30 IV| messer Pietro, voltandosi al Picchiasodo. - Ah, mi ricordo; - soggiunse 31 IV| faccenda non garbava punto al Picchiasodo, a cui era balenato un pensiero 32 IV| Ah, bravo! - ripigliò il Picchiasodo. - Veniteci in aiuto anche 33 IV| loro messer Pietro e il Picchiasodo a cavallo.~Mastro Bernardo, 34 IV| Mastro Bernardo, - gridò il Picchiasodo, troncandogli i suoi complimenti 35 IV| mente alle ultime parole del Picchiasodo, profferite a voce più bassa. - 36 IV| ora vedrai; - -gridò il Picchiasodo con aria beffarda. - Per 37 IV| aggiunse burlescamente il Picchiasodo. - Porta il fiasco incignato, 38 IV| alle spade, allorquando il Picchiasodo entrò a dire la sua.~- Un 39 IV| che volesse parlare.~Ma il Picchiasodo non aveva da fare un lungo 40 IV| messer Pietro, - replicò il Picchiasodo. - Ma scusate, io volevo 41 IV| Infine! - proseguì il Picchiasodo, con quel suo piglio tra 42 IV| voi latinando? - gridò il Picchiasodo imbizzarrito. - Sareste 43 IV| spiedo! -~E così dicendo il Picchiasodo trasse la spada dal fodero.~- 44 IV| da caccia; vedete! -~Il Picchiasodo rimase lì grullo per un 45 IV| combattere? - domandò il Picchiasodo, con piglio sarcastico.~- 46 IV| Tommaso Sangonetto, come il Picchiasodo avea perso l'occasione di 47 IV| mani, e ben se ne avvide il Picchiasodo, che, voltatosi a quel grido 48 IV| Bernardo! - entra a dirgli il Picchiasodo, con quel suo piglio burlesco. - 49 IV| aiutato e costretto dal Picchiasodo, gli veniva mescendo il 50 IV| peccato mortale! - gridò il Picchiasodo, affannandosi a rimettere 51 IV| la sua pazza sfuriata.~Il Picchiasodo finì di chetarlo.~- Alla 52 IV| compagno.~In quella vece il Picchiasodo rideva. Egli conosceva il 53 IV| a ridire? - soggiunse il Picchiasodo. - La ragazza, piuttosto, 54 IV| rispose gravemente il Picchiasodo; - perchè infine, dico io, 55 IV| fai l'eco! - ripigliò il Picchiasodo. - Ma guarda; le ha tocche 56 IV| stramazzò sul battuto.~Il Picchiasodo, com'era stato il primo 57 IV| deprofundis! - gridò il Picchiasodo. - Scusate, veh, messere 58 IV| Sia pure; - interruppe il Picchiasodo; - voi dunque capirete che, 59 IV| un bicchiere da terra.~Il Picchiasodo prese il fiasco, e versò 60 IV| e guardava stupefatto il Picchiasodo, non intendendo che diamine 61 IV| lo vedete? - soggiunse il Picchiasodo, con aria di trionfo. - 62 IV| perduto; - diss'egli al Picchiasodo, che fu pronto a seguirlo.~ 63 IV| Anselmo Campora, detto il Picchiasodo, capo de' miei bombardieri. 64 IV| guardando ora il Fregoso, ora il Picchiasodo, ora l'ostiere.~Quest'ultimo, 65 IV| diavolo in carne ed ossa.~Il Picchiasodo diede alla sua volta di 66 IV| animo, via! - proseguì il Picchiasodo. - Ho il tuo ricapito e 67 IV| Anselmo Campora, detto il Picchiasodo, capo dei bombardieri dell' 68 V| insieme leggiadro edifizio. Il Picchiasodo non ci vedeva tante bellezze 69 V| di onesta alterezza. Il Picchiasodo, per far conoscere la sua 70 V| consegnare la lettera.~Il Picchiasodo fece a queste parole una 71 V| capisco ancor io; - rispose il Picchiasodo; - ma questa è una ragione 72 VI| guadagnato i nemici. Frattanto il Picchiasodo, che non avea niente a fare 73 VI| senza spreco de' suoi. Il Picchiasodo solea dire che messer Pietro 74 VI| meglio operate; - rispose il Picchiasodo; - ma infine, sapete, amor 75 VI| incominciò la serenata, come il Picchiasodo la chiamava, in quel suo 76 VI| luogo; io aggiungerò che il Picchiasodo, saputo del comando dato 77 VI| saluti e l'imbasciata del Picchiasodo, di quell'arnesaccio che 78 VI| E uno! - aveva detto il Picchiasodo, palpando amorosamente il 79 VII| Finaro, che, a detta del Picchiasodo, non poteva uscirne un uccello 80 VIII| in aiuto. Era questi il Picchiasodo, ma da lontano, con un colpo 81 X| da quel furbo compare del Picchiasodo, la cui avvedutezza e le 82 X| potete immaginarvi, il nostro Picchiasodo. Uno solo de' suoi colpi, 83 XI| Anselmo, di grazia! -~Il Picchiasodo volse la faccia da quel 84 XI| persona, prima; - borbottò il Picchiasodo; - e che altro sei tu?~- 85 XI| Così dicendo, il buon Picchiasodo curvò amorosamente la testa 86 XI| fuoco alla bombarda, il Picchiasodo levò la fronte e tese l' 87 XI| fatto miracoli; - disse il Picchiasodo ridendo. - La signora Ninetta 88 XI| con noi; - sentenziò il Picchiasodo, stringendo le spalle. - 89 XI| furfante! - esclamò il Picchiasodo, appoggiandogli una pedata.~- 90 XI| di lui; frattanto il buon Picchiasodo se ne rallegrava da sè. 91 XI| Però argomentate come al Picchiasodo godesse l'animo di aver 92 XI| abbracciato.~L'alloggiamento del Picchiasodo, distante una balestrata 93 XI| ne pare, eh? - dimandò il Picchiasodo, notando l'aria di beatitudine 94 XII| ospitalità ricevuta.~Anche il Picchiasodo si era posto a giacere nella 95 XII| meravigliato di lui, il Picchiasodo inarcò le ciglia alla vista 96 XII| passeri.~- Eh via! - sbuffò il Picchiasodo, rincalzando la frase con 97 XII| ricevuto una lettera?... -~Il Picchiasodo, che stava allora per bere 98 XII| seguiti?~- Ah, ah! - sclamò il Picchiasodo. - Eravate voi? Già, ci 99 XII| all'osteria dell'Altino il Picchiasodo avea dato del chierico a 100 XII| prosegui inflessibile il Picchiasodo, - non ci persuadeva già 101 XII| mi piacete; - replicò il Picchiasodo. - La libertà è un'ottima 102 XII| ne sapete voi? - disse il Picchiasodo, ridendo del paragone. - 103 XII| acerbo.~- Capisco; - disse il Picchiasodo con gravità. - Del vino 104 XII| ha già indovinato; e il Picchiasodo, dal canto suo, parlava 105 XII| pronto ad intendere che se il Picchiasodo lo coglieva là dietro, anche 106 XII| dietro a questo, prima che il Picchiasodo fosse giunto sul luogo d' 107 XII| che l'allontanarsi del Picchiasodo non valse a chetargli d' 108 XII| il processo? -~Intanto il Picchiasodo rispondeva.~- Ah, quanto 109 XII| accetterà; - proseguiva il Picchiasodo. - Tanto e tanto si verrà 110 XII| mattina e sera col paggio del Picchiasodo ad attinger acqua in un 111 XII| satollo! - doveva dire il Picchiasodo, più tardi.~ ~ ~ ~ 112 XIV| accettò di condurla.~Il Picchiasodo voleva pur dire qualcosa 113 XIV| ragionamento si fu che il Picchiasodo non rifiatò de' suoi dubbi 114 XIV| Che? come? - farfugliò il Picchiasodo, inarcando le ciglia. - 115 XIV| capisco; - soggiunse il Picchiasodo, chinando la fronte.~- Orbene, - 116 XIV| caldo. -~A queste parole il Picchiasodo non potè ritenersi dal ridere.~- 117 XIV| ciò che dite; - rispose il Picchiasodo; - ma dopo tutto, il vostro 118 XVI| avete? - gli domandò il Picchiasodo, che nella allegrezza della 119 XVI| sento? - diceva intanto il Picchiasodo a Tommaso Sangonetto. - 120 XVI| O stamani, - mormorò il Picchiasodo, - perchè oramai si può 121 XVI| a gambe non visto. Ma il Picchiasodo ci aveva gli occhi nella 122 XVI| bel regalo! - borbottò il Picchiasodo tra i denti.~Messer Pietro 123 XVI| Aspettate; - diceva il Picchiasodo; - or ora manderemo a quegli 124 XVI| E sia; - ripigliò il Picchiasodo. - a voi dunque, signora 125 XVI| con occhio smarrito ora il Picchiasodo ora Giovanni di Trezzo, 126 XVI| là!~- Chi? - domandò il Picchiasodo.~- Vedete, messere; il vostro 127 XVI| guardandolo a squarciasacco.~Il Picchiasodo entrò in mezzo al discorso.~- 128 XVI| ed al campo; - rispose il Picchiasodo alzando la spalle e facendo 129 XVI| Torniamo a noi, - ripigliò il Picchiasodo, - e sbrighiamo anzitutto 130 XVI| archibugio, - soggiunse il Picchiasodo, volgendosi al Sangonetto 131 XVI| anima di!.... - gridò il Picchiasodo, che non sapeva più in nome 132 XVI| bombarda coll'aceto.~Il Picchiasodo si apponeva; chè infatti 133 XVI| preferito la morte. -~Il Picchiasodo lo guardò un tratto in silenzio, 134 XVI| supplico...~- No, - rispose il Picchiasodo, - mi faresti scoppiar la 135 XVI| Animo, ragazzi! - gridò il Picchiasodo. - Ci abbiamo avuto un'ora 136 XVII| mastro Bernardo! - gridò il Picchiasodo, poi ch'ebbe trincato alla 137 XVII| Ho detto. -~Così il buon Picchiasodo alle frutte. Ed io ho raccolto